Continua la collaborazione di Andrea Vaccaretti con Mototrial.
L'ultima volta vi abbiamo proposto un test effettuato dal nostro
pilota TR1 in quel di San Pietro Mussolino, dove Andrea ha
provato per voi la
Gas Gas 300R
. Questa volta Andrea ha voluto effettuare un test di
paragone tra 3 modelli 2015 nella versione più alta della gamma
Beta Ossa e Scorpa.
Le considerazioni sono naturalmente legate ad una guida da TR1
dove un pilota pretende il massimo in ogni situazione con
esigenze spesso molto diverse da un utente normale.
Scorpa:
![](IMG_0976.jpg)
Terreno asciutto con pietre di medie dimensioni, salite con
poca pendenza
La moto era già slegata da altre prove.
Impianto frenante uguale alle altre moto quindi molto
performante
Mi ha impressionato in positivo la forcella Tech molto
progressiva fino a raggiungere un notevole fine corsa proprio
per affrontare discese impegnative. Per i piccoli spostamenti e
nell'assorbire le piccole-medie asperità secondo me funziona
egregiamente.
Il mono era un po’ legato ma mi ha dato una notevole sensazione
di equilibrio. Era molto stabile e non sentivo il classico stop
sul tampone quindi la progressività era molto buona. Purtroppo
ho avuto possibilità di affrontare ostacoli di piccole-medie
dimensioni quindi non ho potuto mettere in crisi il mono.
Il motore mi ha impressionato per la rapidità nel prendere i
giri.
E’ molto aggressivo nel primo tratto e riesce a rimanere potente
anche fino a metà regime di gas quindi è possibile utilizzare
anche la terza marcia senza aver delle perdite di potenza.
L’ allungo è molto buono il che permette di affrontare ostacoli
molto alti daltronde stiamo parlando di un motore 300cc.
Per i miei gusti lo addolcirei nel primo tratto e riempirei di
potenza dal ¼ di gas in su, comunque è molto buono!
La ciclistica mi è piaciuta perché ha una buona angolazione di
sterzo, non prende sotto e la posizione di guida è comoda. La
moto sembra corta il che comporta un senso di maneggevolezza
estrema.
![](IMG_0979.jpg)
![](IMG_1013.jpg)
OSSA:
![](IMG_1067.jpg)
Stesso terreno e luogo del test precedente:
La marzocchi mi ha dato le sesse sensazioni che ho avuto sulla
Gas Gas. Un senso di attaccamento eccessivo al terreno nel primo
tratto.
Eccezionale è il mono molto stabile,da una sensazione di
leggerezza generale,e nell'impattare ti spinge sopra l ostacolo
in modo impressionante!
L impianto frenante è ottimo.
La frizione ha una pastosità strana alla leva, non si sente il
punto di stacco quindi in un primo momento non ho avuto una
sensazione di agio, poi mi sono abituato. Per il motore non ho
punti di riferimento in quanto è l unico motore con l iniezione.
È molto dolce e lineare ma con i rapporti lunghi fa si che la
moto in un breve tratto prenda molta velocità. Ha molto allungo.
L allungo è notevole ma ho trovato un po’ ci calo di motore nel
tratto centrale.
Ho sofferto un pochino la mancanza di sterzo.
Non mi è piaciuta la lunghezza alla leva per cambiare marcia e
nel mettere la prima la leva continua a scendere anche a marcia
innestata diversamente dalle altre che hanno il blocco…quindi
non s è mai sicuri se la marcia sia la prima o la seconda.
Tutto sommato comunque l'ho trovata una buona moto e secondo me
è anche adatta a chi non è molto esperto. la dolcezza della
risposta dell'iniezione aiuta parecchio specialmente nelle
partenze sul bagnato.
![](IMG_1080.jpg)
![](IMG_1084.jpg)
BETA:
![](IMG_1096.jpg)
Beta 300: sempre stesso terreno delle altre 2 moto in test
Impianto frenate è buono ma il freno dietro per azionarlo
bisogna spingere un pelino più forte alla leva.
La frizione mi è piaciuta per la progressività nell'innesto però
per un uso amatoriale. Se ci dovessi correre la preferirei un
pelino più aggressiva.
Il motore è dolce ai bassi regimi per poi scatenare tutta la sua
potenza fino al limite massimo che è davvero esagerato.
Con una marcia lunga tipo la terza tende a cedere un po’.
Il cambio è molto preciso.
Il telaio è fin troppo rigido e si ha una sensazione di durezza
generale che determina una sensazione di pesantezza,
sensazione che si è cercata di migliorare con l'utilizzo di
sospensioni rapide nel ritorno.
Ma come rovescio della medaglia, essendo rapide per quanto mi
riguarda ho avuto una perdita di equilibrio e un effetto di
ondeggiamento.
![](IMG_1099.jpg)
![](IMG_1103.jpg)
Per i lettori di Mototrial: le moto le ho provate in
occasione della festa del trial e purtroppo non ho avuto ne il
tempo ne il modo di sfruttarle fino al limite.
Certo è che sono tutte belle e se dovessi sceglierne una non
saprei quale.
Naturalmente per il tipo di zone che faccio abitualmente
sarebbero da tarare almeno nelle sospensioni, che comunque già
di serie sono anche fin troppo performanti per un uso normale.
Quelle che ho espresso sono sensazioni di primo approccio ed è
naturale che non si può testare a fondo una moto in un'ora.
Direi che comunque l'acquisto di una di queste tre cavalcature
di razza sia un ottimo investimento per piloti fino alla TR2.
Ciao da Andrea, alla prossima prova. |