campionato italiano Senior 29 luglio Salbertrand 


Sesta prova del campionato italiano senior-exper in alta Val di Susa a Salbertrand in provincia di Torino a cura della polisportiva Nonsolomoto con il patrocinio del comune di Salbertrand.
10 le zone tracciate a gruppi raggiungibili e ben segnalate anche per il numeroso pubblico intervenuto alla manifestazione. Partenza dalla piazza del paese con lo speaker Roberto Rossi immancabile a queste manifestazioni che presentava i piloti in partenza,  una prima zona di riscaldamento ( la 1 ) nel sottobosco tra terra e sassi  per poi raggiungere una vicina cava di pietre dove erano situate altre 3 zone molto impegnative ricavate da grossi massi di pietra in stile indoor, molto vicine tra loro e quindi godibilissime dal pubblico che ha potuto seguire i campioni accompagnati dal commento di uno speaker che dall'alto di una ruspa poteva vedere e commentare i passaggi migliori delle 3 zone.
Un corto trasferimento portava i piloti verso l'alto di Salbertrand dove erano situate in sequenza tutte le altre prove della gara quasi tutte tracciate in un torrente che per l'occasione è stato battezzato Rio-secco dal simpaticissimo "Rossi" che col suo scooter munito di megafono ha seguito e  commentato queste zone molto tecniche tracciate da Albino Teobaldi al quale è doveroso fare i complimenti.
ma veniamo alla gara: La expert vedeva un agguerrito Fabio Lenzi reduce da 2 vittorie nette e da una superba prestazione all'europeo insidiare la leadership in classifica ad un Dario Re delle Gandine ancora non convinto delle proprie capacità con alle spalle una sfortunata trasferta al mondiale in Francia dove è finito in ospedale senza poter prendere il via con un gomito contuso e relativi punti di sutura, quindi sulla carta non al 100% della forma. 
Un terzo incomodo per il podio italiano è un Diego Bosis in recupero dopo l'operazione al ginocchio che di gara in gara sta recuperando lo svantaggio tecnico e la fiducia in se stesso, supportato dal concessionario valtellinese Pensini che gli ha preparato una moto "bomba".
Altri due da tenere d'occhio anche se fuori classifica di campionato lo spagnolo del team Otyan Marcel Justribò e il pilota inglese "di casa da queste parti ( regno delle Gas gas )" Steve Colley.
Ci sono poi le nostre giovani promesse Bauce e Orizio che però non sono ancora in grado di impensierire i leader della classifica.
Primo giro, colley anche se con una caviglia gonfia per una distorsione procurata il sabato in allenamento non vuole sfigurare "in casa" e chiude a soli 7 punti, Re delle Gandine 13, Bosis e justribò 14, Lenzi 17.
-Il secondo giro diminuiscono le penalità dei piloti, L'inglese chiude a 4, il Re a 6 justribò 8 e Lenzi 9 con due fiaschi banali ma che in questo tipo di gara non difficilissima pesano molto sul risultato finale, più staccato Bosis che chiude a 13.
-Terzo giro: il Re mostra i denti, giro migliore della gara per il comasco che termina a soli 3 piedi, Colley 6 Lenzi 8 e Justribò 9 con un punto penalizzato per il tempo, Bosis chiude a 11. Da segnalare la superba prestazione nel terzo giro per Pietro Agostoni che chiude a sole 9 penalita e ancora una prestazione eccellente sempre nel terzo giro per Mazzocchin che chiude a 10.
Nono alla fine della giornata il nostro Michele Orizio che assieme ad un sempre verde Andrea Petrella è stato uno dei pochi a passare a zero la zona 6. ( Classifica finale in PDF )
Nella senior uno schiacciante Maurino con 8-10-3 vince la gara, secondo con 15-11-8 Andrea Soulier e terzo Moreno piazza con 20-10-11, quarto Riccardo Vitali, ritirato invece Chicco Molteni per un infortunio ad un polso. ( Classifica finale in PDF )
Attesa la conferma per il leader della Junior Michele Pradelli che potrebbe essere matematicamente vincitore del campionato in caso di vittoria, una non perfetta forma però lo vede a fine gara secondo per gli zeri dietro ad un convincente Alessandro Bauce, buona la prestazione del pilota PRT Mirco Bruni e del giovanissimo sedicenne Matteo Rochon quarto a fine gara. Una segnalazione di merito per il miglior giro della gara va al pilota ufficiale del team Pensini , il valtellinese promettente Danilo Sassella che dopo un primo giro a 24 chiude la seconda tornata a 2 sole penalità ( classifica finale in PDF )
é di Donchi il primo posto sul podio nella master, mentre Buschi questa volta si deve accontentare della seconda piazza, terzo Andreoli (classifica finale in PDF)..

Veramente ben organizzata questa gara ai vari Roberto Joannas, Paolo Luison, Paolo Rey (paolino per gli amici della chat di mototrial) Albino Teobaldi e tutto lo staff un bravi per come sono state tracciate le zone e per le segnalazioni di percorso sempre chiare sia per i piloti che per il pubblico ed i giornalisti, bella la scelta di mettere dei chiari tabelloni segnapunti all'uscita di ogni zona che sono serviti da riferimento sia per i piloti in gara che per il pubblico presente.
Una tirata di orecchie invece per la scelta di dividere il paddock in più parti, questo ha creato disagi ai piloti e malumore nei team non ufficiali che si sono dovuti accampare fuori dal centro del  paese e di conseguenza dall'attenzione del pubblico, trattandosi di un campionato italiano è da ricordare che conta molto a livello di sponsorizzazione oltre ai piloti anche l'immagine del team che li accompagna.

Prossimo appuntamento a Formazza il 26 agosto per la settima prova del campionato Italiano a cura del Motoclub Domo 70.


La situazione del campionato la potete vedere nella pagina delle classifiche

classifica gara: formato PDF

Le foto della gara: