Oggi in un blog di montagna ho trovato una discussione in cui viene detto il parere di pastori in montagna,non so dirvi la località ma credo sia in Val Pellice,salita all’Alpe Bancet, è stata scattata una foto a dei trialisti, in cui incollo testuale paragrafo:
Facciamo le strade che salgono agli alpeggi, facciamole bene, curiamone la manutenzione, affinchè l’alpigiano non debba distruggere un’auto ogni stagione! E poi consentiamo il passaggio a chi ha davvero diritto. Non che arrivino su le orde di “merenderos”, tanto quelli toma, burro e ricotta non li acquistano, piuttosto stendono il plaid nel pascolo, giocano a calcio pestando l’erba, aprono i fili tirati per delimitare i recinti dei bovini e non li richiudono. Nei posti più frequentati mettiamo le navette, come accade in Val Troncea. Così chi vuole salire a piedi o in bici non respira benzene e polvere…
L’altro giorno ero al pascolo lungo un sentiero poco battuto ed ho sentito in lontananza il rombo delle moto… Un gruppo di trialisti, in questo caso abbastanza rispettosi (non hanno divelto fili e reti, hanno rallentato ed hanno atteso che il pastore allontanasse le pecore dal sentiero, tenendo sotto controllo i cani), ma comunque fuorilegge. La strada che porta lì è chiusa al traffico, i sentieri non possono essere percorsi dalle moto, trial o altro. Queste “rovinano poco”, a differenza di altre tipologie, ma comunque fanno rumore, turbano la montagna ed hanno spaventato lo stesso le pecore che stavano pascolando sopra e sotto il sentiero. In un posto più ripido avrebbero potuto farsi male scappando o saltando da una roccia. Nessuno dei motociclisti aveva ovviamente la targa, quindi non erano nemmeno riconoscibili ed identificabili.
La montagna non è “solo di qualcuno”, ma non è nemmeno “di tutti”. Non puoi venire su in macchina, parcheggiare nel prato e poi lamentarti pure che le vacche te l’hanno rovinata, quando c’era un bel cartello di divieto… La montagna è in difficoltà, si taglia pesantemente sulle spese e sui fondi per la montagna, allora scegliamo delle strade (magari in luoghi dove si può anche salire con un sentiero parallelo che non venga disturbato dalle auto) dove far salire i mezzi motorizzati, ma a pagamento. Strade sicure, non pericolose, ma facciamo pagare, così da coprire i costi di manutenzione. All’estero si fa… E all’estero le piste per gli alpeggi sono tutte chiuse, i divieti si rispettano. Questo sulle strade, ma sui sentieri di sicuro passino solo gli escursionisti, le mandrie e le greggi!!!
Io ho scritto subito un lunghissimo commento a quel blog,che mi piacerebbe incollare qua in questa discussione se è possibile,ma vorrei vedere cosa ne pensaste voi di quello che hanno scritto. _________________ Stefen..
già...
però poi i trialisti fanno comodo quando si tratta di andare ad esplorare le strade per i malgari, quando si tratta di aiutare a ritrovare la bestia fuggita, e anche solo quando passano con le roncole e le seghe per pulire i sentieri...
peccato per l' iniquità di pensiero...
Si però quando le mandrie salgono in alpeggio e scendono, andiamo a vedere in che condizione lasciano il sentiero,fa schifo! per non parlare delle pecore.. proprio l'altro giorno un pastore che conosco,andava verso il gregge con una moto da trial,allora gli vietiamo anche a lui di andare in moto! _________________ Stefen..
Località: in giro...dove non ci sono rompicoglioni
risposto...
giangi, in piemonte non so, ma in lombardia la maggiorparte delle malghe sono stati riattate con soldi cee o comunali, l'affitto delle malghe è a offerte in busta (ridicole)
ergo le pagano i contribuenti, è come se le spese della mia ditta me le pagasse il comune , e i clienti avessero pagato la strada per arrivarci in macchina , ma non potrebbero usarla..
citazione: La montagna non è “solo di qualcuno”, ma non è nemmeno “di tutti”
... di fatto non si sa bene di chi sia...
...che sia dell'allevatore che con il suo duro lavoro mantiene viva la montagna (ma sopravvive per via dei vari contributi di denaro della collettività, e senza di quelli, tanti come lui chiuderebbero domattina)?
...che sia dei cacciatori, che regolano la fauna, e praticano un sano sport con regolare detenzione di un arma da fuoco (ma qualcuno ogni tanto fa un po' di bracconaggio rifornendo di selvaggina qualche ristorante tipico, o magari qualcuno va via di testa e prende a fucilate il vicino)?
...che sia degli escursionisti che amano davvero la natura (ma che a volte si dimenticano di portare i rifiuti a valle, si perdono o si fanno male facendo poi ricadere i costi per la loro ricerca o le spese sanitarie sulla solita collettività)?
...che sia allora degli sciatori (che pero' fanno spianare qualche bosco, e le società degli impianti di risalita, con i bilanci perennemente in rosso, devono attingere dal solito denaro della collettività per andare avanti)?
...che sia dei trialisti??! NO, sicuramente NO. Perchè... perchè...
a) consumano troppa energia e inquinano (la mia con due litri va avanti un pomeriggio intero, il suv 3200 cc che era domenica a 1800 metri vicino all'area picnic li brucia appena accende il motore..., ma quello che la guidava era sicuramente un pezzo grosso amante della natura)
b) rovinano i sentieri (che poi bisogna spianare per farci le piste da sci)
c)...
...possiamo andare avanti a sputare su tutto e tutti per pagine e pagine di forum... io so solo che quest'anno per la mia moto da trial puzzolente e fracassona in imposte (iva, ipt e le imposte sulle moto vendute) ho pagato quasi 2000 euro, e se vado a vedere bolli, imposta sull'assicurazione e l'iva sui ricambi passo i 2500 euro... quello è una parte del denaro "della collettività"... lavoro (per fortuna) e pago volentieri le imposte (faccio parte di quel 70% degli Italiani che paga fino all'ultimo euro) per dare il mio contributo a fare andare avanti un paese messo sempre peggio...non pretendo di fare quel c...zzo che voglio con la mia moto, e di andare dappertutto facendo casino, ma nemmeno di essere tra quelli che sono la pestilenza assoluta per la montagna... cerco di rispettare al massimo gli altri, ma pretendo lo stesso rispetto... il signor allevatore di pecore si ricordi anche di me quando percepirà i contributi statali e comunitari o se, sempre con denaro pubblico, gli fanno una bella strada nuova per andare all'alpeggio, praticamente ad uso privato...
...e cerchi di capire di chi è veramente la montagna... _________________ trial old style
citazione: La montagna non è “solo di qualcuno”, ma non è nemmeno “di tutti”
... di fatto non si sa bene di chi sia...
...che sia dell'allevatore che con il suo duro lavoro mantiene viva la montagna (ma sopravvive per via dei vari contributi di denaro della collettività, e senza di quelli, tanti come lui chiuderebbero domattina)?
...che sia dei cacciatori, che regolano la fauna, e praticano un sano sport con regolare detenzione di un arma da fuoco (ma qualcuno ogni tanto fa un po' di bracconaggio rifornendo di selvaggina qualche ristorante tipico, o magari qualcuno va via di testa e prende a fucilate il vicino)?
...che sia degli escursionisti che amano davvero la natura (ma che a volte si dimenticano di portare i rifiuti a valle, si perdono o si fanno male facendo poi ricadere i costi per la loro ricerca o le spese sanitarie sulla solita collettività)?
...che sia allora degli sciatori (che pero' fanno spianare qualche bosco, e le società degli impianti di risalita, con i bilanci perennemente in rosso, devono attingere dal solito denaro della collettività per andare avanti)?
...che sia dei trialisti??! NO, sicuramente NO. Perchè... perchè...
a) consumano troppa energia e inquinano (la mia con due litri va avanti un pomeriggio intero, il suv 3200 cc che era domenica a 1800 metri vicino all'area picnic li brucia appena accende il motore..., ma quello che la guidava era sicuramente un pezzo grosso amante della natura)
b) rovinano i sentieri (che poi bisogna spianare per farci le piste da sci)
c)...
...possiamo andare avanti a sputare su tutto e tutti per pagine e pagine di forum... io so solo che quest'anno per la mia moto da trial puzzolente e fracassona in imposte (iva, ipt e le imposte sulle moto vendute) ho pagato quasi 2000 euro, e se vado a vedere bolli, imposta sull'assicurazione e l'iva sui ricambi passo i 2500 euro... quello è una parte del denaro "della collettività"... lavoro (per fortuna) e pago volentieri le imposte (faccio parte di quel 70% degli Italiani che paga fino all'ultimo euro) per dare il mio contributo a fare andare avanti un paese messo sempre peggio...non pretendo di fare quel c...zzo che voglio con la mia moto, e di andare dappertutto facendo casino, ma nemmeno di essere tra quelli che sono la pestilenza assoluta per la montagna... cerco di rispettare al massimo gli altri, ma pretendo lo stesso rispetto... il signor allevatore di pecore si ricordi anche di me quando percepirà i contributi statali e comunitari o se, sempre con denaro pubblico, gli fanno una bella strada nuova per andare all'alpeggio, praticamente ad uso privato...
...e cerchi di capire di chi è veramente la montagna...
tanti non lo sanno, ma buona parte dei boschi italiani sono posseduti da privati (anche lo scoglio dove si è arenata la nave di Schettino è di proprietà privata, pensa te ..... )
almeno però chi ha scritto ha riconosciuto la rispettosità dei trialisti e il fatto che tali moto non rovinano ..... è già qualcosa ed è più ferrato di molti giornalisti che scrivono alla catzo ...... _________________ solo i coraggiosi potranno andare dove nemmeno gli angeli possono volare
Si infatti ho scritto anche io di andare al mare,si lamentano per tutto,o ci sono i cani che abbaiano e ti rincorrono,o per le moto,o per i temporali e la grandine,o per le piante in mezzo ai sentieri,daltra parte il moto alpinismo viene praticato da anni,e non sono d'accordo sul vietarlo! Ma purtroppo è sempre così,ogni volta che si lamentano delle moto e sarà sempre così piuttosto dove sono i verdi che quando incontriamo i piloti di enduro rovinano i sentieri? in molti stiamo pensando anche a questo qua in zona,un qualcosa che non faccia passare le moto da enduro perché questi in discesa tengono frenato,bisognerebbe trovare qualche passaggio difficile per i trial e sbarrare dall' altra parte,non è possibile che tutti gli anni arrivino in 20 piloti passando anche vicino anche alle autorità competenti senza che questi se ne accorgano o non hanno la voglia di alzarsi è tutto un casino! _________________ Stefen..
A mio avviso una buona parte della responsabilità è da attribuirsi ai motoalpinisti , io ne conosco molti , che nei week end di Luglio ed Agosto pretendono di andare ai rifugi con la moto da trial percorrendo i sentieri più frequentati , quando potrebbero scegliere dei percorsi meno in vista senza creare lamentele , ovvio poi non possono vantarsi di essere saliti ( magari spingendo ) al tal rifugio. Ci vuole un minimo di buon senso per non dare nell’occhio , è ovvio che un alpinista che va in montagna a piedi non gradisca le moto.
Il buonsenso, è una virtù che il Buon *** ha centellinato a pochi eletti, come la ricchezza, la bellezza, l' onestà e la simpatia....... per inciso, io sono uno dei pochi eletti!!!!!!!!!!
A mio avviso una buona parte della responsabilità è da attribuirsi ai motoalpinisti , io ne conosco molti , che nei week end di Luglio ed Agosto pretendono di andare ai rifugi con la moto da trial percorrendo i sentieri più frequentati , quando potrebbero scegliere dei percorsi meno in vista senza creare lamentele , ovvio poi non possono vantarsi di essere saliti ( magari spingendo ) al tal rifugio. Ci vuole un minimo di buon senso per non dare nell’occhio , è ovvio che un alpinista che va in montagna a piedi non gradisca le moto.
sono pienamente d'accordo! basterebbe un po di buonsenso.
Il problema è che tra fuoristradisti si tende a sopportarci e quindi se passa l'enduro a manetta "anche loro devono girare" se durante una mulatrial (vedi pian dei lagotti) un ....(non posso definirlo come vorrei per evitare querele) si fa una parte del giro con un cross e si mette anche a fare spettacolo al ristoro " è un amico, cosa vuoi dirgli". Ma chi non distingue un trial da una ruspa cosa pensa?
Ciao a tutti
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piuttosto dove sono i verdi che quando incontriamo i piloti di enduro rovinano i sentieri? in molti stiamo pensando anche a questo qua in zona,un qualcosa che non faccia passare le moto da enduro perché questi in discesa tengono frenato,bisognerebbe trovare qualche passaggio difficile per i trial e sbarrare dall' altra parte,non è possibile che tutti gli anni arrivino in 20 piloti passando anche vicino anche alle autorità competenti senza che questi se ne accorgano o non hanno la voglia di alzarsi 
è tutto un casino!
