#1 Perchè pratichi trial e come
ti senti quando lo pratichi?
Pratico trial da quando avevo 4 anni. La passione mi è stata
trasmessa da mio papà, grande appassionato delle due ruote e in
particolare del trial.
È il mio attuale minder e sponsor principale.
Quando vado in moto mi sento veramente bene, libero e
distaccato dai pensieri quotidiani che mi tengono costantemente
impegnato. 2 Piove! Esci
volentieri in moto ?
Beh…quando piove preferirei fare altro, ad esempio sfruttare
questi giorni per allenarmi fisicamente in palestra o fare
manutenzione alla moto.
Tuttavia il più delle volte metto il mio k-way ed esco
ugualmente in moto.
È infatti molto importante avere un buon feeling con il mezzo
anche in condizioni di viscido e di poca aderenza.
Non sai mai che meteo ti aspetti alle gare!
#3 Soprannome … ce l'hai? e se
si perchè?
Un vero e proprio soprannome non ce l’ho. C’è chi mi chiama
Fiole e chi Fioletz; tutti diminutivi del mio cognome.

# 4 Moto... ti piace fargli
manutenzione?
Fare manutenzione alla moto è ormai quotidiano. Mi piace molto
lavorare con i motori! È importante avere la moto che funzioni
sempre al meglio. Mi ritengo un principiante come meccanico ma
mi appassiona molto imparare cose nuove.
#5 Team quale? E perchè hai
scelto questo?
Il team di cui faccio parte è il 3D, un ottimo team!
Questo è il mio secondo anno che corro con loro e devo dire che
è un bellissimo ambiente in cui stare.
Mi sento a mio agio e ricevo un grande aiuto dal gruppo. Colgo
l’occasione per ringraziare tutto il team 3D e in particolare
Andrea Panteghini che mi ha seguito con passione a tutte le gare
del Campionato del mondo 2013.
#6 Ti piacciono i fiori?
I fiori sono molto belli ma purtroppo non rientrano nelle mie
principali passioni.
#7 Qual'è il tuo sogno esule
dal trial?
Il mio sogno al di fuori del trial è diventare un buon meccanico
e magari un giorno avere un negozio di moto.
È per questo che adesso, oltre che dedicarmi al trial, mi
concentro anche nello studio, per costruirmi una strada di
riserva oltre a quella della moto.
#9 Come vorresti il seguidor?
uno con temperamento o che ti tenga tranquillo?
Il mio seguidor ideale penso che non esista. Ho un carattere
molto difficile e lunatico; mantenermi calmo è assai complicato
quando perdo le staffe. Nonostante tutto penso che un ottimo
seguidor debba collaborare attivamente con il pilota andando a
formare una cosa unica pilota-seguidor. Inoltre penso che sia
fondamentale la fiducia di chi corre nei confronti del proprio
minder, in caso contrario potrebbe risultare difficile la
collaborazione.
#10 Fino a quando vorresti
gareggiare?
Essendo molto giovane e con tutta la carriera ancora
davanti non ho ancora pensato a che età smettere. Prima,
certamente, devo iniziare a “lottare” per raggiungere degli
obbiettivi prefissati!
#11 Allenamenti, da solo o in
compagnia?
Per quanto riguarda gli allenamenti mi ritengo veramente
fortunato. Infatti, grazie alla federazione, ho la possibilità
di allenarmi con piloti più forti di me e imparare molte cose da
loro. Inoltre è fondamentale il consiglio dei tecnici che mi
seguono in questi allenamenti (Fabio Lenzi, Francesco Iolitta e
Andrea Buschi). Non è da dimenticare i consigli che mio papà
continua a darmi con enorme pazienza.
#12 Pensi che qualcuno ti stia
spiando? Non credo! Non ne vedo il motivo.
#13 Ambiente gare, ti piace? e
che cosa manca o cosa ti piacerebbe ci fosse (o non ci fosse )
L’ambiente gare è molto bello! La cosa che mi fa più piacere è
l’amicizia con gli altri piloti. Infatti si è avversari solo in
gara, finita la competizione siamo tutti amici, scherziamo e
ridiamo indipendentemente dal risultato.
La cosa che manca maggiormente alle gare è il pubblico, che è
perlopiù composto da genitori dei piloti.
Sia per incoraggiare i ragazzi che corrono sia per lo sport
magnifico e spettacolare che rappresenta.