AREE PERMANENTI: COMUNE DI RUBIANA PROVINCIA DI TORINO
Ma chi l’ha detto che non ci sono aree per il trial?
Forse è il caso di sfatare qualche luogo comune di troppo, almeno
per chi abita nella Provincia di Torino o in località vicine al
Comune di Rubiana, una amena località situata in un ampio
anfiteatro montuoso, sulla sinistra della Dora Riparia.
Qui un “nucleo” di appassionati del trial del MC Giaveno, Giorgio
Lacitignola, Giuseppe Novembre, Daniele Battagliotti, Ezio Salente
(e altri con cui mi scuso per non avere citato i nomi) si è dato
veramente da fare interessandosi presso la Pubblica
Amministrazione per trovare un posto dove praticare il nostro
hobby.
Alberto Grandi, l’Assessore allo sport di Rubiana, ha intuito la
buona volontà di queste persone, ha ascoltato le loro proposte, ha
capito che il trial è una disciplina che può essere utile per il
territorio perché permette di viverlo senza sfruttarlo e, anzi,
come abbiamo già visto, può contribuire in modo veramente attivo a
creare un presidio per limitare il propagarsi di incendi, a tenere
in attività i sentieri e i posti abbandonati dall’uomo.
Così Alberto ha colto l’occasione al volo, il Comune aveva una
vecchia area in disuso, oggetto molti anni fa di movimentazioni di
terra, infestata dai rovi e dai rampicanti, e perciò ha consentito
ai ragazzi del Motoclub di pulirla e prepararla per l’uso di cui
trattiamo.
Ha visto il lavoro fatto dai volontari ed è rimasto entusiasta,
pertanto ha istruito le pratiche per autorizzare la “trialera di
Rubiana”, un’area di oltre 12.000 metri quadri caratterizzata
dalle seguenti peculiarità:
• un piazzale veramente ampio con possibilità di parcheggiare le
auto;
• un’area con ostacoli per la pratica indoor (cubi, tronchi,
travi, gomme e massi),;
• un’area per i bambini con i minitrial
• un canalone di roccia rossa che oggi si onore di essere il
terreno di allenamento di Daniele Maurino …
• un’area per il trial alla portata di tutti.
Il tutto inoltre è circondato da una pineta, ai piedi di una
collina anch’essa autorizzata per il trial libero, e tutto il
terreno di fondo è costituito da un sedimento di roccia rossa che
impedisce ogni tipo di erosione.
VISTA PANORAMICA DALL’ALTO
VISTA PANORAMICA DAL BASSO …
L’AREA PER I BAMBINI
L’AREA NATURALE “FACILE”
L’AREA NATURALE “DIFFICILE”
L’AREA ARTIFICIALE
La “trialera di Rubiana” inoltre è servita da una agevole strada
di accesso ed è lontana dalle abitazioni, l’esposizione al sole
gli permette di rimanere agibile anche durante l’inverno, infatti
si narra che esiste un microclima tale da sciogliere la neve
quando tocca il suolo …..
Devo dire che sono rimasto perplesso da questa affermazione da
parte di Beppe, si, figuriamoci se lì la neve si scioglie
d’inverno, siamo così vicini alle Alpi ….
Poi, senza sapere che ero stato a Rubiana, Sugita Van Rheenen,
pilota allenatore del Team Spea mi ha detto la stessa cosa, che
d’inverno nella “trialera di Rubiana” si riesce a girare perché la
neve si scioglie in un giorno e il terreno ha un’aderenza
eccezionale.
Trialera, chissà chi si è inventato il termine, forse dovremo
creare delle definizioni nuove e spiegare cosa significa, Beppe e
i suoi amici intanto mi hanno fatto vedere cos’è per loro e le
foto proveranno ad illustrarvelo, io cercherò invece di
trasmettervi anche le mie sensazioni che ho provato quando ho
incontrato questo gruppo di amici ….
Intanto quel giorno faceva un caldo veramente africano, sembrava
di essere in un posto del Marocco dove il deserto si avvicina ai
monti dell’Atlante e il sole ti disidrata in poco tempo ….
Una giornata da escludere dagli allenamenti ma loro invece erano
lì ad aspettarmi, mi hanno fatto trovare anche Roberto Billetto,
detto Billy, un amico conosciuto in rete anni fa su mototrial, un
altro “malato” di trial che condivide da tempo con me le mie
fissazioni per avere più spazio per tutti noi ……un vera sorpresa!
BILLY E BEPPE
Poi hanno portato altri amici ….., in particolare due nuove leve
che mostrano una grinta non da poco, dalle foto vedrete i numeri
con poco meno di un anno di pratica ….. secondo me fra qualche
anno sentiremo parlare di loro…..
DUE PASSAGGI NELL’AREA DIFFICILE …
QUALCHE PASSAGGIO NELL’AREA ARTIFICIALE
IL DECOLLO DI ANDREA
L’ATTERRAGGIO
Ma le sensazioni?
Ho visto il gruppo di amici vero, la collaborazione e la
solidarietà tra di loro, la volontà di rimboccarsi le maniche per
lavorare insieme ad un progetto, costruirlo piano piano con le
proprie forze e con fatica, come portare le gomme da caterpillar
con il furgoncino al limite del ribaltamento, inchiodare i tronchi
e le travi alla sera dopo il lavoro e nel fine settimana e tutto
con lo spirito di condividere con noi l’entusiasmo per il
risultato ottenuto.
L’entusiasmo di portare persone nel posto, di insegnare ai bambini
che il trial è anche un gioco, senza forzali, così come Ezio fa
con suo figlio, anche lui a girare nella “trialera”.
Così Beppe mi ha detto di lasciare la sua email per contattarlo
bbepy@libero.it casomai ci fosse qualcuno che volesse farsi un
giro a Rubiana lui è disponibile insieme a Daniele, Ezio e Giorgio
a fare gli onori di casa a Rubiana, un Comune la cui
amministrazione tramite la persona di Alberto Grandi, assessore
allo sport, ha dato prova di essere una località che apprezza i
trialisti, colgo perciò l’occasione di ringraziarlo a nome di
tutti, sperando che la curiosità vi ci porti!
Ciao a tutti, Giulio
giulio250@libero.it
GIOCARE CON LE GOMME
LA ZONA DELLE TRAVI
EZIO E I SASSI
I CUBI
IN VOLO
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