E' la moto che sicuramente adotta le più avanzate tecnologie attuali nel mondo del trial, la Vertigo è la moto 2 tempi ad iniezione che racchiude il tutto quanto il suo funzionamento in una piccola scatoletta elettronica. Un progetto partito alcuni anni fa e che ora ha raggiunto la maturità tecnologica e meccanica. Assemblata in due versioni da 250 e 300 cc e una versione speciale con tutto il meglio dei componenti attuali sul mercato, la Titanium 300. Telaio tubolare in titanio, forcella Tech top di gamma, mono Reiger a 3 regolazioni, forcellone in magnesio, carter motore e carter esterni in magnesio e varie parti in carbonio, perfino il cavalletto è in prezioso titanio. Rispetto alla versione dello scorso anno è stata tolta la piccola batteria che dava impulso alla centralina per avviarla, ora è completamente battery less come le Montesa.
4 mappe programmabili con la pressione di un piccolo tasto posto sul faro permettono di adattare l'erogazione a qualsiasi stile di guida.
Avevo già avuto modo di provare l'intera gamma Vertigo in occasione della prova organizzata in Spagna per tutti i giornalisti ed ora che è arrivata la versione definitiva della 2017 Titanium non ho potuto perdere l'occasione.

 

Trovarsi sul carrello una fiammante moto da 12.600 euro e sentirmi dire: per due giorni è tua, fai quello che vuoi, regola, strapazzala, picchiala e poi dimmi come va, non ha prezzo, almeno per un appassionato trialista come sono io.
Così, visto che era in ballo la 2 giorni Old Trial Cup che organizzavamo noi del moto club Canzo ho approfittato dell'occasione per effettuare due giorni di test come Dio comanda.
Ho regolato, ho provato, ho picchiato sulle dure pietre e ho strapazzato il potente motore più che potevo, sempre però nel rispetto che merita un tale oggetto prezioso.
Inutile dire che a Caglio la Vertigo è stata al centro dell'attenzione più delle bellissime moto storiche che hanno gareggiato nelle due giornate. Tutta gente dalla grande esperienza e che la sa lunga sulla meccanica delle moto da trial quelli che l'hanno guardata in ogni minimo dettaglio. Perfino ex tecnici che hanno lavorato in importanti industrie motoristiche hanno apprezzato la fattura del costoso e unico telaio in titanio tubolare prodotto in Russia.

Certo che presentarmi il mattino della gara con la moto di serie più costosa attualmente sul mercato ha fatto rimanere abbastanza di stucco i miei compagni. No non preoccupatevi, non ho vinto alla lotteria, è solo in prova .........

Bellissima da vedere, quasi un peccato usarla sul terreno infangato, è una moto che starebbe meglio nel salotto di un appassionato. Ma visto che posso.... la guido per questi due giorni....

Già metterla sul carrello mi ha trasmesso una sensazione di leggerezza fuori dal comune, del resto l'adozione di parti speciali e magnesio mi dicono che ha fatto risparmiare circa 6 kg rispetto alla Camo, la sorella con telaio in acciaio color verde.

Alla guida:

Moto non facilissima, il telaio in titanio da alla moto una certa rigidità che la fa assomigliare molto alle moto con telaio in alluminio o alla Beta con telaio idroformato. sulle pietre del torrente esprime però le sue potenzialità procedendo diritta sullo sconnesso senza scomporsi, basta rimanere attaccati......
Nulla da eccepire sul lavoro della parte ammortizzatori, ho solo dovuto regolarla un po' per adattarla ai miei gusti ma il funzionamento dei componenti, top di marca, ha sempre risposto al meglio in ogni situazione.
Una aderenza veramente ottima, mi sono reso conto ancora più di questo aspetto quando ho notato che sullo stesso tracciato bagnato le altre moto moderne faticavano non poco a salire mentre io non avevo nessuna difficoltà.
Partenza sempre al secondo o al terzo colpo con scalciata decisa, a volte anche al primo colpo. Ci si deve però abituare perchè la compressione è tanta e le prime volte senza malizia si fa un po' fatica.

Un motore potente ed esuberante, forse anche troppo mi ha messo in difficoltà in alcune occasioni, sia che si usi la prima che la quarta parte sempre decisa e prende i giri (tanti) in modo molto veloce.
Ma, visto che mi hanno dato la possibilità di regolare e provare come fosse mia, tra sabato e domenica, "i due giorni della mia prova", ho provato a montare il gas normale, quello con anima nera invece del rapido di serie. Con questo semplice accorgimento la moto è completamente cambiata diventando per il mio stile di guida molto più gestibile in ogni situazione.

Frizione dallo stacco perfetto e morbida al punto giusto, cambio non morbidissimo ma molto preciso, del resto la moto era nuova nuova.
Non sto ad elencare le caratteristiche tecniche che ho del resto già allegato alla prova fatta in precedenza della Camo e della Ice Hell, ma vi sottolineo le peculiarità principali  di questa moto speciale. Adatta per le sue caratteristiche a piloti da ostacoli alti con partenze da sotto, già pronta per qualsiasi sfida senza dover preparare nulla ma che con dei piccoli accorgimenti si adatta anche a piloti da motoalpinismo e mulattiere. Sempre che siate disposti a rigarla sulle pietre e non a metterla in vetrina.....
Certo che quando sul tracciato trovavo del fango cercavo di evitarlo per non intaccare la lucentezza di una così preziosa creatura meccanica.
Alla fine della giornata sia di sabato che domenica non ho potuto lasciarla sporca nel box, anche se era già buio una lavatina per togliere il fango mi ha messo il cuore in pace.

Ringrazio SRG per l'opportunità di provare senza restrizioni una moto così costosa, non è da tutti lasciarmi carta bianca su tutto ciò che volevo fare e provare.
Test positivo  e del resto con tutto il meglio della tecnologia attuale non poteva essere altrimenti.
Non è la moto per tutti, è una moto particolare con componenti costosi e non permette di fare paragoni con le altre, magari non è detto che va meglio delle altre, ma quei pochi che se la possono permettere  ne saranno di certo soddisfatti, se non altro potranno sfoggiare il nuovo gioiello che fa rimanere a bocca aperta a chi non può.

Posso provarla? è la domanda che ho sentito decine di volte nei due giorni dei test, "No" è mia solo per due giorni,  ....però
SRG è disponibile a mettersi a disposizione di chi ne fa richiesta per delle sedute di prova dell'intera gamma Vertigo. Basta che siate un gruppo di interessati e vengono direttamente con le moto.


 

Alla prossima

 

si ringrazia HEBO per l'abbigliamento.

 

 
 
 
Silvano Brambilla   Condividi

 


 


 
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