Continua anche in questa occasione la parentesi dedicata al
"dietro le quinte" piccole curiosità che si incontrano al
campionato italiano.
Come noto il campionato non naviga nell'oro e quindi si cerca di
risparmiare sul superfluo, così troviamo i coordinatori italiani
che fanno i lavori manuali sotto lo sguardo attento del
"direttore"
In pochi minuti è stata allestita un'officina di riparazione e
modifica con verniciatura finale.
Forse non tutti l'hanno notato ma nel backdrop, cioè il telo che
fa da sfondo al palco di partenza, è in bella mostra il simbolo
della "penna bianca" a testimonianza di un amico del trial che
non c'è più. Giulio Mauri.
Moreno Piazza era a Montoso come supervisore delle zone dei
giovani. Ottimo lavoro il suo con prove adatte a tutte le
categorie.
Terminata la fase mondiale dove Marco Fioletti ci ha gratificati
con una bella vittoria, ne approfittiamo per chiedergli come ha
vissuto il mondiale della scorsa settimana.
Inutile dire che sono contentissimo, ci speravo ma non pensavo che
sarei riuscito a vincere proprio in italia. Per me una
soddisfazione enorme, ma sono contento anche per i miei genitori
che credono nelle mie capacità e si sacrificano per me.
Il no stop devo dire che non mi è dispiaciuto più di tanto,
certo che il giudizio è difficile e così specialmente il sabato
ho preso dei cinque che secondo me non lo erano, ma non ce l'ho
assolutamente con i giudici che fanno un lavoro molto ingrato
specialmente con la formula no stop.
ora spero nel campionato europeo, siamo molto vicini alla prima
posizione e la prossima gara in Repubblica Ceka cercherò
naturalmente di portare a casa un'altra vittoria.
Luca Cotone in foto con il suo seguidor Mauri, ci ha regalato la
vittoria nella categoria worldcup e un secondo posto nel
campionato europeo di Alagna.
Sono soddisfatto di come ho guidato, io e Mauri siamo una
coppia affiatata e che funziona. Ho dato quello che potevo e
fino alla fine non sapevo in che posizione ero. Anch'io non ci
credevo, sapevo di aver girato bene ma essere primo è stata una
bellissima sorpresa. Certo non mi monto la testa, in campionato
sono nelle prime posizioni ma da li a vincere ce ne passa.
Cercherò di non deludere i miei sostenitori nelle prossime gare.
Il no stop alla fine mi è quasi piaciuto, certo che da vincitore
è più facile dirlo, però preferisco potermi sistemare bene prima
degli ostacoli piuttosto che aver paura di fare cinque per la
fermata e quindi "dargli" lo stesso anche se son messo male.
Che dire di Daniele Maurino? ho corso col dito con 4 punti, a metà
gara sveniva per il dolore ed è arrivato secondo a soli 5 punti
da Grattarola.... questo era il suo dito frizione a fine gara...
quanti l'avrebbero fatto? Daniele sei un GRANDE.....
Inutile che trattieni il fiato, tanto la tartaruga è già morta da
tempo... si è anche messa di schiena.
Anche in questa occasione il pranzo da grand hotel per gli
addetti ai lavori è stato magistralmente preparato da Patrizia e
Marco, risotto coi funghi e pasta asciutta spettacolari.
Il campo trial di Montoso visto dall'alto, domenica era pieno di
gente.
Grazie al loro lavoro si è svolta questa bella gara... bravi.
Piè... vince anche questa volta, è la seconda di fila, a
testimonianza che il suo terreno ideale sono gli ostacoli alti e
secchi, come lo sono stati anche la scorsa gara.
Com'è andata piè?: che te devo di? so' contento....anzi
de più, sò contentissimooooo.
Fine giornata in sala stampa.... hem correggo... in panca stampa
con sole sullo schermo e le mosche che danno un fastidio
immane..... il duro lavoro del giornalista...... stanchi,
affamati, assetati, ma la notizia deve essere pubblicata....
però.. come al solito la connessione non va...
va bè ci sentiamo o meglio ci leggiamo la prossima volta.. ciao.