Montoggio Genova 8-9 giugno

Un fine settimana travagliato quello che ha visto vincitore Daniele Maurino (Ossa X4) davanti a Matteo Grattarola (GasGas Spea) e Matteo Poli (Ossa X4).
Vincitore assoluto delle 2 giornate l'ospite francese Loris Gubian (gas Gas) che va a vincere davanti a Daniele Maurino (OssaX4) e Jack Challoner(Beta Bosi)
Nella TR2 vittoria di Filippo Locca (Beta Locca) davanti a Francesco Xompero (Beta) e Davide Zaccagnini (Beta Bosi).
TR3 per Giacomo Gasco (Beta TTT) davanti a Daniele Tosino (Ossa X4) e Michele Bosi (Beta TTT).
Nella 125 vince Davide Delucchi (Beta) secondo posto per Luca Piccinini (beta) e terzo per Andrea Riva (Beta Future).
Andrea Soulier (Sherco) mattatore della over30 anche a Montoggio davanti a Michele Pradelli (Ossa X4) e Marco Duclos (Beta).
Walter Feltrinelli (beta TTT) centra ancora la over 40 e vince davanti a Angelo Piu (Ossa X4) e al francese Philippe Bontemps (JTG).
Nella TR4 vince Claudio Clerico (Beta) davanti a Michele Andreoli (Scorpa SRT) e Alessio Tedaldi (Beta) infine nella femminile unica in classifica Martina Balducchi con la Scorpa SRT.

Un abbinamento di una gara di campionato italiano con la prova unica del Trofeo Marathon non riuscito, bisogna essere onesti nel giudizio finale. Purtroppo una serie di errori di valutazione del tracciato, da parte di tracciatori e supervisori, e della strategia di gara da parte dei piloti nella prima parte della giornata di sabato ha comportato l'esclusione dalla gara per fuori tempo massimo circa la metà dei concorrenti, tra i quali anche molti in lizza per le prime posizioni del campionato. Questo ha generato una serie di malumori generali che hanno in parte compromesso la buona riuscita della manifestazione alla quale il motoclub organizzatore teneva in particolare.
Con zone asciutte e percorso ridotto nella lunghezza, la gara della domenica è stata invece fin troppo facile.
Il discorso finale sul podio da parte del vice presidente della FMI Fabio Larceri, dove anche se ammette che ci sono stati dei problemi, invita alla collaborazione a alla comprensione verso chi organizza manifestazioni sempre più difficili da realizzare e in un momento come questo c'è bisogno dell'aiuto di tutti. Il Motoclub Della Superba capitanato da Sergio Parodi reduce da un grande successo nel mondiale 2012 non è certo l'ultimo degli arrivati ma chi lavora può anche commettere degli errori. Anche il meteo ha giocato la sua parte con un mese di giugno piovoso che ha reso il percorso del sabato molto difficile.

  CLASSIFICHE GARA  - classifiche generali

per ora questi sono i primi risultati quasi certi, le classifiche verranno pronte molto tardi in quanto ci sono dei piccoli problemi.

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Comunicato Stampa N° 07.13 CITO Cronaca Giorno 2 4°prova /formula Marathon.
08/09.06.2013 MC della Superba Montoggio

Mattina nervosa nel paddock di Montoggio, per la seconda giornata di gara della quarta prova del CITO. La giornata di sabato aveva in tardissima serata, escluso tutti i piloti che erano arrivati fuori tempo massimo di gara, in quella che è stata una somma di difficoltà che hanno accompagnato questa appuntamento ospite del MC Della Superba. Indubbiamente bastava poco per rendere più accettabile una gara che già nasceva dura con zone molto lunghe e scivolosissime, soprattutto le iniziali ossia dalla zona 2 alla zona 5. Ma non è stata questa la causa dei moltissimi fuori tempo, bensì gli enormi tempi di attesa che si sono creati in queste ZC portando soprattutto le categorie TR3 nel suo globale e la femminile ad avere moltissimi “out” di tempo. La revisione sia del percorso di gara sia l’annullamento delle ZC 9 e ZC 19 ha portato nella giornata di domenica ad avere una maggior tranquillità di tempo per chi è restato in gara. L’esclusione ha portato alla non partenza di circa una cinquantina di piloti sui centoventiquattro iniziali. Soprattutto si sono vissuti momenti difficili nella Femminile in cui la sola Martina Balducchi (scorpa) ha avuto la possibilità di partenza odierna, con conseguente vittoria e relativa ipoteca nel Campionato stesso. Questo ha portato alla protesta da parte del Top Trial Team non presentando i suoi piloti premiati sul podio. Come anticipato nella Internazionale un grande Loris Gubian (gas gas) è andato a vincere con i migliori punteggi nelle due giornate, secondo un volitivo Daniele Maurino (ossa) ha centrato un secondo posto di classe ma è primo degli Italiani vincendo cosi la TR1. Per un punto Jack Challoner (beta) chiude il podio pagando in modo evidente il punteggio del sabato. Sempre per la TR1 Matteo Grattarola (gas gas) dopo una lotta avvincente con Maurino, gli cede la prima posizione solo alla ZC 18 in cui uno spegnimento di motore gli fa pagare l’unico fiasco domenicale. Un felice Matteo Poli (ossa) risale sul podio per la seconda volta consecutiva al terzo posto della TR1, e per lui esordiente è una gran bella soddisfazione. Ritorna alla vittoria nella TR2, con solo otto classificati, Filippo Locca (beta) che tiene bene il suo risultato su un Francesco Xompero (beta) che solo alla domenica lo ha avvicinato, chiude il tris beta Davide Zaccagnini che alita sul collo di Xompero, arrivando ad un solo piede. Altra categoria falcidiata dal tempo gara è risultata essere la TR3 in genere con la 125 come massimo con solo due piloti all’arrivo, Davide Delucchi (beta) e Luca Piccinini (beta) nell’ordine. Il “solito” Andrea Soulier fa sua ampiamente la TR3 Over 30, Michele Pradelli (ossa) fa del suo meglio,è secondo, mentre Marco Duclos (beta) chiude questo podio. In una più consistente TR3 è Giacomo Gasco (beta) a prevalere nei due giorni su Daniele Tosini (ossa) mentre Michele Bosi (beta) lo insidia, ma fa il terzo posto. Clerico Fabio (beta) chiude primo la Tr4 davanti al giovane figlio d’arte Michele Andreoli (scorpa) ed a Alessio Tedaldi (beta) chiude la serie di categorie la TR4 over con ancora Valter Feltrinelli (beta) vincitore, secondo è Angelo Piu (ossa) e terzo il francese ormai italianizzato Philippes Bontemps e la sua Jtg.
Si chiude cosi un appuntamento sia del CITO sia come prova unica del Trofeo Marathon con una gara parecchio contestata e che come prova “nuova” necessita senza dubbio non di una bocciatura ma come detto anche dai responsabili del MC Della Superba, e dal vice presidente FMI Fabio Larceri, un sostanziale aiuto da parte di tutto l’ambiente del trial nazionale .
US trial
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IL TEAM SPEA LEADER DI CAMPIONATO CON MATTEO GRATTAROLA


Il pilota del Team Spea, Matteo Grattarola conquista la piazza d’onore nella difficile prova di Montoggio (GE) e allunga sugli avversari confermandosi leader di campionato. Loris Gubian, ospite nella quarta prova di C.I.T.O. porta la Gas Gas alla vittoria nell’Internazionale.

Montoggio (GE) 8-9 giugno 2013

Per il suo quarto appuntamento in calendario il campionato italiano trial outdoor ha sposato la formula del Trofeo Marathon, articolata su due giorni di gara, durante i quali i piloti hanno dovuto affrontare in una sola tornata venti sezioni controllate, da visionare durante la gara stessa e inserite in un percorso di trentacinque chilometri.
Nonostante l’ottima organizzazione messa in campo dal Moto Club Della Superba, la prova non ha riscosso il successo che meritava anche a causa della lunghezza del trasferimento e delle condizioni del terreno che nella giornata di sabato hanno reso estremamente viscide ed insidiose sezioni già abbastanza contorte. Questa situazione, sommata alle code in ingresso alle sezioni hanno creato problemi di tempo a molti piloti che si sono visti preclusi il via di domenica.
Tutto questo non ha impedito a Loris Gubian, in gara per testare la Gas Gas preparata nel reparto corse d F&G in vista del mondiale di Andorra, di vincere in entrambe le giornate ed assicurarsi il successo nell’Internazionale.
Buona prestazione di Matteo Grattarola, portacolori del Team Spea nella TR1, che solo per un banale errore alla penultima zona di domenica vede sfuggire la vittoria, ma incrementa il vantaggio sugli avversari diretti riconfermandosi leader di campionato.

Vittima del fuori tempo massimo di sabato, il pilota del Team Spea Gianluca Tournour è costretto a vivere da spettatore la gara della TR1, con il rammarico di non aver potuto prendere il via in una prova con sezioni adeguatamente riviste dagli organizzatori.
Soddisfazione sotto la tenda del Team Spea per la buona prestazione di Luca Cotone, quarto a fine gara con la Gas Gas assistita dal Team Motomania.
Una corretta gestione del tempo di gara ha consentito a Pietro Petrangeli, in gara nella TR2 con la Gas Gas 125 del Team Spea assistita dalla concessionaria Dimax di Gualdo Tadino, di chiudere ancora una volta a ridosso dal podio, nonostante l’handicap della ridotta cilindrata.
La rappresentativa del Team Spea nella TR2 è completata da Stefano Garnero, buon sesto a fine week end e dal rientrante Daniel Postal che non conclude la prova di domenica dopo il buon risultato del giorno precedente.
Domenica a bordo zona anche per Elisa Peretti, portacolori del Team Spea nella Femminile, che nonostante la grinta non riesce ad evitare il fuori tempo massimo che ha falcidiato la categoria.
“E’ stata una prova impegnativa, commenta il responsabile tecnico del Team Spea, Andrea Tron, ma il team ha lavorato bene dando prova di affiatamento e professionalità, consentendoci di dare una risposta tempestiva ed efficace a tutte le situazioni che si sono presentate durante il week end.”
Il prossimo impegno tricolore del Team Spea è con la quarta e penultima prova del C.I.T. Indor a Vado Ligure (SV) il venerdì ventotto giugno che sarà seguito la domenica successiva, dalla quinta prova di C.I.T.O. a Chiuduno (BG).

A.S. Team Spea

COMUNICATO OSSA X4
4^ prova outdoor Montoggio , Genova 8-9.06.2013
Gara molto impegnativa sotto tutti i punti di vista organizzata dal Moto Club Della Superba . Il tempo, metereologicamente parlando, tanto per cambiare non ci ha dato una grande mano, anzi….la pioggia caduta abbondante ha reso le zone ed il percorso di trasferimento ancor più difficoltoso. Nella giornata di domenica forse è andata un po’ meglio….ma non troppo.
Questa tappa ha visto unire due Campionati , l’outdoor e il Marathon . L’esperimento ha dato vita a una gara davvero ardua e per molti impossibile da portare a termine a causa dello sforamento dl tempo limite entro cui dover chiudere il giro.
Per il Team X4 comunque è stata un’ottima tappa visto che abbiamo portato a casa risultati importanti.
Partendo dalla TR1, Daniele Maurino si aggiudica il primo posto sul podio che gli permette anche di vincere il Campionato Marathon .
Commento: “…già da sabato ero in testa alla classifica, ma ho combattuto un agguerrito testa a testa con Grattarola e solo alla penultima zona del giro di domenica si è deciso il risultato finale. Credo di essere stato avvantaggiato anche dalla mia esperienza degli anni scorsi nel Trofeo Marathon, sapendo già che mi aspettava un percorso lungo e difficile…….sono molto contento per me ed il Team che ringrazio ..”
Anche per Matteo Poli (TR1) un ottimo risultato col terzo posto aggiudicato .
Commento: “…è stata sicuramente una gara durissima…ho cercato di prendere spunto dagli avversari che mi precedevano sulle traiettorie giuste da fare….e devo dire che ha funzionato ! Sono molto soddisfatto per questo risultato per me ancora più importante visto che questo è il primo anno nella massima categoria .
Ringrazio il Team , Nico, Matteo e Mauro per l’assistenza che mi hanno dato….”
Nella Categoria TR3OV30 ottimo secondo posto per Michele Pradelli , mentre Edoardo Verdari si aggiudica la settima posizione .
Anche nella categoria TR3 Troviamo un porta colori Ossa nella persona di Daniele Tosini che caparbiamente porta a casa un meritato secondo posto. Valerio Codega invece chiude in quinta posizione.
Per la categoria TR4OV40 un agguerrito Angelo Piu sale sul secondo gradino del podio .
Per quanto riguarda Riccardo Cattaneo, Alberto Scalenghe, Ismael Catalin, Pizzini Giovanni purtroppo hanno subìto la penalizzazione del tempo massimo che hanno sforato a causa del percorso troppo arduo e lungo.
Devo aggiungere che a causa di questa regola la metà dei partecipanti è stata eliminata……questo non per polemizzare ulteriormente, ma perché vorrei giustificare i ragazzi squalificati che a malincuore hanno dovuto tornare a casa con un amaro boccone da digerire.
Prossimo appuntamento per la 5^ gara outdoor a Chiuduno il 30 giugno .
Roberto Bianchi
 

JOTAGAS ITALIA

Quarto appuntamento con il campionato italiano di trial Sabato e Domenica 8-9 Giugno a Montoggio

Luca Petrella, in sella alla sua Jotagas 300cc che si è rivelata perfetta anche in questa occasione, è partito subito alla grande nella giornata di Sabato riuscendo a centrare un ottimo 4° posto parziale anche grazie ad una ottima strategia di gara che gli ha consentito di arrivare entro il tempo massimo.

Anche nella giornata di Domenica nella prima tornata, nonostante le zone fossero molto viscide ed insidiose,  Luca riesce a stupire il numeroso pubblico presente all’evento con passaggi che non ci si aspetta da un ragazzino di 14 anni e riuscendo a conquistare la terza posizione provvisoria nella classifica della TR2.

Nella seconda tornata invece, forse per la stanchezza dopo due giorni di gara molto intensi, incappa in tre errori che, vista la vicinanza di punti con i sui diretti avversari, compromettono la sua gara portandolo all’ottavo posto finale.

Nonostante tutto è grande la soddisfazione all’interno del team per i miglioramenti dimostrati da Luca in questa gara.
Nella TR3 over il nostro Alberto Rinaldi termina la gara in decima posizione.
Grande risultato anche per il francese Philippe Bontemps alla guida di una JTG.  terzo nella TR4 Over
Fausto Panizzoli nella TR4 termina con un ottimo sesto posto.

Grande Luca e complimenti a tutti

Ufficio stampa Dml Promotion

Team  Locca  Miglio                 

Campionato Italiano Trial Outdoor  :  Montoggio  (GE) -  Sabato 08 -Domenica  09  Giugno 2013

Sulle alture di Montoggio un paese in provincia di Genova, si è svolta la quarta prova del Campionato Italiano Trial Outdoor abbinata alla prova unica del Trofeo Marathon,  l’organizzazione affidata al M.C. Della Superba.

Gara suddivisa in due giornate, partenza al sabato mattina, un lungo trasferimento e venti zone controllate , da ripetersi nella giornata di domenica in senso contrario.

Già sabato mattina, si intuiva che sarebbe stata una gara dura, il lungo trasferimento, reso ancora più insidioso dalle piogge dei giorni precedenti ed il tempo a disposizione per percorre la prima parte di gara molto tirato, hanno fatto si che al termine della prima giornata venivano squalificati circa cinquanta piloti, usciti dal tempo massimo penalizzato concesso da regolamento.

Purtroppo, anche il nostro Gian Maria Julita, cade nella trappola ed è costretto al ritiro, un vero peccato visto il buon risultato parziale di giornata, ci commenta a fine gara, anche se molto amareggiato e deluso, che comunque è rimasto soddisfatto della sua prestazione.

Grande risultato per Filippo Locca nella TR2,  che si aggiudica la terza vittoria stagionale. Chiude la prima parte di gara al terzo posto ma solamente distanziato di una penalità, poi domenica sigla il suo successo, rinforzando così il vantaggio nella classifica generale.

Nella TR3, Davide Coppi, non riesce ad agguantare il podio per veramente un soffio, ancora qualche piccolo errore di concentrazione di troppo, chiude al 4° posto.      

 Anche Nicolò Albertoni si aggiudica il 4° posto nella TR4 ad un solo punto dal podio, un vero peccato, comunque il miglior risultato stagionale.

Nella TR4 over, grande fatica per Giovanni Adami  a tenere il duro ritmo della gara, ma l’esperienza e la tenacia, gli permettono di concludere la gara all’11° posto in classifica generale.

In attesa del doppio  appuntamento  di sabato 15 e  domenica 16 giugno, per Filippo Locca al campionato Mondiale  a Sant Julia ad Andorra, non ci rimane altro che darvi  un cordiale saluto a tutti.

   Frank

A.S.  Team Locca Miglio      

Team Rabino Sport Sherco Italia conquista la vittoria nella TR3 Over 30 con Andrea Soulier nella quarta prova di campionato italiano trial.

Montoggio (GE) 8-9 giugno

Il quarto dei nove appuntamenti  del campionato italiano trial outdoor si è disputato a Montoggio (GE) lo scorso week end con la  formula del Trofeo Marathon che prevede la gara sviluppata su due giornate da    venti sezioni ciascuna, da affrontare in un’unica tornata.

Gli organizzatori hanno previsto la concomitanza con  la nota mulatrial che da anni si svolge nella località alle spalle del capoluogo Ligure. Purtroppo la pioggia nei giorni precedenti, la manifestazione e la lunghezza del percorso  hanno creato qualche problema in più ai piloti  che con questa formula si sono trovati a sopralluogare le zone  solo prima di affrontarle. Una procedura nuova che può aver contribuito alla formazione di lunghe code in ingresso alle prime sezioni, estremamente viscide ed insidiose, che hanno fatto da tappo rallentando il fluire dei concorrenti. 

I piloti della TR1, partiti a fine mattinata, si trovano le  prime sezioni  nel sottobosco  intasate dai concorrenti delle categorie minori in evidente difficoltà in sezioni  molto viscide ed insidiose, e  sono costretti timbrarne un paio prima di entrare nel vivo della competizione  tra lunghe attese che mettevano a dura prova la concentrazione, ed il trasferimento tra un gruppo di zone e l’altro su un percorso forse un po’ troppo lungo per il tipo di manifestazione. Simone Staltari, su un terreno non  congeniale al suo stile di guida ha alternato ottimi passaggi  ad errori banali e si è sempre mantenuto a ridosso dei migliori; se non fosse incappato nel fuori tempo massimo avrebbe potuto tranquillamente ricoprire una  posizione da centro classifica.

I nostri giovani piloti, Andrea Mortara (TR3 125), e Giulia Kasermann (Femminile)   hanno affrontato la prova con grande grinta  ma presto hanno dovuto fare i conti con sezioni lunghe dove il fango portato sulle rocce dai passaggi dei concorrenti, rendeva quasi impossibile non cercare un appoggio, che presto si moltiplicava. Zone da cinque o tre anche per la TR2 dove  Fioletti e Rembado  hanno onorato i colori del Team Rabino Sport Sherco Italia, rimandando alla tornata di domenica il sicuro recupero.  Purtroppo  il fuori tempo massimo registrato alla consegna del cartellino ha precluso il via nella seconda giornata, relegando i piloti del Team Rabino Sport Sherco Italia  al ruolo di spettatori; tutti ad esclusione di Andrea Soulier che ha condotto con grande accortezza la gara di sabato e domenica ha dato la sua zampata regolando gli avversari e andando a vincere    nella categoria che lo ha visto più volte tricolore.

Archiviato, con qualche amarezza, il week end appena concluso lo staff del Team Rabino Sherco Italia  guarda già alla prova di Chiuduno (BG) del prossimo 30 giugno dove saranno al via anche i giovani  piloti Juniores.