E' ormai buio quando ci fermiamo ad ammirare la città dall'alto
dopo una intensa giornata di moto. In questa occasione va in
scena la nuova Scorpa SR280R del 2012. Lo so..... siamo un po'
avanti con il tempo, le altre moto le hanno già provate e
riprovate un po' tutti, però la Scorpa è arrivata giusta giusta
per il salone di Milano e quindi tra un impegno e l'altro si è
fatto fine novembre.
Grandi novità non ce ne sono, ed è questo il motivo che non ci
siamo affrettati più di tanto con le solite prove. La
franco-spagnola non si discosta molto dalle altre marche, si è
lavorato sull'affinamento e sulla grafica sistemando quei
particolari che erano risultati meno apprezzati nei modelli
precedenti.. La modifica più tangibile è la forcella Paioli con
tanto di nuove piastre e l'accensione Leonelli con nuova
elettronica. Per il resto spicca il telaio arancione che va ad
abbinarsi al serbatoio e le grafiche realizzate con bellissimi
adesivi zigrinati ad alto spessore.
Freni AJP sia anteriori che posteriori abbinati a dischi Braking,
cerchi Morad neri, il cerchio posteriore chiuso con la costa e
quindi senza l'odiato flap. Sospensione posteriore senza
leveraggi affidata ad un ammortizzatore Sachs regolabile nel
precarico molla e nell'idraulica.
Partiamo con il parlare del lato estetico e
della scelta del colore arancione per il telaio.
Anche se magari in foto non rende bene, il telaio di quel colore
non dispiace affatto e coadiuvato dagli adesivi davvero di
ottima fattura rende il tutto molto gradevole specialmente
abbinato al motore di colore nero opaco che va ad abbinarsi agli
adesivi dei parafanghi ed alla colorazione nera dei cerchi,
della forcella e relative piastre.
Dopo le solite foto a moto pulita e plastiche smontate siamo
pronti per la prova vera e propria.
Il posto è quello di sempre "parlo del posto dove ci si trova
per i nostri allenamenti" quindi lo conosciamo bene e conoscendo
il tipo di terreno si può anche fare una più attenta valutazione
sul mezzo.
Tipo di fondo composto da pietre, salite in sottobosco, torrente
in secca, roccia scivolosa, quindi un po' di tutto.
Già dall'accensione si nota un cambiamento rispetto alla 2011,
mi spiegano che ciò è dovuto alla nuova centralina. Il motore
sembra più "pieno" , qualche minuto per portarlo in temperatura
e si parte. Frizione che stacca perfettamente e cambio appena
duro, la moto è nuova ha solo 5-6 ore di rodaggio. E' quasi
superfluo soffermarsi sul motore visto che è il solito montato
selle Sherco da anni e sulla versione 2011 Scorpa e quindi lo si
conosce bene. "Bene" il comportamento anche da molto caldo,
grazie alla centralina che fa il proprio lavoro, è sempre ben
carburato e pronto senza tendere minimamente a "smagrire" o
battere in testa.
Buono l'allungo e si riescono ad usare le prime 3 marce
comodamente, anche se per la maggiore io ho usato la seconda,
anche nel mosso dove di regola si dovrebbe usare la prima.
Primo approccio con la posizione di guida positivo, meno con la
taratura standard degli ammortizzatori. Questi ultimi dopo una
"attenta" regolazione hanno cominciato a funzionare a dovere.
Buona la forcella che dopo la regolazione sembra aver
trasformato la moto che all'inizio mi sembrava deludente, buona
anche l'angolazione di sterzo che permette di fare curve anche
molto strette senza troppi problemi. Discreto il mono che anche
dopo aver provato a regolarlo non mi ha soddisfatto più di
tanto, ha una reazione strana e penso che per sfruttarlo a
dovere ci si deve abituare. Non sono nemmeno un gran pilota
quindi è probabile che sia io in difetto... Comunque in tutte le
situazioni la moto ha sempre dimostrato ottima aderenza e buona
direzionalità.
Il bilanciamento è ottimo, non è troppo leggero davanti o troppo
dietro. La posizione di guida è naturale e la libertà dei
movimenti durante la guida sul mosso o in curve estreme è ottima
senza intralci di nessun tipo. ( uguale alla 2011 )
Freni nella norma allineati alle moto attuali, i comandi al
manubrio sono anche questi nella norma montati sulla maggior
parte delle moto concorrenti. Manca il dispositivo di
spegnimento ormai obbligatorio per chi fa gare in Italia.
Ho usato la SR280R fino a sera senza essere
affaticato e la moto ha sempre girato bene, non ha neppure
consumato tanto.
Tirando le somme la nuova ammiraglia di casa Scorpa ha
dimostrato come previsto di essere una moto onesta, non ha
novità particolari rispetto alla versione precedente ma è un
buon mezzo, affidabile e moderno. E' adatta sia al neofita che
al pilota esperto, quest'ultimo sfruttando la miriade di
modifiche presenti sul mercato può trasformare a piacere sia il
motore che le sospensioni creandosi la moto su misura. Il prezzo
rivisto quest'anno è molto buono e permette di avere tra le mani
una moto attuale già pronta per le gare così com'è fino ad un
buon livello.
A breve sarà disponibile anche la versione con tutte le parti
speciali esposta in fiera come special a circa 1000 euro in più,
mentre molte parti speciali sono già disponibili a catalogo
Scorpa italia.
Versione 2012: cambiano forcelle (paioli) piastre sterzo,
accensione Leonelli, grafiche e vari particolari (telaietto) e
dischi freno oltre al colore telaio e adesivi di protezione
telaio.
Motore 2 tempi
Cilindrata 272 cc
Alesaggio 76 mm
Corsa 60 mm
Alimentazione Dell'Orto PHPL ø26
Raffreddamento Liquido
Avviamento Kick starter
Trasmissione 5 marce
Frizione Multi-disco in bagno d'olio a comando idraulico
Accensione Leonelli
Telaio Perimetrale misto : in acciaio al cromo-molibdeno 15CDV6,
telaietto supporto cassa filtro in alluminio
Capacità serbatoio 2,9 L Nylon
Disco freno anteriore Braking 182mm
Pinza freno anteriore AJP 4 pistoncini
Disco freno posteriore Braking 150mm
Pinza freno posteriore AJP 2 pistoncini
Sospensione anteriore Forcella Paioli alluminio 40 mm,
Sospensione posteriore Mono ammortizzatore SACHS regolabile. Deb
: 165mm
Cerchio anteriore MORAD 1.60 x 21
Cerchio posteriore MORAD 2.15 x 18
Interasse 1330 mm
Altezza da terra 320 mm
Altezza culla 665 mm
Peso 69,2
Prezzo: € 5895,00 versione 280R ( quella della prova )
Disponibile a breve la versione special esposta in fiera a circa
1000 euro in più.