Come promesso tempo fa, visto l'interessamento di alcuni team verso le nuove gomme della Dunlop, abbiamo voluto provare di persona come si comportano realmente le D803 ( posteriore tubless ) e D803F ( anteriore tube type ).
Il termine di paragone è con le onnipresenti Michelin e da parte mia, una remota prova delle vecchie Dunlop trovate allora non molto convincenti.
La nuova gomma vanta una spalla più rinforzata e una mescola più tenera delle precedenti versioni.
Iniziamo con il dire che il montaggio sia dell'anteriore che del posteriore ha dato meno difficoltà rispetto alla concorrenza. Di Michelin ne ho montate diverse "a mano"  e con mio stupore malgrado la spalla sembri più rigida, la gomma posteriore è entrata subito e non ho nemmeno avuto bisogno di cinghie o altro per farla tallonare, mi è bastato muoverla un po' mentre gonfiavo e subito ha "preso".
Anche l'anteriore non ha dato problemi, anzi non ho fatto per nulla fatica.
Questo è un dettaglio che se per alcuni non significa nulla, "tanto me le monta il gommista, " per gli amanti del fai da te o per chi è costretto a montarle a mano è un pregio importante.

Gonfiaggio: seguiamo quanto suggerito da Gorla "distributore canturino delle Dunlop Trial" proviamo con una pressione bassa, 0,30 bar.
Sempre come suggeritoci, facciamo bel giro di rodaggio prima di provarla nelle varie zone.

Da subito la moto è parsa più stabile ( merito della spalla più rigida ) con un effetto soft quando si viaggia su terreno abbastanza accidentato.
Negli spostamenti sembra meno reattiva della Michelin ma come conseguenza positiva all'atterraggio non tende a sbilanciarti, la moto atterra e resta li ferma dandoti maggiore sensazione di equilibrio.
Nel torrente e sulle pietre scivolose all'inizio ha dato qualche problema di aderenza ma dopo il "rodaggio" tutto è migliorato, qui forse a mia memoria la Michelin ha un lieve vantaggio. C'è da dire che la giornata della prova era caratterizzata da un clima abbastanza rigido "circa 3-4 gradi" , ne consegue che la gomma con questa temperatura è naturalmente più dura.
Sulla terra e nel fango ha dato prestazioni di prim'ordine, in certi frangenti mi sono anche stupito di come sia più facile curvare "stretto" rispetto a quanto faccio con le solite gomme.
Vista la minore reattività abbiamo dovuto sfrenare di un paio di scatti l'ammortizzatore per compensare il minore slancio sia negli spostamenti che al superamento di muri secchi.
I maggiori problemi però li abbiamo riscontrati con il "tuning" dell'anteriore che con la nuova gomma rimaneva troppo "attaccato" al suolo, li si è dovuto agire sul freno di ritorno e andata della forcella.
Il comportamento nello sconnesso del torrente con sassi di piccola dimensione è stato positivo, la moto avanzava con ottima direzionalità.

La prova ci ha impegnato per tutta la domenica passando da un terreno all'altro senza lasciare nulla al caso.
Abbiamo poi provato una simulazione di foratura sgonfiando completamente la gomma posteriore da prima, poi anche l'anteriore togliendo la valvolina e il tappo a vite della valvola di gonfiaggio.
malgrado tutti i tentativi non siamo riusciti a stallonare la gomma posteriore che grazie alla spalla di nuovo disegno ha permesso comunque un'andatura quasi normale. Anche l'anteriore che monta la camera d'aria e in caso di forature per ripararla non bastano le "biscette" come nel tubless, ha permesso comunque di procedere senza eccessivi problemi "( penso a chi magari fora in alta montagna e non  ha l'occorrente per riparare la gomma ) " Alla fine prova e riprova ho bucato veramente su una pietra a spigolo. va be tanto era già sera e siamo tornati alla base.


anche a terra completamente si viaggia comunque


Una volta "rodata" la gomma si comporta molto bene copiando l'ostacolo perfettamente

Conclusioni:

Una nuova marca si affaccia con decisione al mondo del trial "anche se non è la prima volta per Dunlop", il fatto che alcuni piloti con velleità di vittoria abbiano deciso di usarla significa che non è penalizzante rispetto alle concorrenti. Nel test siamo soddisfatti del comportamento generale, si tratta come sempre di impressioni nostre personali ma visto che di gomme se ne cambiano parecchie in una stagione, chi è dubbioso non ha che da provare, al limite se non sono come sperava o come sosteniamo dopo questa prova, la volta successiva non le monta più.........
Il prezzo del treno di gomme è molto concorrenziale. Le potete acquistare anche in blocco e quindi con prezzi minori direttamente da Gorla di Cantù o dal Team X4 al telefono: 031 700 914
Ricordatevi che vanno "rodate" e che la pressione deve essere minore rispetto alle Michelin "potete arrivare anche a 0,25 bar".

 

Alla prossima prova: MotoTrial.it, sempre in prima linea per lo sport più bello del mondo.


 


 


 
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