TEAM ITALIA AL CAMPIONATO DE SPAGNA 1a prova PENARROYA-PUEBLO
NUEVO
Prima uscita stagionale in gara per il Team Italia nuovo corso, al
comando il tecnico
Andrea Buschi che con l'instancabile Andrea Petrella si è
sobbarcato una lunga trasferta sino
a Cordova dopo una settimana di allenamenti con i piloti nei
dintorni di Barcellona .
I fortunati piloti, se cosi' si può dire visto la durezza della
gara, che sono stati portati in Spagna
dalla Federazione sono il pilota senior expert Matteo
Grattarola , il senior Simone Staltari e lo
junior Luca Cotone.
Ci si aspettava una gara dura e cosi è stato, ma ci si è dovuti
anche scontrare con un nuovo
regolamento che con dei paletti al tempo di gara ha condizionato
molto i risultati dei piloti.
Nuova denominazione per le categorie, TR1 è la massima
categoria con i primi dodici piloti
dell'anno passato. Il regolamento nuovo prevede di far
disputare la gara in un solo giro con l'obbligo di rifare la
zona subito dopo il primo passaggio e l’obbligo di non visionare
le zone durante la gara pena la squalifica.
Concessa la visita alle zone al sabato e al mattino prima della
partenza .
Tempo di gara tre ore e quindici minuti diviso in due intertempi
di poco più di un'ora presi dopo
la zona cinque e dieci.
Per la seconda categoria denominata TR2 stesso tempo
controllato dopo la zona cinque e
dieci ma con la possibilità dei due giri e quattro ore e quindici
di gara per pilota .
Categoria TR1 per Grattarola e TR2 per Staltari e Cotone .
Inutile sottolineare la diversa difficoltà di zone rispetto al
nostro campionato, zone miste terra e rocce che la pioggia della
notte ha trasformato le zone dei TR2 in zone da Expert per il
Campionato Italiano e le TR1 in zone da mondiale.
Cotone e Staltari partivano subito per primi nella loro categoria
pagando punti nelle zone e molti
più punti di tempo per poter restare nell’orario di gara imposto,
a causa delle code in zona dovevano anche pinzare delle zone per
non venire squalificati.
Il secondo giro veniva capito meglio da tutti i piloti così che
nessuno prendeva più punti di tempo. Anche se di poco i
nostri due piloti riuscivano a migliorarsi ma ben lontani dai
piloti con cui si misuravano lo scorso anno nel mondiale e
nell’europeo.
Altra novità per i piloti del TR1 partenza quasi a mezzogiorno,
con arrivo in zona dopo più di
un'ora dal passaggio dell’ultimo pilota della categoria precedente
. ( una buona occasione per
far riposare i giudici !!!! )
Partenza dei piloti con l’ordine inverso del campionato passato e
lunga attesa per il passaggio
dei big.
Purtroppo per il nostro Matteo, primo pilota del TR1 a partire del
suo gruppo, doveva aprire
tutte le zone e complice il tempo penalizzato e la difficoltà
delle zone si doveva accontentare
dell’ultima posizione in classifica.
A vincere la prima gara di questo strano campionato non poteva
essere che il solito Toni Bou ,
ma non ha avuto vita facile con Raga. Solo questo strano
regolamento ha fatto la differenza.
Bou al primo passaggio era un zero continuo e nel rifare subito la
zona perdeva terreno, al
contrario di Raga che migliorava subito nel rifare la zona.
Un Fujinami alla grande riusciva a completare il podio, anche se
con il doppio delle penalità in
zona dei primi due classificati. Un Fuji però non troppo contento
di questo regolamento.
Giornata completamente no con un quarto posto per Cabestany non
proprio a suo agio in queste zone e con queste regole.
Con un regolamento particolarmente strano e zone con un grado di
difficoltà completamente
diverso da come è impostato il Campionato Italiano per i nostri
piloti non è stata proprio un
bella esperienza questa gara in Spagna .
Per i piloti spagnoli la classifica di entrambe le categorie non
rispettava l’esatto valore dei piloti ,
forse con la prossima gara in entrambe le categorie i risultati
cambieranno.Per Mototrial: Daniele Montali
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