





Foto di: TopTrialTeam
.Comunicato Top Trial Team
Hawkstone
Park, circuito motocrossistico, ha ospitato il trial Europeo. Un
bello scenario di gara, belle zone(anche se un po’ corte), bel
pubblico: insomma un weekend interessante. Al fantastico bottino
di questo 2004 c’è da aggiungere un ulteriore importantissimo
risultato.
Michele
Orizio si conferma
l’italiano più forte all’estero e con la terza posizione in
Inghilterra agguanta la seconda posizione in Campionato. Grande
condotta di gara da parte del Bresciano che con estrema
attenzione conclude con punteggi molto bassi anche se
sinceramente quel polacco poteva essere molto raggiungibile pure
in terra inglese. Infatti con un paio di 5 di troppo, tra
l’altro in banalissimi errori, Michele poteva sicuramente
insidiare il gradino più alto del podio.
Una
trasferta estremamente positiva pure per gli altri piloti in
forza al Team Italiano.
Martin
Kroustek a
dimostrazione che ogni gara sta migliorando, ottiene un ottimo
quinto posto se pure molto sfortunato. Il suo punteggio era il
medesimo di quello fatto segnare dal compagno di squadra Michele
Orizio e dall’inglese Mika Vesterinen. Alla fine era la
discriminante degli zeri a vedergli sfumare il terzo posto.
Buone
notizie anche dall’inglese James Dabill il quale otteneva
la sesta posizione ma con la consapevolezza che qualche 5 in più
poteva essere pienamente evitato. In ogni modo James concludeva
in sesta posizione recuperando anche in campionato dove lo
vedeva un po’ penalizzato dal Gp di Spagna.
Si torna
a casa dunque con una classifica che vede 3 piloti Top Trial
Team nei primi sei posti: qualcosa di fantastico.
Michele
Orizio: Oggi la gara
è stata molto facile. Io ho sbagliato qualcosina commettendo
almeno un paio di errori banali. In ogni modo ho concluso terzo
e ciò mi da morale pure per il campionato dove dopo questa gara
mi vede in seconda posizione.
Martin
Kroustek: Bella gara,
forse un po’ facile. Del resto era facile anche far 5. Io ho
condotto la gara stando attento a non incappare nella massima
penalità andando a volte a cercare di appoggiare un piede in più
che rischiare. Alla fine ciò mi ha premiato anche se per gli
zeri mi sono visto sorpassare da due piloti. Ringrazio mio padre
e mia madre e pure il Team.
James
Dabill: Bella gara!
Forse aspettavo la pioggia così come gli organizzatori ed è per
questo che la gara era facile. Ho commesso dei stupidi 5 perché
altrimenti potevo lottare per il podio. Sono contento perché qui
in casa volevo far bene. Ringrazio tutti i familiari, la mia
ragazza e il Team.