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da FULGAS » 06/02/2014, 21:34
Perdonate l’intromissione.
L’utilizzo di un evento come strumento di promozione e’, certamente, condivisibile e la proposta di offrire biglietti a costo contenuto va in tal senso.
Quello che condivido meno e’ perche’ dello sforzo per la promozione se ne dovrebbe fare carico l’organizzatore, ancorche’ soggetto senza fini di lucro.
Direi che la promozione di una disciplina spetta, in primis, agli organismi (nazionali, internazionali) a cio’ deputati per ruolo e vincolo statutario; ovviamente, con il supporto ed il contributo di tutti gli aderenti, ad ogni livello.
Diversamente, si scadrebbe nell’approccio del: “armiamoci e partite”.
Personalmente, non intraprenderei un’iniziativa, con impiego di tempo e risorse proprie, per rischiare, piu’ che concretamente, di rimetterci solo per la “gloria”; chi lo farebbe ?
Pur con tutti gli spazi di miglioramento possibili, credo, quindi, che bisognerebbe, comunque, riconoscere un merito a chi si attiva, ancor piu’ di questi tempi, per organizzare qualcosa.
@Gianga
Tu scrivi che “... quello che c'è oggi è conosciuto e non è gradito”; ovvero, in termini icaistici, sottendi che non piace a nessuno.
Io conto per uno ma ti posso assicurare che il trial moderno, senza applicazione del “non stop”, mi piace ed anche molto.
Quello che mi spiace e’ che, ancora oggi, ci si debba preoccupare ed ingegnare per non incorrere in sanzioni quando si pratica uno sport.
Ad ogni modo, visto che tu hai questa certezza, ti chiederei di esporre da cosa la derivi e, soprattutto, qual’e la tua proposta.
Ringrazio dello spazio concessomi.