juliusgg ha scritto:cassio ha scritto:come ho scritto sopra, ma son stato troppo buonista: sono solo seghe mentali!
se uno vuole i premi vada a fare le gare se gli va bene sara' in una categoria di due /tre persone e tornera' a casa con la coppetta
ad andare in montagna se si va con un filino ino di cervello la multa non la si prende, la coppetta scordatevela, e manco la garanzia che qualcuno vi dica che siete bravi
dato che viviamo in un paese garantista dove il troppo (finto) benessere ha fatto diventare troppi cacasotto e fifoni
(ecco juliusgg cosi è come la penso piatto piatto, ho omesso volutamente una mezza dozzina di espressioni "colorite" , e comunque meglio discuterne da te , magari bevendo un caffe' al bar di fronte ;) )
Cassio, sei sempre il benvenuto. Anzi, magari che sabato sono a Milano vengo io a trovare te, sarò li in FMI per la riunione sul Regionale.
Allora:
IL TRIAL E' COMPETIZIONE. (Non lo scrivo venti volte dai ... te lo risparmio).
Il problema del Trial è che non ti puoi nascondere. Il Trial è "il conteggio delle penalità". Se non conti i piedi NON FAI TRIAL.
Questo è vero e punto.
Se vuoi fare "attività motociclistica con una moto da Trial in montagna o dove vuoi tu" alora stai facendo quello che chiamiamo "Motoalpinismo".
Cosa voglio dire:
A molti, moltissimi, non piace mettersi in gioco. Per tale motivo NON amano contare i piedi che mettono quando guidano. Dicono: No, a me piace "andare a far Trial" e non mi interessa "fare le zone". SBAGLIATO ! Fare Trial significa "contare le penalità".
Ma è così dificile da capire ?
Ti faccio un esempio:
Anni fa andavo ogni tanto a girare (molto raramente) in pista. Misano o Varano. Frequentavo un amico che correva (lo accompagnavo a tutte le gare che faceva e ha anche corso parecchie gare nel Mondiale Super Bike). Io giravo e arrivavo ai box e un amico mi cronometrava. Non ti nascondo che era MOLTO imbarazzante leggere 1:55 a Misano su una Suzuki 1000 (ero paurosamente fermo), una 600 da SuperSport poteva girare in 1:44 (si girava al contrario e la pista era diversa da oggi) riuscire a portare il mio tempo a 1:51 per me fu un orgoglio. Facevo schifo ma era il mio tempo.
Io e Luca parlavamo senza alcuna vergogna e nessun imbarazzo solo ed esclusivamente di "tempi". Di cosa altro devi parlare in pista ? Parli del tempo che hai impiegato a girare !!! Di cosa altro vuoi parlare ?!?!?
Tempo dopo, anni dopo, quando ormai non frequentavo più così tanto l'ambiente (ERAVAMO POCHI) mi trovai ad una cena dove almeno 40-50 proprietari di moto "preparate da pista" si riunivano per "stare insieme".
Io candidamente chiesi al primo "come giri a Misano" ? E questo mi dice "abbastanza bene" ... Mi giro e faccio la stessa domanda ad un altro che mi fa "bene grazie". A questo punto ero un pochino incuriosito e ho chiesto "volevo dire quanti secondi" ... mi dicono "no, a noi piace girare ma non prendiamo il tempo" .... BUGIARDI !
Il meccanico del gruppo (che quest'anno ha vinto un Campionato Italiano velocità e posso dirti chi è) mi fa ... "lascia perdere Giuliano" ... "hanno TUTTI tre cronometri: uno ai box, e uno sulla moto automatico ed il transponder" ma NESSUNO parla più dei tempi ... è tutto diverso da quando andavamo noi" ....
HAI CAPITO ?
SE FAI TRIAL CONTI I PIEDI !
Se io ho la moto nuova, come la OSSA che ho adesso giro sulle mie zone magari togliendo un paio di piedi rispetto a quelli che mettevo l'anno scorso con la Montesa del 2004 (bellissima comunque). Io sarò anche un brocco, ma con la moto DA TRIAL nuova ho migliorato.
Nel Motoalpinismo invece NON SI MISURA LA PRESTAZIONE. La prestazione non necessariamente deve essere assoluta. C'è anche quella di un brocco come me. MA IO NON MI VERGOGNO.
POSSO DIRLO ???
Hai capito cosa è il mio ragionamento ? Cioè, dato che faccio Trial da 32 anni HO IL DIRITTO DI AVERE MOTO DA TRIAL NUOVE E BELLE ???
PERCHE' DOVREI AVERE ANCORA L'SWM CHE GUIDAVO NEL 1984 ?
Preferisco la Ossa che ho adesso. TE LO GIURO.
Ma io, dato che conto i piedi, posso dire se PER ME la moto va meglio. SI CHIAMA TRIAL !!!!!!
OK ?
Giuliano