Di seguito lo scambio di mail con sig Fabrizio ricettatore della raccolta segnalazioni CAI
Ho cercato di essere pacato :
Buongiorno Sig. Frabrizio,
innanzitutto grazie per la risposta, per quanto riguarda le istruzioni a
segnalare a chi di competenza ciò che ho rilevato , ne terrò conto, mi permetta
però di non soprassedere sulla vs campagna di raccolta segnalazioni contro il
transito di mezzi motorizzati; come dice lei il vs intento è quello di ottenere
un maggior rispetto delle norme vigenti, il ns naturalmente è quello di rendere
meno restittive (diciamo assolutiste più che restrittive) norme a ns avviso
eccessive.
Le ricordo he non tutte le leggi in vigore sono "buone leggi" anche se in
questo caso tutelano i vs interessi, so che esagero ma al tempo delle leggi
razziali non è che chi "segnalasse la presenza di un Ebreo" in rispetto della
legge, fosse persona da ammirare; insomma le leggi proibizioniste assolutiste
non sempre sono da considerarsi ottime.
In ultima analisi direi che il vs "impegno" limitato alle segnalazioni (ma poi
certificate ??) direi che lo trovo piuttosto semplicistico e "comodo",
sicuramente lo stesso impegno in parte attiva alla tutela dell'ambiente che non
si affidi solo al proibire ma soprattutto al "fare" vi trova ancora del tutto
carenti ma avrete modo di metterVi in mostra come lo state facendo con le
segnalazioni.
Mi permetta ancora un'ultima cosa : l'ultimo articolo apparso su L'Eco di
bergamo parlava di Trialisti che compiono scempio sui sentieri ( a parte che la
foto mostrava un sentiero normalissimo e per nulla ammalorato) sarebbe
auspicabile una reale valutazione di impatto ambientale del Trial sui sentieri;
io dico che nell'ipotesi di stop totale potrebbe essere che alcuni sentieri si
perdano totalmente e che comunque altri fenomeni come l'alpeggio, eventi
metereoligici e altri fattori se non accompagnati da una manutenzione dei
sentieri ( voi la fate ??) porterebbero ad un degrado dove l'assenza delle moto
non risulterebbe la risoluzione di ogni poblema.
La ringrazio per l'attenzione e la saluto
Angelo R
>----Messaggio originale----
>Da:
zanfab@tin.it
>Data: 23-mag-2014 18.37
>A: "
ang.rem@libero.it"<
ang.rem@libero.it>
>Ogg: Re: Parco del Brembo
>
>Caro sig. Angelo,
>la ringrazio per la segnalazione.
>Le segnalazioni che vengono inviate a noi riguardano i mezzi motorizzati
>sui sentieri di montagna; queste segnalazioni le utilizziamo nelle
>apposite sedi per far leva ad un maggior rispetto della normativa in
>vigore. Il nostro compito è appunto quello di segnalare e finisce li.
>
>Per quanto riguarda l'argomento che lei ha toccato, pur condividendo il
>suo stato d'animo, non è purtroppo nelle nostre competenze essendovi un
>Ente riconosciuto che è il Parco del Brembo che tutela quel territorio.
>Pertanto dovrebbe inviare la segnalazione alla dirigenza del Parco del
>Brembo, alle autorità compententi (carabinieri) ed al sindaco del comune
>interessato, magari anche al L'Eco di Bergamo.
>Altro non saprei suggerle.
>La ringrazio per la sua segnalazione.
>Cordialmente
>Fabrizio Zanchi (consigliere Cai Bg)
>
>
>
>
>Il 22/05/2014 08:55,
ang.rem@libero.it ha scritto:
>> Buongiorno Sig. Fabio,
>>
>> in merito alle segnalazioni che i Cai chiede di fare vorrei sottoporre alla
>> sua cortese attenzione queste foto riguardanti la zona di Paladina.
>>
>> questo trascurato posto un po' di anni addietro è stato utilizzato da
alcuni
>> Trialisti, qualche giorno fa ci sono passato in bicicletta e pur non avendo
>> visto nessun motociclista sono sicuro che il vs impegno sarà massimo non
solo
>> nel combattere i danni poco visibili e di scarsa entità dei trialisti ma ho
>> notato delle colate di cemento oramai rappreso vuotato probabilmente da un
>> mezzo ribaltabile e come potrà notare anche materiali di risulta dei
cantieri
>> edili, mi auguro che darete risalto a questa segnalazione e conoscendo il
vs
>> impegno nel salvaguardare l'ambiente sono sicuro che non rimarrete
insensibili
>> a queti fenomeni, al confronto il passaggio di qualche moto da trial direi
>> potrebbe risultare del tutto trascurabile.
>>
>> Fiducioso di un suo apprezzabile riscontro cordialmente saluto.
>>
>> Angelo R.
>
>