prime impressioni sul trial...dopo 20 anni :-)

[gms]

eccomi qua, dopo aver rotto i maroni sulla scelta del mezzo e dopo i vostri preziosi e "delicati" (s)consigli sulla xispa, sto rimuovendo i primi passi sul beta rev 250 che mi sono portato a casa. che dire: innanzitutto che i 20 anni in più sulle spalle si sentono di brutto, ma quello è un altro discorso... passando ad argomenti trialistici, la mia ultima moto era un beta tr34, secondo me già degna, ma ovvio, con questa le differenze sono assolute su vari fronti. i primi giorni li ho passati a scalare tutte le rive possibili e fin li tutto facile, (più o meno) basta ricordarsi (come molti di voi correttamente suggeriscono) di non aggrapparsi al manubrio, pressare bene sulle pedaline, cercare di non perdere trazione togliendo peso etc. qualche ribaltata in salita (ammazza quanto si alza l'avantreno ) e il resto è divertimento puro. ma si sa, scalare rive non ci vuole molto, sono poi passato ai muretti e li qualche difficoltà in più l'ho trovata. salire son salito in diversi punti, però mi rendo conto che di ruggine da togliere ce n'è parecchia. il volo peggiore l'ho fatto da deficiente, saltando giù da un muretto alto poco più di un metro e mezzo: l'ho ribaltata indietro! continuo a dire che l'avantreno è troppo leggero
ma a parte questi giochetti da bambino, ora mi son messo con calma e dedizione a cercare di riprendere padronanza con il mezzo, facendo i soliti esercizietti di base. alzare la ruota posteriore è abbastanza facile e dopo un paio di giorni riesci a stare senza problemi sull'anteriore, portando il posteriore un po' dove vuoi, destra, sinistra, etc. anche scendere dalle rive con il posteriore alzato l'ho trovato molto più semplice, li i freni e la leggerezza del mezzo sono davvero fantastici (oltre alle michelin, eccezionali).
i problemi iniziano invece a cercare di tenere la moto ferma sulla ruota posteriore: faccio già fatica a farla saltellare, e per adesso non mi sento a mio agio nel fare questa manovra. ma la difficoltà maggiore la sto riscontrando nella gestione della frizione: non riesco a ricordare se 20 anni fa usassi indice e medio o solo indice per la frizione, so solo che adesso dopo 5 minuti di esercizi l'avambraccio sinistro urla pietà: non ce la faccio davvero a tenere la manopola facendo questi esercizi, mi si apre la mano... ad un certo punto mi son anche fatto male a mignolo e medio, chiudendo la leva frizione. son stato tentato pure di prendere il flessibile e tagliarla a metà (qualcuno di voi l'ha fatto o è una follia?). boh 20 anni fa non mi sembrava così impegnativo...

vabbeh, comunque man mano che la neve andrà via potrò piano piano riprendere a fare un po' di esercizi e spero in tempi non troppo lunghi di tornare a controllare il mezzo e a mettere le ruote dove dico io, che è davvero divertente e "a naso" ha delle potenzialità assurde che sarà difficile sfruttare a fondo. penso farò un 15-20 minuti al giorno per il momento, anche perchè di più non ce la faccio proprio: non pensavo di essere così uno straccio, ma si sa, l'età incalza...

grazie ancora a tutti per i consigli, buone trialate a tutti

[gianga]

Bene mi sembra un ottimo re-inizio!
Non ho capito il tuo problema con la frizione. Troppo dura? Fatica a staccare? Potresti sostituire l'olio della pompa, spurgare bene e al limite mettere delle piccole rondelle sotto i piattelli delle molle per ammorbidirla un pò.

[gms]

no, no la frizione è burro, bella morbida, la azioni anche solo con l'indice: è il mio avambraccio che non ce la fa a tenere la moto "sotto sforzo"

quando alzo l'avantreno giocando di motore/freno posteriore, da in piedi, cercando di stare fermo sulla ruota posteriore, la mano sinistra mi si "apre" non reggendo lo sforzo fisico. ma penso che sia dovuto alla grezzezza tecnica e alla debolezza fisica. con calma conto di riuscire a migliorare anche su quell'aspetto.

per ora le rocce le lascio stare: per affrontare percorsi di quel tipo devo mettere l'avantreno dove dico io quando lo dico io, li non basta "dajje degass".

comunque mi sto divertendo un mondo ed è quello che conta. oggi ho provato a scalare una catasta di legna bella alta, tutto liscio, fin che non si è smosso qualche tronco più piccolo...fiuuu eh bisogna andarci piano: non ci si fa male come con altri sport più estremi, ma a fare il "gadan" senza troppo sforzo puoi anche farti male facilmente...