Ma voi perchè fate trial ?

[davidelba]

Ciao a tutti

Qualche giorno fa parlando con delle persone mi hanno chiesto per quale motivo avevo comprato una moto da trial e quale sarebbe il divertimento di un modo cosi particolare e bizzarro ( agli occhi di un non praticante ) di condurre una moto fuoristrada.
Al momento ho cercato di spiegare le mie ragioni, qualcuno avrà pensato ad una sorta di follia, qualcuno a una delle tante cazzate che si fanno nella vita e qualcuno ad un ripiego dal motocross e dall'enduro ma credo nessuno abbia capito cosa si prova ad andare/fare un percorso trial.

Voi tutti per quale ragione avete scelto questa disciplina e queste moto ?

[marbon60]

Per capire il trial, bisogna fare trial! Spiegarlo è perfettamente inutile...

[Steve68]

E un pò come dire... quanto e lungo un elastico??? ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

[pogopogo]

..faccio trial, o almeno ci provo, dal 1983: lo faccio perché è una sfida con me stesso, una competizione anomala dove non si vincono che piccole o grandi soddisfazioni per aver fatto un passaggio pulito o superato un ostacolo senza metter giù un piede.. in premio, spesso, c'è anche un bel paesaggio e aria fresca....

[kode]

Ho iniziato con il trial dopo che con la moto da enduro ormai non mi divertivo più , devo ammettere che era un passo che dovevo fare molto prima , iniziare dopo i 40 anni e con madre natura che è stata molto avara nel darmi certe qualità che nel trial servirebbero ha reso li primi difficili . Comunque non tornerei più indietro, anche se è più faticoso dell' enduro le soddisfazioni a mio parere sono molto maggiori.

[montesa]

ho cominciato molto tardi ma ricordo che mi son sempre piaciute queste moto senza sella ( o con poca sella) basse e leggere.
perchè lo faccio : perchè andare in strada con la moto non mi piace( ed inoltre non mi piacciono le moto da strada ), perchè l'enduro è un cavallo ( come altezza sella , peso ecc ), perchè faccio +o- 3/400 metri e sono già su per il monte , ma principalmente ( non faccio trial ma motoalpinismo) perchè non facendo altri tipi di sport,e ad una certa età , uscire una o due volte la settimana per un paio d'ore, anche solo per fare un pò di movimento o qualche salitone da adrenalina , (senza pretese da campione)..mi tiene vivo, muovo i muscoli e torno a casa il più delle volte soddisfatto, stanco,sudato e felice di non essere stato davanti alla Tv ma di aver fatto qualcosa che mi piace, che mi fa sentire vivo e che giova anche al fisico.....e che mi fa sentire meno vecchio o più giovane di quanto non sia.

[LELEBYPASS]

questo è. Condivido al 100% , a parte le zone che effettivamente servono ad imparare i rudimenti del trial se hai la modestia dopo 30 anni dimoto di dire ... non sono capace , ascoltare i consigli di quelli che sono più vecchi di te , o cercare di rubare i movimenti che i ragazzini fanno con tanta disinvoltura.
Il trial ha un difetto , avere un mezzo meccanico che lo accomuna ad altre discipline, lo pone in un contesto che lo accomuna ma non si addice. Il problema è che quando lo provi anche solo come motoalpinista capisci cosa ti sei perso prima , cominci ad insultarti e rimpiangi le domeniche perse su quelle motorazze che ad ogni sgasata creano un solco da poter coltivera orti.

Meditate se siete ancora in tempo.
Domani a Sampeyre.....

[pixy74]

Perché trial ? Io personalmente ho sempre amato il fuoristrada, quello più impestato, però ho sempre ritenuto l'enduro"pur praticandolo" uno spreco di energie fisiche e meccaniche... . Nel trial tutto deve essere perfetto, ogni movimento, la messa a punto, la concentrazione, così che alla fine con una potenza minima... quasi senza sentire il motore si riesca a passare ostacoli apparentemente impossibili ! Io purtroppo sono una schiappa, ma quando faccio anche solo un piccolo passo avanti, ottengo una soddisfazione che con altre moto non ho mai avuto.

[ciki]

Io perché da bambino in BMx mentre gli altri pedalavano io già mi divertivo a provare muretti bidoni ecc....poi crescendo si è passato al motore , e abitando praticamente in un bosco ho scoperto che trialisti nella mia zona erano poco piu di 1000 !! E da lì si apre un mondo che se non entri ne ignori persino l'esistenza .... lo spirito goliardico che ci accomuna....il fatto che puoi godere di paesaggi e panorami che solo un trialista può raggiungere e le prime soddisfazioni...dal pietrone provato 1000 volte di cui 999 fiaschi alle prime coppette e medaglie....rimaste per ora anche le uniche....con 5 euro di benzina ti diverti una giornata....lo spettacolo live di quello che fa un passaggio della madonna e quello dello scarso che fa fare capriole giù per un burrone alla moto o la lancia nel fiume....raggiungere una baita berti due birre e sdraiarti per terra in pace con il mondo....il bello della gara....e altri mille motivi

[trialista vintage]

Il trial è come una scoreggia.... piace solo a chi la fa

[davidelba]

Ciao a tutti

A parte le prime due risposte che non ho capito, le altre mi sono piaciute tutte e in alcune frasi mi rispecchio molto.
Il fatto di andare con una moto fuoristrada è una cosa davvero appagante e questo ci accomuna tutti, enduristi e trialisti poi sono due approcci diversi il primo è più superficiale, grezzo, fisico, tanta manetta e poca testa, il secondo è meditativo, si usano le gambe ma sopratutto la testa, ci si ferma, si osserva, poi si prova, si studia a casa e si ritorna in quel passaggio per farlo meglio.
Io ci sono arrivato tardi perchè da ragazzino mi piaceva solo andare forte con qualunque moto, le ho provate tutte, poi mi sono stabilizzato sull'enduro e ora mi diverto con queste cavallette senza sella.

Ho ancora poca pazienza a voler imparare e impiegare del tempo in alcune cose perchè ce ne sono altre che mi divertono troppo e devo farle sempre.

Secondo voi quale tecnica o manovra deve saper fare un trialista per potersi definire tale ?

[sergioNMD]

Il trial è come una scoreggia.... piace solo a chi la fa

Parole sante.

[davidelba]

Il trial è come una scoreggia.... piace solo a chi la fa

Parole sante.

Un po riduttiva come affermazione a me piaceva prima ancora di avere una moto del genere, piace a mia figlia e mia moglie ( giusto per dire che l'impatto è particolare ma positivo )

Guardare una gara di trial è sicuramente più accessibile e gradevole che una gara enduro.

[davidelba]

Secondo voi quale tecnica o manovra deve saper fare un trialista per potersi definire tale ?

Forza ragazzi, siete meno loquaci di un endurista di bosco

[montesa]

Secondo voi quale tecnica o manovra deve saper fare un trialista per potersi definire tale ?

Forza ragazzi, siete meno loquaci di un endurista di bosco

più che tecnica o manovra per definirsi "trialista" parlerei di : altra filosofia o altro modo di andare in moto.
nel senso che : l'endurista ( per fare un esempio) può fare lo stesso sentiero che faccio io..ma in un'altro modo, lui lo farà sicuramente "arando" buona parte del terreno con la ruota posteriore e sicuramente lo farà senza badare a quante volte mette giù un piede o si ferma perchè la moto non ce la fa, oppure lo farà "a manetta" ( dove può ) e poi spingendo la moto dove non va.
il trialista lo stesso sentiero lo farà con delle marce basse, senza lasciare segni del suo passaggio, stando attento a "non mettere giù nessun piede" e a non fermarsi ... "quasi fosse una zona" , per avere la soddisfazione di dire quando arriva in cima: stavolta ce l'ho fatta con "due piedi solamente" o senza neanche uno..
almeno per me che faccio alpinismo è così .

[pogopogo]

Secondo voi quale tecnica o manovra deve saper fare un trialista per potersi definire tale ?

Forza ragazzi, siete meno loquaci di un endurista di bosco

più che tecnica o manovra per definirsi "trialista" parlerei di : altra filosofia o altro modo di andare in moto.
nel senso che : l'endurista ( per fare un esempio) può fare lo stesso sentiero che faccio io..ma in un'altro modo, lui lo farà sicuramente "arando" buona parte del terreno con la ruota posteriore e sicuramente lo farà senza badare a quante volte mette giù un piede o si ferma perchè la moto non ce la fa, oppure lo farà "a manetta" ( dove può ) e poi spingendo la moto dove non va.
il trialista lo stesso sentiero lo farà con delle marce basse, senza lasciare segni del suo passaggio, stando attento a "non mettere giù nessun piede" e a non fermarsi ... "quasi fosse una zona" , per avere la soddisfazione di dire quando arriva in cima: stavolta ce l'ho fatta con "due piedi solamente" o senza neanche uno..
almeno per me che faccio alpinismo è così .

...quoto e aggiungo anche: "cadere con stile" senza farsi troppo male...

[davidelba]

Questa è una cosa che condivido Pogopogo e Montesa

Evidentemente ero un trialista dentro anche con la moto enduro, perchè più del tempo impiegato mi è sempre piaciuto fare le cose bene, con stile commettendo meno errori possibili, mi è sempre piaciuto il sentiero stretto e tecnico, roccioso dove sali piano. ma con ritmo.

L'enduro estremo che si vede fare adesso non è altro che una derivazione del trial e anche se viene fatto da gente fenomenale, ex trialisti rimane sempre goffo, tanto vale fare le stesse cose ma con una moto da trial.

Avete ragione cambia lo spirito, adesso arrivo a casa magari ancora più stanco ma più rilassato.

Ragazzi secondo voi cos'è la cosa più difficile da imparare anche se vederla fare sembra magari anche una cosa banale ?
Io ci tribulo e non ci riesco quasi per niente a spostare la ruota posteriore alzandola, quando riesco la sposto di pochi centimetri...ci divento matto...poi mi incazzo e lascio perdere. Secondo me ho paura di capottare in avanti e non oso mai il giusto, a voi riesce facile ?

[pogopogo]

...cose difficili da imparare? Beh, per me, a parte i numeri da trial indoor, una cosa che sicuramente farà ridere il 90% degli iscritti del forum: imparare a fare bene le curve!! In salita, in discesa, in pendenza e contropendenza, in sequenza... oltre ad imparare a cadere....

[davidelba]

...cose difficili da imparare? Beh, per me, a parte i numeri da trial indoor, una cosa che sicuramente farà ridere il 90% degli iscritti del forum: imparare a fare bene le curve!! In salita, in discesa, in pendenza e contropendenza, in sequenza... oltre ad imparare a cadere....

Il 90% degli iscritti di questo forum, non scrive o non risponde per cui hanno poco da ridere

Fare bene le cose anche apparentemente più semplici è una cosa sacrosanta.
Hai parlato di curve, bene, ti è mai capitato di trovare un fondo davvero viscido o sdrucciolevole ?Un po in contro pendenza e devi salire a zic zac ? anche la terra smossa, la sabbia, o peggio gli aghi di pino....io odio gli aghi di pino.
Sarà una banalità, fai bene una rampa, uno scoglio poi arrivi sopra devi girare, inclini leggermente la ruota anteriore e TAC piede a terra.......
A me succede magari più spesso che a voi eppure una banalità del genere ti può mandare in fiasco tutto il lavoro fatto.

[cassio]

aghi di pino... una delle poche cose che riesco a fare decentemente sono le curve nel bosco con un tappeto di aghi di pino , una delle poche soddisfazioni , un giorno c'erano a girare da me uno che oggi è in magliazzurra , un ex tr1 e un altro amico , tracciano una zona e io stavo a guardarli, non riuscivano a fare una curva in contropendenza , son stati li almeno un ora a provare , niente giu piedi
la provo io 0 , poi nel resto della zona un disastro come al solito, ma quella piccola soddisfazione non me la toglie nessuno

[trialista vintage]

aghi di pino... una delle poche cose che riesco a fare decentemente sono le curve nel bosco con un tappeto di aghi di pino , una delle poche soddisfazioni , un giorno c'erano a girare da me uno che oggi è in magliazzurra , un ex tr1 e un altro amico , tracciano una zona e io stavo a guardarli, non riuscivano a fare una curva in contropendenza , son stati li almeno un ora a provare , niente giu piedi
la provo io 0 , poi nel resto della zona un disastro come al solito, ma quella piccola soddisfazione non me la toglie nessuno

l'acido lisergico fa veramente male anche in piccole dosi

[davidelba]

aghi di pino... una delle poche cose che riesco a fare decentemente sono le curve nel bosco con un tappeto di aghi di pino , una delle poche soddisfazioni , un giorno c'erano a girare da me uno che oggi è in magliazzurra , un ex tr1 e un altro amico , tracciano una zona e io stavo a guardarli, non riuscivano a fare una curva in contropendenza , son stati li almeno un ora a provare , niente giu piedi
la provo io 0 , poi nel resto della zona un disastro come al solito, ma quella piccola soddisfazione non me la toglie nessuno

Evidentemente ti sei allenato e ora sei in grado di camminare sull'acqua o sugli aghi di pino...

Immagino che chi fa le gare sia abituato a trovare zone perfette, pulite, a quel punto la loro bravura gli permette certe evoluzioni ma poi per dispetto andate a prendere 4 sacchi neri di aghi di pino e spargeteli su fondo e sassi e allora si che vi fare 4 risate....

Terreno smosso misto foglie, rami e aghi di pino ti fanno tornare ai tempi della bici con le rotelle il giorno dopo averle tolte.....

[trialista vintage]

aghi di pino... una delle poche cose che riesco a fare decentemente sono le curve nel bosco con un tappeto di aghi di pino , una delle poche soddisfazioni , un giorno c'erano a girare da me uno che oggi è in magliazzurra , un ex tr1 e un altro amico , tracciano una zona e io stavo a guardarli, non riuscivano a fare una curva in contropendenza , son stati li almeno un ora a provare , niente giu piedi
la provo io 0 , poi nel resto della zona un disastro come al solito, ma quella piccola soddisfazione non me la toglie nessuno

Evidentemente ti sei allenato e ora sei in grado di camminare sull'acqua o sugli aghi di pino...

Immagino che chi fa le gare sia abituato a trovare zone perfette, pulite, a quel punto la loro bravura gli permette certe evoluzioni ma poi per dispetto andate a prendere 4 sacchi neri di aghi di pino e spargeteli su fondo e sassi e allora si che vi fare 4 risate....

Terreno smosso misto foglie, rami e aghi di pino ti fanno tornare ai tempi della bici con le rotelle il giorno dopo averle tolte.....

non è proprio così.... lo diventa dopo la ricognizione del sabato

[davidelba]

non è proprio così.... lo diventa dopo la ricognizione del sabato

Che intendi dire ?

[trialista vintage]

Immagino che chi fa le gare sia abituato a trovare zone perfette, pulite.

Riguardo a questo

[cassio]

domenica hai gia' dieci piedi ...

[trialista vintage]

domenica hai gia' dieci piedi ...

quale domenica?

[davidelba]

aghi di pino... ., non riuscivano a fare una curva in contropendenza , son stati li almeno un ora a provare , niente giu piedi
la provo io 0

INSOMMA CE LO RACCONTI IL SEGRETO DELLA GUIDA SUGLI AGHI DI PINO ?

Voglio anche io irridere un TR1 nella mia pinetina preferita

[cassio]

anni di bestemmie, ruzzate, derisioni , poi un bel giorno capisci che con il gas e la forza non serve e fai andare il cervello, possibilmente con un trattore

[pogopogo]

"Avvertenza: prima di avviare il motore, accertarsi che il cervello sia inserito"
...era l'adesivo che avevo fatto per un mio amico, appiccicato sul serbatoio sotto il canonico consiglio di allacciare il casco e dell'olio da usare... in parecchie occasioni è stato utilissimo..