Studio di impatto ambientale del Trial

La Federazione Motociclistica Italiana, in occasione dello svolgimento in Italia del Trial delle Nazioni 2011, Campionato del Mondo a Squadre per Nazioni, ha presentato i risultati dello Studio di Impatto Ambientale del Trial.
Sabato 17 settembre, ore 18.30, presso la Sala Conferenze della Casa della Gioventùa Tolmezzo (Udine).
La presentazione condotta da Giulio Romei che si è occupato della realizzazione in collaborazione con la società incaricata, si è svolta alla presenza del Presidente della Federazione Motociclistica Italiana Paolo Sesti, del coordinatore nazionale Giulio Mauri e del presidente della FIM Vito Ippolito,
Lo Studio di Impatto Ambientale del Trial è un’attività varata dalla FMI al fine di determinare e documentare il reale impatto ambientale di una manifestazione, quale riferimento per tutte le iniziative di interesse del settore. Alla realizzazione di questo studio, che è stato curato con rilevazioni strumentali e con l’utilizzo di supporti scientifici, è stato chiamata la Società SGI, una delle strutture più qualificate a livello nazionale, che si avvale anche del supporto degli ambienti universitari.
I risultati dello studio sono oltremodo confortanti e in grado di dare forza alle azioni propositive di questa specialità. Il documento è messo a disposizione di tutti i Moto Club che ne faranno richiesta, come valido supporto per le pratiche autorizzative, in merito all’assegnazione di aree, percorsi e alla realizzazione di manifestazioni.

Lo studio di impatto ambientale è stato realizzato durante la manifestazione 3 giorni della Valtellina del 2010, manifestazione che ha visto al via 350 moto da trial.
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Lo studio completo a disposizione dei club va richiesto direttamente alla FMI in quanto si tratta di un volume molto dettagliato composto da centinaia di pagine di dati e rilevamenti


 

 
 

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Silvano Brambilla

 


 


 
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