Dopo le difficoltà burocratiche che
purtroppo hanno fatto rinunciare alla gara in programma
all’Abetone, si temeva di dover azzerare
questo appuntamento con
il campionato maggiore. La caparbietà e la voglia di fare della
sezione TZ del moto club Bergamo ha però offerto la possibilità
di non rendere orfano di una gara un campionato importante come
il campionato italiano trial proponendosi come alternativa.
In soli 15 giorni con
l’appoggio di qualche collaboratore esterno e del comune di
Piazzatorre, il
dinamico club bergamasco ha saputo proporre una gara tra le più
intriganti fino ad ora
disputate. Merito del posto e merito di chi ha dato il massimo
per creare un evento da zero in pochissimo tempo.
Quattro zone nelle vicinanze della partenza e le restanti
otto più le sei dedicate al minitrial nel bellissimo
campo trial che il comune ha concesso in gestione al moto club
Bergamo sezione TZ.
Un pubblico degno di un campionato del mondo ha assistito alle
evoluzioni dei 125
iscritti a questa manifestazione dall’esito più che positivo. Un
grande ed impegnativo lavoro che ha ricevuto i complimenti dei
piloti, anche se qualche mugugno da parte di qualcuno c’è stato
a causa delle code nel secondo giro causate purtroppo dal poco
trasferimento, dall’alto numero di iscritti e dal regolamento
che meriterebbe una piccola revisione per cercare di evitare
questi se pur piccoli inconvenienti. Restiamo però positivi
perché tutto ha funzionato benissimo e diamo merito a chi ha
organizzato un evento curato anche nei particolari in un tempo
brevissimo.
A Piazzatorre, comune situato in Alta Val
Brembana si era corso già nel 2018 e nel
2020 in campionato maggiore e lo scorso anno il
campionato Europeo. Quest’anno si è corsa quindi la terza prova
del campionato italiano e il numeroso pubblico ha potuto
assistere al duello avvincente tra Luca Petrella in gran forma e
Matteo Grattarola reduce del terzo posto nel mondiale di
Andorra. Alla fine Matteo l’ha spuntata ancora, ma per sole due
lunghezze e grazie ad un errore di svista di Luca che si è visto
affibiare un cinque per essere entrato in una porta di un colore
differente dal rosso. Gran bella gara e pubblico soddisfatto.
Grazie al grande lavoro di Paolo Cassani e di tutti i
collaboratori si è potuta recuperare una gara che ormai si dava
per annullata .
Non dimentichiamoci però di menzionare i
vincitori della altre categorie oltre ai TR1, messi alla prova
su un percorso vario e selettivo al punto giusto:, Andrea Sofia
Rabino (Femminile A), Francesco Titli (TR2), Alessandro Nucifora
(TR3), Alessandro Amè (TR3 125), Paolo Brandani (TR3 Open), Luca
Baschenis (TR4) e di Erica Bianchi (Femminile B).
Matteo Grattarola, Luca Petrella e Carlo
Alberto Rabino sul podio della classe TR1 a Piazzatorre.
Gianluca Tournour (Sherco) Mattia Spreafico (Vertigo) e Stefano
Garnero (Team TRRS Italia NILS) a seguire.
Gran gara di Francesco Titli (Team TRRS
Italia NILS), che ha distanziato il suo compagno di squadra
Andrea Gabutti di 14 lunghezze e di 15 Gabriele Saleri (Beta
Team 3D), seguono poi Francesco
Cabrini (Vertigo) e da Pietro Petrangeli (Sherco) per chiudere
la top 5.
TR3 per Alessandro Nucifora ai danni di
Thomas Bucchi De Giuli, secondo entrambi su
Sherco con Emanuele
Valletta (Beta) terzo. Nella TR3
125 riservata ai giovani talenti da 14 a 21 anni di età su moto
125 Alessandro Amè (Team TRRS Italia NILS) alla quarta
affermazione in quattro giornate precede Etienne Giacuzzo
(GASGAS) e Marco Turco (GASGAS). La TR3 Open ha visto trionfare
Paolo Brandani (Sherco) su Andrea
Panteghini (Beta) e Ivan Giovacchini (GASGAS). Nella TR4, su 24
partecipanti, vittoria di Luca Baschenis (Beta) davanti a
Gabriele Pardini (Montesa) e Angelo Piu (Vertigo) con
quest'ordine a completare il podio.
La classifica femminile A su un percorso di
media difficoltà vede la netta vittoria di Andrea Sofia Rabino
(Beta) che ha preceduto nuovamente Alessia Bacchetta (GASGAS). E
Martina Brandani (Sherco) a completare il podio a scapito di
Martina Gallieni (Scorpa) e di Sara Trentini (TRRS), con
quest'ordine rispettivamente in quarta e quinta posizione. Per
quanto concerne la Femminile B, ritorno con vittoria di Erica
Bianchi (Beta) davanti a Sara Maffenini (Beta).


A Piazzatorre anche le categorie minitrial
con i componenti delle categorie A e B in gara di fianco ai
grandi mentre per C-D ed Entry la sfida si è giocata su 6 zone
dedicate e dal carattere selettivo.
Partendo dalla MiniTrial A, Lapo Farolfi
(GASGAS) ha calato il tris assicurandosi la terza vittoria in
tre round, davanti a Daniel Cerutti (Sherco) con Fabio Mazzola
(TRRS) a completare il podio. Discorso analogo nella MiniTrial B
con Gabriele Vietti Violi (Vertigo) confermatosi imbattuto in
questa stagione, anche se in Alta Valle Brembana ha avuto la
meglio su William Franzoni (GASGAS) soltanto per la
discriminante degli zeri, mentre a 3 penalità dalla coppia di
testa ha completato il podio Alessandro Molatore (Beta).
Nella classifica MiniTrial C Giacomo Midali (Beta), ha preceduto
Federico Bonfanti (Beta) e Federico Guglielmetti Mugion (Beta).
Passando alla MiniTrial Entry, con la sua vittoria, Ivan
Mezzogori (Beta) passa in testa al campionato grazie ad un
errore fatale di Filippo Colombo che finisce giù dal
podio.Seconda posizione per Federico
Beitone (Beta) e Gabriele Stecchetti (Beta), mentre la Femminile
Open ha riproposto il successo di Alice Parodi (Beta).
Il Campionato Italiano Trial e MiniTrial
tornerà in azione nel fine settimana dell'8-9 luglio prossimi a
Cortenova (Provincia di Lecco) per il quarto appuntamento
stagionale con la regia organizzativa del Moto Club Valsassina.
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