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Che gara emozionante... erano anni che un
italiano non figurava più tra i migliori piloti del mondiale e
grazie a Matteo Grattarola anche nel campionato indoor mondiale
abbiamo un pilota tra i migliori al mondo. Primo addirittura nel
round 1 davanti ai mostri sacri che fino a ieri erano
imbattibili. Unico pilota a superare a zero la difficile zona 5
dove tutti hanno pagato la massima penalità. Scusate se è
poco...
Vince la gara il solito Toni Bou, lui non ha rivali e quando si
tratta di vincere la finale tira fuori il meglio di sè e in
lotta con Adam Raga si permette di chiudere senza errori contro
le 11 penalità di Adam.
Matteo se la gioca con Jaime Busto anch'esso secondo nella
seconda tornata per la conquista della terza piazza ma purtroppo
nella seconda zona di spareggio commette un errore che gli costa
il podio, ma non fa nulla, abbiamo appurato che un pilota
italiano può competere con i migliori del mondo e tra 15 giorni
a Barcellona lo rivedremo in pista per la conquista del podio.
Matteo visibilmente agitato durante la gara riesce a farci
emozionare e a farci sembrare bellissima una sequenza di prove
che non propongono nulla di innovativo e a dire il vero non
molto varie come ostacoli e materiali usati, a parte le luci e i
colori tipo discoteca.
Grandissimo come sempre Toni Bou, un grande
campione in tutti i sensi. Sulle zone che tutti hanno esitato a
passare e dove Miquel Gelabert si è ribaltato compromettendo la
sua gara, il pilota della Montesa Honda passa indenne a tutta
velocità saltellando sulla ruota posteriore. Bravissimo come
sempre Adam Raga che però poco può fare contro un pilota dalla
guida disarmante per qualsiasi avversario.
bene... la classifica la vedete qui sopra, Matteo è quarto e se
finisce a podio a Barcellona possiamo festeggiare alla grande.
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