Un super Grattarola sbaraglia tutti a Lazzate.
Matteo Grattarola ufficiale Betamotor inizia la sua stagione con
il botto battendo anche il forte pilota spagnolo della Vertigo
Jaime Busto e il compagno di squadra Beinot Bincaz, sul podio
internazionale nell'ordine. Matteo sulle belle e difficili zone
tracciate in modo egregio dal moto club Lazzate sezione Rezia
Trial, si permette di chiudere il secondo giro addirittura con
una sola penalità e per altro rimediata in un punto molto
facile. Matteo con una guida spettacolare chiude la gara di
debutto con la Beta a 11 e il più vicino a lui ma a 30 è
lo spagnolo Busto mentre Bincaz totalizza 49 penalità.
Per ciò che riguarda la classifica di campionato italiano,
troviamo naturalmente primo Matteo Grattarola, secondo il suo
compagno di squadra Luca Petrella che recupera nel secondo giro
una gara partita malissimo. Terzo posto meritato per il giovane
Andrea Riva che va così a conquistare dei preziosi punti per la
TRRS.
Una bella gara quella di Lazzate, zone giuste e di gran livello
che hanno messo in crisi non pochi piloti, soprattutto quelli
che mal digeriscono le zone semi artificiali dei campi trial.
Grande battaglia invece nella categoria TR2 dove ha la meglio
Carlo Alberto Rabino in gran forma con la sua Beta del team
Rabino. Buono il debutto nel cito 2020 per Mattia Spreafico alla
guida della Sherco che la settimana precedente aveva battuto
Rabino nella gara di campionato regionale disputata proprio a
Lazzate. Al terzo posto Manuel Copetti con la TRRS che come al
solito a Lazzate, visto che gioca in casa, si fa prendere
dall'emozione e commette qualche errore evitabile. La TR2 è
comunque da seguire con attenzione.
Un'altra bella notizia è la vittoria il TR3 del giovanissimo
Gabriele Saleri con la Beta. Il pilota bresciano si mette dietro
molti piloti con tanta esperienza come Daniele Tosini e Sergio
Pesenti sul podio nell'ordine.
Una bella lotta nella 125 tra Giacomo Brunisso e Christian
Bassi, i due molto vicini con i punteggi finali che danno però
ragione e Brunisso. Al terzo posto ma un po' più distaccato
Mattia Piana.
TR3 open con un forte Marco Andreoli che sbaraglia tutti con la
sua Montesa 315 2 tempi, una moto di 20 anni ma che da la biada
a tante moderne. Al secondo posto il bergamasco Michael
Pellegrinelli con la Vertigo e terzo Ivan Giovacchini con la
Beta TTT.
Nella TR4 vince Emanuele Giladini davanti a Matteo Marenghi e
Roberto Prina.
Grande vittoria nella femminile per la giovanissima Andrea Sofia
Rabino che da quest'anno abbandona la categoria mini e si trova
a combattere con una rientrante Sara Trentini, ormai più mamma
che pilota e Martina Gallieni sempre più decisa a risalire il
podio.
In tre corrono nella categoria E dedicata alle moto elettriche,
sul podio Edoardo Verdari davanti a Gian Paolo Concina e
Francesco Vignola.
Per i mini gara dedicata all'interno del campo e
con un buon numero di partecipanti, il che fa ben sperare per il
futuro della specialità.
Nella mini A la vittoria va all'ormai maturo per il salto in Tr,
Mirko Pedretti. Al secondo posto il valtellinese Chrystian
Svanella e terzo Antonio Cicchino.
Nella mini B vince Thomas Bisaccia davanti a Gabriele Pardini e
Alessandro Uberti.
Nella mini C vince Luca Luca Colorio davanti a Etienne Giacuzzo
e Edio Poncia.
Michele Vietti Violi è solo nella E mentre nella Open vince Lapo
Farolfi davanti a Tommy Stefani e al terzo posto una bellissima
sorpresa, Michele Oberburger che si dimostra sempre più bravo
guidato in zona da papà Roberto.
In conclusione, il Covid 19 ha contribuito ma
solo in parte a rendere difficile il regolare svolgimento
della gara, che per via della mancanza imposta dei cartellini
segna punti ha costretto la gente ad aspettare molto tempo per i
risultati finali. Del resto era quasi previsto e chi si occupa
delle classifiche ha dovuto faticare non poco per far tornare i
conti a fine gara. Per il resto la manifestazione è stata
organizzata nel migliore dei modi come sempre, le restrizioni
imposte dai decreti anti covid sono state rispettate da tutti.
Ancora una volta Lazzate si è dimostrata la città del trial e al
moto club vanno ancora una volta i complimenti di tutti.












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