Se non ci si diverte oltre a lavorare sodo, la
voglia di andare in moto e di sfidarsi passa in fretta e poi si
smette come hanno fatto in tanti.
Loro no, oltre al lavoro di gruppo ci mettono anche tanto
divertimento. Così durante l'allenamento consueto settimanale
con Matteo Poli che traccia lunghe zone da fare senza fermarsi e
Fabio Lenzi che supervisiona, nasce la solita simpatica
discussione tra chi traccia e chi fa le zone...
Sei un brocco, ti batto anche a piedi, naturalmente sempre in
modo scherzoso. Però stavolta dire "ti batto a piedi da parte di
Matteo Poli " ha scaturito l'idea della sfida appunto a
piedi....
Così è nato il primo trial a piedi nazionale ma senza l'aiuto
delle mani...
I 4 azzurri, Gandola, Brancati, Gabutti e Rabino hanno sfidato
l'istruttore "Poli" sulla sua stessa lunga zona: "facciamo a chi
la percorre in minor tempo....."
Insomma come nelle qualifiche del mondiale... però a piedi...
La zona cronometrata compresi gli ostacoli da fare a piedi a
perdifiato e senza aiutarsi con le mani altrimenti scatta la
penalità: giudice inflessibile Fabio Lenzi.
Vince Lorenzo Gandola "campione nazionale trial
a piedi" e Matteo Poli si deve accontentare della seconda
posizione a muso lungo. 3 qualifiche dove hanno riso come matti
con la Alex che cade e quindi prende 5 Gabutti velocissimo ma
incappa in una penalità e Rabino fa un 5 in discesa
Classifica finale: Gandola, Poli, Gabutti, Rabino, Brancati.
   


Ha vinto perchè guidava la moto invisibile si vede dal polso




Teo vola ma non basta


Si fatica a fare trial a piedi è Carlo Alberto?




caduta: 5 penalità

Divertitevi fin che potete ragazzi.... |