Che gara ragazzi, da tempo non si vedeva uno
spettacolo simile, un vero mondiale. Centro perfetto ancora una
volta per il moto club Monza che con questa manifestazione
all'interno dell'autodromo più famoso al mondo ha dato vita ad
uno spettacolo grandioso seguito da migliaia di persone. Quanti
del pubblico non conoscevano il trial e quanti ne sono rimasti
affascinati e tutto ciò grazie all'impegno di un gruppo di
uomini a dire il vero non più giovanissimi ma con tanta voglia
di fare e chissà mai che a breve ancora in questo grande
palcoscenico dei motori non si faccia anche un mondiale...
Anche il secondo giorno di gara, il più importante a livello
agonistico, è stato baciato dal sole asciugando le zone che
diventavano più fattibili nel secondo giro.
La zona più tosta si è rivelata la uno, sulla curva sopraelevata
dove a zero sono passati solo Grattarola e Farrè, per tutti gli
altri 5, qualcuno ha fatto un 3 "regalato" e Gelabert 1 tirato
coi denti. Così quella che sembrava la zona facile ha fatto la
differenza perchè restare appesi la in alto non era certo
impresa facile nemmeno per i campioni del trial.
Bissa la vittoria conquistata nella prima prova
l'alfiere della Montesa Honda Sembenini Matteo Grattarola. Il
valsassinese con una gara impeccabile si mette alle spalle lo
spagnolo della Montesa Gabriel Marcelli e Arnau Farrè alla guida
della Jotagas. Bella gara anche per Gianluca Tournour a d un
passo dal podio. Migliora la prestazione della prima prova
Andrea Riva che chiude in settima posizione. Meno bene Lorenzo
Gandola che alterna passaggi da manuale ad errori che gli
costano la massima penalità, decimo. Mattia Spreafico fa una
bella gara chiudendo al tredicesimo posto mentre Sergio Piardi
new entry di categoria chiude quindicesimo subito davanti a
Carlo Alberto Rabino che sinceramente visto come ha girato
"bene" in certe zone pensavo fosse molto più avanti.
Sunoa per ben 4 volte l'inno italiano in questa seconda
giornata, Matteo Grattarola Europe Cup, Alessandro Nucifora
vince la international 2 davanti a Simon Sordyl e Tommaso
Bottini.
Massimiliano Delli Paoli vince la international 1 davanti a
Carlo Fabbri, Andrea Soulier vince la over 40 davanti a Markus
Kipp e Johon Van Veelen.
Passando alla junior cup, vince Marco Mempor davanti ai nostri
Andrea gabutti e Michele Andreoli. |
COMUNICATI:
2° PROVA CAMPIONATO EUROPEO TRIAL 27/28 aprile 2019
Comunicato Stampa 04.19 Monza 27.04.2019
Splendido esordio per questo secondo appuntamento italiano del
Campionato Europeo di Trial. Come sottolineato da tanti
interventi durante la premiazione un”sogno” si è avverato per il
Moto Club Monza: portare il Trial all' Autodromo di Monza ENI
Circuit. Il durissimo lavoro svolto dallo staff del Monza ha
ricevuto assoluti apprezzamenti da tutti I presenti. In special
modo dagli ospiti stranieri, che si sono stupiti di questa
eccezzionale location che parecchi non conoscevano. Monza si
riconferma quindi a livelli altissimi di organizzazione, forte
anche del valore aggiungo della location. Nel report di gara
odierno, non dimentichiamo che i giorni di gara sono due,si sono
affrontate le categorie dei “giovani” e delle ragazze, su 14
zone controllate di ottima tracciatura e molto selettive. Il
clou di questa zone si è avuto quando, dopo un breve
trasferimento, si “entrava” nel mito del motor sport:la pista
sopraelevata. Emozione allo stato puro per I “vecchi”che
assistevano alle belle evoluzioni dei giovani piloti, su curve
che hanno visto passare la storia dello sport dei motori. Pure
per i giovani e le giovani riders l'emozione era intensa, la
storia non si può cancelare. Le restanti zone erano
tipologicamente più trialistiche ma egualmente regalavano
anch'esse emozioni. Veniamo quindi alle classifiche di gara
odierne, qui, per due volte su quattro categorie, sono risuonate
le note dell'inno di Mameli. Infatti abbiamo la seconda vittoria
su due gare per Alex Brancati, netto il suo gap con la seconda
arrivata, l'americana Madeleine Hoover la quale ha lottato sino
alla fine con Jule Steiner, germania, che completa il podio.
Anche nella Youth Internazional si ripete l'inno di Mameli e qui
sul podio, nelle prime due posizioni, son due Italiani con
Giacomo Brunisso primo e Dario Doglio per la seconda volta
secondo. Terzo il francese Audry Agnolin con identico punteggio
di Doglio ma discriminato dagli zeri. Si ripete alla vittoria la
francese Monnier Naomi, ma l'italiana Andrea Sofia Rabino è
seconda a soli due punti dalla vittoria, mentre la tedesca
Linda Weber chiude il podio. Chiudiamo li report con la
classifica top ossia Youth Championship,qui nettamente rivince
Pau Martinez (Spagna), con lo scudiero Jack Dance (British)
ancora una volta secondo, germania terza con Heidel Jonathan,
che completa una rosa veramente europea. Ora non ci resta che
attendere il via domenica per la seconda giornata di gara,
sperando che anche la seconda giornata si chiuda positivamente
come oggi.
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