CLASSIFICHE: GARA - DETTAGLIATE

Nello scenario primaverile della verde Valgerola, terra d'alpeggio, immersa nella natura rigogliosa del Parco regionale delle Orobie Valtellinesi Matteo Grattarola porta la Montesa Honda del team Sembenini Redmoto Nils alla seconda vittoria stagionale. Dopo una bella lotta con il conterraneo Luca Petrella alla guida della Beta ufficiale. La sfida si è conclusa all'ultima zona con la vittoria di Grattarola per la sola differenza di zeri effettuati. Entrambi i lecchesi hanno chiuso la loro gara a 29 penalità totali.
La terza posizione con qualche errore di troppo è andata a Gianluca Tournour ufficiale pilota di Gas Gas Italia in lotta per il podio fino alla fine con il giovane emergente Andrea Riva che con la sua Trrs è sempre più vicino al podio di gara in gara.
Un posto incantevole e una bellissima gara dal giusto livello tecnico e molto spettacolare con un pubblico che finalmente risponde numeroso al richiamo del trial.
Efficientissimi i ragazzi della sezione Rezia Trial del moto club Lazzate capitanati da Oscar Ruffoni che nella patria del famoso formaggio "Bitto" hanno allestito le spettacolari 12 zone della gara smontate e ripulite in tempo record dopo il passaggio dell'ultimo pilota.
Una bella lotta anche nella TR2 dove hanno dominato i due piloti del moto club Lazzate Manuel Copetti alla guida della TRRs e Marco Fioletti alla guida della Beta.  Per i due la lotta serrata si è conclusa con la vittoria di Copetti per la differenza zeri mentre Fioletti, rientrante dopo il fermo di 2 anni, perde il gradino più alto del podio per un punto di penalità di tempo 19 a 19 il verdetto finale. terzo posto per Sergio Piardi con la Beta che perde il vantaggio accumulato nel primo giro concluso in vetta alla classifica. Seguono poi nell'ordine Luca Corvi e Carlo Alberto Rabino a chiudere la top five della TR2.
In un posto così bello per la pratica del trial si è potuta disputare una gara di questo livello solo grazie alla collaborazione del comune di Gerola Alta, della Comunità Montana di Morbegno, dell'ente parco delle Orobie e naturalmente grazie al grande lavoro del moto club Lazzate che ringraziamo per la sempre proverbiale ospitalità.
Una bella lotta anche in categoria TR3 con Luca Poncia con la Beta vincente davanti ad Andrea Gabutti con la TRRS e un po' più staccato Giacomo Gasco (Beta) che se la gioca sul filo del rasoio con Michele Ruga (Scorpa) che perde la terza posizione per una penalità di tempo aggiuntiva alla fine del primo giro.
Un'altra bella vittoria per il comasco Christian Bassi nella 125 che conclude a 19 penalità la sua gara davanti a Valentino Feltrin a 25 e Dario Doglio a 40.
Gran gara per Paolo Brandani nella TR3 open, il porta colori della Gas Gas vonce davanti a ligure Paolo Lazzaroni alla guida della TRRS e Marco Andreoli con la vertigo in lotta serrata con Lazzaroni fino a fine gara.
Poca battaglia nella categoria femminile dove Alex Brancati non fatica a vincere la sua seconda prova italiana davanti ad una sempre più convincente Martina Gallieni, mentre più staccate sono Emanuela Spadoni e Jasmine Conti che se la cavano comunque egregiamente su zone dal livello per loro un po' alto.
Debutto col botto per Paolo Ruffoni nella TR4, il giovane pilota del moto club Lazzate vince davanti a due vecchie conoscenze del trial Davide Nava, compagno di club e Emanuele Gilardini.
In fine nella formula E moto elettriche vince Gianpaolo Concina davanti ad Edoardo Verdari e Francesco Vignola.
Ora una breve pausa poi il 7 luglio si torna in Lombardia a Ponte di Legno per la terza prova di campionato.


 

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Il weekend del 1-2 giugno è iniziato il sabato alle 17 quando nella piccola piazza del paese è stato allestito il percorso indoor per le qualifiche delle due categorie maggiori, TR1 e TR2. Lo scenario delle Alpi Orobiche e le tribune naturali hanno permesso al numeroso pubblico di assistere alla sfida tra i piloti che è terminata con la vittoria di Gianluca Tournour nella TR1 e Manuel Copetti nella TR2. I due portacolori della Gas Gas e TRRS sono stati premiati assieme a Daria Scherini che ha ritirato il premio Hall of fame dedicato al compianto Lino Della Rodolfa che qui in Valtellina ha fatto tantissimo per il trial, oltre che essere stato un grande pilota del passato.


 
 
 
 

 


 

 
Redazione: Silvano Brambilla  

 

 
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