L’Italia chiude il Trial delle Nazioni
al quinto posto
Squadra
femminile e maschile concludono la competizione con lo
stesso risultato
La stagione del Trial internazionale è terminata oggi a Sokolov,
in Repubblica Ceca, con la disputa del Trial delle Nazioni.
Concluso dall'Italia in quinta posizione sia con la squadra
femminile che con quella maschile. Questa edizione del Trofeo si
è rivelata ben più complicata per tutte le formazioni rispetto a
quelle passate vista l’alta difficoltà tecnica delle zone,
accentuata dalla pioggia caduta per l’intera durata dell’evento.
Alex Brancati (Beta), Martina Gallieni (TRRS) e
Sara Trentini (Montesa) hanno confermato le
attese, ottenendo un buon quinto posto ad un solo punto dal
quarto: 127 le penalità delle azzurre, 126 i punti della
Norvegia. L’Italia ha disputato un miglior secondo giro rispetto
al primo e la posizione da top 5 non è mai stata messa in
dubbio, con Francia e Stati Uniti sempre alle spalle della
nostra nazionale senza mai impensierirla. La vittoria è andata
alla Gran Bretagna (36 punti) davanti a Spagna (48) e Germania
(85). A margine della gara, Martina Gallieni è stata premiata
come Rookie of the Year del Mondiale Trial 2 Women.
Quinta posizione anche per Matteo Grattarola (Montesa),
Luca Petrella (TRRS) e Gianluca Tournour (Gas
Gas) nella competizione maschile. La gara è stata
compromessa da alcuni inconvenienti tecnici fin dal primo giro
che hanno causato penalità di tempo e una partenza complicata
nel Lap 2. Motivi che hanno contribuito a far sì che l’Italia
non sia riuscita ad inserirsi nella lotta per posizioni
migliori. Sul podio sono salite nell’ordine Spagna (83
penalità), Gran Bretagna (122) e Francia (133). 177 i punti
della Maglia Azzurra.
Fabio Lenzi, Commissario Tecnico FMI:
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto con la squadra
femminile, in linea con quanto fatto nel 2017 e a un solo punto
dal quarto posto. Abbiamo commesso qualche piccolo errore nel
primo giro ma credo che il morale della nostra formazione possa
essere alto. Per quanto riguarda gli uomini, purtroppo dopo
alcuni inconvenienti nel primo giro non siamo riusciti a
cambiare marcia ed esprimerci meglio rispetto alla parte
iniziale di gara. Credo comunque che da questa prestazione si
possano trarre gli spunti per crescere in futuro".
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