Come da pronostici, e non poteva essere
altrimenti, la Spagna: Toni Bou - Repsol Honda, Adam Raga - TRS
e Albert Cabestany, vince il trial delle Nazioni 2016, ed è la
tredicesima volta consecutiva che la spagna vince il prestigioso
trofeo.
Era incerto il posto d'onore ma il Giappone con tre forti piloti
Takahisa Fujinami - Repsol Honda, Kenichi Kuroyama - Yamaha e
Tomoyuki Ogawa - Honda conquista la seconda posizione ai danni
della squadra inglese. James Dabill - Vertigo, Jack Price - Gas
Gas e Iwan Roberts - Beta.
L'Italia: Matteo Grattarola - Gas Gas, Luca Petrella - TRS e
Gianluca Tournour - Gas Gas, si è nuovamente trovata a
combattere con la Francia Benoit Bincaz - Scorpa, Alexandre
Ferrer - Sherco e Loris Gubian - Beta, per la quarta posizione
ma qualche indecisione di troppo ha fatto si che la Francia ci
battesse sul finale, anche se i nostri ragazzi ce l'hanno messa
tutta.
Alla fine una quinta posizione che comunque ha soddisfatto i
nostri ragazzi contenti di aver dato il massimo in terra
"francese".
Nella classe Trofeo Internazionale c'è stato il
solito braccio di ferro tra la Germania e la Repubblica Ceca per
il primo posto, ma questa volta con la Svezia che si è messa di
mezzo . Alla fine è stata la squadra tedesca di Jan Junklewitz -
Sherco, Franz Kadlec - Gas Gas e Jarmo Robrahn - Beta che ha
strappato la vittoria in una competizione estremamente molto
combattuta.
Petrella
Tournour
Grattarola
Trial delle Nazioni Maschile
L’Italia conferma il 5° posto
11/09/2016
Si è
svolta oggi ad Isola 2000, in Francia, l’edizione 2016
del Trial delle Nazioni. Dopo la buona prestazione della
squadra femminile di ieri (5° posto finale) oggi è
toccato alla Maglia Azzurra maschile sfidare gli
avversari sul percorso di gara. Il trio composto da
Matteo Grattarola (Gas Gas), Luca Petrella (Trs) e
Gianluca Tournour (Gas Gas) ha ottenuto il 5° posto
finale, confermando quanto di buono mostrato già lo
scorso anno e bissando il risultato ottenuto nel 2015.
La
vittoria è andata alla Spagna, che ha chiuso con 0
penalità, seguita dal Giappone (7 penalità) e dalla Gran
Bretagna (8 penalità). Quarto posto per la Francia (14
penalità) con l’Italia 5° a 21 penalità, per un Trial
delle Nazioni 2016 disputato in condizioni di asciutto e
su un percorso tecnico ma non estremamente complicato,
che ha permesso a tutti di poter esprimere al meglio le
proprie qualità.
“Sono
soddisfatto – ha dichiarato al termine della
giornata il Direttore Tecnico Trial Andrea Buschi –
confermarsi non è mai scontato, oltretutto abbiamo
accorciato molto le distanze da chi ci precedeva
rispetto allo scorso anno. Ce la siamo giocata fino alla
fine. La squadra si è ben comportata, anche con
l’inserimento del giovane Petrella, cosa che mi rende
ottimista per il futuro e dimostra che quanto seminato
in passato ora sta maturando. Il rinnovamento c’è.
Oltretutto, la presenza Fabio Larceri (Vice Presidente
FMI) e Albino Teobaldi (Coordinatore Trial FMI) ha fatto
morale, aiutando ancora di più a fare squadra”