Novità Vertigo al salone di Milano

Partendo da una tela bianca è stato possibile creare la moto perfetta. I principi fondamentali erano chiari, leggera, potente e versatile, oltre che importante, includere affidabilità.
Al fine di garantire affidabilità, tutti i componenti
(cambio, motorino di avviamento, pompa dell'acqua, telaio, ecc) sono stati
accuratamente testati nelle condizioni più difficili per oltre due anni. 
L'uso del ventilatore, radiatore, pompa acqua appositamente progettati e motore compatto ha davvero contribuito a ridurre l'ingombro della Combat.
Motore Combat Vertigo è davvero spettacolare, 31 CV a 9200 rpm combinato con la coppia impressionante e erogazione di potenza disponibile in tutto l'arco, Per una migliore efficienza in ogni tipo di terreno.
Il cambio a 6 marce comprende 4 rapporti da zona e relative 2 marce progettate specificamente per trasferimenti su strada o sentieri (velocità massima limitata a 110 km / h). ogni ingranaggio è perfettamente adatto per coprire tutte le situazioni.  4 diverse  mappe di iniezione per fornire un serie infinita di opzioni di alimentazione. Il telaio rivoluzionario
combina due tipi di materiali per creare una resistenza  e rigidità come mai prima. Il peso complessivo di poco meno di 65 kg può essere ridotto ulteriormente a 62 kg
utilizzando l'opzione Powerparts.
Avendo il serbatoio carburante nella posizione centrale  si riducono gli ingombri e si bilanciano i pesi centralmente. La grande capacità della scatola filtro, situata nella parte più alta della moto garantisce una presa d'aria pulita e fresca per fornire prestazioni costanti.
La sospensione è progettata per essere utilizzata sia per piacere che per le gare e offre un incredibile livello di di trazione. Il diaframma della frizione di grande diametro fornisce
un'azione dolce e progressiva, dando al pilota buon controllo e l'azione immediata in caso di necessità.
Le linee semplici e pulite con la finitura di alto livello di tutti i componenti denota innovazione e perfezione.
L'effetto complessivo è quello di creare una moto da gara, così come era l'obiettivo originale.

Il signor "Vertigo"

 

 

 
 
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