le moto 2014: impressioni di guida

 
Il sito mi dà tantissimo da fare, il lavoro "quello vero" altrettanto, gli impegni e tutto il resto... e così per provare le nuove moto non mi resta che approfittare delle poche occasioni in cui ci sono un po' tutte. Vorrei fare di più ma credetemi tirare avanti tutto è molto molto impegnativo.
va bhe non lamentiamoci, dopo tutto è un lavoro che faccio con piacere e visto che ormai sono vecchio per le gare mi diletto a raccontarvi come mi trovo con le cavalcature che mi passano per le mani, andare in moto è sempre quello che preferisco, il giornalista è solo un ripiego dettato dalla vecchiaia.
Ho approfittato del ritrovo della Mula For Diego a Piazza Brembana per fare qualche giretto con le nuove 2014 messe a disposizione dagli importatori. Non le ho provate tutte, il poco tempo non me lo ha permesso, però sono riuscito a salire sulle Montesa Repsol e normale, sulle Gas Gas TXT Pro e Racing e sulla Ossa 300. Poi più avanti mi riservo di provare anche le altre.
Che dire delle nuove moto in commercio? ho visto i vari distributori darsi un gran da fare per far sentire al meglio i clienti, ho visto le moto molto più curate che in passato, ho visto che mai come ora i clienti sono "coccolati" prima e dopo l'acquisto. Complice la crisi che ha colpito in modo profondo il mercato delle moto da fuoristrada e il trial naturalmente non è esente. Di questo ne giova sicuramente chi ha deciso di comprare una nuova moto in previsione della futura stagione.
 

Premetto che la mia non è una prova vera e propria, ho provato le moto una mezz'ora scarsa e sempre sullo stesso pezzetto di sponda del fiume. per fare una prova vera ci vuole ben più di questo, serve calma e tempo, serve provare a regolare, servono vari tipi di terreno. Magari più avanti se qualche distributore ha interesse farò delle prove più approfondite.

Ero curioso di provare le nuove Montesa, ma anche la gas gas Factory mi incuriosiva. Mi sarebbe piaciuto provare in anteprima la nuova Scorpa ma sarà presentata al salone di Milano tutta rinnovata ma per ora è nascosta in fabbrica, va bene proveremo anche lei a breve.
 

La prima che mi capita a tiro è la Montesa versione più economica, se economica si può dire, monta le gomme Dunlop ma ha gli ammortizzatori che usano il top delle altre marche.
Già da fermo la prima impressione che mi dà, sembra più snella della vecchia versione, saranno le piastre forcella, saranno le nuove pompe freno, il manubrio o la colorazione del parafango, sta di fatto che sembra a vista più leggera. Il motore 260 parte senza esitazione, il minimo abbastanza alto e il rumore è molto simile alle precedenti versioni. da subito il motore sembra rispondere in modo adeguato con la solita pulizia che lo contraddistingue ormai da anni. La risposta al comando gas è decisa e piena sin dai bassi regimi, l'allungo non è eccezionale ma è così da sempre sul 4 tempi Honda, ti permette però di usare una marcia superiore senza problemi. Quello che più mi incuriosiva è la nuova modifica che attenua il freno motore al rilascio. In effetti sembra di avere tra le mani un due tempi, anche se devo dire che per gli alpinisti forse era meglio il freno motore della vecchia versione. Sullo sconnesso gli ammortizzatori vanno alla perfezione, non mi aspettavo che fossero così a punto. Forse la forcella di quella moto era un po' cedevole in andata ma mi sarebbe piaciuto poterla regolare. Comunque mi ha soddisfatto, una bella moto senza dubbio.

Seconda moto, la Montesa Repsol, la versione "lusso" che monta ammortizzatori showa, gomme Michelin  e varie parti in carbonio. Opzionale la centralina programmabile ma su quella della prova c'era una centralina normale. Costa circa 1000 euro più della normale ma il costo è giustificato dalle parti speciali e soprattutto da Showa. da subito rispetto alla versione "eco", la Repsol da l'impressione di essere più massiccia, ti da meno impressione di snellezza sull'avantreno, del resto è identica alla versione precedente in quel comparto. La forcella ha però perso i pomelli di regolazione in cambio delle solite viti a taglio. Identiche le pompe freno e frizione  che devo dire funzionano alla perfezione, ( scusate la rima ).
Non mi dilungo a spiegare l'estetica, la Repsol è veramente bella anche se sulle Montesa si son viste nel tempo le più disparate e belle personalizzazioni. Anche la Repsol si accende con la solita facilità. Il minimo è da tenere alto come sulle vecchie versioni di questo motore e il rumore meccanico è inesistente. Fa un rumore un pelo diverso dalla versione normale, evidentemente monta una differente mappatura anche se è fissa. Anche guidandola sembra un po' diversa, ha un po' più di allungo e sembra appena più piena sotto. Quello che stupisce sono naturalmente le sospensioni, sullo sconnesso sembra di galleggiare sono veramente inimitabili. Anche qui naturalmente ho provato più volte la bontà della modifica al freno motore tirando la marcia per poi chiudere tutto il gas. Mamma Honda ha fatto un bel lavoro davvero.

E' la volta di gas Gas, Claudio Favro mi ha chiamato la mattina dicendomi che c'erano le moto da provare, "mi raccomando prova anche la mia che è quella preparata da Tron per me e che sarà guidata da Raga a Piazza Brembana" Poi invece Raga ha voluto fare un sacco di modifiche per la sua guida quindi haimè, prova saltata. Va bene, nessun problema, proviamo le altre due a disposizione. Comincio con la 300 TXT PRO, la versione più economica delle 2, E' la versione destinata ai piloti delle categorie medie, è studiata per essere dolce e precisa nella guida e di certo non ha bisogno di presentazioni particolari. Gas Gas è sinonimo di leggerezza e facilità di guida. Fin da subito mi rendo conto che è una moto destinata a chi la usa sia in zona che per il motoalpinismo, il motore carburato Dellorto è docile e preciso, sembra quasi un motore elettrico. la frizione abbastanza morbida e precisa. La Pro denota una buona aderenza in ogni situazione, basta stare appena arretrati con il corpo che ti porta ovunque.  Bene anche il reparto sospensioni che sullo sconnesso denota una marcata agilità. Buono l'allungo e in zona si possono usare sia la prima che la seconda senza che il motore accenni a cedere. Inutile parlare dei freni, come per le altre siamo ormai giunti al top e si assomigliano un po' tutte.
Anche qui sarebbe bello poter lavorare sulle regolazioni ma non c'è tempo e devo accontentarmi di come è regolata.


La curiosità maggiore è però verso la Racing, è la moto vincente e monta tanti particolari che la rendono molto diversa dalla sorella TXT. Rumore di scarico diverso, monta un carburatore Keihin 28, ammortizzatore diverso e tanti piccoli particolari racing che la fanno diventare l'oggetto del desiderio per il pilota da zona hard. Da non tralasciare l'estetica veramente accattivante. Da subito si capisce che è una moto per piloti dal livello alto, sia le regolazioni del reparto ammortizzatori che l'erogazione del motore prevedono un pilota esperto alla guida. La frizione un po' più dura della TXT Pro è perfetta ma serve un po' più di forza nel dito indice per dominarla. Che dire del motore? va veramente forte e come detto sopra per domarla serve un pilota esperto. L'unione di sospensioni molto reattive  e motore pronto ma docile fanno di questa Racing la moto da zona top.
E anche Gas Gas nelle sue due varianti mi ha lasciato soddisfatto...

E' ora la volta della Ossa 300, molte le parti che hanno subìto delle modifiche, a partire dal cambio rinforzato, dalla frizione, e dal telaio rinforzato, il mono con tampone maggiorato. Tanto lavoro è stato fatto sulle mappature e il risultato è qui da provare. Un dispositivo permette di alimentare tramite il bottone di spegnimento la centralina, questo accorgimento unito ad un accumulatore di dimensioni più generose ha permesso di sconfiggere definitivamente i problemi di avviamento.
Fin dal primo tratto di strada che precede la zona di test mi rendo conto che dalla vecchia versione provata ad inizio anno è molto diversa. Innanzi tutto la frizione ora è "umana" non morbida come Montesa ma quasi ci siamo, allungo infinito e motore pieno e potente.
Praticamente si mette la prima e questa va bene per quasi tutto, con la seconda ci fai i salitoni e le altre 4 marce sono quasi superflue. Motore poco brusco che ti da fiducia anche sul viscido e mono che spinge veramente bene. L'avantreno abbastanza pesante è al livello di Gas Gas TXT pro, Forcella reattiva quel tanto che basta ma non soft come Montesa. ottima per partenze da fermo sotto gli ostacoli sui quali vieni dolcemente proiettato. voto 9 anche per Ossa.

 

E quindi? chi legge si chiederà: ma qual'è la migliore? non riesco a sbilanciarmi con una prova così breve, ho solo voluto dare alcune impressioni personali senza pretendere di definire questa una prova comparativa.

Difficile fare delle comparazioni, ormai siamo al punto che le moto son tutte belle e vanno tutte bene. Il fatto che da anni siano sul mercato le stesse moto con solo delle varianti di anno in anno, si è giunti ad avere dei mezzi ottimi, se non addirittura quasi perfetti.  Naturalmente la moto si sceglie in base ai propri gusti, un po' come le fidanzate, a chi piacciono bionde a chi brune, a chi magre a chi grasse. Anche per le moto vale lo stesso discorso, meno male che c'è scelta. Per ciò che riguarda l'affidabilità non ci si può pronunciare facendo una prova, le moto hanno girato in pieno tutta la giornata di sabato nelle mani di un sacco di gente più o meno esperta e nessuna ha avuto problemi di nessun tipo.
Secondo il mio giudizio personale le moto che più si adattano alla guida in zone top sono la Ossa e la Gas Gas Racing, sono nate per questo scopo e il loro lavoro lo fanno egregiamente. Forse Ossa è più adatta anche per piloti meno esperti. Montesa e Gas Gas TXT Pro sono perfette per piloti da zone normali e per il motoalpinismo in tutte le sue varianti.
E' normale che poi un pilota esperto dopo aver comprato una delle moto attuali, la personalizzi a proprio piacimento adattandola anche alle zone più impegnative. Esiste veramente di tutto per modificare a piacimento le nostre amate motorette.

 
Si ringraziano: Gas Gas Italia
Ossa Italia
Montesa Italia Red Moto

Stivali Mos               ( www.calzaturificiomos.it )
Abbigliamento EDG ( www.bosioffroad.it
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Caschi Mots             ( www.fgdistribution.com  )
 
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