Al Mediolanum Forum di Assago, Matteo Grattarola sarà l’unico italiano in gara. Il pilota di Lecco si è preparato in Spagna per la gara e per la stagione che lo vedrà esordire sabato a Ginevra.

Matteo Grattarola, talento lecchese del trial italiano, è appena tornato da una sessione di test in Spagna servita per proseguire la preparazione in vista del debutto mondiale del prossimo weekend a Ginevra e soprattutto del Gran Premio d’Italia che si disputerà al Mediolanum Forum di Assago. La kermesse milanese, in scena il 19 marzo come ultima prova del mondiale X Trial, sarà l’occasione per i tifosi italiani di assistere a uno spettacolo ricco di adrenalina e gesti atletici impensabili con una moto e vedere Grattarola sfidare gli otto piloti più forti del mondo.

Il pilota di Lecco quest’anno ha cambiato casacca, passando alla Gas Gas e l’inverno per lui si è trasformato in una lunga serie di test per prendere il feeling necessario con la nuova moto.

“La Gas Gas è molto diversa dalla moto che ho usato fino alla scorso anno e le differenze maggiori riguardano il telaio e l’impostazione di guida.- racconta Matteo- e dunque ho girato parecchio per capire i segreti di questa moto. E oggi posso dire di avere raggiunto un buon feeling con il mezzo e in sella mi trovo a mio agio.”

La Spagna oggi rappresenta la nazione leader del trial, i più forti vengono da lì. Qual è il loro segreto?

“Gli spagnoli non affrontano particolari allenamenti e non hanno segreti. Vanno semplicemente in moto come lo faccio io. Penso che sia proprio una generazione di talenti e che a loro venga più facile che ad altri fare determinate cose. Adesso c’è Bou che è il più forte, ma quando smetterà non ci sono altri giovani così forti. Credo che sia come la Francia, l’Inghilterra che hanno avuto campioni che svettavano e adesso invece sono nel gruppo.”

Il trial è una disciplina molto diversa dalle altre: gli ostacoli vengono saltati quasi da fermo e sembra una cosa quasi impossibile per uno che non ci ha mai provato. Che doti richiede?

“L’equilibrio è fondamentale nel trial e lo stesso, ma questo accade anche nelle altre discilpline, è il feeling tra moto e pilota. Più l’uomo si integra alla macchina e va a creare un tutt’uno, più risulta facile fare certe cose. E poi come in tutti gli sport, ognuno di noi ha qualcosa dentro che gli permette di eseguire certi esercizi che non sembrano possibili nemmeno se ti alleni duramente per tanto tempo.”

Debutterai a Ginevra sabato, ma la gara clou sarà quella del Forum di Assago. L’ultima prova del mondiale per la prima volta in Italia. Tanti appassionati hanno già comprato il biglietto per non perdersi lo spettacolo. Ci sarà tanta gente e sicuramente molti tuoi fan. Qual è il tuo obiettivo?

“Entrare in semifinale, con i migliori otto e superare dunque la pre qualifica iniziale. Essere già i finalisti del main event per me sarebbe un successo. Mi piacerebbe riuscirci anche se sarà difficile, perché la gara di casa ti carica, ma mette anche sotto pressione.”

Matteo Grattarola è dunque pronto per il gran finale di Milano, un sabato sera che oltre a regalare emozioni sportive, darà agli appassionati la possibilità di essere presenti alla grande festa alla discoteca Lime Light di Milano.

Prezzi

 RIDOTTI riservati a:

. Tesserati FMI 2010/2011

Possessori carta fedeltà supermercati Iper
. Ragazzi di età compresa tra 5 e 15 anni

OMAGGI riservati a:
. I bambini di età inferiore a 5 anni che non occupano posto e sedere
. Gli spettatori disabili con accompagnatore hanno diritto all'ingresso gratuito previa prenotazione. Per maggiori informazioni in merito scrivere all'indirizzo e-mail info@indoortrial.it .

PROMOZIONI
GRUPPI / MOTOCLUB - 1 biglietto in Omaggio ogni 15 biglietti acquistati

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I biglietti sono già disponibili su www.ticketone.it

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Filippo Delmonte

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