Luserna San Giovanni, 23-24 luglio 2011
Ancora un successo la quarta edizione della DUE GIORNI DELLA
VALPELLICE di TRIAL, valida come quarta ed ultima prova del
TROFEO MARATHON , l’unica in Piemonte. Due giorni di gara
impegnativi con piu’ di 40 km di mulattiere e sterrati, dove
sono state dislocate ben 25 zone, attraverso 4 comuni. Da
Luserna San Giovanni a Torre Pellice, Villar Pellice su un
versante, ritorno su Torre Pellice, Luserna, Lusernetta ed
ancora Luserna dall’altro versante. Un lavoro immenso, se si
pensa alla sola pulizia dei sentieri, che grazie a questo poi
possono venire utilizzati dagli escursionisti pedestri, spesso
intolleranti alla nostra disciplina, ed al tracciamento del
“trasferimento” da una zona all’altra. Ma un lavoro che i soci
del moto club Alpi Ovest di Torre Pellice hanno saputo ancora
una volta ben gestire. Le complicazioni non sono mancate,
perche’ i soliti che non gradiscono le motociclette non mancano
in valle. Cosi’, piu’ volte dei “vandali” hanno strappato
fettucce e bandierine, distrutto zone gia’ preparate ed
aggiunto tronchi per impedire il passaggio sul sentiero che
porta alla Sea di Torre Pellice, ma con somma pazienza i soci
del sodalizio locale le hanno ripristinate. Ciliegina sulla
torta poi e’ stata la sanzione inflitta dal Corpo Forestale
al vice-presidente del moto club alla vigilia della gara,
perche’ sorpreso “in moto” mentre allestiva il percorso. Secondo
il comandante, in possesso di copia della delibera del Comune di
Torre Pellice, che parlava di permesso per le sole giornate di
gara, gli organizzatori avrebbero dovuto tracciare i 40 km del
percorso a piedi!! E dire che la “Forestale” aveva gia’
interferito sull’operato dell’organizzazione, non permettendo il
passaggio su un sentiero universalmente riconosciuto come tale,
ma non “mappato” in Regione e con la cancellazione di 2 zone
controllate vicine al posto tappa di Pian Pra’ perche’ ritenute
all’interno di un “SIC” per la protezione di insetti. Ma tutte
queste avverse premesse non hanno scoraggiato gli appassionati
dell’Alpi Ovest. Nella variante del percorso si e’ fatto in modo
di ripercorrere 2 zone gia’ tracciate ed i concorrenti hanno
perdonato questa decisione perche’ ampiamente ripagati da un
percorso stupendo e da zone controllate intelligentemente
tracciate per tutti i livelli dei piloti. L’area di partenza
degli Impianti Sportivi di Luserna San Giovanni e’ nuovamente
stata apprezzata da tutti, partecipanti ed addetti a lavori.
Non solo, ma e’ anche stata allestita una zona indoor proprio
nella piazza principale di Luserna,che ha attirato la curiosità
di un discreto pubblico.
Peccato che i camion delle Case Ufficiali, gia’ oberati da
impegni in questa parte della stagione, abbiano snobbato questo
evento. Se si vuole aumentare il numero di praticanti, sono
queste la gare da sostenere, agevolando ed aiutando l’operato
dei moto club, che intraprendono queste avventure.
Nel week-end di questa edizione hanno partecipato un centinaio
di piloti, di cui quasi 60 per la parte agonistica e 40 nella
Mountain Trial. Diversi stranieri si sono anche cimentati,
osannando le bellezze dei paesaggi che i sentieri della gara
hanno toccato. Tra i top rider, Daniele Maurino ha fatto
da padrone, vincendo in entrambi i giorni ed aggiudicandosi
cosi’ il trofeo.
L’Addetto Stampa
Che dire di più rispetto al comunicato stampa che rispecchia
in toto ciò che si è vissuto?
Io ci sono stato e devo dire che anno dopo anno questa gara è
sempre migliorata. Ora c'è un bel giro a tratti anche abbastanza
impegnativo e delle belle zone, il percorso è ben segnalato e
tutto ha funzionato per il meglio.
Un giro che anche per i motoalpinisti sarebbe molto meglio di
molte mulatrial ma che purtroppo come succede in questa gare non
viene valutato.
Gare come questa, come la 2 giorni della Valtellina e magari il
prossimo anno anche la 2 giorni di Folgaria farebbero la gioia
di molti appassionati delle escursioni.
Posso fare i complimenti all'organizzazione, tutto il motoclub
Alpi Ovest con a capo Mario Candellone che davvero fa i salti
mortali per tenere viva questa manifestazione.
Complimenti perchè è un gran bel lavoro fatto da pochi uomini
con tanta passione e purtroppo poche soddisfazioni.
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