Matteo Grattarola e Luca Marasco due campioni
che insegnano il loro sport
LECCO. Non smette mai di stupire il neo campione italiano di trial
Matteo
Grattarola che già domenica 21 marzo a Loano (Sv) dovrà
difendere il titolo
italiano nella massima categoria la TR1. Lo scorso anno si era
parlato di
Grattarola che durante la stagione invernale aveva fatto il
muratore per
guadagnarsi qualcosa per affrontare la stagione, ma in questi
giorni il nome
del trialista di Margno è stato legato al campione italiano di
pugilato
categoria Leggeri Luca Marasco... No non preoccupatevi tra i due
non c'è stata
alcuna rissa anzi tra i due campioni italiani c'è una vera
amicizia visto
che Marasco appassionato di trial ha acquistato una Sherco ex
Bosis per
praticare il nostro sport e così Grattarola si è fatto avanti
con il
campione italiano di box per fargli da maestro.
Dal canto suo Luca Marasco
ha deciso di contraccambiare e istruire Grattarola all'auto
difesa. La cosa
non è certo passata inosservata da parte dei giornali lecchesi
che hanno
subito dato risalto ala notizia evidenziando che campioni si
nasce non si
diventa. Luca Marasco che a detta del grande Nino Benvenuti avrà
un grande
futuro pugilistico è un appassionato di trial e visto che la
scorsa
settimana in occasione della difesa del titolo italiano tra i
tifosi a
sostenere Marasco c'era anche Grattarola ha promesso al pilota
del moto club
Lazzate che contraccambierà andando a seguire il Teo nella prima
prova del
tricolore a Loano. Ma attenzione a non dare qualche penalità
dubbia al
valsassinese perché non sapremmo mai che reazione potrebbe avere
il pugile
che tanto per non smentirsi nei suoi 15 incontri da
professionista Luca
Marasco ha sempre vinto e per nove volte prima del limite.
Scherzi a parte
l'amicizia tra i due fa bene ad entrambi perché così su diverse
riviste dei
due sport si è parlato e in questo momento questa sincera
amicizia tra
campioni italiani può solo far bene allo sport.