Trial Delle nazioni 2010 Polonia Mislienice
11-12 settembre
Grande italia, è proprio il caso di dirlo... Vince la Spagna
davanti alla Gran Bretagna ma malgrado un sacco di problemi terzi
sono i nostri ragazzi.
Un gruppo omogeneo dove tutti hanno collaborato in simbiosi su un
terreno pesantissimo, ma l'obiettivo di battere la Francia e il
Giappone è stato raggiunto.
Alla fine della gara dove siamo partiti dietro i francesi che
hanno cercato in tutti i modi di rovinare le zone nel secondo giro
con il loro pilota di coda, dopo la scromatura del cilindro della
moto di Matteo Grattarola, cambiato in tempo record alla fine del
primo giro, dopo problemi elettrici sulla moto di Iolitta, sporchi
ma felici siamo arrivati terzi.
Che giornata emozionante ragazzi, davvero la tensione ci usciva da
tutti i pori, Giulio Mauri col morale a terra il primo giro dopo
che ha saputo dei problemi meccanici, ha versato lacrime di gioia
all'arrivo dei nostri.
Luca Piccinini e Andrea Buschi non stavano più nella pelle dalla
gioia.
Bravi tutti, partendo dalle ragazze e da tutto lo staff del team
Italia che ha dato il massimo in questa trasferta polacca
conquistando meritatamente gli obiettivi prefissati.
Ora scusate, si va a festeggiare un terzo posto che per noi è come
una vittoria.
poi tornati in patria vi faremo avere foto e notizie.
Eccoci qui tornati in Italia in compagnia degli
spagnoli con i quali abbiamo diviso il viaggio fino a Bergamo e
con i quali ci siamo scherzosamente promessi di batterli la
prossima volta.....
.... Magari..., per ora gli spagnoli rimangono irraggiungibili,
ma il tempo passa e non si sa mai che tra qualche anno ciò non
accada davvero.
Sogni a parte, vi voglio raccontare un po' com'è andata.
A parte la magnifica performance delle ragazze che hanno dato
l'anima e anche di più per raggiungere quel risultato che non è
una vittoria ma giudicando i valori in campo è anche di più, i
ragazzi hanno superato ogni aspettativa.
In Polonia piove spesso, e quest'anno più del solito. Noi in 5
giorni non abbiamo mai visto il sole e il terreno su cui erano
tracciate le zone era tutto in sottobosco con radici e salite
impossibili da farsi anche a piedi. pensate le difficoltà per i
ragazzi, per tutti i giorni di gara si è camminato e viaggiato
su uno strato di fanghiglia di 10 centimetri e alla fine di ogni
giro del percorso i piloti pesavano mediamente 20 chili in più
dal fango che avevano addosso "moto e pilota".
Quest'anno più di altri anni si è vissuto, scherzato, mangiato e
programmato assieme. Sia in albergo che in casa Italia tutti
hanno viaggiato in simbiosi.
Il mattino della gara più importante le ragazze sono
partite a fianco dei nostri con degli zaini che pesavano più di
loro e hanno dato man forte a tutti fino alla fine malgrado la
fatica per loro immane.
I meccanici e gli assistenti hanno svolto il proprio lavoro in
un modo praticamente perfetto ma la sfortuna era in agguato.
Quando Matteo arrivava sempre "corto" ci si chiedeva come mai e
poi abbiamo scoperto che la moto andava praticamente la metà e
alla fine si è fermata alla zona 14.
Lo sconforto di Giulio Mauri quando ha saputo del problema era
palpabile in tutta casa Italia, continuava a ripetere che ormai
era finita, Giappone e Francia sono forti e quindi.......
Poi il miracolo dei nostri meccanici, Matteo arrivava a spinta
al paddock timbrando tutte le zone e malgrado il fango coprisse
tutta la sua moto, in men che non si dica il cilindro e il
pistone erano rimontati in tempo record. La moto ripartiva e
nonostante si sentissero dei rumoracci provenire dal carter la
gara doveva essere finita con i 4 piloti per non perdere tutti i
punti validi di Matteo.
Nel nazioni i risultati validi per zona sono i migliori 3 della
squadra e quindi per raggiungere la squadra Matteo timbrava le
zone dove non era necessario il suo punteggio.
Mentre ai box si incrociavano le dita, arrivava la notizia che
la moto di Iolly aveva problemi elettrici e non andava su di
giri.... Mauri in quel momento aveva le orecchie da Coker che
toccavano quasi a terra e scuoteva il capo. Il Miracolo
incredibile di San Teobaldi..... e la moto di Iolly riparte. Ci
giunge anche notizia che i francesi partiti davanti a noi
lasciano uno dei piloti in coda a rovinarci le zone sbagliando
apposta nei punti da "devastare" "Sportivamente....."
La lunga attesa al traguardo con l'adrenalina alle stelle e
quando errivano i francesi siamo tutti li a guardare i loro
volti per cercare di capire se sanno qualcosa dei nostri, non li
vediamo però sorridere e questo ci fa sperare. I nostri non
arrivano e il tempo passa, se prendono penalità di tempo o se
uno dei nostri non arriva siamo finiti. anche il Giappone arriva
ma Fujinamy non sembra molto contento del risultato...
Infine si vedono dei caschi rissi all'ultima zona dove in
lontananza si sente lo speaker che dice "zeroooo" poi ancora
zerooo" mamma mia che attesa.... arriva Buschi che segue la
squadra contando i punteggi e lo vediamo sorridere..... LI
ABBIAMO BATTUTI......!!!!! Aspettiamo un attimo prima di saltare
di gioia, non si sa mai, poi arrivano i piloti ed è una grande
festa, abbiamo battuto Francia e Giappone e vinto la
sfortuna.... Loris Gubian sportivamente va a fare i complimenti
a Mauri e questo lo apprezziamo, anche gli spagnoli si
congratulano con i nostri ragazzi che portano ancora una volta
la bandiera Italiana sul podio del mondo.
Ora facciamo gli auguri a Giulio Mauri che è venuto in Polonia
ed ha sofferto e gioito con noi malgrado una spalla devastata
che lo ha tormentato per tutti questi giorni. Oggi 13 settembre
è tornato con noi ed è andato direttamente in clinica dove
mercoledì sarà operato.
Anche per le categorie internazionali la foto del podio
SABATO 11 SETTEMBRE TRIAL DELLE NAZIONI
FEMMINILE
SPAGNA GRAN BRETAGNA E GERMANIA
Sabato 11 settembre vince la Spagna
che batte la Gran Bretagna al fotofinish.
Tutto si è deciso all'ultima zona e dopo qualche minuto di attesa
sotto il tendone delle premiazioni l'urlo di gioia della squadra
femminile spagnola.
terzo posto per la Germania. Grande risultato per L'Italia che
centra l'obiettivo di battere la Norvegia. Brave quindi a Sara
Rivera, Sara Trentini e Martina Balducchi.
Infatti le nostre portacolori con una gara attenta e con
determinazione ci hanno regalato l'ennesima soddisfazione. Quinte
nel Mondo non è un risultato da poco per le nostre ragazze. Ora
l'obiettivo futuro è di battere la Francia che a Myslenicece ci ha
preceduti di pochi punti.
Esulta Giulio Mauri quando appare il risultato sullo schermo.
Brave, dice giulio, anzi bravissime. Hanno svolto un grande lavoro
di squadra, tra loro non è giusto dire chi sia andata meglio o
peggio, sono tutte brave e le ringrazio per questo bel risultato
che gratifica gli sforzi della federazione.
Le ragazze italiane all'arrivo soddisfatte del loro
risultato onorevole
Gara con terreno pesantissimo sotto una pioggerella fastidiosa che
ha reso le zone scivolosissime
Sara Trentini
Beky Cook
Laia Sanz
Martina Balducchi
Valentina Peretti
Sara Rivera
La Spagna in trionfo
TRIAL DELLE NAZIONI 2010 PRESENTAZIONE
La presentazione delle squadre in parata... il Team Italia FMI
la squadra maschile del Team Italia
Cotone Grattarola Iolitta Maurino Lenzi
Podio campionato del mondo femminile 1 Laia Sanz 2 Cook Rebekah 3
Coles Joanne
Termina con Laia Sanz consacrata campionessa del
mondo per le decima volta la giornata di venerdì 10 settembre in
quel di Myslenice in Polonia.
Presente il team Italia al completo con le ragazze che hanno corso
nel mondiale risparmiando un po' le forze per la gara per loro più
importante ed impegnativa. Si corre infatti domani 11 settembre il
trial delle Nazoni femminile e noi siamo tutti qui a tifare per
loro.
Sara Rivera, Sara Trentini e Martina Balducchi con Valentina
Peretti come riserva difenderanno i colori dell'Italia a
Myslenice.
Poi domenica tocca alla squadra maschile .... ma questa è un'altra
storia.....
Dalla Polonia un saluto a tutti i lettori di
Mototrial da parte di tutto lo staff italiano.
Valentina Peretti
Sara Rivera
Martina Balducchi
Sara Trentini
Dai Team:
Fabio Lenzi Myslenice (Polonia), 12/09/2010
Anche quest’anno l’obiettivo è stato raggiunto, l’Italia ha
conquistato la medaglia di bronzo al Trofeo delle Nazioni, il
Campionato del Mondo riservato alle squadre nazionali. Su un
percorso di gara scivoloso per i nubifragi dei giorni
precedenti, la nostra nazionale ha dovuto lottare sia contro gli
avversari, ancora più agguerriti dello scorso anno (quest’anno
c’era anche il Giappone) e la sfortuna; Sia nel primo giro che
nel secondo alcuni componenti della squadra hanno avuto problemi
tecnici che hanno costretto a saltare alcune nostop e quindi gli
azzurri in più di una occasione non hanno potuto scartare il
risultato peggiore. Ciononostante il team italiano ha saputo
rimanere coeso e con un ottimo lavoro di squadra ha prontamente
ripristinato le moto e tamponato i momenti di difficoltà.
I commenti di Fabio Lenzi a fine gara: ””Anche quest’anno
sono partito con i gradi di capitano ed il compito di aprire le
zone per la squadra e mantenere il contatto con i francesi che
ci precedevano, così da capire le loro traiettorie e la reale
difficoltà delle sezioni. Non li ho mollati per tutta la gara
anche perché era importante che sentissero la nostra pressione.
Devo dire che oltre del risultato di squadra sono molto contento
anche della mia gara, penso di aver guidato molto bene su un
terreno che era veramente molto difficile, così come anno fatto
del resto bene i miei compagni. Il risultato è stato frutto
dell’ottimo lavoro del gruppo, quest’anno ancora più
affiatato dello scorso anno. Salire sul podio del TDN è un
esperienza emozionante ed indimenticabile, voglio ringraziare
Andrea Buschi e Giulio Mauri per la fiducia riposta nei miei
riguardi, il Future Team che mi ha permesso di partecipare nella
migliore delle condizioni
tecniche e Gigi che è stato ancora una volta molto bravo nel
ruolo di minder”
"Prossimo impegno sportivo per Fabio Lenzi: 19 settembre p.v.,
3° ed ultima prova di Campionato Italiano Hard Trial a Scopello
(VC)
Gas Gas Italia:
I piloti del Team Spea, Maurino e Cotone nella rappresentativa
italiana terza nel Mondiale a Squadre di Myslenice (PL)
Myslenice (PL) 11-12 settembre 2010
La squadra italiana chiude con un grande risultato l’edizione
2010 del Trial delle Nazioni; chiamati a riconfermare il terzo
posto conquistato nel 2009 a Boario, Lenzi, Maurino,Grattarola,
Iolitta e Cotone, hanno risposto al meglio aggiudicandosi, con
ampio margine, il terzo posto alle spalle di Spagna ed
Inghilterra.
E’stata una gara dura, su di un terreno pesante ed insidioso ma
condotta con determinazione e grande spirito di squadra contro
gli avversari di sempre, ancora più agguerriti e desiderosi di
riscatto e la sfortuna che ha cercato di frenare la corsa degli
azzurri verso il podio.
Al cambio cartellino del primo giro gli azzurri si presentavano
con una sola lunghezza di vantaggio sui francesi, che anche in
virtù dell’ordine di partenza sembravano poter condizionare
negativamente la gara dei nostri, ma Maurino e compagni
rispondevano nella seconda tornata con netto recupero che fugava
ogni dubbio su quale fosse la squadra destinata a salire sul
prestigioso podio del Mondiale a Squadre.
“ Non è stata una gara facile, commenta Daniele Maurino, ma la
volontà di riconfermare il risultato di Boario ci ha dato la
carica giusta per reagire agli attacchi avversari ed agli
imprevisti della gara. L’anno scorso davanti al pubblico di casa
la soddisfazione era stata grande ma questa volta è stato ancora
più bello perché si è trattato di un risultato sofferto ed
ottenuto grazie all’impegno di tutti. Un Nazioni da ricordare
anche per la bella prestazione delle ragazze che sabato hanno
conquistato un importante quinto posto e domenica sono tornate
in moto per darci un grande aiuto.”
I piloti del Team Spea saranno impegnati il prossimo week end
nell’ultima prova di Campionato Italiano Hard Trial in programma
a Scopello (VC) mentre quelli liberi da impegni agonistici
animeranno l’atteso Motorfest di Toara di Villaga (VI), terza
edizione della manifestazione organizzata con successo dallo
staff del MC Area 51 che cura anche la struttura logistica del
Team Spea nei paddock del trial tricolore ed iridato.