Progetto “il Trial a scuola”
Nella giornata di martedì 21 aprile si è svolta una
dimostrazione pratica della tecnica di guida trialistica
presso il campetto trial di Roè Volciano in provincia di
Brescia.
Il progetto voluto e organizzato dal Prof. Fausto Orizio con
la collaborazione del Prof. Enrico Inzoli si propone di
avvicinare i giovani alla disciplina trialistica ponendoli
di fronte alla pratica di questo sport in un ambito
educativo e formativo direttamente all’interno del programma
scolastico dell’Istituto I.T.C. Battisti di Salò.
Un’opportunità questa che permette agli studenti
l’ampliamento del bagaglio culturale collegato
all’educazione fisica; permette attraverso la dimostrazione
pratica della tecnica di guida, lo sviluppo del concetto di
sicurezza stradale e manutenzione del motociclo; permette
una maggiore e più immediata comprensione delle difficoltà e
modalità di allenamento specifico di alto livello sulla moto
e in palestra; ma soprattutto permette di dare risalto e
visibilità a questo sport nell’ottica di un’educazione
all’uso della moto più giudiziosa e nel rispetto della
natura.
Gli studenti quindi, dopo aver svolto lezioni teoriche in
aula sulla preparazione atletica del trialista e sulle
regole base del trial con visione di videocassette e dvd
specifici sull’argomento, hanno potuto prendere visione
diretta sul campo di un allenamento completo di un pilota di
alto livello internazionale come Michele Orizio, e della
giovane promettente Sara Trentini.
Michele e Sara hanno completato l’incontro formativo
rendendosi disponibili ad interviste e domande dirette da
parte dei ragazzi, che giustamente incuriositi hanno
approfittato dell’occasione per interagire con loro ed
approfondire l’evento.
A supervisionare e garantire la validità dell’intero
progetto la Federazione Motociclistica Italiana si è resa
disponibile, con il supporto di istruttori e figure
qualificate del settore, per un prossimo incontro
direttamente all’interno della scuola, per poter
effettivamente far provare la guida di una moto da trial ai
ragazzi e poter gettare le basi di una collaborazione
continuativa in futuro, nella speranza che qualcuno, in
questo bacino di utenza di una scuola di 1200 alunni, possa
appassionarsi a questo sport nel pieno rispetto della natura
e della convivenza civile.
Un’iniziativa quindi che non può che fare del bene al nostro
sport, e della quale vanno lodati gli organizzatori per il
loro impegno e la loro passione!
Michele Orizio
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