Campionato di Spagna gara 1 22 marzo Ibiza

IBIZA - 22 Marzo  CLASSIFICA TR1 pdf

La prima di Campionato Spagnolo apre la stagione del trial outdoor col botto , a fronte di un invidiabile organizzazione è mancata la presenza dei piloti .

Disputare per la prima volta una gara di trial naturale all’aperto ad Ibiza dove essere per la Federazione Spagnola un buon incentivo per una massiccia presenza di piloti , lo scorso anno per una simile manifestazione si registrava la presenza di almeno una cinquantina di concorrenti , invece nelle tre categorie previste si sono presentati solo ventotto piloti .

Il Motoclub Formentera i Eivissa ha fatto di tutto per accogliere nel modo migliore i piloti del trial ma il paddock era popolato meno che di un nostro provinciale, tutte le grandi case al completo con i mezzi del mondiale ma assolutamente assenti i piloti delle categorie inferiori.

Partenza da un grande complesso fieristico posizionato nella periferia di Ibiza , con tutti i sevizi e gli spazi degni di un mondiale , avercene di istituzioni che ti mettono a disposizione una simile struttura.

Anno nuovo e regolamenti nuovi , da questo anno il peso delle moto doveva essere superiore ai sessantasette chili , ad un Bou o un Raga non cambia niente , per gli altri potrebbe dare solo la sensazione di avere una moto uguale in peso a quella dei big.

Stesso regolamento come l’anno passato l’orario e la percorrenza delle zone per la categoria dei big , la TR1 , un solo giro con la zona da fare due volte consecutive e controllo orario ogni cinque zone.

Primi a partire i piloti della categoria Junior, solo otto capitanati quest’anno da un certo Pol Tarres pilotino di nobili origini.

Solo dodici zone per due giri in questa categoria da fare in sole quattro ore , quasi scontato il vincitore , Pol Tarres andava a vincere la sua prima gara da Junior con punteggio irrisorio , sette penalità nel primo giro e un solo piede al secondo passaggio .

La categoria TR2 ospitava piloti un po’ più conosciuti , chi la faceva da padrone in questa categoria era il Team Tarres , con Francesc Moret vincitore e Pere Borrellas in terza posizione.

A seguire in quarta posizione un pilota di casa , in Italia , Laia Sanz con dei cinque non proprio da lei.

Quasi al termine della gara delle categorie inferiori partivano i piloti della TR1 , a gruppi di tre cadenzati di dieci minuti partivano Cabestany , Bou e Raga.

In un altro gruppo Olivera , Freixa e Fajardo , e per ultimi Fujinami ,Peydro e Gomez.

Nelle prime zone i primi macinavano solo gran zeri , poi man mano accusavano le prime penalità ,e anche qualche cinque per un Cabestany non proprio in giornata.

Fujinami era uno degli ultimi a partire e si faceva la gara da solo senza poter vedere i passaggi degli altri , e le discussioni degli altri.

Con questa formula di gara gran lavoro di taccuino per i seguidores , visto che sino in ultimo non era possibile sapere i risultati degli avversari.

Delle quindici zone di gara per la TR1 ben tredici erano in riva alla scogliera , due orribili composte da enormi blocchi di cemento nella banchina del porto e l’ultima come al solito indoor in centro ad Ibiza.

Le zone sulla scogliera tracciate benissimo , degne di un mondiale e per completare la buona organizzazione a lato delle zone , in mare stazionavano squadre della capitaneria di porto con a bordo dei gommoni sommozzatori pronti a recuperare piloti o meccanici che sarebbero potuti cadere in acqua.

Senza storia la gara della TR1 , tanti zeri e polemiche con reclami per piedi non visti dai giudici a favore del pilota della Montesa Tony Bou , con un vincitore invece a sorpresa , Fujinami andava a vincere la gara con sole due penalità seguito da Bou e al terzo posto da un arrabbiatissimo Raga.

Un Raga arrabbiatissimo al punto che dopo aver ricevuto la coppa del terzo se n’è andava lasciando il podio per le foto ai due piloti Montesa.

Con questa vittoria di oggi e i buoni risultati negli indoor mondiali Fuji si prepara al meglio all’inizio del mondiale duemilanove.

Con un organizzazione così , dei posti spettacolari come la scogliera attorno ad Ibiza la speranza è quella di poterci ritornare con una gara di Mondiale con molti più piloti e pubblico .

Tutto il lavoro fatto dal motoclub per soli ventotto piloti dispiace e una simile disponibilità si merita qualcosa in più.

FOTO DELLA GARA:  http://picasaweb.google.it/TRIALZONEIT/IBIZA09#

Per Mototrial: Daniele Montali


 

 

 
 

 


 


 
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