LA 1^ MULATRIAL DI SESTRIERE DEL 23 LUGLIO
2006.
Immerso
nell’umidità notturna a “boccheggiare “a circa 30 gradi mi torna
in mente quella domenica 23 luglio ….
Genova aveva
visto la giornata più calda ed umida degli ultimi anni però io
fortunatamente non c’ero perché ero al “fresco”, a 2035 metri di
quota nel Comune di Sestriere, alla 1^ mulatrial che festeggiava
il compleanno del percorso motoalpinistico permanente autorizzato
in occasione della prova del trial delle Nazioni dell’anno scorso.
Un percorso nato
dalla collaborazione del MC Sestriere e del MC Gentlemen’s con
l’Amministrazione Comunale, rappresentata dal primo cittadino il
Sindaco Andrea Colarelli e dall’Assessore allo Sport Elena
Valsesia, le persone che hanno verificato direttamente la serietà
dei trialisti durante l’organizzazione della gara l’anno prima.
Serietà che si è
manifestata con l’educazione dei partecipanti, con l’operato dei
Motoclub in modo tale da far nascere l’idea di autorizzare in modo
permanente il tracciato di collegamento delle zone no stop della
gara, nonchè le stesse zone, per consentire anche a noi di fruire
di una nuova opportunità, di poter passare qualche giorno lontano
dalla umida calura estiva della pianura a Sestriere e di poter
girare tra le montagne di oltre 2000 metri con una moto da trial.
E tutto ciò magari mentre la famiglia si
prende il sole di alta quota in un prato sulle sponde di un
laghetto naturale attrezzato per la pesca sportiva o addirittura
ai bordi della piscina del paese.
E non è tutto qui, se vi fate un giro su
www.sestriere.it capirete
che le attrattive della località sono estremamente diversificate
anche d’estate, inoltre gli amministratori comunali si prodigano
al massimo per promuovere iniziative di intrattenimento per i
villeggianti estivi, vedrete più avanti che anche noi ne abbiamo
beneficiato …..
Quella mattina però i protagonisti erano i
65 motoalpinisti che, malgrado il tempo da mare e le ferie estive,
hanno capito che non potevano rinunciare a festeggiare il 1°
compleanno del percorso permanente del Sestriere, perché sapevano
di poter vedere panorami eccezionali, complice una luminosità
solare d’alta quota veramente gradevole che ti permetteva di
assaporare la visuale su tutta la cornice delle montagne
circostanti.
La partenza è stata organizzata nella prima
parte del percorso caratterizzata da un’area di allenamento indoor
su un piazzale panoramico molto esteso, recintato e dotato di
ostacoli con massi, tronchi e cubi di cemento
PARTENZA
AREA ALLENAMENTO
Giusto per
sottolineare una cosa che non capita tutti i giorni …. Detto
piazzale con area di allenamento è sito praticamente all’ingresso
della cittadina, è servito dalla strada principale ed è di fronte
addirittura dei residence di villeggiatura …..
Di solito le aree
trial le troviamo in posti lontani dalle abitazioni, magari su
siti produttivi dismessi, qui invece sono un elemento di
attrazione del comune, un servizio offerto a chi ne vuole
approfittare!
Una “roba” da
veri gentlemen ….. così come lo è stata l’organizzazione, in
gruppi scortati dalle guide siamo partiti verso il torrente
Chisonetto su un sentiero scorrevole immerso nel verde di in una
pineta
poi ci siamo
alzati di quota e siamo arrivati sul Chisonetto e qui il panorama
ti lasciava senza parole, mi sono trovato davanti un canalone
artificiale di regimazione delle acque del torrente che era uno
spettacolo per un trialista di basso livello come me, una cosa che
ti faceva sentire un “vero” pilota perché si passava su dei massi,
però molto ravvicinati e raccordati al punto giusto tanto da non
metterti in difficoltà … si fa per dire!
E in cima al canalone un laghetto verde che
rifletteva le montagne poste a cornice su un altipiano sublime, un
regalo del percorso permanente ……
In tale contesto gli amici di Sestriere ci
hanno mostrato la prima zona no stop del percorso: una “manciata
di massi” dove qualcuno ha provato ad emulare i piloti del trial
delle Nazioni, un posto veramente panoramico e divertente,
trialisticamente parlando ….
Qui ho notato anche la tecnica di Marta
Passet Gros, una campioncina in erba di 16 anni che secondo me
“svernicia” molti di noi in giro per i sentieri, lo ha dimostrato
con dei passaggi da vera professionista, non per niente si è
piazzata più volte al 1° posto del Regionale Femminile Piemontese
e ha visto molto spesso il podio anche nell’italiano ….
Speravo di andare oltre, di salire ancora
di quota e di arrivare al ghiacciaio, invece la guida ha orientato
il gruppo verso la discesa immersa tra alberi d’alto fusto fino ad
arrivare a Sestriere Borgata Costeggiando il Torrente Chisone ed
una funivia.
Abbiamo proseguito su per una bella salita
a curve, più impegnativa rispetto all’altra parte del percorso,
dal depliant informativo del Mc Sestriere rilevo che sia “la
salita lungo il rio Coux” fino all’incrocio con la strada dove i
ragazzi si sono inventati una pedana lungo il rio che passa sotto
sotto al ponte ……
LA SALITA
PASSERELLA
I salitoni in terra che non finiscono mai a
pendenza al limite mi piacciono, rappresentano per me l’essenza
del motoalpinismo, se poi ti portano anche ad una zona no stop
ultrapanoramica caratterizzata da pietroni da mondiale e all’ombra
dei pini c’è pure il ristoro che si vuole di più?
ZONA NO STOP DEL RISTORO
Dopo il ristoro siamo però discesi verso
Sestriere sull’ultima parte del tracciato con vista panoramica sul
comune fino ad arrivare alla piazza del Palazzetto dello Sport
dove si era insediato l’anno scorso il paddock del trial delle
Nazioni.
Nelle immediate adiacenze inoltre si
esibiva un gruppo di cantanti per allietare ed intrattenere i
villeggianti prima del pranzo ….
E ci stava aspettando anche la Polizia
Municipale della cittadina, ho sentito anche qualcuno diffidare
della situazione, chiedere se era tutto a posto ….. infatti era
tutto a posto, ci hanno inquadrato in colonna e la Comandante in
persona ci ha scortato per il giro d’onore per il paese fino
all’area pranzo allestita su prato nella riva del laghetto della
pesca sportiva.
AREA PRANZO
Area organizzata egregiamente dai volontari
della croce che ci hanno deliziato di un pranzo a base di
affettati, grigliata mista e bere a volontà tanto che qualcuno si
è fatto “traviare” dall’allestimento delle bevande e si è messo in
posizione strategica …….
La giornata inaugurale del percorso
motoalpinistico del Sestriere si è conclusa con lo stile che
contraddistingue i volontari del MC Sestriere e del MC Gentlemen’s:
una calda e sincera riconoscenza espressa a nome di tutti i
partecipanti dai presidenti Luca Falco e Ferruccio Garis verso il
Sindaco della cittadina Andrea Colarelli per la disponibilità e la
fiducia dimostrata da Sestriere verso d noi.
ANDREA COLARELLI, SINDACO SESTRIERE
Durante i discorsi di rito infatti è stata
espressa l’opinione comune e condivisa che il percorso della
mulatrial è solo l’inizio di un progetto che porterà a collegare
il tracciato di Sestriere a quelli di Pragelato per arrivare a
creare una rete di percorsi di Comunità tali da garantire ai
motoalpinisti una nuova opportunità di divertimento in piena
sintonia con l’ambiente di alta quota.
Una nuova era per i motoalpinisti? Io credo
di si e questo può accadere solo grazie a quelle persone che fanno
capire agli amministratori pubblici che il trial è una passione
che si fonda sulla conservazione e sul rispetto dell’ambiente
affinché possa essere vissuto da tutti i fruitori del territorio
nel pieno rispetto del vivere civile.
Auspico perciò che l’anno prossimo si possa
trovare nella 2^ mulatrial un altro tracciato con salitoni estremi
e punti panoramici come il Rio Coux, qualche altra “manciata” di
sassi, un canalone, un passaggio sulla morena di un ghiacciaio e
che ci faccia passare tutta la giornata immersi nella natura delle
montagne di Sestriere, magari su due giorni, perché no?
E che ci vuole per i Genlemen’s?
Ciao a tutti, Giulio
giulio250@libero.it
FOTO
COMANDANTE POLIZIA MUNICIPALE E SINDACO
MARTA E GIORGIO PASSET GROS
IL FORTUNATO CHE HA VINTO LA GIACCA DI GORETEX ....
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