Campionato italiano expert e cadetti-minitrial-femminile Sondalo 7 maggio

SONDALO (SO) 7 maggio 2006
4a PROVA CAMPIONATO ITALIANO TRIAL 2006 TROFEO SPEA

MC organizzatore : Moto Club Valtelllina

Presidente : Della Rodolfa Gionata

Direttore di gara : Doriano Fortini

Segretario di gara : Sandro Orio

Tracciatore : Gionata Della Rodolfa, Cavenaghi, Donchi

Tipologia zone : 10 zone di cui 2 indoor altre su bosco e fiume

Altezza slm : 865 s.l.m.

Concorrenti iscritti: 100 + 62 juniores

Condizioni meteo: Sereno


Era prevista pioggia da tutti i programmi e comunicati meteo domenica in Valtellina ed invece una giornata stupenda ha contornato la quarta prova del campionato italiano trial.
Le zone modificate per consentire un corretto svolgimento in una giornata piovosa sono state invece asciugate dal caldo sole e rese pertanto molto facili per tutte le categorie. lo dimostrano ampiamente i risultati finali che vede molti piloti con dei giri a zero.
La gara, malgrado la facilità è risultata comunque molto spettacolare per il numeroso pubblico intervenuto.
Bravi i ragazzi del motoclub Valtellina che come sempre hanno lavorato senza sosta per organizzare al meglio la manifestazione. Si sono un po' imbronciati per via delle modifiche apportate alle zone da loro studiate e tracciate nei mesi precedenti, ma del resto i commissari hanno calcolato la gara per la pioggia, che poi non è arrivata..
Alto il numero dei concorrenti al via e numerosissimi anche i piloti del minitrial, categoria che sta riscuotendo grande successo portando alla vista di tutti numerosi bravissimi piloti.

Sta vivendo un momento di gran forma l'alfiere piemontese della Gas Gas che comanda la classifica del campionato italiano expert. Daniele Maurino a breve distanza dalla vittoria di Giaveno il 25 aprile, si ripete in Valtellina con una gara impeccabile conclusa a sole 14 penalità.
Si prende anche il lusso di un terzo giro a zero penalità totali.
Ci prova Fabio Lenzi ma complice una gara molto facile, commette più errori del compagno di "caserma" (Fiamme Oro) e termina in seconda posizione.
Quanta grinta per Diego Bosis che in molte occasioni sfodera una tecnica di guida che fa invidia a tutti. Alla fine è terzo ma il primo giro ( il più difficile ) era in testa alla gara.
Bravo Valerio Bauce, regala tanto al pubblico con la sua guida spettacolare, è quinto dietro Ogawa ma nella classifica valevole di campionato è quarto.
Ogawa, unico straniero in gara, guida senza paura ma anche per lui i passaggi più tecnici sono spesso da 5.
Michele Orizio sta conducendo una stagione molto altalenante, a volte è imbattibile, a volte è irriconoscibile. A Sondalo incappa in una giornata no e termina staccato di molto dal primo.
Altro pilota che non ingrana è Re Delle Gandine, termina sesto ma 14 contro 50 penalità sono tante per un ex numero uno.
Iolitta fa quello che riesce, guida bene ma manca di esperienza rispetto ai diretti avversari, settimo posto per lui.
Ottava posizione per Andrea Mazzocchin, tanta grinta ma è sempre lui ad aprire le zone e pertanto paga lo scotto.
Ritirato Andrea Vaccaretti, con lui abbiamo parlato a lungo prima della gara ed era fiducioso per il risultato che secondo lui sarebbe stato ottimo. Purtroppo su di un delicato passaggio alla zona 2 si "tira la moto in testa" tanto spavento per tutti noi ma alla fine niente di rotto, solo tanto tanto male. A lui i migliori auguri di pronta guarigione.

Vincitore della senior e attuale leader del campionato Matteo Grattarola, il pilota di Lecco si trova a suo agio sulle enormi pietre della Valtellina per lui 5 le penalità totali.
Michele Pradelli è sempre li.... manca ancora la vittoria per soli 2 punti, è comunque sempre un grande e termina anche il terzo giro a zero penalità.
Terzo posto per Raffaele Bazzi, è alle prese con gli esami di maturità e quindi trascura un po' gli allenamenti. Alex Mondo non riesce a replicare il risultato della gara precedente terminando quarto. Merita una nota il quinto posto del pilota di casa Danilo Sassella, guida con la febbre ma riesce comunque a terminare con onore.

Grande soddisfazione per Sergio Pesenti che vince la facile gara junior con una sola penalità.
Secondo posto per il valtellinese Raffaele Pizzini con una penalità in più (2)
Terza piazza per Andrea Monteschio che cede a Pizzini solo per la differenza zeri (2) anche per lui le penalità totali.

Soulier ancora primo nella master. Il pilota Montesa batte lo scorpista Andreoli per una sola penalità, zero Soulier, 1 Andreoli, terzo Stefano Donchi con 3 totali.

Marco Andreani vince la cadetti oltre con un buon margine su Simone Pizzini e Giacomo Bianchi Bazzi. Due totali per Andreani e nove agli altri 2 rivali che si contendono il podio per la differenza zeri.

Per finire la 125.... vince il valchiampese Claudio Cavaliere davanti Daniel Brusco e a Sebastiano Hueller.



Podio senior expert


Comunicato Master

2a PROVA CAMPIONATO CADETTI e JUNIORES

NELLA QUARTA DI CAMPIONATO LE FIAMME ORO MONOPOLIZZANO IL PODIO

Giro di boa per il Campionato Italiano Trial, che consuma il suo quarto appuntamento in Valtellina e più precisamente a Sondalo.

La gara, eccessivamente facile, ha vissuto più sul controllo dei nervi che sul gesto atletico del pilota, perche tutti erano consapevoli del fatto, che un banale errore sarebbe costato carissimo ai fini della classifica finale.

Lotta molto serrata durante il primo giro tra i top driver della Senior expert , con Bosis (Montesa Bosis TT), Bauce,(Beta Team Piazza) Lenzi, (Montesa BosisTT) Maurino (Team Spea GasGas) ed Orizio(Scorpa team X4) che concludevano in quest’ordine in una manciata di punti.

Recupero di Maurino durante la seconda tornata, e strepitoso terzo giro al netto da penalità, che permetteva al pilota piemontese di conquistare la sua seconda vittoria in campionato e di cementare la posizione di leader in classifica assoluta.

Alle sue spalle si classificava il Campione Italiano in carica Fabio Lenzi (Montesa BosisTT) e al terzo il pluricampione italiano Diego Bosis (Montesa Bosis TT), poi quarto Valerio Bauce che peggiorava il punteggio nei due ultimi giri, infine quinto l’alfiere del Team Scorpa X4 Miki Orizio.

Senior ad appannaggio di Matteo Grattarola (Sherco PRT) che concludeva la gara in modo molto regolare, 2-1-2 i suoi parziali, secondo Michele Pradelli (Beta Top Trial Team), terzo il locale Raffaele Bazzi(Beta TeamDario King) staccato di cinque punti.

Junior a favore di Sergio Pesenti (Montesa Bosis TT) che ha diviso il podio con Raffaele Pizzini (Scorpa X4) e Andrea Monteschio (Spea Small Team) che sono giunti in perfetta parità ma in quest’ordine, dopo la verifica del tempo impiegato a concludere la gara, non avendo altre discriminanti da usare.

Nella Master nuova conferma del capoclassifica provvisoria Andrea Soulier (Montesa BosisTT) che completa la gara a zero penalità, secondo Marco Andreoli (Scorpa Team X4) a un punto e terzo Stefano Donchi (Montesa Team Pro Al) a tre !

La gara di Sondalo è stata anche teatro della seconda prova del Campionato Italiano Cadetti, Juniores e Femminile.

Marco Andreani (Team Pro Al) e Claudio Cavaliere (Team Piazza) vincevano la oltre e la 125 cc, Martina Balducchi (Team Promotor) era prima nella categoria femminile, mentre per quanto riguarda le classi riservate ai piccoli Juniores, divisi in Expert, A, B, e C, conquistavano rispettivamente la vittoria Luca Cotone, Andrea Vignone, Diego Sonzogni e Marco Fioletti.

Master Press Office

 

classifiche: internazionali - senior-expert - senior - junior - master - cadetti-125 -
cadetti-oltre - femminile - juniores-expert - junioresA - junioresB - junioresC -   Campionato

 

- Juniores 

- Seniorexpert

 

 


Master


cadetti 125


Cadetti oltre


junior


Senior

 

dai Team:

Team X4 Racing

COMUNICATO STAMPA
-Quarta prova di Italiano
-Seconda prova Cadetti e Juniores


-Sondalo, Sondrio 7/05/2006

Questa volta, siamo stati tutti contenti che le previsioni meteo abbiamo toppato in modo clamoroso!!!
Finalmente abbiamo potuto godere di una giornata decisamente bella e calda, che ha fatto accorrere davvero tanto pubblico; appassionati a parte, erano presenti anche molti fra donne e bambini, curiosi di gustarsi le evoluzioni di così tanti concorrenti che si sono dati battaglia in una prova, bene organizzata dal MC Valtellina, in un susseguirsi di zone, a detta di tutti, estremamente facili, e che quindi, paradossalmente, hanno dato vita ad una competizione piuttosto complicata, soprattutto dal punto di vista della concentrazione e dei nervi saldi dei piloti!!

Discreta la prova di Miki Orizio che ha ottenuto un quinto posto, che non lo soddisfa pienamente. Purtroppo la solita tensione lo ha accompagnato ad inizio gara e parte del primo giro, facendogli commettere errori che lui stesso ritiene inammissibili, ma si sa che a volte impegno e bravura da soli non bastano.
Aspettiamo un riscatto per la prossima prova!!

Nella cat. Senior Andrea Fistolera ha guadagnato un sesto posto di tutto rispetto rimanendo sempre nella stessa zona di classifica.
Dopo un primo giro un po’ sfortunato, dove paga due errori con altrettanti cinque, svolge un secondo giro a zero , se non fosse per un dubbioso cinque dato alla zona nove….pazienza!
Al terzo giro la stanchezza comincia a giocare tiri mancini, facendogli commettere errori alla 4 e alla 5, per poi finire in bellezza alle ultime zone.
Abbastanza soddisfatto e contento per questo risultato. L’importante supporto dato dal suo minder Fabio Armanasco è stato fondamentale!!Grazie di cuore!!

Meno positiva la gara di Chicco Molteni che nella cat. Senior ha svolto una gara decisamente in salita, ingannato dalla troppa facilità delle zone tracciate, ha commesso errori banali che lo hanno penalizzato, senza poi riuscire a recuperare.
Una botta al ginocchio sinistro lo ha poi ulteriormente ostacolato. Guadagna comunque la dodicesima posizione.

Bene per Marco Andreoli che nella Master ha dimostrato ancora una volta di poter dare molto. Anche lui ha lamentato zone eccessivamente semplici, ma si ritiene anche molto soddisfatto di aver corso tutti e tre i giri in uno stato di concentrazione tale da potergli permettere di ottenere una meritata seconda posizione ad un solo punto di distacco dal primo classificato!!

Continua la corsa per la testa della classifica generale di Raffaele Pizzini, che nella Junior si trova in vantaggio di ben 35 punti sul secondo.
Buona la sua prestazione che con un solo punto di differenza dal primo, lo porta al secondo gradino del podio!!!

Paolo Coatti nella cat. Cadetti Oltre invece subisce ancora una giornata storta che lo recluta solo in diciottesima posizione!!
Peccato!! Sarà per la prossima!!

Grazie a tutti e …..ci vediamo alla prossima di Campionato a Tolmezzo l’11 giugno prossimo!!

Magda Piva
TEAM X4 RACING
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"""" A Magda Piva e Roberto Bianchi vanno gli auguri di Mototrial per la nascita della splendida Valeria che va ad "affiancare" la bellissima  e simpaticissima Giulia nella famiglia Bianchi.


Fabio Lenzi

Ancora un secondo posto amaro per l’alfiere del Team Bosis, che vede sfumare la vittoria per una sola penalità in una gara condotta in modo magistrale. Fabio ha migliorato costantemente i suoi parziali (10-5-3) ed ha veramente poco da recriminarsi se non un “fiasco” alla zona 9 del primo giro, l’unica assieme alla 5 un po’ selettiva. A Sondalo si è assistito ad una gara molto facile dove a fare un po’ la differenza sono state solo due zone. Il poliziotto delle Fiamme Oro ha comunque ritrovato la forma dei tempi migliori ed è sempre più intenzionato a rendere dura la vita ad i suoi avversari.


I commenti di Fabio Lenzi a fine gara: “quella di oggi è stata sicuramente una gara troppo facile. Penso di avere guidato molto bene ed aver fatto pochissimi errori quindi ho poco da recriminare a me stesso. Quando arrivi secondo per un punto è inevitabile essere un po’ delusi, questo però fa parte delle gare e del mio lavoro. La cosa importante è essere sempre in lotta per la vittoria per avere gli stimoli giusti e rendere interessante il campionato”.


Pro-AL:  4° di CIT/cadetti e juniores a Sondalo del 07 maggio 2006

Comunicato stampa n. 11 del 09/05/2006
Uff.Stampa: PRO-Al Trial Team (stampa@proaltrialteam.com)

Ancora una volta abbiamo avuto la conferma che la Valtellina è veramente la patria del Trial. Accoglienza ottima da parte di tutto il paese, preparazione del paddock eccezionale con tutti i servizi, poca coda al momento delle iscrizioni, “sacchetto ricordo” con le specialità del posto ai piloti, 170 i partecipanti e tutto è filato liscio. Complimenti dunque al MC Valtellina per il buon lavoro svolto e soprattutto da parte di chi scrive un grazie particolare a  Gionata della Rodolfa per la  passione e la bravura che sta dimostrando di avere.

Tutte belle e scorrevoli le 10 zone di gara che si estendevano nel raggio di 10 km con partenza e arrivo (zona 1 e 10 indoor) nel paese. Forse un po’ troppo facili e quindi con pochissime possibilità di recupero,  solo in caso di pioggia le difficoltà sarebbero aumentate, la pioggia è caduta solo venerdì notte, la neve ha imbiancato le cime dei monti intorno a Sondalo, ma domenica c’è stato il sole per fortuna nostra e del  numeroso pubblico.

Stefano Donchi è finalmente salito sul podio e con sole tre penalità si guadagna il terzo posto  nella categoria “master” con la soddisfazione sua e di tutto il Team.

Marco Andreani è arrivato primo nella cadetti oltre marcando solo due penalità, 1-0-1 i suoi tre giri e nella classifica generale è al primo posto con lo stesso punteggio di Pizzini Simone. Sarà l’ultima gara forse a decidere il vincitore assoluto, perché entrambi i piloti sono bravi. Noi conoscendo Marco possiamo comunque dire che “ce la metterà tutta”!

Giacomo Gini  non ha saputo approfittare della gara facile e termina al dodicesimo posto con 20 penalità. Buono comunque il suo punteggio 11-6-3.

Daniel Brusco per una sola penalità  ha perso il primo posto,  secondo dunque nella “cadetti 125”. Ha condotto una bella e velocissima gara… “pochi ostacoli e troppe curve”.. ha detto il nostro pilota che ama saltare.

Livio Cuccuru e Gionata Della Rodolfa  terminano entrambi con 5 penalità nella categoria “junior”, sarà il tempo di percorrenza che determinerà la classifica, sesto posto per Livio e settimo per Gionata. 4-1-0 i tre giri del nostro pilota sardo mentre Gionata ha concluso a 2-2-1.

Daniel Trotti arriva quattordicesimo, sottovalutando la facilità delle zone commette due errori banali che lo penalizzano al primo giro con 13 penalità, buono il recupero nel  secondo e terzo giro  (2 - 0).

Non facili le 6 zone per gli “juniores”, dopo la fattibilissima zona indoor vicino alla partenza, le restanti 5 zone lungo il fiume e nel sottobosco, con ostacoli e discese, salite e curve in contro pendenza, sono state giudicate subito dure.

Federico Rembado ha condotto comunque una buona gara e si piazza ottavo nella “jun exp” con 31 penalità, mentre Matteo Cardano nella “jun C” si riconferma al quinto posto con 40 penalità. La febbre avuta il giorno prima non è stata sufficiente ha togliergli la voglia di trial e il sorriso accattivante.
Appuntamento alla prossima di CIT dell’11 giugno a  Tolmezzo.


Bosis Team TRW
Anche questa gara, come la precedente, è stata organizzata in concomitanza con il campionato cadetti dando modo al nostro team di presentarsi al completo.

Il Bosis T.T. si è dimostrato vincente in quasi tutte le categori. Nella expert e nella internazionali i nostri portacolori Lenzi e Bosis hanno chiuso al 2° e 3° posto restando in bagarre per la vittoria tutta la gara. Bosis dopo un primo giro in testa ( 7 penalità) nella seconda e terza tornata ha avuto un leggero calo, mentre Lenzi dopo una buona prima tornata (10 penalità) ha migliorato sensibilmente la seconda e la terza (5 e 3 i parziali). A fine gara sarà solo una sola penalità a dividere Lenzi dal vincitore. Nella Master stoica vittoria di Andrea Soulier, che ancora una volta, perseguitato dalla sfortuna, ha dovuto correre con una caviglia infortunata seriamente il sabato (frattura dell’astralago). Nella Junior finalmente Pesenti è riuscito a dimostrare il suo valore vincendo la sua prima gara stagionale, mentre Persico (senior) continua la sua esperienza e chiude nei top ten. Nella categoria Cadetti Oltre (Scalenghe) e Femminile (Peretti) i nostri portacolori hanno chiuso entrambi in 5° posizione.

Il Future Trial Racing Team ha visto nuovamente vittorioso “Dieghino” Sonzogni (Juniores B), gli altri piloti hanno chiuso quasi tutti ad un soffio dal podio.

La parola a Nico Rivera, direttore sportivo Bosis T.T.: “Siamo molto soddisfatti per i risultati in generale. Nel campionato maggiore ad eccezione della Senior abbiamo chiuso con 6 piloti sul podio di cui 2 sul gradino più alto (Lenzi e Bosis hanno chiuso al 2° e 3° posto sia nella Expert che nella Internazionali), un ottimo risultato. Sicuramente ci siamo trovati di fronte ad una gara troppo facile, probabilmente tracciata per il bagnato, ma che non ha presentato zone capaci di fare una vera selezione. A parte questo ci complimentiamo con il Motoclub ed in particolare con Jonata e Daria, che con grande passione continuano a portare avanti in modo esemplare e con grande passione quanto iniziato dall’amico Lino”.


TOP TRIAL TEAM
Campionato Italiano Trial 2006
Motoclub Valtellina – Domenica 7 Maggio – Quarta prova
Sondalo (So). , in Valtellina , 940 metri sul livello del mare , si trova a
pochi passi dai grandi centri turistici dell’alta valle e sorge ai piedi del Parco
Nazionale dello Stelvio. E’ stata questa splendida e accogliente località ad ospitare
Domenica 7 Maggio la quarta prova del Campionato Italiano Trial e il secondo
appuntamento con il torneo dedicato agli Juniores.
Il Top Trial Team ha rinunciato a Michele Bosi , Giacomo Dabill e Michael Brown
impegnati nella sei giorni di Scozia, classica manifestazione molto cara agli
anglosassoni , destinando mezzi e risorse sugli altri componenti della squadra già
protagonisti in diverse categoria.
Tra i Senior il modenese Michele Pradelli si mette subito in evidenza come uno dei
protagonisti di giornata “agganciando” le posizioni da podio; terzo al primo giro
risale al secondo posto e conclude l’ultima tornata di gara con uno splendido “zero” e
una vera ovazione da parte del pubblico per il passaggio netto alla spettacolarissima
zona nove. Al giro di boa del campionato è chiaro che il nostro “Prad” è in concreta
lotta per la leadership di categoria e siamo certi che i giochi saranno aperti fino alla
fine.
Nella Junior il basso livello di difficoltà delle zone faceva procedere un gruppo di
piloti “a trenino” distanziati di pochissime penalità : un minimo errore in questa
situazione diventava irrecuperabile. Per questo dopo un primo giro chiuso a sette il
perugino Giacomo Gasco , nonostante un riaggancio con i primi in classifica , non
riusciva a risalire oltre l’undicesimo posto , con grande rammarico per i punti persi
in campionato.
Per i più giovani una giornata impegnativa su zone fattibili ma insidiose e da
affrontare con concentrazione : Lorenzo Acciai non allenta la tensione e incamera
troppi errori; Antonio Caporaso nel gruppo in sella agli ottantini sulle zone rosse
chiude buon quarto , mentre un calo fisico al terzo giro costringe Leonardo Valenti a
scendere di qualche posizione dopo il buon recupero di metà gara.
Cresce di prova in prova il “più leggero” del Top Trial Team Gabriele Vecchietti
Poltri che tra i monomarcia conclude onorevolmente l’intero percorso proposto.
Appuntamento con il Campionato Mondiale in America e in Italia con la quinta prova
in quel di Carnico (Udine) a Giugno.
Top Trial Team ……………..sempre in prima linea
A.V.
 


Gas Gas Italia

“SUPER” MAURINO PUNTA IN ALTO!
Sondalo (VA) 07 maggio 2006 - Il Campionato Italiano Trial, con la quarta prova disputata domenica sette maggio a Sondalo, in Valtellina, è giunto a metà percorso.
Il Team Spea Gas Gas e il suo alfiere Maurino,vittoriosi nell’appuntamento precedente, si sono presentati al via come leaders provvisori di questo campionato, seriamente intenzionati a cementare ulteriormente la loro posizione in classifica.
Le sezioni tracciate in considerazione delle pessime previsioni meteo, che promettevano acqua a catinelle, illuminate e riscaldate dallo splendido sole di domenica sono risultate assolutamente facili.
È cosa nota che Maurino non gradisca tracciati dove il recupero è impossibile e dove il controllo dei nervi prevale sulla capacità tecnica.
Infatti, durante il primo giro, vittima d’errori banali, si è caricato di 11 penalità, che lo hanno costretto in quarta posizione.
Il pilota piemontese, con una prova di gran maturità, invece di scoraggiarsi, ha stretto i denti, andando a migliorare nettamente lo score al secondo giro; tre i punti totali e prima piazza ad un punto dal più vicino inseguitore.
Ma è nel terzo ed ultimo giro che Daniele ha siglato il suo capolavoro, pennellando tutte e dieci le sezioni senza appoggiare mai un piede a terra!
Zero penalità e meritatissima conquista della seconda vittoria stagionale, che proietta il pilota Spea al vertice della classifica di campionato per quel che riguarda la massima categoria.
La felicità per la vittoria è stata grande, pari alla gioia data dalla consapevolezza di avere nel team un pilota cresciuto psicologicamente, attorniato da persone valide e capaci che lavorano e lavoreranno per conquistare il titolo.
Maurino, attorniato dagli amici e dai tifosi, alla fine della sua fatica ci ha detto: ”la gara era partita male, poi man mano ho recuperato nel corso dei due giri successivi. È stato più difficile mantenere la calma che fare le zone, solo due erano all’altezza di un campionato expert. Sono contento perché ho migliorato costantemente fino a completare l’ultimo giro a zero, e credo che meglio di così non si potesse fare. Ringrazio tutto il team che ha lavorato per me in maniera stupenda, permettendomi di consolidare la mia posizione di leader in classifica”.
Anche il direttore sportivo, Roberto Vezzani ha voluto dire due parole a commento della prestazione: ”Sicuramente la gara non era adatta a Maurino, assolutamente troppo facile, con solo due zone discriminanti. Siamo contenti, abbiamo vinto, desidero precisare che c’è una gran moto, un team che lavora bene, ma oggi la vittoria è solo di Daniele!”.
La gara è stata vissuta in prima persona anche da Sugita Van Rheenen, seguidor di Maurino: ”Sono ovviamente contento e voglio sinceramente complimentarmi con Daniele, perché oggi ha lavorato veramente concentrato e determinato per conquistare la gara. È cresciuto e maturato molto, sappiamo entrambi che la stagione è ancora lunga e dovremo lavorare ancora tanto, ma siamo sulla strada giusta”.
Presente alla manifestazione anche il main sponsor Luciano Bonaria della ditta Spea, che ha dichiarato: ”Ho potuto seguire Maurino nelle zone di questa gara ed ho notato come la sintonia tra lui e il suo allenatore/seguitore Van Rheenen stia crescendo; ciò mi fa enormemente piacere ed era quello che mi auguravo succedesse, perchè sarà foriero d’importanti risultati sportivi. Devo poi precisare che la GG Spea TXT 06 è una moto che ha veramente una marcia in più rispetto alla concorrenza, e ciò sicuramente aiuta il nostro bravo pilota”.
In ultimo le parole del patron del team, Claudio Favro: ”Questa nuova vittoria è il frutto di un lungo periodo di lavoro. Il team Spea Gas Gas ha iniziato una politica d’aiuto verso i giovani nove anni fa, dando a Maurino l’opportunità di crescere in un team professionale. Abbiamo investito su di lui perché siamo fermamente convinti delle sue qualità. Bravo Daniele, ma bravi anche tutti i componenti del team, che lavorano costantemente per mettergli a disposizione tutta la loro esperienza”.
Non vanno aggiunte altre parole l’espressione soddisfatta di Maurino parla da sola...
 

Spea Team

Se debbo esprimere il motivo della mia soddisfazione per Daniele Maurino per la gara di campionato italiano a Sondalo, non è per il risultato di avere vinto la gara sia nel nazionale che nell’internazionale, ma per il grado di maturità e di consapevolezza che ha raggiunto.

Per vincere quella gara bisognava veramente tirare fuori le palle, e lui le ha tirate fuori.
La dimostrazione è il terzo giro fatto a zero penalità, in un contesto di estrema pressione, perchè sapeva perfettamente che non poteva commettere nessun errore in quanto non c’era possibilità di recupero a causa delle zone tracciate troppo facili per tutti.

Chi ha avuto la fortuna di vederlo alla zona 5 del terzo giro, l’unica che era veramente molto difficile e dove la maggior parte dei piloti faceva 5, oltre ad ammirare una spettacolare e funambolica prestazione atletica, avrebbe potuto constatare un Daniele come tutti, da sportivi, ci aspettiamo.
Fisico asciutto e scattante, espressione del viso determinata, senza paura e concentrata a fare alla perfezione anche l’ostacolo più difficile. Gli occhi grintosi che dicono all’ostacolo: ti mangio. Le orecchie che non sentono nulla se non le precisissime indicazioni del seguidores e rumore del motore durante la sgasata per la pulizia del carburatore. La sicurezza nel controllo della moto: le ruote vanno a posizionarsi dove devono andare, con un solo scatto fulmineo, deciso ma morbido, con una ruota o con tutte e due, senza neanche guardare il terreno: è tutto memorizzato nella mente. Lo sguardo è fisso lassù in cima a qual masso impossibile, dove quel bravo giapponese avversario era appena rotolato giù in malo modo. La rincorsa è poca, il masso è alto, ma se lo guardi percepisci che sale... Apre il gas al massimo, salta, si distende, il missile, pardon la moto, schizza su, anzi più in su, tanto che in cima plana come se avesse le ali. E la stessa cosa si ripete per il secondo masso, ancora più alto. Che meraviglia.

Alla fine della gara tutti ci abbracciamo contenti, mai c’era successo una vittoria di questo genere.
Ora abbiamo il Daniele che ci meritiamo, per nove anni abbiamo con tanta pazienza lavorato, io, Claudio Favro, Roberto Vezzani, papà Maurino e tutti gli altri collaboratori.

Caro Daniele, ti ricorderai che il Trial Team Spea è nato proprio per insegnare a te a diventare un campione. Ora abbiamo un'altra meta: guadagnare un posto di rispetto nel Campionato del Mondo. Io, che come imprenditore sono abituato a guardare avanti, ho già cominciato a sponsorizzarlo, in modo che diventi ancora più bello, per fare posto a te ed agli altri giovani che sapremmo costruire.

A tal proposito ho una raccomandazione da ricordarti: non avere paura dei giovani piloti in gamba che il nostro team ha oggi e avrà domani. Tu devi essere utile a loro. Tu devi passare le tue esperienze, il tuo sapere, come hai fatto a vincere la paura che prende tutti i piloti prima e durante la gara, come hai fatto a vincere il nervosismo quando ti danno penalità che non hai fatto, come hai fatto a superare il timore dell’avversario che credi più forte di te, come hai fatto a non temere più il giudizio di tuo papà e dei dirigenti e del pubblico, a non temere più di fare brutte figure, come hai fatto a non farti demoralizzare quando credo di avere perso a metà gara, come hai fatto a trovare il coraggio di affrontare con grinta zone che ti fanno paura e che credi di non riuscire a fare.

Io ti ho aiutato molto a superare tutti quei fattori psicologici che facevano sì che tu non vincevi pur essendo tecnicamente più forte di tutti gli avversari.
Ora non mi lasciare solo con i nostri bravi giovani piloti, a ripetere la fatica che ho fatto con te. Tu stai diventando un mito per loro, non lasciarli soli. Non basta che qualche volta gli fai vedere delle zone e gli insegni qualche passaggio. Ricorda quanto tu sei stato solo prima che io mi accorgessi di ciò l’anno scorso. Prendili sotto braccio qualche volta e parla loro come io ho fatto con te. Dedicati a loro, sono il nostro futuro, ed anche il tuo.

E sarai ancora di più un CAMPIONE.

Luciano Bonaria
Team Spea General Manager



Il commento di Daniele Maurino

Ed ecco la seconda vittoria in campionato. Di chi è il merito? Che domande… di tutto il team SPEA Gas Gas.

Alla vigilia della gara ancora brutto tempo. Arriviamo venerdì sera con la pioggia, che ha il solo effetto di rattristarmi un po’: dopo la vittoria a Giaveno su un terreno viscidissimo niente mi spaventa più.
Sabato mattina andiamo, io e il Mund, a provare la moto, e capiamo che può ancora essere migliorata, per adattarla all’altitudine. Subito è pronta una testa più compressa, preparata in settimana da Andre per rendere la moto più potente in montagna. Un ritocco alla carburazione – colgo qui l’occasione per ringraziare la Dell’orto, presente sul campo di gara per prestare assistenza – e il mio piccolo aereo è pronto. Una rapida ricognizione delle zone mi fa concludere che sarà una gara un po’ facile: solo due zone possono fare la differenza. Questo mi preoccupa un po’, perché so che l’avversario da battere sarà Lenzi, l’unico con quella costanza nelle gare e quel controllo della moto.

Dopo cena Luciano convoca tutto il team per un breve incontro, un bel discorsetto, soprattutto nei miei confronti. Vado a dormire sereno, sapendo che domani non sarà una gara facile, ma che le qualità per vincere ci sono.
Al mattino, apro gli occhi con un bel sole, che mi mette di buon umore: probabilmente le zone asciugheranno.

Si parte. Primo giro. Come al solito non vado molto bene, a causa delle code formatesi per i molti piloti in gara, ma capisco che le zone si possono fare tutte bene. Entro nel secondo giro: qui inizia il grande lavoro di Roberto e Sugita. Zona 5 passata con la massima penalità da tutti i piloti: la differenza la può fare solo l’ultima zona. Roberto, rimasto a osservare tutti gli altri piloti, mi suggerisce una tecnica diversa per affrontare l’ostacolo.
Grande scelta: salgo a due penalità e concludo a tre penalità il secondo giro. Ma ecco il problema: Lenzi oggi è in gran forma, devo girare ancora più basso. Comincio il terzo giro, e dietro di me c’è il tifo di tutto il team SPEA Junior, capitanato da Luciano. Affronto a zero le prime quattro zone. Arrivato alla 5, la situazione si fa dura. Consapevole che la zona si può fare bene, entro convinto. Salgo a zero, unico pilota a passare. Dietro di me un boato: tutti felici mi battono le mani. Ma non è finita, mi aspettano ancora cinque zone. Mantengo la calma e arrivo all’ultima zona a zero penalità. Non posso sbagliare, ma soprattutto non posso sporcare quel cartellino pieno di zeri. Così è: un altro zero, ce l’ho fatta. Un mega abbraccio da tutti, si può festeggiare.

È arrivata la seconda vittoria.

Devo ringraziare proprio tutti, ma in particolare Sugita e Roberto, stiamo lavorando veramente bene.
Un vero team che lavora solo per me e al cento per cento, con il massimo impegno, nel bene e nel male. Grazie a Luciano e a Claudio, che anche questa volta ha corso a destra e a sinistra per tenerci aggiornati sui punti. Grazie ad Andre, per la mia moto sempre perfetta; in tante zone ho sentito persone dire che la mia moto è un siluro, e ne sono convinto.
Sapere che ho la moto più potente di tutto il campionato mi dà una fiducia enorme: dove non salgo io, mi faccio portare su da lei. Infine, grazie alla mia famiglia, e a tutti gli sponsor. Un grazie enorme a tutto il team SPEA Gas Gas, perchè senza di voi non potrei raggiungere questi risultati.



Il commento di Alex Mondo

Domenica 7 maggio appuntamento per la 4° prova di campionato Italiano a Sondalo in provincia di Sondrio.
Si parla di Valtellina quindi sicuramente ottima organizzazione e stupendi paesaggi per fare trial.
Il sabato è stato caratterizzato da un tempo nuvoloso con momenti di pioggia , prevista la stessa cosa per la domenica che però fortunatamente non è stato così, anzi una giornata spettacolare con un bellissimo sole.

La gara è stata bella, peccato solo che le zone erano un po troppo facili e quindi non c’è stata la possibilità di recuperare neanche un paio di punti visto i parziali davvero bassi. Se avesse piovuto come previsto sarebbe stata una gara di un buon livello ma visto che non è stato così è stata una gara solamente di testa.
Domenica mattina sono partito molto convinto per fare una bella gara, e soprattutto per dimostrare che il risultato della gara precedente di Giaveno non è stata una casualità. Sicuramente non è facile ma nemmeno impossibile. La zona 1 era di tipo indoor, la 2 -3 nel fiume, la 4-5-6 nel bel sotto bosco, la 7-8 ancora nel fiume, la 9 vicino al paese ma sempre di tipo outdoor e la 10 vicino al paddock indoor.

La mia gara purtroppo è stata compromessa alla zona 3 del primo giro. L’entrata della zona richiedeva una precisa partenza dove mettere le ruote per poi affrontare una bella pietra, sfortunatamente mentre spostavo mi sono tirato in carreggiata con la ruota davanti un sasso che poi mi ha compromesso la partenza, quindi un pesantissimo 5. Vicino a me c’erano i miei più diretti avversari che dopo quello si sono “caricati” molto. Ho così chiuso il mio primo giro a 10 penalità, troppo alto rispetto hai primi. Arrivato al camion della Gas Gas per fare rifornimento, Marello il mio Minder mi ha detto che nei prossimi 2 giri non si poteva più sbagliare , quindi i piedi dovevano rimanere sulle pedane a tutti i costi!!

Nel 2 giro ho fatto un bel parziale di 1 sola penalità mentre nel terzo ho chiuso a 3. Peccato davvero per il primo giro. Anche in questa gara come a Giaveno avevo 3 minder quindi i presupposti per fare un buona gara non mancavano. Sono comunque soddisfatto per il quarto posto, e non vedo l’ora di rifarmi alla prossima gara a Tolmezzo!

Colgo l’occasione per fare i complimenti al mio compagno di squadra Maurino per la vittoria e che continui a mantenere questo livello.
Volevo anche fare i miei migliori auguri di pronta guarigione per il mio amico Vaccaretti che ha subito una brutta caduta alla zona 2 del primo giro. Vedrai che ti rimetterai presto parola di “El Mund”!!!!!!
 


Small Team
La Valtellina è sempre accogliente con la carovana del trial nazionale, e anche in questa occasione, ha ribadito ancora una volta quanta passione anima i Valtellinesi per il nostro sport. Molto bella la località scelta, SONDALO, a pochi chilometri dal confine di Stato; molto bene anche il meteo, che a dispetto delle previsioni, ci ha regalato una splendida giornata di sole. Qualche perplessità (tante per la verità) sulle zone di gara, reputate da tutti troppo facili. Speriamo che con il proseguo del campionato, si possa assistere a gare combattute e non a gare con i cartellini pieni di zeri.
Veniamo a noi; come previsto, il nostro ANDREA MONTESCHIO ha riscattato in pieno la gara opaca di Giaveno, siglando un ottimo 3° posto (a pari punti con il secondo ma discriminato dal tempo di gara). Solo 2 le penalità di gara complessive, a ribadire quanto prima affermato.
Nella Cadetti Oltre, altra buona prova di SIMONE COMI; purtroppo, un piccolo incidente all’inizio della gara lo ha condizionato nel corso del 1° giro, costringendolo a recuperare i 40 min. persi in officina. Dal 2° giro, netto miglioramento, con giri molto efficaci, a conferma del ritrovato equilibrio moto-pilota. Discontinua la gara di DANIEL GIUPPONI nella Oltre; dopo un buon avvio, si è un pò perso nello sforzo di mantenere una alta concentrazione, complice le zone dove era obbligatorio fare lo zero.
Il nostro Master CLAUDIO MELI ha disputato la sua gara senza infamia e senza lode; un pò scarso di allenamento continua a soffrire le zone tecniche. Speriamo che dopo un proficuo allenamento, si presenti alla prossima in migliori condizioni.
Una citazione doverosa alla SPEA che quest’anno celebra il 30° anniversario della fondazione. Complimenti!
Appuntamento a gara 5 il prossimo 11/06 a TOLMEZZO (UD) .
Buon trial a tutti

Ufficio stampa SST
 

Comunicato team DarioKing
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