Gas Gas Italia:
Comunicato 03/T/06
CAMPIONATO ITALIANO TRIAL
“IL TEAM SPEA-GAS GAS SCALA LA CLASSIFICA”
CAMERINO (MC) 12-03-06 Daniele Maurino ha debuttato positivamente
nella nuova edizione del
Campionato italiano di Trial, agguantando un meritatissimo secondo
posto nella categoria Senior Expert.
Il pilota piemontese, in forza al Team Spea Gas Gas, è stato
nuovamente bersagliato dalla sfortuna, che
lo ha privato di una vittoria già conquistata.
La gara è stata dura e lo è diventata ancora di più a causa delle
avverse condizioni metereologiche,
caratterizzate da un clima freddissimo che ha portato anche la
neve.
Nonostante l’inclemenza del tempo il pubblico ha incorniciato
numeroso il percorso di gara e si è entusiasmato per le prodezze
di
Maurino, che è riuscito a chiudere il primo giro con 22 penalità.
Sicuro del fatto suo, il pilota Spea ha approfittato
dell’incertezza dei
suoi inseguitori, in lotta con le no-stop sempre più viscide e ha
messo
in pratica una tattica di gara proficua, che gli ha consentito di
guadagnare sulla concorrenza circa mezz’ora. Il margine di
vantaggio,
però, è purtroppo svanito a causa di una nuova botta alla caviglia
appena guarita e ad un fastidioso inconveniente sulla moto, dovuto
al
cattivo contatto di un cavo bagnato..
Per questo incidente la prima guida del Team Spea Gas Gas è stato
costretto a timbrare cinque zone per rimanere nel tempo di gara
imposto, regalando almeno venti punti agli altri piloti in lizza
per la vittoria.
Inevitabile la sua retrocessione dal primo al secondo posto nella
classifica finale: ”Alla zona sei ho nuovamente battuto la gamba e
non sono più riuscito a rendere come prima,” commenta un po’
amareggiato Maurino “La gara non mi è piaciuta molto, mi aspettavo
un altro terreno. Penso di essere riuscito a limitare i danni
nonostante la sfortuna mi perseguiti. In ogni caso è solo la prima
gara e avrò sicuramente il tempo di rifarmi”.
Abbastanza soddisfatto anche il direttore sportivo del team Spea
Gas Gas, Roberto Vezzani “ieri sera alla presentazione del team ho
detto che speravo che quest’anno la sfortuna ci abbandonasse,
evidentemente non è stato così. Senza i problemi che abbiamo avuto
oggi, la gara era già praticamente vinta. La giornata è stata
comunque positiva, perché tutti i nostri piloti hanno ottenuto
delle ottime performance.” Buone infatti le prestazioni di Alex
Mondo e di Riccardo Cattaneo che, l’uno nella Senior e l’altro
nella Junior, si sono entrambi accaparrati il terzo gradino del
podio.
Il prossimo appuntamento di campionato vedrà impegnato il Team
Spea Gas Gas a Procchio, sull’isola d’Elba il prossimo 26 Marzo.
Pro-AL 1° CIT a Camerino del
12 mar 2006
Comunicato
stampa n. 5 del 13/03/2006
Uff.Stampa: PRO-Al Trial Team (stampa@proaltrialteam.com)
Località splendida marchigiana posta ad un’altitudine di
oltre 700 m, Camerino ha aperto le porte in modo cordiale ai
trialisti, agli accompagnatori, ai team. L’organizzazione del
Motoclub è stata impeccabile dal punto di vista dei paddock
ubicati vicino al paese da dove si accedeva tramite ascensori e
scala mobile.
Commentare la
prima gara del campionato svoltasi a Camerino non è semplice, è
stata una competizione un po’ anomala e cercare di capire che cosa
non ha funzionato nel modo giusto, è ancora più difficile.
Sicuramente la neve, la pioggia, il vento e la grandine hanno
influito in modo negativo ai ritardi accumulati da buona parte dei
75 piloti, il ritardo iniziale è imputabile agli “junior” che alla
zona 1 del primo giro si sono attardati ad osservare i compagni
che con non poca difficoltà cercavano di salire e scendere (e di
uscire) su di un pendio reso pressoché inaccessibile a causa del
terreno fangoso e gelato per il freddo e le piogge cadute, stessa
situazione alla vicinissima zona 3, mentre la zona 2, forse un po’
meno in contropendenza è stata più fattibile. Sicuramente la
difficoltà per chi non riusciva a completare le zone e doveva
uscire dalle stesse, aumentava il tempo di attesa per la partenza
del pilota successivo, perché c’era un’unica uscita e raggiungerla
non sempre era cosa facile e veloce.
Alla fine del
primo giro il nostro pilota Stefano Donchi categoria “master”, era
posizionato al quinto posto con un buon punteggio di 22 penalità
contro le 18 del primo classificato, ma finiva decimo al terzo
giro dopo aver corso contro il tempo e penalizzato dai “cinque”
timbrati per finire la gara. I nostri piloti che hanno corso
nella categoria “junior” la più numerosa con ben 35 iscritti,
hanno concluso il primo giro fra i primi quindici, ma solo
Gionata Della Rodolfa, malgrado tre punti di penalità per il
tempo, ha mantenuto la sua posizione arrivando sul gradino più
alto del podio. Bravo Gionata!! Tanta fatica, tanto freddo ma il
risultato ottenuto ha soddisfatto tutti quanti.
Meno bene i
compagni di squadra che per non incorrere nella squalifica hanno
timbrato quasi tutte le zone del terzo giro. Livio Cuccuru
conclude arrivando 18°, 23° posto per Marco Andreani, 27° Daniel
Trotti.
Nel corso di
questa prima gara di campionato è stato introdotto un nuovo
sistema di “segna penalità” da parte dei giudici, ottimo il
sistema ma per un altrettanto ottimo risultato bisogna che le
persone “addette”siano preparate e che le linee funzionino per una
corretta e pronta ricezione. Siamo sicuri che alla prossima di
campionato all’isola d’Elba avremo tutto ciò che ci è mancato a
Camerino, soprattutto ci auguriamo di ottenere ottimi piazzamenti
e tanto sole.
Pro-Al stampa
Team Dariokin
www.darioking.it
Comunicato Stampa 4/2006
Da qualche anno il maltempo accompagna la prima prova del
Campionato Italiano, ma quanto successo a Camerino in provincia di
Macerata era successo solo una volta, nel 1999 a Chiuduno (Bs),
dopo aver lottato tutta la settimana con il maltempo e la neve gli
organizzatori domenica mattina hanno sperato nel sole, al
risveglio quest’ultimo riscaldava l’aria, purtroppo nel primo
pomeriggio lo spauracchio neve si è ripresentato.
Alcuni fortunati (pochi) hanno lottato solamente contro il freddo
pungente, ma i senior expert hanno affrontato metà gara con un mix
di neve e grandine.
Dario Re delle Gandine è stato tra i “fortunati” che hanno
affrontato la neve, per lui un ottimo terzo posto con due punti di
penalità per il tempo che gli hanno negato il secondo gradino del
podio, pochi punti lo separano da Diego Bosis mattatore di
giornata, grossa soddisfazione il miglior giro assoluto (il
secondo) con 19 penalità.
Assente Lele Bazzi a causa dell’influenza che nei giorni
precedenti la gara lo ha colpito, Danilo Sassella ha conquistato
un ottimo secondo posto nella senior, il freddo ha colpito
duramente il Valtellinese obbligandolo ad un pit-stop in farmacia
per mettere fine a problemi di stomaco causati dalle basse
temperature.
Nonostante un infortunio ad un polso patito in allenamento Andrea
Panteghini ha stretto i denti ed ha concluso nono nella junior
senza accusare nessuna penalità di tempo.
In sella al suo 125 Luigi Garzoni ha chiuso la sua prima gara
nella Junior con un 13° posto a causa di ben 18 punti di tempo
frutto di un problema elettrico che lo ha colpito al primo giro
facendogli perdere molto tempo per la riparazione, senza questo
pesante fardello di penalità aggiuntive, il podio sarebbe stato
suo!!!!!
Prova da dimenticare per Daniele Tosini a causa delle lunghe code
nelle zone che lo ha portato a percorrere l’ultimo giro a tutta
manetta e a timbrare diverse prove, il ventesimo posto e 14 punti
di penalità non rendono certo merito ad un ragazzo abituato ad
altre posizioni in classifica.
Il campionato Italiano replica tra due settimane con
l’affascinante prova dell’Isola d’Elba, sole e mare sono quanto si
aspettano i piloti, il Team è pronto a replicare i risultati di
Dario e Danilo e a vedere il riscatto dei ragazzi della Junior
oltre al rientro di Lele nella Senior.
Hanno detto:
DARIO: “Durante il secondo giro quando affrontavamo le zone 7 e
8 il maltempo si è presentato sotto forma di neve e grandine, il
tempo da questo momento ha fatto le bizze, peccato per i due punti
di tempo che mi hanno relegato al terzo posto, una buona gara la
mia, le prove erano difficili, le più belle la 4, 5, 7 e 8, la sei
era impossibile, infatti tutti abbiamo preso 5, le due prove
indoor a ridosso dell’area di partenza erano strane, le prime tre
invece con il passare dei concorrenti sono diventate più semplici.
Un ottimo risultato quello di oggi che mi fa sperare in una buona
stagione.
Ringrazio come sempre i ragazzi del Team, gli sponsor e la Beta
che mi ha messo a disposizione da qualche settimana una nuova moto
molto performante con la quale mi trovo veramente a mio agio.”
DANILO: “Sono molto contento del mio secondo posto finale, ho
patito moltissimo il freddo che al termine del primo giro mi ha
obbligato a recarmi in farmacia per mettere fine a gravi problemi
di stomaco, le zone come terreno ricordavano quelle della Due
Giorni della Brianza ricche di fango, le prime tre erano
particolari per il terreno viscido, la 4 e la 5 tracciate nel
torrente erano molto insidiose a causa della grande quantità
d’acqua che non permetteva di capire com’era il fondo, la sei
invece è risultata quasi impossibile, nelle successive due ho
fatto qualche errore banale, belle nel complesso le zone anche se
il trasferimento era troppo lungo, a causa di questo ho timbrato
una sezione per non incorrere in punti di tempo.
Ringrazio il Team, il mio seguidores Giosefat Repetto con il quale
si è già instaurato un ottimo feeling e gli sponsor.”
ANDREA: ” Le prime tre prove nel sottobosco erano ideali per me,
purtroppo ho commesso troppi errori a causa di una valutazione
sbagliata in alcuni passaggi chiave, la 10 però era la più
divertente con muri di pietre che mi piacevano tantissimo, il
trasferimento lungo con due gruppi di zone e il tempo variabile
hanno reso ancora più difficile questa gara, ringrazio oltre al
team e gli sponsor, la dottoressa Monica Lazzarotti (medico al
seguito del Campionato Italiano n.d.r) che con una speciale
bendatura al polso infortunato in allenamento mi ha permesso di
correre senza alcun fastidio .”
LUIGI: “Il problema elettrico che si è verificato al primo giro
dopo quattro prove mi ha fatto perdere molto tempo, le zone erano
belle ma con troppe code, le mie preferite sono state la 6 e la 8,
le zone 1 e 5 quelle che invece mi hanno convinto meno, nonostante
il ritardo di tempo non ho timbrato nessuna prova, come Daniele la
neve l’ho incontrata quasi al termine della gara.
Ringrazio il Team Dario King, gli sponsor e la mia famiglia.
DANIELE: “Ho sbagliato la tattica di gara perdendo troppo tempo
nei due giri iniziali, dopo il primo giro ero nel gruppo dei
primi, le prime tre prove non mi sono piaciute, molto belle erano
invece le prove indoor conclusive, in generale la gara di oggi non
era molto adatta al mio stile, per fortuna ho evitato la neve che
ho incontrato solamente verso la fine del terzo giro, mi rifarò
all’Isola d’Elba dove il terreno ricco di pietre è molto adatto al
mio stile di guida.
Ringrazio il Team e gli sponsor.
COMUNICATO STAMPA Team X4 Racing
Camerino, Macerata
Il 12 marzo 2006
1^ Prova Italiano Outdoor
Inutile dire quanto il cattivo tempo abbia reso tutto molto più
difficile, non avendoci certo fatto mancare niente, tra acqua,
neve e perché no, anche un po’ di grandine…..
Tutto questo per mettere a dura prova nervi e tempra fisica di
tutti i partecipanti alla manifestazione, che non si sono fatti
intimidire più di tanto ed hanno dato vita ad una combattuta prima
prova.
Per quanto ci riguarda, i risultati ottenuti dai nostri ragazzi ci
hanno fatto ben sperare per il futuro, ma, inutile negarlo, ci
hanno anche lasciato un po’ di amaro in bocca.
Cominciamo con Michele Orizio cat. Senior Expert, che dopo aver
iniziato la sua gara davvero in ottima forma, con un primo giro
chiuso con sole 15 penalità, e facendo quindi ben capire le
proprie intenzioni, a causa di un banalissimo guasto elettrico che
non è stato possibile riparare, considerato che a causa sia delle
intemperie atmosferiche, che dei lunghi trasferimenti con
conseguenti attese all’ingresso di ogni zona, il tempo che
rimaneva era assolutamente insufficiente per potervi porre
rimedio, è stato quindi costretto al ritiro.
Malgrado ciò, abbiamo potuto constatare ancora una volta che il
suo talento non si è assopito e la delusione per questo incidente
di percorso la useremo come motivo di riscatto nelle gare future.
Chicco Molteni nella cat. Senior, con la sua Scorpa SY250R ha
mantenuto la seconda posizione fino alla fine del secondo giro,
dove purtroppo all’uscita della zona n°10 ha subìto la rottura del
manubrio, che gli ha fatto accumulare 11 punti di penalità,
facendolo arretrare fino ad una comunque rispettabilissima quinta
posizione.
Ottima la forma fisica e l’intesa con la moto.
Malgrado il poco allenamento svolto prima della competizione,
Andrea Fistolera ha comunque svolto una buona prestazione che lo
ha visto guadagnarsi la sesta posizione; fermo restando che
l’ottimo approccio con la sua Scorpa SY250R fa ben sperare per gli
impegni futuri.
Nella cat. Junior invece il nostro Raffaele Pizzini, ha ottenuto
un secondo posto, dando prova del suo giovane talento che ci fa
sperare in una stagione scoppiettante e piena di buoni risultati.
Per quanto riguarda la cat. Master, il nostro Augusto Balossi ha
mostrato un po’ di insofferenza riguardo la prima metà delle zone
tracciate, visto che si presentavano molto sporche, ma nella
seconda parte del percorso, gli ostacoli sembravano essere meno
insidiosi, facendogli condurre una buona prova che gli ha fatto
guadagnare una settima posizione.
Il nostro Marco Andreoli ha dato prova di essere un osso duro, e
sempre nella cat. Master ha ottenuto un ottimo secondo posto, che
ricordiamolo, malgrado non si sia potuto allenare i quindici
giorni precedenti alla gara a causa di un incidente
automobilistico che gli ha procurato qualche acciacco di troppo,
non ha mai mollato ed è quindi maggiormente soddisfatto della sua
prestazione.
Ringraziamo tutti i nostri collaboratori che hanno lavorato con
passione e tenacia per la buona riuscita di questa prova.
Aspettiamo di confrontarci alla prossima gara il 26 marzo
all’Isola D’Elba, sperando in un clima più favorevole e in un
pizzico di fortuna in più.
Magda Piva
Team X4 Racing
SCORPA ITALIA
Michele Pradelli vincitore della categoria
senior:
Partito il sabato mattina con
una grossa influenza mi rifugiavo nel letto d'albergo non appena
finite le operazioni preliminari, disertando anche la
presentazione dei Team. La domenica mattina non ancora in forma,
ma con tanta voglia di vincere macinavo zone su zone con
passaggi quasi incredibili per il mio stato di salute. Alla fine
nonostante le pessime condizioni atmosferiche e le consistenti
penalità di ritardo ero primo con un notevole margine! Dopo la
premiazione e la conferenza stampa ci siamo trovati a dover
percorrere i primi km verso casa avvolti da una bufera di neve
incredibile che aveva già imbiancato tutte le zone....
CHE SPETTACOLO !!!
MICHELE
PRADELLI
Future Trial Racing Team –
1° PROVA CAMPIONATO ITALIANO TRIAL OUTDOOR
Camerino, 12 Marzo 2006
In un clima quasi surreale è iniziato il campionato Italiano
Outdoor 2006: pioggia,
neve e ghiaccio sono stati i protagonisti del week-end
condizionando fortemente
la gara in tutte le categorie. Probabilmente anche a causa di un
trasferimento
molto lungo (15 km, 7,5km per andare dal primo gruppo di zone al
secondo e
viceversa) i conduttori di tutte le classi hanno accumulato
forti ritardi che hanno
portato a saltare diverse zone ed a falsare il risultato finale.
Il Bosis T.T. si è comunque ben difeso su tutti i fronti.
Nella Expert vittoria per un rinato Diego Bosis e quarto posto
per Fabio Lenzi , a
soli 6 punti dal compagno di squadra.
Nell’internazionale ottima terza piazza per Ogawa, nella Senior
buon 7° per
Michele Persico al debutto in questa categoria.
Sergio Pesenti nella Junior ha chiuso al 7° posto a causa di 15
min. penalizzati
mentre Andrea Soulier (Master) ha terminato al terzo posto.
Nonostante le pessime condizioni meteo la gara di Camerino ha
visto il debutto
della nuova doppia tenda del nostro bilico, da una parte quella
adibita ad officina,
dall’altra quella hospitality. Tutto ha funzionato al meglio
grazie al lavoro di tutti
i componenti della squadra.
I commenti a fine gara di Quirino Tironi, general manager Bosis
T.T.:”Sono
abbastanza soddisfatto di questa prima gara dove abbiamo
ottenuto oltre alla
vittoria di Diego il podio nella internazionali e nella master
per un totale di tre
podi su cinque categorie. Sottolineo che tutti i risultati sono
stati un po’ sfalsati
dalle condizioni di gara molto particolari che a io parere erano
prevedibili e
tamponabili in modo migliore da chi di dovere. Siamo comunque
alla prima,
dalla prossima gara andrà sicuramente meglio. Per quanto
riguarda la logistica
tutto è andato per il meglio, a partire dal viaggio (il primo
per il nostro Fabio
Rossi alla guida di un bilico), al montaggio/smontaggio della
nuova struttura, ed
al suo funzionamento. Mi complimento con tutti i ragazzi per il
grande lavoro che
stanno facendo”
Prossimo impegno per il Bosis T.T.: 27 Marzo 2006, 2° Prova
Campionato
Italiano Outdoor a Marina di Campo (LI-Isola d’Elba).
Cordiali Saluti
UFFICIO STAMPA BOSIS T.T.
Flavio Regosa
TOP TRIAL TEAM
Campionato Italiano Trial 2006
Motoclub Camerino – Domenica 12 Marzo – Prima prova
Camerino (Mc). Siamo partiti alla volta di Camerino (Mc) con la
certezza di affrontare un percorso di gara di elevato livello
tecnico , di usufruire di un paddock accogliente , disporre di
infrastrutture e servizi adeguati ed in particolar modo di poter
interfacciarsi con un sodalizio costituito da dirigenti e soci
appassionati e preparati.
Nessuna sorpresa negativa su quanto sopra , ma l’ostacolo
principale da superare è stato quello creato dal maltempo; un
vento fastidiosissimo e un freddo pungente con una gelata
notturna il Sabato e per finire in bellezza tempesta di neve dal
primo pomeriggio di Domenica.
Il Top Trial Team come tante altre squadre ha dovuto far tirar
fuori gli artigli ai propri piloti e durante il breafing
del Sabato , in previsione del maltempo , la strategia di gara è
stata impostata sulla costanza di rendimento , la determinazione
in zona e nella scelta delle traiettorie “sicure” per non
incorrere in fiaschi irrecuperabili.
Nella categoria Expert Internazionali il nostro Giacomo Dabill
neo protagonista della DGDB ha dimostrato di non avere nessun
timore reverenziale e sfruttando doti di guida indiscutibili
grinta da vendere e una efficacissima Beta Rev 3 ufficiale (che
ha “girato” con la precisione di un orologio) è riuscito a
distanziare tutti gli avversari concludendo con una fantastica e
meritatissima vittoria grazie all’accumulo nelle tre tornate di
gara di un margine incolmabile.
E’ stato ancora l’inossidabile Diego Bosis ad inseguire il
“nostro” campione dimostrando che nonostante le venti stagioni
di gara conserva intatto il piacere di guida e una strategia di
gara efficace.
Il giovanissimo Michel Brown si è conquistato nel campo il
secondo posto assoluto ma l’accumulo di punti di tempo hanno
relegato l’inglesino tutto pepe al settimo posto finale………..
Tra i Senior è stata nettissima la vittoria di Michele Pradelli
, che partito con i sintomi di una fastidiosissima influenza (si
è chiuso in camera d’ albergo fin dal Sabato pomeriggio) ha
saputo interpretare un percorso di gara molto impegnativo e
insidioso che ha affrontato con una determinazione incredibile ,
sfruttando al meglio una scelta tecnica insolita: ha deciso di
usare la quarta marcia nei ripidi e lunghi salitoni in erba
delle prime tre zone , scelta dimostratasi assolutamente
vincente , che gli ha permesso di incrementare un vantaggio
notevole fin dalla tornata centrale.
La festa per gli ottimi risultati del Team è stata interrotta
bruscamente dalla notizia del brutto incidente nel quale è
incappato il romagnolo Ivan Giovacchini che nell’affrontare
l’uscita della zona 10 non riusciva a “controllare” un
ribaltamento con conseguente impatto facciale nel terreno.
Immediato il ricovero in ospedale a Camerino e intervento
chirurgico per ridurre le ferite al mento , alle labbra , al
setto nasale; prognosi con riserva per la diagnosi approfondita
della mascella e una degenza di un paio di giorni prima del
rientro a casa. Stato di apprensione all’interno di tutto il
gruppo che vive e affronta le gare e questo sport in simbiosi
totale , che gioisce o soffre per le sorti di ogni componente
dell’eterogenea ma unitissima famiglia qual è il Top Trial Team.
I nostri complimenti e ringraziamenti vanno a tutto lo staff del
Moto Club Camerino che ha lavorato con grande impegno nonostante
le difficoltà ed avversità prima durante e dopo la
manifestazione; ottima l’accoglienza della cittadinanza e di
tutte le autorità locali che si sono dimostrate (a partire dalla
Polizia Municipale fino al primo Cittadino) sensibili e
disponibili nei confronti di questa magnifica disciplina
sportiva.
Un augurio di pronta guarigione all’amico Ivan che vogliamo tra
noi fin dal prossimo appuntamento del 26 Marzo in quel di
Procchio nella splendida Isola d’Elba.
Sempre in prima linea
Andrea Valenti
TTT Resp. Comunicazione
Small Trial Team:
E’ successo tutto quello che doveva succedere,
tutto in una gara. Questo è il resoconto della nostra avventura
alla prima gara di campionato Italiano, svoltasi a Camerino (MC)
il 12/03/2006. Non parleremo delle condizioni climatiche
siberiane,delle lunghe code alle zone, del nuovo e
tecnologicamente innovativo sistema informatico di registrazione
dei punteggi in tempo reale.
Parleremo di quelle giornate storte che si spera finiscano
presto.
Assente Claudio Colleoni per malattia, i nostri sono partiti
pieni di belle speranze; Nella Junior partenza a razzo per
ANDREA MONTESCHIO con la sua 125, che a dispetto di tutti
realizzava un 1° giro da incorniciare, a ridosso della testa
della parziale classifica. Purtroppo però nel 2° giro, una coda
interminabile ha contribuito a vanificare ogni sforzo e a
cancellare quanto di buono costruito. In ogni caso grande
talento del pilota. SIMONE COMI, in deficit di preparazione, ha
dalla sua la consapevolezza di poter cambiare marcia appena
recuperata la giusta condizione; in questa gara ha sentito a
sprazzi le giuste sensazioni e presto anche lui saprà essere nel
gruppo dei migliori.
Sempre nella categoria Junior abbiamo schierato anche in nostro
DANIEL GIUPPONI; grande sfortuna per lui in quanto per un
problema tecnico non prontamente risolvibile, ha dovuto
rinunciare alla continuazione della gara, con grande rammarico.
Un vero peccato perchè non stava girando affatto male.
Nella categoria Master invece il nostro portacolori risponde al
nome di CLAUDIO MELI. Dopo l’esperienza di seguidores dello
scorso anno, ha deciso di fare il grande passo. Alla sua prima
esperienza assoluta in una gara titolata di Campionato Italiano,
ha concluso la sua gara facendo il 3° giro da turista, timbrando
tutte le zone per poter rimanere nel tempo massimo. Malgrado
tutto, siamo certi che con un pò di malizia in più lo vedremo
risalire presto la classifica della categoria.
Adesso, archiviata la gara, concentriamoci subito alla gara 2
dell’Elba in programma il 26/03, consapevoli che buona parte
della sfortuna l’abbiamo già consumata a Camerino.
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