Il
consolidato Palazzetto dello sport di via Resia con l'egida della
Motostar, ha dato vita giovedì 18 marzo 2004 alla sedicesima
edizione del Trofeo Città di Bolzano con i migliori interpreti
della specialità. In una serata che prelude al finale del
campionato del mondo indoor (con Raga già campione), a Nizza il 19
e a Riesa il 20, Lampkin e soci hanno scaldato gli animi del folto
pubblico accorso nel capoluogo altoatesino, dando vita ad uno
spettacolo davvero esaltante, grazie soprattutto alla performace
del giovane catalano Bou, vera sorpresa e alla fine vincitore
della gara. Nella manche di qualificazione, Bou partiva male, con
un 5 alla zona 1 ma poi non commetteva altri errori; Lampink
rispondeva con un 1 alla 2 ed un 5 alla 4, stesso punteggio per
Cabestany, mentre Colomer poggiava un piede in più, escludendo
dalla finale Colley che ne poggiava 2 alla 4, 1 alla due e con il
cinque alla uno finiva a 8, primo degli esclusi. Un Fajardo poco
incisivo e i nostri Orizio e Maurino concludevano il lotto dei
partenti. Emozioni in più determinate dagli ex-equo, il primo nel
giro di qualificazione fra Lampkin e Cabestany, costretti allo
spareggio per motivi di parallelo. Prova discriminante la due;
parte Cabestany che termina a zero in 19 secondi; è ora la volta
di Lampkin, che bissa esattamente il risultato del rivale sia in
termini di tempo che di punteggio. Altra discriminante la zona
quattro e stavolta è Lamkin il più veloce. Ma le emozioni non
finisco qui, visto che nel parallelo finale, Lampkin, approfitta
di un banale errore di Bou per appaiarlo in testa alla classifica
e costringerlo ad un'ulteriore sfida. Si riparte per un altro
parallelo, nel quale però Bou è esaltante e spettacolare tanto da
mettere in affanno l'inglese che per cercare di stargli dietro
cade dall'ultima rampa (senza conseguenze).
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