FANTIC MOTOR

La moto per tutte le stagioni sarà completamente “made in Italy”

La nuovissima fabbrica FanticMotor

Basta dire FanticMotor Caballero, e gli occhi di chi conosce le moto si illumineranno. Quando si nomina tale marchio viene spontaneo ricordare un tempo “mitico”
Federico Fregnan, industriale trevigiano di 42 anni è la mente operativa della nuova operazione di rilancio della FanticMotor.
Da quando la notizia è uscita sui giornali ed è stato messo in linea il sito Internet
www.fanticmotor.it, le notizie sono state molteplici ma ora finalmente si conosce il progetto con maggiore dettaglio.
Sarà assolutamente una moto costruita in Italia ed esclusivamente con componenti italiani.
Grande sforzo e grande ambizione per mantenere alto il valore aggiunto della qualità e della professionalità delle aziende italiane che da sempre hanno insegnato al mondo come costruire moto e componenti moto.
Non a caso il dr. Fregnan è stato presidente dei giovani industriali trevigiani ed è fermamente convinto nel made in Italy.
Esaminata la concorrenza e verificata la forte presenza di componentistica di provenienza spagnola e asiatica, sinonimo di mediocrità tecnica ed estetica ci si è convinti della necessità di realizzare un mezzo di elevata qualità tecniche ed estetiche di produzione totalmente italiana.
FanticMotor riparte con i componenti creati su misura dalle aziende che hanno fatto grande e famosa l’azienda e reso indimenticabile il mitico Caballero.
MT telai di Giovenzana è nella fase finale di prototipazione del telaio, Marzocchi fornirà una forcella e forse anche l’ammortizzatore con dettagli e caratteristiche innovative.
Tommaselli e Domino equipaggeranno le moto con i famosi manubri in lega e con le manopole di ultima generazione.
Grimeca fornirà le pinze freni con dettagli del tutto personalizzati e non solo.

Questi solo solo alcuni dei famosi fornitori resi noti da FanticMotor che affiancheranno l’azienda al suo rientro e si percepisce la qualità del concept del veicolo in progettazione.
Nella nuova sede locata in provincia di Treviso, vicino agli stabilimenti della Elektra, azienda della famiglia Fregnan che produce dal 1947 macchine da caffè di altissima qualità e design, si è già insediato un team di persone che comprende anche il famoso Ing. Henry Keppel, mente commerciale degli anni d’oro della Fantic.
Ed è proprio il Keppel che ha fatto firmare il primo pre-contratto di esclusiva per il mercato francese con l’ex importatore Fantic Mr. Hruzowski (DIP).
Giorgio Tomatis è il responsabile della gestione fornitori e Angelo Pensini (artefice del 1° trial 4 tempi italiano) è a capo del progetto trial.
Il progetto industriale è in opera e sembra che presto si potranno scovare dei cinquantini sibilare per le famose mulattiere di Alano di Piave, ove saranno messi sotto torchio da abili e noti “regolaristi”.
Anche i modelli Motard non tarderanno e così di seguito il Trial, tanto richiesti dai fans Fantic e tanto temuti dai costruttori spagnoli che sono sorti dalle cenerei della ex Fantic.
Seguiranno motorizzazioni e modelli a 4 tempi che per ora sono tenuti abilmente segreti.
Non ci resta che attendere l’invito al grande evento che toglierà i veli alla nuova FanticMotor Caballero che si dice sarà all’interno di una cornice storica e famosa per il fuoristrada italiano e mondiale.

Federico Fregnan

Intervista a Federico Fregnan

LECCO. Dopo la presentazione ufficiale di Federico Frengan il nuovo proprietario della Fantic Motor in occasione del campionato del mondo di trial indoor a Monza, lo stesso Fregnan ha annunciato che sono già pronti due nuovi prototipi con il nuovo marchio della ex casa motociclistica di Barzago. Si tratta di un cinquantino da enduro per ora tenuto segretissimo e di un modello di altrettanta cubatura che è stato realizzato a Tirano nell’officina di Angelo Pensini. “Ci tenevamo a partire con moto di piccola cilindrata “spiega Fregnan” e dopo aver fatto un giro tra i fornitori ci siamo accordati sulle prossime forniture.” Quali aziende avete contattato? “Beh per ora ci siamo indirizzati sui fornitori della provincia di Lecco come la Domino che ci fornirà leve e comandi del gas, quindi la Tomaselli per i manubri entrambe le aziende sono di Sirtori. Quindi la Mt di Garbagnate Monastero per la realizazione di nuovi telai, mentre per le catene ci affideremo a un grande marchio come la Catene Regina tutte queste aziende già fornivano la vecchia Fantic Motor.” “Nei giorni scorsi ci siamo messi in contatto anche con la Braking per i freni, poiché il titolare è di Lecco anche se lo stabilimento ha la sua sede in provincia di Milano, e altri che andremo a contattare nei prossimi giorni, come la Gilardoni per i cilindri, ma la più bella soddisfazione è stata nel vedere questi fornitori allibiti quanto mi sono presentato con il nuovo biglietto da visita con il marchio storico della Fantic” sottolinea Federico Fregnan. “Prima di intavolare il discorso sulle forniture”dice il nuovo proprietario Fantic” hanno voluto sapere quali obiettivi ci siamo posti e devo dire che in provincia di Lecco abbiamo trovato molta disponibilità, questo lo dice un trevigiano che pensava di aver difficoltà d’inserimento in questa laboriosa provincia.” Ha avuto modo di vedere gli ex capannoni della Fantic a Barzago? “Beh questa tappa era fondamentale, infatti sono in possesso delle chiavi dell’azienda e prima che inizino i lavori per la realizzazione di negozi e altre strutture, ho voluto farmi l’ultimo giro ….e posso dire di aver avuto molta malinconia di come è attualmente lo stabile che negli anni 70 era sicuramente nel settore motocicli uno tra i meglio strutturati in Italia.” La produzione dei nuovi modelli Fantic Motor si avrà ancora nella Brianza lecchese? “No, per ora di una grande produzione non se ne parla, dobbiamo verificare la funzionalità di questi due mezzi che ricordo verranno portati al Salone Internazionale di Monaco, ma ora c’è una vera e propria novità perché stiamo dando vita allo stabilimento della nuova Fantic motor in provincia di Treviso su un area di duemila metri quadri, questo sottolinea ancora una volta che stiamo facendo le cose in grande perché non vogliamo critiche di nessun genere. E’certo che ancora una volta per la provincia di Lecco ha un ruolo fondamentale, sia come fornitura che come progettazione. “Indubbiamente” prosegue Fregnan, da qualche settimana mi sto muovendo per contattare molti ex fornitori e possibili concessionari, ma la cosa più bella è che sono stato contattato uno dei fondatori della casa motociclistica di Barzago, Keppel che mi ha dato importanti nozioni in questo ambiente, visto che il sottoscritto ha una azienda che costruisce macchine da caffè.” Prossima tappa per la Fantic? “Sicuramente la nostra presenza al salone internazionale di Monaco con due modelli, che potrebbero essere l’evoluzione di questi due prototipi tanto per cominciare a muoversi in questo settore delle due ruote a motore.”

Oscar Malugani
 
Prototipo 50cc realizzato da Pensini


Federico Fregnan con le storiche Fantic

 

Indietro    Pagina descrizione degli sponsor del sitoAvanti
mototrial© copyright