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Classifiche:
expert - senior
- junior - master
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Ed eccoci al secondo appuntamento
con il campionato italiano expert 2003, questa volta ci spostiamo
anord-est della penisola e precisamente a Chiampo nella regione
Veneto.
Organizzazione a cura del motoclub Valchiampo che ha egregiamente
sfruttato questa gara come banco di prova per il ben più
impegnativo appuntamento con il trial delle nazioni di settembre a
Lavarone in Trentino.
Partenza dalla piazza centrale di Chiampo dove aveva anche sede il
paddock e la zona 10 indoor. Segreteria di gara nel palazzo
comunale e sala auditorium per le premiazioni in grande stile, il
tutto messo gentilmente a disposizione dall'amministrazione
comunale che vede certamente di buon occhio il trial ritenuto come
uno sport formativo per i giovani.
Tranne la zona 10 le altre erano tutte situate in una grande cava
di roccia appena sopra il comune di Chiampo, Cava Lovara di
Vignaga.
Un paradiso del trial la Cava Lovara, massi di ogni genere, terra,
fango, salite e gradini di ogni dimensione, il tutto visibile dal
numerosissimo pubblico senza quasi spostarsi dal centro della
grande cava.
Lo spettacolo è stato grande e molto apprezzato, il pubblico
competente e i numerosi piloti all'altezza della situazione. Come
al solito ci ha pensato Roberto Rossi a scaldare gli animi con i
suoi commenti zona per zona anche se purtroppo poi l'impianto
audio è venuto a mancare per un guasto tecnico.
Il tracciato di gara era caratterizzato da rocce e gradini, alcune
zone potevano quasi definirsi indoor, ma non sono mancate zone su
terra, le uniche a mettere in vera difficoltà i piloti della
senior expert.
La gara risultata alla fine di difficoltà medio-bassa è stata
vinta dallo spagnolo Marcel Justribò che ha concluso i tre giri
con sole 2 penalità totali, secondo si è classificato il
giapponese Kenichi Kuroyama, ospite d'eccezione di questo
appuntamento che ha concluso con 10 penalità, 2 cinque rimediati
nella zona 3 dove per affrontare una ripidissima salita su terra
con partenza in mezza costa i piloti spostavano la ruota
posteriore per posizionarsi e a volte indietreggiavano rimediando
il massimo delle penalità.
Terzo "primo per la classifica tricolore" l'ancora dolorante per
la distorsione alla caviglia rimediata a Ceriale il bresciano
Fabio Lenzi che centra l'obiettivo per la seconda volta di
seguito.
Re Delle Gandine paga un brutto cinque e quindi termina 4^ nella
generale e secondo nell'italiano. Chi ha pagato più di tutti su
questo tipo di zone è stato il vincitore della scorsa edizione, lo
spagnolo Juan Pons che chiude nervosissimo a 20 penalità, più
volte lo abbiamo sentito in colorite imprecazioni dopo aver fatto
degli errori in zona.
Orizio è una conferma, ormai il pilota del m.c.Lazzate ci ha
abituati al podio e anche qui in Veneto termina terzo anche se
distaccato di più punti dai primi. Dietro Orizio troviamo Diego
Bosis che non ama questo tipo di zone, lui è un pilota che
predilige la guida pura e poco le zone tipo indoor. Maurino lo
ritroviamo più in forma rispetto alla prima gara e termina alle
spalle del pilota bergamasco distanziato di 4 punti. Il pilota di
casa Valerio Bauce guida veramente alla grande ma paga per alcuni
arretramenti chiudendo a 48 e dietro a Maurino.
- Nella Senior è grande lotta tra Pradelli e Fistolera, quest'ultimo
avrà la meglio alla conta degli uno avendo finito la gara
parimerito, terzo è Andrea Soulier e quarto il pilota di casa
Moreno Piazza, quinto un dolorante Sassella Danilo e settimo a
causa di un grippaggio il conduttore assoluto del primo giro di
gara Iolitta Francesco. Deludente e non certamente in forma il
vincitore della prima gara Andrea Ceccati che termina 16^.
La categoria junior è vinta per la seconda volta consecutiva dal
pilota del Valchiampo Andrea Vaccaretti davanti ad Alessandro
Mondo parimerito con Terry Craighero 11.
Nella master questa volta Chiappa centra l'obiettivo e batte agli
zeri Petrella, terzo è Andreoli mentre Buschi questa volta deve
accontentarsi della 5^ posizione dietro a Donchi.
Prossimo appuntamento in Sardegna a Dorgali il 27 aprile.
Le foto:
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la
zona di gara |
Piazza Moreno |
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Danilo Sassella |
Michele Orizio |
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Valerio Bauce |
Kenichi Kuroyama |
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Orizio |
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Andrea Fistolera |
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zona 3 |
zona 3 |
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Daniele Maurino |
Bauce |
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difficoltà per Lenzi |
Maurino |
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Agostoni Pietro |
difficoltà per il Re |
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Kuroyama |
Juan Pons |
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Re
Delle Gandine |
Daniel Postal |
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Fabio Lenzi vince la categoria
italiano expert a Chiampo |
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Francesco Jolitta |
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Bauce zona 10 in centro Chiampo |
Conferenza stampa |
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Il podio |
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Internazionale e assoluto |
Italiano Expert |
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Squadre |
Senior |
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junior |
Master |
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I commenti di Fabio Lenzi a
fine gara:
"E' stata una gara molto difficile; le zone si sono rivelate
molto tecniche, ed anche se un po' facili nascondevano molte
insidie. Ne so qualcosa visto che il primo giro alla zona tre mi
sono beccato un sonante 5 per non avere superato una ripida
salita; da qui in poi ho guidato bene e ho commesso pochi
errori. La caviglia mi fa ancora un po' male e mi ha dato
qualche problema sulle zone in terra dove non sono riuscito a
dare la giusta aderenza al posteriore. Sono stato fermo
praticamente due settimane nelle quali ho fatto fisioterapia
tutti i giorni (ringrazio Pietro che mi ha permesso di
recuperare a tempo record) e la mancanza di allenamento si è
fatta sentire soprattutto all'ultimo giro. Fondamentale ancora
una volta è stato il lavoro e l'aiuto di tutto il mio team
(Nico, Delfe, Roby e Andrea), al quale dedico la vittoria di
oggi"
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