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Situato a 52 Km da Bergamo e 100 da
Milano, Valbondione è una bellissima località turistica dell'alta
Val Brembana famosa per le numerose cascate formate dai molti
torrentelli che scorrono sulle scoscese rocce. La più maestosa è
la cascata del Serio visibile solo poche volte durante l'anno,
l'apertura più importante e tradizionale ha luogo la terza
domenica di luglio ed è meta di numerosissimi visitatori.
Proprio in questa bella cornice ha avuto luogo la quinta prova del
campionato italiano di trial.
Organizzazione a cura del Motoclub Bergamo "sezione Alto Serio"
con la supervisione della FMI e della "Master", la società guidata
da Sergio Parodi che quest'anno è stata incaricata appunto dalla
FMI per gestire l'immagine del campionato e che sta facendo
un egregio lavoro.
Come di consueto questo campionato ha visto un alto
numero di concorrenti darsi battaglia sull'insidioso e umido
terreno di queste località che sfoggiano una cornice di massi
ricoperti di scivolosissimo muschio e salite infinite veramente da
brivido.
Proprio una delle salitone "zona 6" è stata per tutti la bestia
nera, infatti nessuno della "expert" è riuscito ad arrivare fino
in cima tanta era la pendenza e la lunghezza.
Questa volta ha vinto il Re, presentatosi in gara con il suo nuovo
seguidor Riccardo Vitali, è partito determinato e dopo una lunga e
sofferta gara è riuscito a tornare sul gradino più alto del podio
battendo il suo rivale Fabio Lenzi di un solo determinante punto,
72 a 73. Ora siamo 3 a 1 come vittorie........ ne vedremo
delle belle prossimamente...
Altro pianeta quello dello spagnolo Marcel Justribò, il pilota del
team Bosis da una sonora batosta a tutti con un totale di 49.
Assente a Valbondione Fabio Crescenzi al quale vanno gli auguri di
tutto lo staff di Mototrial per il neo-nato "Diego" Futuro
trialista.
Meno bene ma sempre fortissimo l'altro spagnolo, Juan pons (
reduce dalla recente vittoria alla 6 giorni di Scozia ) che
con 80 penalità termina la gara dietro a Lenzi, seguono poi Bosis,
Dellio, Orizio, Maurino, Agostoni, Van Rehenen, Mazzocchin e
Postal.
La Senior vedeva come gradita ospite la fortissima campionessa
mondiale femminile Laia Sanz che termina la gara in quarta
posizione davanti ad un non in formissima Fistolera "5", mentre
sul podio sono nell'ordine Soulier 78, Pradelli 81, Iolitta 82.
Nella junior un nuovo nome sul gradino più alto, Moreno Ramoni,
secondo un altro nome nuovo per il podio Jonata Della Rodolfa
mentre terzo è Vaccaretti, quest'ultimo è ormai abituato alle
primissime posizioni.
Nella master torna a vincere Andrea Buschi, batte in volata Andrea
Petrella, 27 a 28, poi Alessandro Chiappa con 32.
prossimo appuntamento con il trial Italiano a Pragelato 8 giugno.
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Webmaster@mototrial.it |
Commenti di Team
e piloti |
Dario Re Delle Gandine:
In questa gara c’è stata una grossa novità
all’interno del mio team: ho cambiato minder; dopo tre anni di
collaborazione con Cantoni ho deciso di cambiare e il mio nuovo
acquisto Riccardo Vitali, ex pilota Senior, si è rivelato un
valido supporto, quindi sono maggiormente contento di questa
scelta.
Per questo motivo c’era molta curiosità generale ma la cosa non mi
ha assolutamente distratto dal mio obiettivo che era quello di
vincere e basta!
Come al solito la gara è stata un duello tra me e Lenzi, e come
già successo nelle altre gare, sono andato all’attacco dalle prime
zone e il mio avversario l’ho rivisto alla fine alla conta dei
punti.
Ho guidato molto bene e a parte un 5 di troppo ad ogni giro sono
molto soddisfatto della mia prestazione visto che, correvo con un
problema al gomito per un botta presa in allenamento il mercoledì
precedente la gara e che mi ha dato dolori per tutta la giornata
(ad ogni zona spruzzatina di ghiaccio spray).
Voglio ringraziare il mio meccanico Paolo per avermi preparato una
moto che era una BOMBA, il mio nuovo minder Riccardo, l’amico
Romeri per i suoi preziosi consigli e il mitico Tito per la sua
disponibilità.
Ci sentiamo per il prossimo appuntamento a Pragelato l’8 giugno.
Small team:
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