Inizia venerdì 24 maggio il
campionato indoor a Pieve Ligure, località turistica confinante
con la città di Genova.
10 piloti si sono presentati al via per questa bellissima gara
serale molto suggestiva e diversa dai soliti indoor. Si correva
infatti sulle rocce della scogliera illuminate sovrastanti
il mare con le onde che a tratti bagnavano le zone e i concorrenti
rendendo ancora più divertente lo spettacolo al quale ha assistito
moltissimo pubblico assiepato sulla scogliera sopra le zone.
Muri incredibili e passaggi fra crepacci, salti lunghissimi e
discese mozzafiato sulle rocce non hanno spaventato i nostri
piloti che si sono dati battaglia fino all'ultimo, concentrati e
con la voglia di dimostrare il loro valore.
Diego Bosis, Fabio Lenzi, Daniele Maurino, Milan Van Rehenen,
Dario re Delle Gandine, Stefano Dellio, Michele Orizio, Pietro
Agostoni e gli spagnoli Josep manzano e Marcel Justribò hanno dato
vita ad una sfida veramente avvincente.
Accedono in finale Re delle Gandine, Lenzi, justribò e Manzano
Alla fine ha avuto la meglio lo spagnolo Josep Manzano che sotto
la guida di Juan Pons ha completato i giri in modo perfetto.
Secondo strappando un bellissimo zero nell'ultima prova della
finale si è piazzato Dario Re delle Gandine che fino a quel
momento era in svantaggio di un punto su Fabio Lenzi. Due penalità
per dei piccoli errori per Lenzi e Justribò in finale li portavano
a disputare uno spareggio per il terzo posto sulla zona più
selettiva e cioè la 2 dove lo spagnolo del team Otyan chiudeva a
zero contro il 5 di Fabio che stanco e ormai deconcentrato saltava
una bandierina. fine gara quindi con Manzano a zero, Delle Gandine
uno, justribò e Lenzi 2.
- Presente alla manifestazione
indoor anche la campionessa mondiale femminile Laia Sanz che ha
provato alcune zone. parlando col padre di "Jesus" mi ha detto che
Laia è convinta di riuscire tra qualche anno a partecipare al
campionato mondiale assoluto al fianco dei maschietti e che si sta
duramente preparando a tale scopo con convinzione e determinazione
- L'attore ligure Paolo Calissano appassionato di trial ha
presentato un'asta di oggetti ed indumenti dei campioni con il
ricavato devoluto a scopo benefico
- Una brutta caduta all'entrata della zona 2 procurava delle
contusioni a Pietro Agostoni che lo penalizzavano per tutta la
gara.
- Alcuni piccoli problemi organizzativi hanno costretto i
responsabili a cambiare la sequenza delle zone in quanto il
numerosissimo pubblico assiepato su ogni spigolo di roccia
impediva il passaggio ai piloti che si spostavano dai dalla zona 2
all'altro gruppo di zone.
- Si è dilungata più del previsto la gara, che è terminata verso
l'una di notte.
- Bravissimo anche in questa occasione Michele Orizio che per un
soffio non è riuscito ad accedere alla finale.
- Una gara indoor solo di "nome" infatti nessun ostacolo
artificiale ma solo spettacolari rocce illuminate dai fari e dalla
splendida luna, una gara veramente bellissima e molto
spettacolare, complimenti agli organizzatori.
- Abbiamo parlato a lungo con Juan Pons che ci ha raccontato un
po' la mentalità dei trialisti spagnoli, dalle 4 alle 6 ore
giornaliere per 6 giorni la settimana, palestra molta umiltà
e pochi grilli per la testa. "Anche in Spagna ci sono problemi
sempre maggiori con gli ambientalisti".
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