pogopogo ha scritto:Boh, a questo punto posso anche dire la mia: io arrivo al gradino, muretto o pietra.. insomma quello che è, impenno l'anteriore poco sopra l'altezza dell'ostacolo, carico il posteriore e mi butto avanti appena prima di saltarci sopra, non prima di aver pregato unna moltitudine di Santi, Arcangeli e Cherubini di farmi salire senza farmi accoppare dall'ostacolo stesso... di solito funziona, indipendentemente dal sag dinamico, dalla cavitazione del mono o da tutte le seg mentali sul mezzo che si usa...
Ciao Pogopogo
Perdonami se mi faccio un sacco di seghe mentali e rompo le scatole con le mie domande tecniche di guida regolazione sag ..ecc ecc.
Ho oltre 30 anni di moto anche io alle spalle ma solo uno di trial per cui faccio tutto il possibile per capire velocemente perchè non credo di avere altri 30 anni per potere praticare.
Mi è capitato di fare come hai descritto tu, "buttare la moto in qualche modo dall'altra parte" ma non l'ho trovato molto appagante e nemmeno funzionale. Mi fanno piacere tutti i consigli magari cercate di darmi quelli giusti perchè non vorrei farmi mare.
Sabato mi sono allenato per questa cosa in vari punti di un muretto a secco, sono abbastanza soddisfatto perchè toccando nel punto giusto alla velocità giusta il passaggio risulta facile ma se perdevo l'attimo, il timing, rimanevo sotto l'ostacolo.
Ho cercato di fare il passaggio pulito, "da manuale" non mi interessa farlo male giusto per farlo o andare oltre, vorrei saperlo fare bene.
Ora devo calibrare bene la distanza prima di alzare la ruota, perchè ho capito che ho la tendenza ad arrivare spesso troppo sotto, alzare ma non avere velocità e spinta......devo lavorare anche di più con la testa che ragazzi è quella che è....
buona giornata a tutti