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Colibri |
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Premesso che dopo un discreto rodaggio di bestemmie , ho comimciato a capire come far partire la mia montesa 4rt alla seconda o terza pedalata (alla prima, solo a moto fredda..), mi domandavo quanto dura in genere una candela con il 4T (a naso direi di piu rispetto al due tempi , ma molto a naso....) e a quanti km/ore normalmente la cambiate.
Infine se c'è un qualche rapporto tra le difficoltà di avviamento (per me solo a caldo) della 4RT e lo stato di usura della candela......e quindi se si ha un giovamento a sostituirla normalmente con una maggiore frequenza?
Grassie. _________________ Il problema non avere ragione, ma farsela dare! |
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gio |
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La mia 4rt è del 2006 .... ex seguidores di Lenzi. Non so lui, però io ho la moto da un anno esatto e non ho mai cambiato la candela. La moto parte sempre bene a freddo ed a caldo ( max 3 pedalate) e sempre con la marcia inserita.
Se la candela ha dei problemi, molto probabilmente il motore perde anche qualche colpetto ogni tanto ........
Basta conoscerla e poi non ti da + problemi. _________________ MSPV o MULAFORUM ???
Con la 4rt ... rischi un crampo alla gamba destra ....... Scherzoooo |
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cassio |
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trombettiere
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BB |
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Ospite |
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Citazione:
Basta conoscerla e poi non ti da + problemi
... devi presentarti in modo gentile e garbato...e se non parte in 5° giù dalla riva... |
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gianluca2002 |
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BABY-USER |
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secondo me sbagli la messa in moto.... non devi menare troppo forte altrimenti non ti partirà mai... comunque quando non si avvia a caldo ... tieni premuto per qualche secondo il pulsante per spegnere e dopo vedrai che ti parte subito...
Per quanto riguarda la candela... la mia gira da sei mesi senza essere mai stata sostituita... invece a un mio amico si è scassata dopo una sbenzinata.... |
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Colibri |
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gianluca2002 |
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BABY-USER |
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Colibrì ha scritto: Citazione: Citazione: comunque quando non si avvia a caldo ... tieni premuto per qualche secondo il pulsante per spegnere e dopo vedrai che ti parte subito...
Scusa ma è uno dei tanti riti Vooodo o c'è una spiegazione tecnica.........
Quanto poi al consiglio di non menare troppo sulla pedivella, tutti quelli che ho personalmente incontrato ..... fanno l'esatto contrario ed anchio ho potuto constatare che parte meglio se gli dai una bella legnata piuttosto che se ci vai delicato.
Poi magari ogni moto, col tempo acquisisce una sua taratura. Io ad esempio ho agito sulla vite del minimo abbassandolo un pochino (penso 150-200 giri) perchè così alto mi trascinava troppo in siscesa ed invece per il motoalpinismo che faccio io il freno motore nelle discese è una bella comodità ........tant'è che sempre a riguardo della messa in moto e su consiglio di altro montesista .......tengo leggermente "puntato" il gas.
Vero è che con questi vari tentativi, sicuramente empirici, la moto nell'arco due tre pedalate parte......invece usando i metodi consigliati dalla casa....a partire sono per lo più i moccoli!!!
Saluti.
p.s. + o.t. .....qualcuno di voi viene alla motognoccata del 11 novembre a gualdo tadino....fanno anche il percorso dedicato ai trial! 
Sai come funziona la tua moto?? prima di parlare accendi il cervello... hai una centralina che prende alimentazione senza batteria... a volte la tesione non viene scaricata e premendo il pulsante di massa scarica completamente tensione... per quanto riguarda la messa in moto da noi di montesa 4 RT ce ne sono 8 e funzionano tutti allo stesso modo tra l'altro sono i consigli che ti danno anche molti piloti senza fare nomi... sarà strana la tua... per quanto riguarda il freno motore invece impara a gestire le diverse mappature invece di tocare il minimo della moto che dovrebbe essere gestito dalla centralina oppure scala una marcia che non hai una moto da strada...
E mi raccomando mena forte sulla messa in moto poi ne riparliamo quando scassi il sistema di alsivalvola...  |
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Colibri |
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Per quanto riguarda il gentile consiglio ..."prima di parlare accendi il cervello".....purtroppo mi devo umilmente scusare ....io non ho due lauree in elettronica e per il Cepu sono un pò grandicello
Quanto alle problematiche di accensione della moto....beh quando io avevo chiesto qui sul forum quale modello di moto comprare per del solo, e ribadisco solo, sano motoalpinismo....tutti (o quasi) si sono sperticati nel dirmi che il 4T era la soluzione migliore e che il montesa era il top. Nessuno che mi ha messo in guardia sulle diavolerie dell'elettronica, delle mappature e quant'altro..... E sopratutto sul fatto cjhe mi sarei dovuto mettere a studiare....... Io sapevo smontare e pulire un carburatore , regolare il minimo, ecc. ecc. .....oggi di questo sia pur modesto bagaglio tecnico non so più che farmene ed in fondo sono un pò avvilito.
La mia 4rt e quella di altri 2 miei amici saranno tutte e tre "strane", forse le uniche difettose......ed al tagliando mi farò sentire! Però nel frattempo se sono "gentile ed educato" con la messa in moto rischio di rimanere tutta la notte sul cucuzzolo di una montagna . Se sono scorbutico e maleducato, maltrattando un pò la signora........questa obbedisce!
Guarda , è molto meglio che si scassi il sistema di alsavalvola, piuttosto che si scassi il mio sistema nervoso!
Comunque grazie per la spiegazione tecnica.  _________________ Il problema non avere ragione, ma farsela dare! |
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gianluca2002 |
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BABY-USER |
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Colibrì ha scritto: Per quanto riguarda il gentile consiglio ..."prima di parlare accendi il cervello".....purtroppo mi devo umilmente scusare ....io non ho due lauree in elettronica e per il Cepu sono un pò grandicello
Quanto alle problematiche di accensione della moto....beh quando io avevo chiesto qui sul forum quale modello di moto comprare per del solo, e ribadisco solo, sano motoalpinismo....tutti (o quasi) si sono sperticati nel dirmi che il 4T era la soluzione migliore e che il montesa era il top. Nessuno che mi ha messo in guardia sulle diavolerie dell'elettronica, delle mappature e quant'altro.....  E sopratutto sul fatto cjhe mi sarei dovuto mettere a studiare.......  Io sapevo smontare e pulire un carburatore , regolare il minimo, ecc. ecc. .....oggi di questo sia pur modesto bagaglio tecnico non so più che farmene ed in fondo sono un pò avvilito.
La mia 4rt e quella di altri 2 miei amici saranno tutte e tre "strane", forse le uniche difettose......ed al tagliando mi farò sentire! Però nel frattempo se sono "gentile ed educato" con la messa in moto rischio di rimanere tutta la notte sul cucuzzolo di una montagna . Se sono scorbutico e maleducato, maltrattando un pò la signora........questa obbedisce!
Guarda , è molto meglio che si scassi il sistema di alsavalvola, piuttosto che si scassi il mio sistema nervoso!
Comunque grazie per la spiegazione tecnica. 
Secondo me devi solo capire come si mette in moto.... probabilmente quando dai la pedalata di messa in moto la fai partire da un punto più basso e non dall'inizio... prova non ti costa nulla... almeno evitiamo incompresioni come sopra.
Considera comunque che ad ogni pedalata lui deve fare 3 azioni.... ovvero: dare alimentazione alla centralina, poi deve azionare l'arsivalvolvala e dare corrente alla candela... quindi se te parti con la messa in moto che già è leggermente abbassata una delle fasi ha meno tempo di rezione... e devi dare un bel colpo! |
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paolino |
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ciao.la mia parte quasi sempre alla seconda pedalata leggera e "accompagnata" nel movimento.Un altro suggerimento che danno i montesisti TECNICI è quello che se la moto nn si avvia con facilità basta accelerare una volta a fine corsa indi mettere in moto....nn chiedetemi il perchè ma le poche volte che ho provato ha sempre funzionato... _________________ Montesa... tanta resa |
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Fra' |
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Colibrì ha scritto: Io ad esempio ho agito sulla vite del minimo abbassandolo un pochino (penso 150-200 giri) perchè così alto mi trascinava troppo in siscesa ed invece per il motoalpinismo che faccio io il freno motore nelle discese è una bella comodità ........tant'è che sempre a riguardo della messa in moto e su consiglio di altro montesista .......tengo leggermente "puntato" il gas.
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Forse la difficoltà di avviamento è dovuta proprio al fatto che hai abbassato il minimo.
la procedura "standard" prevede infatti che venga accesa senza dare gas, e abbassando il minimo probabilmente arriva poca benzina.
Prova a rimetterlo com'era e vedi se rimane la difficoltà di avviamento
Ciao
Fra' _________________ Fra' |
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abraxas |
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Le moto sono come le donne, ognuna ha il la sua personalissima maniera di accendersi il problema è trovarlo.
Io proverei ad alzare il minimo |
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Fede (Po) |
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Pedalata dal punto più alto, in alternativa prova a darti una spinta fare qualche metro in folle e dare la pedalata con moto in leggero movimento. _________________ Mia sorella nella vita ha conosciuto alti e bassi... e se li è sempre fatti tutti !! |
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sirbliss |
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Per quel poco che ne so io:
Se non parte sia schiacciare il pulsante della massa..per scaricare la tensione (già detto) sia accellerare fino in fondo e tenere accellerato per un secondo al fine di resettare la centralina (mi hanno detto).
La mia partrebe sempre al primo colpo se do una pedalata COMPLETA lunga e accompagnata.
il problema sono io che non sempre faccio il giusto. Se al terzo colpo nonparte avvio le diavolerie della massa e della sgassata a motore spento e poi la moto parte sempre. SEMPRE!
(tranne la prima uscita e la prima settimana che non sono mai riuscito a farla partire)
MINIMO:
sul libretto uso e manutenzione dicono 1800 giri. la mia è stata regolata a 900 giri dal proprietario precedente. non so perchè. Risultato che in quota dovevo tenere la manopola del gas un po' puntata per dare il giusdto anticipo. CHE PALLE!!! ho alzato un po' il minimo a orecchio (come sul mio CIAO) e ho risolto il problema. _________________ ###########################
Barabba, son tornato!
credi che non sia girata la voce, ma ti han visto e tutti lo sanno... |
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Cobra3 |
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SANTONE |
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gianluca2002 ha scritto: hai una centralina che prende alimentazione senza batteria... a volte la tesione non viene scaricata e premendo il pulsante di massa scarica completamente tensione...
Da perito elettronico mi sembra uno dei tanti riti vudù dei montesisti. Non mi sembra ci sia la batteria quindi non si può accumulare tensione da scaricare. Teoricamente la bobina accumula l'alta tensione per la scintilla della candela ma in pochi secondi la perde per effetto delle dispersioni.
Penso che la strada migliore sia una pedalata lenta, continua che parta dal punto più alto possibile per dare più tempo alla centralina di andare a regime, analizzare alcuni ingressi e gestire l'accensione. _________________ _______________________________________
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La vita è breve.... forse la miscela mi basta! |
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