Scalino/muretto in cemento da 30/40 cm. Che marcia usare?

Roberto fiorentino · Registrato: 17/11/09 14:09

Premetto che e' la prima moto da trial vera (beta rev 250 del 2002) e sto iniziando a fare i primi passi e tra questi la salita di un scalino in cemento da circa 40 cm.. Fino ad ora l'ho sempre scavalcato usando la seconda marcia; ma sbatto sempre con la protezione del motore a volte in modo eccessivo in altre solo leggermente. In pratica non riesco a far alzare la ruota posteriore nonostante esegua bene l'impennata, l'urto della ruota anteriore sullo scalino, la spinta con il corpo. Perciò mi vengono due dubbi: o le sospensioni sono da revisionare o uso una marcia (uso la 2) non adeguata.
Premetto che i pneumatici sono nuovi e a giusta pressione 0,5 ant. E 0,35 post. Il motore spinge bene la frizione non slitta.

Forse e' una questione anche di velocità nell'affrontare lo scalino?

Attendo suggerimenti, nell'attesa ringrazio.

Saluti Roberto.

Trial · Registrato: 10/09/08 18:02

Io di solito appoggio leggermente la ruota davanti all'apice dell'ostacolo e subito dopo con le gambe spingo sulle pedane e porto il peso in avanti in poche parole come una molla per non far battere il sotto motore, la marcia puoi farlo in 1 2 3 a seconda di come veloce lo vuoi fare io di solito uso la 2 per ostacoli ravvicinati

aremy · Registrato: 07/04/06 05:53

...la marcia ve bene e comunque se sbatti bene con la ruota davanti sullo spigolo superiore non penso tu possa toccare col sottocoppa su di un gradino di quell'altezza !

ricorda: la miglior preparazione di un gradino sta nella compressione delle sospensioni prima di affrontarlo !!! (tony è passato addirittura alla "doppia "compressione in un centesimo di secondo!!! Very Happy

ma noi non siamo Tony!!!!! Shocked

Roberto fiorentino · Registrato: 17/11/09 14:09

Forse mi manca ancora la giusta forza nelle gambe visto che sono passati 4,5 mesi dall'operazione al legamento crociato anteriore e pulizia del menisco.
Se a questo mettiamo le sospensioni non del tutto efficienti, dovrò rafforzare il miei muscoli delle gambe.

Niki_Cott · Registrato: 28/04/06 17:49

non è questione di marcia,,, ma di tecnica ,guarda qualche video o esci con qualcuno che ti da due dritte,,,ciao e buon trial

Giuseppe45 · Cartellini gialli : 3

Roberto fiorentino ha scritto:

Premetto che e' la prima moto da trial vera (beta rev 250 del 2002) e sto iniziando a fare i primi passi e tra questi la salita di un scalino in cemento da circa 40 cm.. Fino ad ora l'ho sempre scavalcato usando la seconda marcia; ma sbatto sempre con la protezione del motore a volte in modo eccessivo in altre solo leggermente. In pratica non riesco a far alzare la ruota posteriore nonostante esegua bene l'impennata, l'urto della ruota anteriore sullo scalino, la spinta con il corpo. Perciò mi vengono due dubbi: ho le sospensioni sono da revisionare o uso una marcia (uso la 2) non adeguata.
Premetto che i pneumatici sono nuovi e a giusta pressione 0,5 ant. E 0,35 post. Il motore spinge bene la frizione non slitta.

Forse e' una questione anche di velocità nell'affrontare lo scalino?

Attendo suggerimenti, nell'attesa ringrazio.

Saluti Roberto.

Ciao...impara questa tecnica e sei a posto.

Ti metti a 50 cm dall'ostacolo.Metti la terza marcia..spalanchi COMPLETAMENTE la manopola del gas,aspetti che il motore salga di giri quasi da farlo urlare,porti il peso del corpo sul parafango posteriore e lasci repentinamente la frizione.
Sono certo che sali.

Saluti
G45

Roberto fiorentino · Registrato: 17/11/09 14:09

G45 stai parlando con un padre di famiglia, un che ha 44 anni, che e' ancora timoroso, visto che mi sono rotto il ginocchio nella presunzione di sorpassare un tronco d'albero di circa 60 cm di diametro nella seconda uscita della mia vita con una moto da trial.

Posso fidarmi della tua tecnica?

Roberto fiorentino · Registrato: 17/11/09 14:09

Qui a Napoli non esistono utenti di trial. Quando mi vedono con il mio beta faccio la folla intorno; come se fosse un UFO.
L'unica fonte di apprendimento sono i video, dai quali pero' non riesco sempre a capire tutto.

SteTrial · Registrato: 29/04/11 14:06

ecco, anche a me piacerebbe imparare a fare quella tecnica di appoggiare il davanti e poi con un leggera spinta lasciare la frizione salire.. Questa tecnica riesco a farla con gli ostacoli piu bassi,mentre con quelli alti non mi fido,io un muro di mezzo metro lo faccio di frizione..

Giuseppe45 · Cartellini gialli : 3

Roberto fiorentino ha scritto:

G45 stai parlando con un padre di famiglia, un che ha 44 anni, che e' ancora timoroso, visto che mi sono rotto il ginocchio nella presunzione di sorpassare un tronco d'albero di circa 60 cm di diametro nella seconda uscita della mia vita con una moto da trial.

Posso fidarmi della tua tecnica?

Assolutamente... Laughing

La mia era chiaramente una provocazione...con una logica bella precisa però.Mi sembra impossibile che qualcuno riesca a dirti come fare...e tu riesca a capire come farlo dopo aver letto come fare.Certe cose si apprendono (forse) da filmati ma sopratutto da insegnanti o da amici vedendo cosa fanno e correggendoti errori.Magari spendi un intero pomeriggio a non salire e ti basta mezzo giro di gas in più o in meno.Cerca su youtube qualche filmato relativo a scuole di trial(Tarres esempio...) e cerca di capire.

Saluti
G45

gianga · Registrato: 16/08/07 20:35

Penso che un gradino di 30-40 cm può essere superato meglio in prima, alza bene l'anteriore così non sbatti sotto. Appena la ruota posteriore impatta il gradino abbassa il sedere.
Te lo dice un TR5 over 40! Wink

aremy · Registrato: 07/04/06 05:53

G45 per un attimo credevo facessi sul serio !!!! sono sceso in cortile , mi sono messo a 50 cm dal muretto, ho spalancato in terza la mia super 4rt, ho mollato secco la frizione seduto sul parafango posteriore, mi sono "schienato sul porfido" !!!! ma porca paletta !!!!!! Very Happy

Roberto fiorentino · Registrato: 17/11/09 14:09

G45 ha omesso di dire che nell'attimo in cui si lascia di secco la frizione dalla posizione di seduto sul parafango posteriore bisogna alzarsi verso il manubrio in meno di centesimo di secondo altrimenti ci si ritrova schienato a terra.

marbon60 · Registrato: 26/04/06 20:09

Complimenti al chirurgo per averti permesso di montare in moto dopo solo 4 mesi!!!!!!
Comunque, bando alle ciance, batti con il paracoppa perchè non comprimi la sospensione prima dell'ostacoloe non impenni la moto abbastanza.
Con il Rev puoi usare tranquillamente la seconda marcia e ci sono due modi per superare un'altezza di 40 cm.: il tradizionale ed il moderno. Nel metodo tradizionale con un po' di abbrivio dai gas sollevi la ruota anteriore e la fai battere all'apice dell'ostacolo, si comprimono le sospensioni e togliendo il peso dalle pedane, la ruota posteriore, battendo sulla parte finale verticale dell'ostacolo monta sopra. Basilare, per non battere con la protezione, deve essere l'impennata molto pronunciata. In pratica la moto deve essere quasi verticale. C'è poi la tecnica moderna che deve essere usata con sospensioni adeguatamente regolate (sfrenate!!!): ti prepari fermo davanti all'ostacolo ad una distanza più o meno pari all'altezza dell'ostacolo stesso. Si portano su i giri del motore e si comincia a far slittare la frizione e nel momento in cui, con una grande spinta verso il basso, le sospensioni sono completamente compresse, si rilascia la frizione e dopo una frazione di secondo si scarica il peso dalle pedane e si porta la ruota posteriore direttamente sopra l'ostacolo..... Ti consiglio il primo metodo, è più alla portata dei comuni mortali.... Ciao

Poldone · Registrato: 21/06/10 07:00

Ciao roberto, secondo me colpisci l'ostacolo, con la ruota davanti, o troppo piano o troppo in alto... devi sentire un bel colpo nella focella. Appena avrai il coraggio di picchiarci dentro un po' di più vedrai che salirai senza rendertene neanche conto.

Roberto fiorentino · Registrato: 17/11/09 14:09

A dire il vero il chirurgo non sa nulla del fatto che sto provando a saltare un gradino con la moto da trial, mi aveva dato solo il permesso di usare la moto quella di tutti i giorni a partire dal 1 maggio.
Tornando al gradino, continuerò ad usare sicuramente il primo modo segnalato da Marbon60, e mi rendo conto che bisogna provare fino a sentire i muscoli a pezzi per raggiungere un'adeguata padronanza dell'esercizio.

Roberto fiorentino · Registrato: 17/11/09 14:09

E non vi nego che la paura mi assale non poco. Avrei bisogno di amici appassionati con cui consigliarmi e fare pratica insieme.

Comunque già i vs. consigli qui sul forum sono molto importanti e per questo vi ringrazio tutti.

Cobra3 · Registrato: 07/04/06 16:30

Se si parla di 40 o addirittura 30cm direi sicuramente in prima, ti avvicini al gradino tranquillamente, alzi il davanti sfiorando lo spigolo alto e......."sali".
Il difficile è sostituire la parola sali con una serie di operazioni che vanno fatte con la giusta coordinazione e tempismo, in pratica devi arrivare a toccare l'ostacolo con il mono ben schiacciato e coordinare la spinta delle gambe con una rotazione del gas nell'esatto momento dell'impatto del davanti. E' più difficile a spiegarlo che a farlo, poi dipende dalla motivazione che hai nell'imparare, se ti sbatti per bene e ci provi decine di volte ci riesci. Pensa di salire solo con la spinta delle gambe, anzi, moto sul cavalletto, mettiti davanti al gradino a piedi pari e salta su, quella è la forza necessaria della spinta di gambe. Se hai un posto tranquillo dove provare prova anche a filmarti, sarai sulla buona strada quando vedrai che la ruota dietro si stacca da terra anche solo di 5 cm.
Non demordere, ci siamo passati tutti Wink

Roberto fiorentino · Registrato: 17/11/09 14:09

Come dicevo l'operazione al ginocchio di 4 mesi e mezzo fa, mi mette un pò di timore nel forzare le articolazioni tipo spingere forte sulle pedane, anche perchè il ginocchio in questione non è ancora esente da dolorini anzi li chiamerei fastidi.

Comunque due domeniche fa, ho saltato il gradino in questione di circa 40 cm. almeno per 10 volte sbattendo con il paramotore ma senza incagliarmi mai. Questo è stato un risultato enorme per me; ma vorrei fare un movimento più pulito e lineare, come da vs. consigli.

Nel frattempo sto cercando di recuperare con ginnastica un pò di elasticità e forza nel ginocchio; ma il dottore mi ha detto di non forzare la rotula e non esagerare troppo.

lazzaro54 · Cartellini gialli : 3

e allora se non puoi spingere troppo , per il momento accontentati di farlo partendo un pò più da lontano, con un leggero abbrivio, la velocità (relativa) diminuisce la necessità di accentuare i movimenti, che sono quelli che ti hanno già descritto .......