pogopogo ha scritto:
martejo ha scritto:
pogopogo ha scritto:
se vuoi venire dalle mie parti ti presto il mio climber da 90kg col pieno...
A 16 anni guidavo il climber di mio fratello e ne combinavamo di tutti i colori!!! Gran moto, in effetti mi piacerebbe riguidarne una 'decente'
...allora, che impressione ti ha fatto una moto con 10/15 kg (e 15 anni) in piu' di quelle di adesso? (giusto per dovere di cronaca)
Qualcosa avrei scritto e visto che mi dai il la...
In effetti grazie alla gentile concessione e disponibilità di Paolo in arte pogopogo ho potuto guidare un climber, ultima versione (scrivi tu l'anno!!!), nuovo di zecca... quasi nuovo di zecca:
sono subito rimasto colpito dalle condizioni pressochè nuove in cui si trova la sua moto, siamo partiti io col mio montesa 4rt e lui con l'aprilia, abbiamo fatto una mulattiera per scaldarci e dopo un pò abbiamo fatto cambio.
L'impressione è stata ottima, il mezzo sempra nuovo non solo all'apparenza ma anche nella meccanica e nel funzionamento.
Frizione (già idraulica) morbidissima e freni perfetti per ciò che si può pretendere da una moto di 15 anni fa. Motore tondo e sempre pronto molto gestibile e mai scarburato.
Ho fatto un paio di curvette, volée e pietrine senza problemi e con molta naturalezza.
Ora non dite che è facile passare da una 4rt a un climber tanto i pesi sono quelli
. La differenza si sente ma quest'ultima rimane una gran moto soprattutto se tenuta così efficiente nella meccanica oltre che nell'estetica.
Abbiamo poi proseguito per la mulattiera e la moto si comportava ottimamente risultando perfetta anche per il motoalpinismo tant'è che pogopogo mi confermava di averla utilizzata quest'anno per la Trasculinaria.
Ci siamo poi fermati in un posto dove era stata tracciata una zona del campionato kor di alcuni anni fa e così ho provato alcune traiettorie che mi ricordavo:
la stabilità è buona, il surplace è intuitivo, le curve bisogna prenderci la mano soprattutto con le volée anche perchè cambiano le geometrie ed i pesi ma appena preso confidenza la moto è ben direzionabile. L'unico problema l'ho avuto sull'aderenza, ho notato che appena la scarichi è difficile riprenderla in aderenza, forse si può lavorare sul mono anche se penso non possa cambiare più di tanto.
Gli spostamenti si fanno benino, qui ho trovato mono e forcelle un pò lente che, insieme al peso della moto, non perdonano errori e recuperi eccessivi dei pesi.
Ho fatto poi una salita della zona degli allora SUPER caratterizzata da alcuni cambi di pendenza e terminava con una roccia quasi verticale: il risulta è stato ottimo in quanto la moto non ha mai perso aderenza e all'ultimo sono riuscito a dargli una sfrizionata che mi ha portato in cima senza la minima esitazione, anche questa prova superata!!!
Ultimo test su un muro di pietre: ho provato un ostacolo verticale sul metro, mi pare (di più non ho osato, non volevo rovinare tale splendore di moto), puntando il davanti. Risultato la moto ha risposto bene ed è salita senza problemi.
Conclusione: una moto con cui si può fare tutto ciò che un amatore fa con una moto da trial. L'unico momento in cui ho sentito il peso sono stati gli spostamenti da fermo (ma qui c'è gente che sposta dietro anche con un'Harley quindi...). L'altro neo è stata l'aderenza dove bisogna recuperare la trazione quando si interrompe e poi si riprende l'accelerata, probabilmente è questione di abitudine, di regolazione mono e di errore di guida. Insomma, lasciate stare l'OSSA e tutti sti gioiellini di moto che si rompono a guardarli e compratevi un climber che per altri 15 anni dovrete solo pensare a pulire il filtro... tanto se siete scarsi, scarsi resterete e se invece siete bravi almeno tra 15 anni non vi renderete conto di essere invecchiati!!!
Dimenticavo: grazie pogopogo, mi sono divertito!!!