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VARI ARGOMENTI SUL TRIAL - in italia non ci arriveremo mai..?

aragon - Ven Set 10, 2010 8:52 pm
Oggetto: in italia non ci arriveremo mai..?
Lo fanno in Spagna e Francia diverse marche...poi lamentiamoci che molti giovani promesse smettono....premiassero chi vale così....

http://www.trial-club.com/Beta-cherche-pilotes.3703.0.html
cassio - Sab Set 11, 2010 6:00 am
Oggetto:
giovani promesse smettono per altri motivi daniele, non perche' gli manca la moto, ma perche' non basta avere una moto , devi avere la testa da atleta , metterti in zucca che non sei un calciatore e devi fare un tot di sacrifici in piu' rispetto a un calciatore
Circus70 - Sab Set 11, 2010 6:15 am
Oggetto:
cassio ha scritto:
giovani promesse smettono per altri motivi daniele, non perche' gli manca la moto, ma perche' non basta avere una moto , devi avere la testa da atleta , metterti in zucca che non sei un calciatore e devi fare un tot di sacrifici in piu' rispetto a un calciatore


....... da non tralasciare una famiglia che sia disposta al sacrificio sia economico che di tempo .......
pantegana - Sab Set 11, 2010 6:32 am
Oggetto:
cassio ha scritto:
giovani promesse smettono per altri motivi daniele, non perche' gli manca la moto, ma perche' non basta avere una moto , devi avere la testa da atleta , metterti in zucca che non sei un calciatore e devi fare un tot di sacrifici in piu' rispetto a un calciatore


quoto, il prb moto è l'ultima delle motivazioni anzi!!!.... la mentalità di credere di volere troppo e subito secondo mè è il prb più grosso... gli spagnoli hanno fatto scuola di umiltà e sacrificio ed i risultati si vedono...
pogopogo - Sab Set 11, 2010 11:22 am
Oggetto:
...il casino e' che in italia il trial e' praticamente uno sport da carboneria... viene poco pubblicizzato e per i genitori non appassionati e' piu' semplice incentivare altri sport... quando ho cominciato io qui in zona si era una una ventina, oggi,se va bene, in cinque (e ovviamente si fa tutto di nascosto, manco fossimo spacciatori...) e ho notato che alle gare, per una buona parte, i ragazzi giovani sono i figli di chi faceva trial vent'anni fa... quoto in pieno le considerazioni di tutti, aggiungendo che, ancor peggio degli sport che richiedono grossi sacrifici (atletica, nuoto ed altri), il trial gode di pochissima visibilita' e un'antipatia viscerale verso gli sport motoristici (si inquina, non servono a un tubo, bla bla bla..) Il trial sappiamo tutti che e' una roba tutta diversa, ma manca una corretta informativa su COSA e' realmente.
aragon - Sab Set 11, 2010 11:33 am
Oggetto:
cassio ha scritto:
giovani promesse smettono per altri motivi daniele, non perche' gli manca la moto, ma perche' non basta avere una moto , devi avere la testa da atleta , metterti in zucca che non sei un calciatore e devi fare un tot di sacrifici in piu' rispetto a un calciatore


putroppo non tutti possono permettersi di pagare moto gare licenze ecc....quindi molti ragazzi anche validi smettono presto xchè magari la moto nn possono cambiarla ecc....!ragazzi paghiamo moto allo stesso prezzo di moto da strada..con un usura e manutenzione ben più gravosa!!!!secondo me sarebbe una cosa utile e stimolante...!certo la testa deve esserci...anzi è la prima cosa.... però è anche giusto premiare chi ha le doti e la testa per andare avanti...!ormai ditemi quanti ragazzini di una famiglia media possono permettersi moto gare è trasferte...?secondo me ben pochi...
cassio - Sab Set 11, 2010 1:21 pm
Oggetto:
io per permettermi le gare di sci facevo doppio lavoro + allenamenti

tarres faceva il muratore fino a che non è diventato campione del mondo

la moglie ubriaca e la botte piena sono un po' difficili da ottenere, come peraltro che dellle case che vendono poche centinaia di moto paghino chissa' che a ragazzini che alla vista della prima fighettina lasciano perdere tutto.

Sta tranquillo che chi ha i mezzi e la testa viene supportato fino a un certo punto, da li in avanti il pilota deve sbattersi per diventare imprenditore di se stesso e trovarsi sponsor personali che gli permettano di continuare la sua carriera agonistica, non tanto a diventare ricco economicamente , perche' quello è un lusso non inerente a questo sport.
pantegana - Sab Set 11, 2010 3:38 pm
Oggetto:
aragon ha scritto:
cassio ha scritto:
giovani promesse smettono per altri motivi daniele, non perche' gli manca la moto, ma perche' non basta avere una moto , devi avere la testa da atleta , metterti in zucca che non sei un calciatore e devi fare un tot di sacrifici in piu' rispetto a un calciatore


putroppo non tutti possono permettersi di pagare moto gare licenze ecc....quindi molti ragazzi anche validi smettono presto xchè magari la moto nn possono cambiarla ecc....!ragazzi paghiamo moto allo stesso prezzo di moto da strada..con un usura e manutenzione ben più gravosa!!!!secondo me sarebbe una cosa utile e stimolante...!certo la testa deve esserci...anzi è la prima cosa.... però è anche giusto premiare chi ha le doti e la testa per andare avanti...!ormai ditemi quanti ragazzini di una famiglia media possono permettersi moto gare è trasferte...?secondo me ben pochi...


come ragionamento il tuo è corretto, infatti molti giovani bravi e capaci vengono aiutati, chi dal motoclub, altri da team o da piccoli sponsor ... dalle loro stesse famiglie ecc ecc.... il prb è che mal pesano e spesso sottovalutano questo tipo di aiuti (ovviamente si ragiona in generale.... ci sono molti bravi che andranno avanti facendo comunque sacrifici), danno x scontato che queste cose gli devono essere date di base, poi cominciano nel chiedere la seconda moto... poi pezzi ricambio extra.... però poi quando devono rinunciare ad una serata in disco.... col caxxo ti rispondono... ed ecco cadere tutta la torre.... spesso a discapito di altri più volenterosi... senza poi contare al danno ed il casino che spesso i loro genitori creano....
per intenderci nel calcio dei piccoli o basket o altri sport ancora è la stessa solfa.... evidentemente è tutto un mal costume tutto italiano.... e non un prb del nostro sport.... bho!
cassio - Sab Set 11, 2010 4:20 pm
Oggetto:
poi arrivi all' europeo dove ragazzini spagnoli con la moto tirata assieme con il fil di ferro gli danno una paga che la meta' basta
e li vedi ancora dopo la gara che riprovano le zone, e se le zone non le possono riprovare vanno a dargli a qualsiasi sasso finche' non consumano il sasso, stesso dicasi x inglesi
altro che il mono non spinge o ha un buchino di carburazione

questi si danno da fare, poi se meritano qualcosa gli arriva
snake69 - Sab Set 11, 2010 5:25 pm
Oggetto:
Citazione:

....... da non tralasciare una famiglia che sia disposta al sacrificio sia economico che di tempo .......

qualcuno ha pure ipotecato la casa per far correre suo figlio(per fortuna che poi e'diventato campione del mondo) Mr. Green
martejo - Lun Set 13, 2010 10:16 am
Oggetto:
Magari fossi nato 10 anni dopo, gli aiuti che ci sono negli ultimi anni non c'erano 10/15/20 anni fa. Nonostante questo ho fatto le mie gare, mi sono preso le mie soddisfazioni e sono ancora qui in moto. Forse spesso manca la passione!!!
snake69 - Lun Set 13, 2010 11:28 am
Oggetto:
Citazione:

Forse spesso manca la passione!!!

e anche la voglia di rischiare qualcosina.
martejo - Lun Set 13, 2010 12:34 pm
Oggetto:
snake69 ha scritto:
Citazione:

Forse spesso manca la passione!!!

e anche la voglia di rischiare qualcosina.

No, rischiare non ne vale la pena, se intendi ipotecare la casa, su uno che se la ripaga altri 100 ce la rimettono. Oggi se te lo meriti riesci a farti tutta l'esperienza che vuoi all'interno di team che ti permettono di crescere, certo se a quindici anni pensi di meritarti già uno stipendio sei fuori strada ma un concreto aiuto per partecipare alle gare lo trovi senza ombra di dubbio. Inoltre, se un giovane vuole dedicarsi a questo sport deve farlo continuando a studiare, anche questo è uno dei sacrifici che dev'essere disposto a fare. Conosco degli ottimi giovani atleti anche in altri sport che se la cavano bene sia a scuola che nello sport e, spesso, chi riesce bene in sport di sacrificio riesce bene anche nello studio... Sarà la predisposizione alla disciplina e al sacrificio?!?! Wink
Circus70 - Lun Set 13, 2010 12:41 pm
Oggetto:
premetto che ho fiducia nei giovani ………. e penso che in molti casi si faccia ostruzione sulla loro crescita …… solo per difendere la propria poltrona ……. e questo in molti campi ………………
però devo ugualmente scrivere due parole ……. anche sé posso assicurare che non sono tutti uguali …

……. spirito di sacrifio ……. eh bello a dirsi …..

a 14 anni hanno già un telefonino in mano da 800 euro …..con contratto sul cc del genitore ……. si veste firmato da capo a piedi fa la vita da “imprenditore” …. viaggi e c.

a 18 anni hanno sempre tutto quello sopra descritto più una bella macchina nuova sotto il culo

a più 35 continuano ad avere tutte quelle belle cose descritte sopra però continuano a non lavoarare perché sono sempre all’ università ……..

se pensate che dico della cacchiate vi assicuro di nò …….. nel settore meccanico non si trova più giovani che si inflilino una tuta e vogliano lavorare in officina ……. tutti vogliono il proprio ufficio con tutte le comodità ………
come fa uno a sacrificarsi per lo sport …….. che non trova il tempo per sacrificarsi per la sua vita ….. ma chi ni fa fare ………tanto a tutto …………….

e non crediate che sia solo colpa dei giovani ………….. SBAGLIATO
martejo - Lun Set 13, 2010 2:23 pm
Oggetto:
Mi sembra un discorso un pò generalizzato Circus... come d'altronde dici anche tu all'inizio, ma è vero che può essere la fotografia di una buona parte di gioventù. Quello che vedo, però, è proprio la mancanza di umiltà e di spirito di sacrificio, questo si che è generalizzato, soprattutto nel trial.
Ho sotto gli occhi, invece e per fortuna, situazioni ben diverse in altri sport come lo sci di fondo e la mountain bike per esempio, in cui vedo ragazzi allenarsi con tenacia in ogni condizione metereologica ed in situazioni ben più dure di quelle a cui un trialista è sottoposto. Dunque, di giovani meritevoli ne esistono ancora ma come mai nel trial mi sembra di vedere più che altro persone che pretendono prima di dare o che pensano che tutto sia dovuto?
Se poi vogliamo parlare dell'educazione dei giovani e dei rapporti genitori figli, il discorso è lungo e ce ne sarebbe da intasare il server Mr. Green
LucaRosso - Lun Set 13, 2010 2:50 pm
Oggetto:
Citazione:

poi arrivi all' europeo dove ragazzini spagnoli con la moto tirata assieme con il fil di ferro gli danno una paga che la meta' basta
e li vedi ancora dopo la gara che riprovano le zone, e se le zone non le possono riprovare vanno a dargli a qualsiasi sasso finche' non consumano il sasso, stesso dicasi x inglesi
altro che il mono non spinge o ha un buchino di carburazione

questi si danno da fare, poi se meritano qualcosa gli arriva


e non come i nostri giovani che il giorno prima dell'europeo a Giaveno giocavano a pallone... seguendo un pilota francese e stando nel loro paddock ho visto una differenza abissale.. e tutti a prenderci un po in giro...
martejo - Lun Set 13, 2010 3:15 pm
Oggetto:
LucaRosso ha scritto:
e non come i nostri giovani che il giorno prima dell'europeo a Giaveno giocavano a pallone... seguendo un pilota francese e stando nel loro paddock ho visto una differenza abissale.. e tutti a prenderci un po in giro...

Non esageriamo, non è perchè dai due calci al pallone che non sei un pilota serio, semmai è tutto il lavoro svolto nel corso dei mesi, degli anni, la serietà e la convinzione che ci metti ecc... Se la dici così sembra un'esagerazione, non so a cos'altro ti riferisci ma così come l'hai riportata non mi trovi d'accordo.
Circus70 - Lun Set 13, 2010 4:01 pm
Oggetto:
Lascio perdere l’ educazione dei figli ……… sono padre e so cosa vuol dire …… e anche per questo che non posso dare la colpa hai giovani ……. e non posso fare confronti con loro quando io avevo la stessa età perché la società è cambiata e non in meglio certamente ……. e bla bla bla … lascio perdere…….
mi voglio soffermare su un punto :
“Dunque, di giovani meritevoli ne esistono ancora ma come mai nel trial mi sembra di vedere più che altro persone che pretendono prima di dare o che pensano che tutto sia dovuto?”

secondo mè il giovane che fa i sacrifici oggi vuole e pretende oggi ……. non aspetta domani ….. la mentalità purtroppo è cambiata ….. non c’ è domani vale solo oggi ……. la pazienza, l’ aspettare non fanno parte più del vocabolario della società ………la vita per un giovane passa talmente alla svelta che arrivano 20 anni che sono “finiti” hanno provato ed avuto tutto dalla vita
Luca91 - Mar Set 14, 2010 4:11 pm
Oggetto:
io mi avvicino ai 20 anni ma spero proprio di non essere finito Mr. Green
adany - Mar Set 14, 2010 6:22 pm
Oggetto:
Luca91 ha scritto:
io mi avvicino ai 20 anni ma spero proprio di non essere finito Mr. Green

tu non sei finito , non sei mai iniziato Laughing Laughing
miticofantic - Mar Set 14, 2010 7:12 pm
Oggetto:
per potermi permettere la mia 1a moto (fantic 50 usato e ben consumato )andavo a togliere l'erba nell'orto alle vecchiette nel mio paesino!molti dei giovincelli del giorno d'oggi l'erba se la fumano e vogliono tutto subito !non tutti ripeto non tutti ma tanti!saluti a tuc^
mitico fantic
Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes Question
oliobruciato - Mer Set 15, 2010 11:25 am
Oggetto:
Ma dove cacchio vivete? Non vi siete accorti che oggi non ha + voglia di fare niente nessuno? Mica giovani o trial e i giovani da chi imparano se non per primi dai loro genitori?
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