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VARI ARGOMENTI SUL TRIAL - Il casco di Tony Bou e' un "tarocco"!!!!
VALCHISUN - Sab Dic 22, 2007 7:44 pm
Oggetto: Il casco di Tony Bou e' un "tarocco"!!!!
Stavo guardando il trial delle nazioni su Nuovolari e ho notato che
Tony Bou usa un casco Shoei con gli adesivi xc-ting. A me ricorda
un certo Marco Melandri che corre con il Nolan pero' quando c'e' la gara
bagnata corre a mettersi un Arai! Che morale possiamo trarre da tutto
cio'? Perche' devono sempre prendere i consumatori per i fondelli?
marco - Sab Dic 22, 2007 8:23 pm
Oggetto:
koki - Sab Dic 22, 2007 10:00 pm
Oggetto:
Tarres correva con le scritte della marca "nolan" ma il casco era un shoei...che vuoi farci... 
io lo avevo notato 
come tanti altri...non preoccuparti
bsa7mmrm - Dom Dic 23, 2007 8:55 pm
Oggetto: Re: Il casco di Tony Bou e' un "tarocco"!!!!
VALCHISUN ha scritto:
Stavo guardando il trial delle nazioni su Nuovolari e ho notato che
Tony Bou usa un casco Shoei con gli adesivi xc-ting. A me ricorda
un certo Marco Melandri che corre con il Nolan pero' quando c'e' la gara
bagnata corre a mettersi un Arai! Che morale possiamo trarre da tutto
cio'? Perche' devono sempre prendere i consumatori per i fondelli?
Ma alla XC-ting che lo sponsorizza , possibile che non se ne siano accorti?
E, alla Shoei, non penso faccia piacere vedere in televisione un suo prodotto con il nome di un altra marca , Bou, sarà sicuramente sotto contratto per l'abbigliamento che usa. Non ho visto il trial delle Nazioni in tv , ma penso che se Tony Bou (anche se è campione del mondo,) ha fatto questo, sicuramente avrà delle ripercussioni negative perchè se così non fosse sarebbe veramente una presa per i fondelli ai consumatori.
Niki_Cott - Lun Dic 24, 2007 7:16 am
Oggetto:
siccome era il casco della rappresentativa spagnola può essere che la Spagna ha un accordo con Shoei e Tony si è semplicemente adeguato 
VALCHISUN - Lun Dic 24, 2007 12:51 pm
Oggetto:
No, sono andato a vedermi le foto del mondiale di quest'anno (Motocross
di settembre, pag. 214 foto a piena pagina di Bou) si vede perfettamente
che utilizza il modello TX7 Trial della Shoei!, Il motivo e' presto spiegato:
Siccome la xc-ting non produce caschi in resina (fiberglass o compositi), ma solo caschi in policarbonato, molto probabilmente i piloti volendo
cautelarsi maggiormante la loro preziosa "crapa" preferiscono optare
per la maggiore sicurezza offerta dai caschi in fibra. Come faceva Tarres
ai suoi tempi con i Nolan che erano pero' degli Shoei! Probabilmente c'e'
un messaggio piu' o meno nascosto in questi atteggiamenti!
Oppure come Melandri che nelle gare sotto la pioggia andava a mettersi
un casco che gli offriva delle garanzie di antiappannamento e tutti facevano finta di niente e pochi lo notavano!
bsa7mmrm - Lun Dic 24, 2007 2:36 pm
Oggetto:
Il discorso ci può anche stare, ma qui si sta parlando di frode, mica di pizza e fichi!!!!
nei negozi o nei siti di vendita on-line viene venduto un prodotto usato da un campione mentre invece è tutta una balla.
Poi ripeto possibile che le Ditte Shoei , e XC-TING chi per un verso chi per un altro ,indipendentemente dalla scelta del pilota, non si tutelino?Mettiamo il caso che il pilota cada e si rompa il casco ,le colpe ricadrebbero su XC_TING perchè sul casco vi è questa scritta? Tutto ciò è veramente assurdo!Non pensavo che anche nel trial vi fossero questi giochini , ma ormai tutto il mondo è paese!
Ciao a tutti e buone feste1
koki - Lun Dic 24, 2007 3:18 pm
Oggetto:
Da tutto sto discorso io ne traggo che la xc... (per non fare nomi ) non fa un casco all altezza (o magari a tony non gli calza bene)...e mettendo su gli adesivi xc...sul casco non ha fatto altro che fare una pubblicita positiva a shoe... e negativa a xc..., a parte quei polli che sono andati a comperare l xc ting facendo i bulli perche credevano di avere il casco di tony. Ho visto gia da inizio anno che tony ha sempre usato il shoe.. e xc..solo per le foto di pubblicita alla montesa, insomma tutto questo mi fa ridere 
cassio - Lun Dic 24, 2007 3:50 pm
Oggetto:
coglio**e chi acquista un casco perche' ce l' ha tizio o caio e non perche' gli calza bene , ed è fatto con un materiale migliore
koki - Lun Dic 24, 2007 4:45 pm
Oggetto:
cassio ha scritto:
coglio**e chi acquista un casco perche' ce l' ha tizio o caio e non perche' gli calza bene , ed è fatto con un materiale migliore
quoto...i piloti alle case costruttrici...di abbigliamento ecc ecc servono proprio a quello...fargli vendere il proprio prodotto...tutto qua è normale, il problema sta quando uno invece di valutare il mezzo o il casco idoneo a lui...va a prendere quello che va di grido al momento per fare lo sborr...e ce ne sono parecchi di cosi...vabbe scelta loro...non fanno di certo male a nessuno.
cassio - Lun Dic 24, 2007 5:04 pm
Oggetto:
Citazione:
non fanno di certo male a nessuno
no, per carita' ma sono coglioni perche' pagano di piu' un prodotto che non vale i soldi spesi
tantopiu' il casco che è quello che protegge la crapa
si vede che le ricerche di marketing hanno individuato un grosso target di potenziali acquirenti che non corrono rischi( 
)
bsa7mmrm - Lun Dic 24, 2007 6:06 pm
Oggetto:
cassio ha scritto:
coglio**e chi acquista un casco perche' ce l' ha tizio o caio e non perche' gli calza bene , ed è fatto con un materiale migliore
Su questo non sono assolutamente d'accordo.
Io quando ho acquistato il casco della Hebo mod. Adam Raga, sono comunque partito dal presupposto che se veniva usato da quel campione , effettivamente doveva sicuramente essere migliore di un altro modello (tenendo comunque presente la calzata personale e via dicendo)
Quindi non mi sento un coglio**e ,perchè se così non fosse stato si sarebbe solamente carpita la mia buona fede in un prodotto che poi così non è , quindi forse vittima , ma non cogli**e.
molti di noi che praticano questo sport si avvalgono di indicazioni per gli acquisti che ci vengono propinati dai media e acquistando i materiali che usano i campioni certamente non pensano di di essere al loro livello, ma per lo meno di avere dei materiali testati rispondenti a determinate caratteristiche. se poi così non è allora complimenti.
bsa7mmrm - Lun Dic 24, 2007 6:31 pm
Oggetto:
cassio ha scritto:
coglio**e chi acquista un casco perche' ce l' ha tizio o caio e non perche' gli calza bene , ed è fatto con un materiale migliore
Ringrazio comunque Cassio per per la dritta e provvedo subito a disdire l'ordine a Trialshop sostenitore del sito ove avevo ordinato il casco TR-ONE Replica TONI BOU grigio , e a ordinare a tuttotrial il Casco SHOEI TR-03 così almeno sarò un coglio*e, ma con il casco che usa veramente Toni Bou, o almeno lo spero.
Billy - Lun Dic 24, 2007 6:40 pm
Oggetto:
....bè buon natale a tutti, con casco o senza!!!!
cassio - Lun Dic 24, 2007 7:23 pm
Oggetto:
bsa7mmrm ha scritto:
cassio ha scritto:
coglio**e chi acquista un casco perche' ce l' ha tizio o caio e non perche' gli calza bene , ed è fatto con un materiale migliore
Su questo non sono assolutamente d'accordo.
Io quando ho acquistato il casco della Hebo mod. Adam Raga, sono comunque partito dal presupposto che se veniva usato da quel campione , effettivamente doveva sicuramente essere migliore di un altro modello (tenendo comunque presente la calzata personale e via dicendo)
Quindi non mi sento un coglio**e ,perchè se così non fosse stato si sarebbe solamente carpita la mia buona fede in un prodotto che poi così non è , quindi forse vittima , ma non cogli**e.
molti di noi che praticano questo sport si avvalgono di indicazioni per gli acquisti che ci vengono propinati dai media e acquistando i materiali che usano i campioni certamente non pensano di di essere al loro livello, ma per lo meno di avere dei materiali testati rispondenti a determinate caratteristiche. se poi così non è allora complimenti.
allora, sostituisco coglio**e con un piu' politico "sprovveduto"(non volevo essere offensivo): e mi spiego meglio, se vai a vedere con che materiale è fatto qualsiasi casco r4eplica bou, fajardo, ecc osserverai che non è kevlar, carbonio, o fibra esotica particolare , bensi' il modello base della gamma con i colori del tal pilota.
cio' che intendevo dire è : è inutile spendere soldi in piu' per un casco che ne vale meno, tanto vale spendere qualcosa in piu' per un casco che vale di piu' anche se è grigio , nero o a pois, mi sembra proprio l' ultimo requisito da guardare in un casco, a prescindere da chi lo faccia o da chi lo venda
mia personalissima opinione!
cassio - Lun Dic 24, 2007 7:26 pm
Oggetto:
Citazione:
molti di noi che praticano questo sport si avvalgono di indicazioni per gli acquisti che ci vengono propinati dai media
da' un occhiata sui forum per avvalerti dell' opinione di chi magari ne ha avuti diversi
i media devono vendere o far vendere
VALCHISUN - Lun Dic 24, 2007 7:59 pm
Oggetto:
Indipendetemente dalla simpatia o meno che uno possa avere per le marche di
caschi in commercio e anche dagli euro che uno e' disposto a spendere per un casco ho notato in anni e anni di tentativi di arrabattarmi su una moto da trial che il
casco fortunatamente serve solo a ripararsi dai rami che di solito ti vengono fiondati in faccia da quello che e' prima di te sul sentiero oppure quando uno sale
su uno scalino in genere non calcola a che altezza e' il ramo sopra lo scalino e batte una testata "fantozziana" mentre tenta malamente di salire sopra lo scalino!
Dimenticavo che il casco ha l'utilita' di riparare dal freddo in inverno e dal sole in estate. Mi ricordo che fino a una ventina di anni fa parecchi miei amici che militavano nel campionato italiano junior in allenamento non si sognavano minimamente di indossare il casco!
Il difetto piu' grande che ho notato in tutti i caschi che ho usato finora, anche di
quelli top di gamma da 250 euro in su! e' che dopo pochi mesi di utilizzo hanno
la tendenza a "sgonfiarsi" le imbottiture interne e di conseguenza vi trovate
a guidare specie in discesa, al buio con il casco sugli occhi. Consiglio di orientarsi
o sui caschi che hanno il ricambio dell'imbottitura o di cambiarli spesso tanto
sia quelli cari che quelli economici hanno il difetto dovuto al sudore, alla polvere, ai
lavaggi e al naturale assestamento delle imbottiture di diventare instabili sul
testone del trialista!
webmaster - Lun Dic 24, 2007 8:47 pm
Oggetto:
Citazione:
ho notato in anni e anni di tentativi di arrabattarmi su una moto da trial che il
casco fortunatamente serve solo a ripararsi dai rami che di solito ti vengono fiondati in faccia da quello che e' prima di te sul sentiero oppure quando uno sale
su uno scalino in genere non calcola a che altezza e' il ramo sopra lo scalino e batte una testata "fantozziana" mentre tenta malamente di salire sopra lo scalino!
Dimenticavo che il casco ha l'utilita' di riparare dal freddo in inverno e dal sole in estate. Mi ricordo che fino a una ventina di anni fa parecchi miei amici che militavano nel campionato italiano junior in allenamento non si sognavano minimamente di indossare il casco!
L'ultima testata l'ho battuta quando ho rotto il gomito 2 mesi fa circa... 
saltando all'indietro dopo aver abbandonato la moto su un gradino di media altezza ho inciampato su una pietra col tallone e sono caduto di schiena in mezzo alle pietre. A parte il gomito "sfiga nera" se non avevo il casco mi spaccavo la testa su una pietra. La botta è stata durissima tanto che del gomito mi sono accorto dopo.
Il casco serve.......... di solito ti fai male quando non stai facendo nulla di particolarmente pericoloso quindi consiglio a tutti di indossarlo sempre.
cassio - Lun Dic 24, 2007 10:52 pm
Oggetto:
anch'io agli inizi non usavo il casco e mi è sempre andata bene
poi ho iniziato a usare uno scolapasta da ciclomotore perche' era leggero
poi fortunatamente la mia compagna mi ha regalato un bel casco, e dopo un mese che lo usavo cadendo all' indietro ho tirato una craniata di nuca su una pietra che mi è vibrato il cervello per due giorni
credo che se non l' avessi avuto non sarei qua a scrivere
il casco serve e sono soldi ben spesi
oggigiorno li fanno con gli inserti staccabili e lavabili e spesso forniscono i ricambi
appena lo prendete dev' essere un filo stretto
e provatene d varie marche fino a che non ne indossate uno che calza bene
fa niente se è 100 gr piu' pesante l' importante è che calzi bene
personalmente preferisco spendere due soldi per il casco che per le braghe ultimo grido
e aggiungo,dato che nello sci sono piu'"forbito" che per anni hanno preso per il culo tanta gente che magari comprava i dynastar perche' girardelli vinceva, quando poi erano degli atomic dell' anno prima riserigrafati....
o compravano gli scarponi lange perche' li aveva tomba quando di uguale non avevano manco i rivetti dei ganci
quindi non mi stupisce quanto scritto all' inizio...
il sunto è fate le vostre prove
fatevi un esperienza vostra e poi prendete le decisioni, se vi affidate alla pubblicita'state freschi
e ricordate
l'esperienza è la somma delle inculate che avete preso 
auguri a tutti
cassio
VALCHISUN - Lun Dic 24, 2007 11:16 pm
Oggetto:
E' sottinteso che il casco e' fondamentale, mai uscito senza da quando
vado in moto cinquantino compreso, volevo dire comunque che anche la craniata presa contro un ramo vale la spesa di un casco, ho preso delle
botte sempre grazie al fatidico ramo che non ti aspetti, da farmi rientrare
la testa come le tartarughe e sono botte che vanno ad interessare anche
la colonna vertebrale, pensate quindi la botta senza la funzione ammortizzante del casco! Molti ultimamente utilizzano anche i paraschiena
quelli leggeri della Dainese che una volta indossati non danno assolutamente fastidio e che ti salvano dalle schienate di quando torni indietro da uno scalino non riuscito. Un altro accessorio a cui non rinuncio
da quando mi sono sfondato il piatto tibiale sono le ginocchiere che non
faranno tanto "figo" ma ti salvano le rotule che nel trial sono forse le
parti piu' a rischio, anche le gomitiere non sono male quelle leggere
della Ufo che non si vedono nemmeno sotto la maglia! Metterle dopo
essersi "scassati" e' sempre troppo tardi!
VALCHISUN - Lun Dic 24, 2007 11:25 pm
Oggetto:
Per quello che riguardo lo sci mi sembra che il casco sia diventato obbligatorio sulle piste non so piu' se fino a dieci anni o piu'e vedo che si sta giustamente diffondendo anche negli adulti. in quanto alla moda nello sci gli scarponi che utilizzano in gara sono talmente scomodi e privi di imbottiture e di isolamento termico che solo esteticamente sono uguali a quelli che usano gli sciatori della domenica. Uno scarpone da gara credo che non si resista ai piedi della gente
normale per piu' di un ora! In quanto agli sci mi piacerebbe sapere se un maestro
di sci o un atleta sia in grado con le grafiche cancellate di distinguere una marca
di sci da un altra soltanto provandolo!
koki - Mar Dic 25, 2007 10:44 am
Oggetto:
cassio ha scritto:
bsa7mmrm ha scritto:
cassio ha scritto:
coglio**e chi acquista un casco perche' ce l' ha tizio o caio e non perche' gli calza bene , ed è fatto con un materiale migliore
Su questo non sono assolutamente d'accordo.
Io quando ho acquistato il casco della Hebo mod. Adam Raga, sono comunque partito dal presupposto che se veniva usato da quel campione , effettivamente doveva sicuramente essere migliore di un altro modello (tenendo comunque presente la calzata personale e via dicendo)
Quindi non mi sento un coglio**e ,perchè se così non fosse stato si sarebbe solamente carpita la mia buona fede in un prodotto che poi così non è , quindi forse vittima , ma non cogli**e.
molti di noi che praticano questo sport si avvalgono di indicazioni per gli acquisti che ci vengono propinati dai media e acquistando i materiali che usano i campioni certamente non pensano di di essere al loro livello, ma per lo meno di avere dei materiali testati rispondenti a determinate caratteristiche. se poi così non è allora complimenti.
allora, sostituisco coglio**e con un piu' politico "sprovveduto"(non volevo essere offensivo): e mi spiego meglio, se vai a vedere con che materiale è fatto qualsiasi casco r4eplica bou, fajardo, ecc osserverai che non è kevlar, carbonio, o fibra esotica particolare , bensi' il modello base della gamma con i colori del tal pilota.
cio' che intendevo dire è : è inutile spendere soldi in piu' per un casco che ne vale meno, tanto vale spendere qualcosa in piu' per un casco che vale di piu' anche se è grigio , nero o a pois, mi sembra proprio l' ultimo requisito da guardare in un casco, a prescindere da chi lo faccia o da chi lo venda
mia personalissima opinione!
Quoto il cassio...il casco in vendita raga replica hebo..era il modello base, uno poteva prendersi quello colore base ma con gli interni migliori o quello in fibra (se aveva la poss di comperarlo) e faceva un acquisto migliore...morale della favola se hebo vende il replica raga non vuol di certo dire che è il miglior casco della hebo!!!...infatti non lo era...e poi vallo a sapere magari raga aveva un hebo modello carbonio con su le sue grafiche!!!
marco - Mar Dic 25, 2007 5:23 pm
Oggetto:
VALCHISUN ha scritto:
. in quanto alla moda nello sci gli scarponi che utilizzano in gara sono talmente scomodi e privi di imbottiture e di isolamento termico che solo esteticamente sono uguali a quelli che usano gli sciatori della domenica. Uno scarpone da gara credo che non si resista ai piedi della gente
normale per piu' di un ora! !
anni fà pensando di fare una cosa furba mi ero comprato degli scarponi super racing, ed è proprio come dici tu, non si potevano tenere da quanto facevano male e non solo erano talmente rigidi e chiusi che per infilarli al mattino dovevo lasciarli tutta la notte vicino al calorifero e farmi aiutare da mia moglie.... inutile dire che li ho usati due o tre volte
armagora - Mar Dic 25, 2007 5:33 pm
Oggetto:
Guardate che non c'è da scherzare con gli scarponi da sci... se prendi modelli gara... il che è anche abbastanza difficile da trovare nei negozi però qualcosa si trova... pensando di fare una furbata... sono impossibili da mettere x far una sciata, quelli vanno messi e chiusi a dovere max per una discesa... se notate in coppa è una delle ultime cose che fanno prima di partire e appena arrivano in fondo li aprono subito... ti bloccano la circolazione... poi per quanto riguarda la rigidità per persone normali o anche bravine non è che se si prende i lange 150 worldcup si vola... anzi sono duri e i movimenti delle ginocchia non si riescono a trasmettere agli sci... per uno che scia normalmente ( e qua comprendo anche i maestri ) al max si va su un 130, sopra se non hai gambe come pistoni idraulici fai solo danni... ( per chi non sapesse cosa significa 130 o 150 è il livello di rigità in piegatura della lange, più è alto più duri sono gli scarponi... )
bsa7mmrm - Mar Dic 25, 2007 7:13 pm
Oggetto:
armagora ha scritto:
Guardate che non c'è da scherzare con gli scarponi da sci... se prendi modelli gara... il che è anche abbastanza difficile da trovare nei negozi però qualcosa si trova... pensando di fare una furbata... sono impossibili da mettere x far una sciata, quelli vanno messi e chiusi a dovere max per una discesa... se notate in coppa è una delle ultime cose che fanno prima di partire e appena arrivano in fondo li aprono subito... ti bloccano la circolazione... poi per quanto riguarda la rigidità per persone normali o anche bravine non è che se si prende i lange 150 worldcup si vola... anzi sono duri e i movimenti delle ginocchia non si riescono a trasmettere agli sci... per uno che scia normalmente ( e qua comprendo anche i maestri ) al max si va su un 130, sopra se non hai gambe come pistoni idraulici fai solo danni... ( per chi non sapesse cosa significa 130 o 150 è il livello di rigità in piegatura della lange, più è alto più duri sono gli scarponi... )
Siamo partiti nel forum con il casco di toni Bou che è un tarocco e tra un po parleremo di scala quaranta
marco - Mar Dic 25, 2007 8:12 pm
Oggetto:
armagora ha scritto:
Guardate che non c'è da scherzare con gli scarponi da sci... se prendi modelli gara... il che è anche abbastanza difficile da trovare nei negozi però qualcosa si trova... pensando di fare una furbata... sono impossibili da mettere x far una sciata, quelli vanno messi e chiusi a dovere max per una discesa... se notate in coppa è una delle ultime cose che fanno prima di partire e appena arrivano in fondo li aprono subito... ti bloccano la circolazione... poi per quanto riguarda la rigidità per persone normali o anche bravine non è che se si prende i lange 150 worldcup si vola... anzi sono duri e i movimenti delle ginocchia non si riescono a trasmettere agli sci... per uno che scia normalmente ( e qua comprendo anche i maestri ) al max si va su un 130, sopra se non hai gambe come pistoni idraulici fai solo danni... ( per chi non sapesse cosa significa 130 o 150 è il livello di rigità in piegatura della lange, più è alto più duri sono gli scarponi... )
erano lange, gialli, e parlo di 15 anni fà, se ci penso....mi fanno ancora male i piedi e probabilmente non saranno neanche stati i 150.. forse siamo un pò ot
armagora - Mar Dic 25, 2007 11:43 pm
Oggetto:
ma se siamo ot è proprio di un pelo eh... 
VALCHISUN - Mer Dic 26, 2007 2:51 pm
Oggetto:
Vabbe' adesso parliamo di uncinetto....!
cassio - Mer Dic 26, 2007 11:06 pm
Oggetto:
armagora ha scritto:
Guardate che non c'è da scherzare con gli scarponi da sci... se prendi modelli gara... il che è anche abbastanza difficile da trovare nei negozi però qualcosa si trova... pensando di fare una furbata... sono impossibili da mettere x far una sciata, quelli vanno messi e chiusi a dovere max per una discesa... se notate in coppa è una delle ultime cose che fanno prima di partire e appena arrivano in fondo li aprono subito... ti bloccano la circolazione... poi per quanto riguarda la rigidità per persone normali o anche bravine non è che se si prende i lange 150 worldcup si vola... anzi sono duri e i movimenti delle ginocchia non si riescono a trasmettere agli sci... per uno che scia normalmente ( e qua comprendo anche i maestri ) al max si va su un 130, sopra se non hai gambe come pistoni idraulici fai solo danni... ( per chi non sapesse cosa significa 130 o 150 è il livello di rigità in piegatura della lange, più è alto più duri sono gli scarponi... )
ste set minga bun lassa sta
e prendetevi un airoh
è il mejo
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