www.mototrial.it

VARI ARGOMENTI SUL TRIAL - Intolleranza

Spezza - Gio Gen 24, 2013 10:37 am
Oggetto: Intolleranza
Sono finito per caso sul Forum Val Brembana e sono rimasto scovolto dall'intolleranza e dall'astio che viene riversato su chi fa fuoristrada.
A onor del vero le cattiverie più feroci erano rivolte a enduro e quad, sui trial meno, ma poco meno.
La cosa che fa impressione è che la maggior parte degli astiosi sono i classici escursionisti della domenica che una volta sui monti si arrogano il diritto di padronanza su tutto. Gente che durante la settimana inquina molto di più in coda in auto, che non spegne mai il motore quando ferma, che si spara un'ora e più sulle tangenziali, con figli dementi che non son capaci di andare a scuola da soli, etc. Gente che pretende di dispensare insegnamenti sull'educazione, ma che sui forum non disdegna di usare insulti velati e anche mirati.
Ormai l'intolleranza diventa molto comune e probabilmente è una valvola di sfogo di frustrazioni accumulate durante la settimana.
Qualcuno, maestri di sci, guide alpine, che usano anche il trial hanno tentato di dare spiegazioni sul diverso impatto dei trial rispetto ad enduro e quad, che occorre educazione da parte di tutti, spegnere il motore e salutare è buona educazione, ma che spesso gli aveva procurato insulti e in qualche caso una botta con il bastone.
Ma in che mondo stiamo vivendo???
Ognuno che professa diritti e privilegi sugli altri . . . .
Ogni forma di estremismo diventa prevaricazione.
Posibile che ogni volta mi debba sentire un criminale???
Mi sono intristito . . .

Se avete tempo spendete qualche minuto a leggere questo forum, è molto formativo (in senso ironico eh!!!)
alberto_climber - Gio Gen 24, 2013 10:48 am
Oggetto: Re: Intolleranza
Spezza ha scritto:
Sono finito per caso sul Forum Val Brembana e sono rimasto scovolto dall'intolleranza e dall'astio che viene riversato su chi fa fuoristrada.
A onor del vero le cattiverie più feroci erano rivolte a enduro e quad, sui trial meno, ma poco meno.
La cosa che fa impressione è che la maggior parte degli astiosi sono i classici escursionisti della domenica che una volta sui monti si arrogano il diritto di padronanza su tutto. Gente che durante la settimana inquina molto di più in coda in auto, che non spegne mai il motore quando ferma, che si spara un'ora e più sulle tangenziali, con figli dementi che non son capaci di andare a scuola da soli, etc. Gente che pretende di dispensare insegnamenti sull'educazione, ma che sui forum non disdegna di usare insulti velati e anche mirati.
Ormai l'intolleranza diventa molto comune e probabilmente è una valvola di sfogo di frustrazioni accumulate durante la settimana.
Qualcuno, maestri di sci, guide alpine, che usano anche il trial hanno tentato di dare spiegazioni sul diverso impatto dei trial rispetto ad enduro e quad, che occorre educazione da parte di tutti, spegnere il motore e salutare è buona educazione, ma che spesso gli aveva procurato insulti e in qualche caso una botta con il bastone.
Ma in che mondo stiamo vivendo???
Ognuno che professa diritti e privilegi sugli altri . . . .
Ogni forma di estremismo diventa prevaricazione.
Posibile che ogni volta mi debba sentire un criminale???
Mi sono intristito . . .

Se avete tempo spendete qualche minuto a leggere questo forum, è molto formativo (in senso ironico eh!!!)

posta il link che ci facciamo il sangue marcio allora...
peppe schwantz - Gio Gen 24, 2013 11:12 am
Oggetto:
Purtroppo viviamo nel paese dove esiste tutto e il contrario di tutto...dove chi si sveglia per primo al mattino crede di poter dettare regole agli altri...dove esistono persone che, come giustamente dice Spezza, si arrogano diritti che non hanno...Mi auguro che tutti questi ecologisti, rettifico, che si professano tali, immagino che abbiano i pannelli fotovoltaici...che vanno al lavoro in bici...utilizzano auto elettriche...bombolette spray senza gas... effettuano raccolta rifiuti differenziata ecc. ecc. oppure si sentono ecologisti solo per cercare di limitare gli spazi altrui?????????? Per non dover dire altro....
rockj - Gio Gen 24, 2013 11:24 am
Oggetto:
quel tipo di persone sono sempre fortunate ,,,dovessero incontrare un paio di miei amici il bastone lo lasciano subito,,,, come gia capitato Mr. Green Mr. Green
Spezza - Gio Gen 24, 2013 11:24 am
Oggetto:
http://forum.valbrembanaweb.com/stazioni-ski-valle-brembana-f78/motoslitte-motocross-quad-trial-sulle-orobie-t1358-99.html

Spero sia riuscito a postare il collegamento, in ogni caso avete il percorso.
cassio - Gio Gen 24, 2013 11:43 am
Oggetto:
spezza, stai sereno, di idioti è pieno il mondo, se gli dai retta ti metti al loro livello, va in giro, con educazione e vedrai che non avrai problemi!ciclicamente ci sono ste discussioni te ne riporto una di qualche anno fa dove sia io che giulio avevamo risposto : http://www.caibergamo.it/index.php?inurl=temi.php%3Finurl%3Darticolo.php%253Fpagina%253D360

vedi, ste cose io le definisco malattie del troppo benessere, dove qualcuno si sente piu' intelligente di un altro e arroga il diritto supremo di avere la verita' assoluta.
In questo paghiamo sostanzialmente due cose:

1) l' idiozia di pochi che vanno in giro da maleducati (come altri che vanno a piedi o a cavallo o fanno altre cose lesive nei confronti dell' ambiente o del prossimo, ma che in virtu' del fatto che pagano sono tollerate a differenza nostra nello specifico)

2) L'assenza totale di chi avrebbe dovuto rappresentarci a livello istituzionale per 30 anni! e mi riferisco alla federazione che ora ha una commissione che si sta dando da fare, ma sostanzialmente nel poco spazio che è rimasto, ovvero per fare gare, perche' se si guarda ai tesserati di 20 anni fa i numeri da rappresentare erano maggiori!

Nel frattempo gli amici di cai, wwf, legambiente hanno piazzato paletti giuridici per ogni dove (zps, sic,aree esondazione, corridoi migratori, rete sentieristica alla quale non fanno l' ordinaria manutenzione se non sberleffando i sassi di vernice) , e strutturalmente sono organizzatissimi.

Ti ribadisco quanto ho evidenziato sopra
Non lasciarti inquinare il cervello dalla loro propaganda e rispetta l' ambiente
farai sempre meno danni di una seggiovia Cool
Spezza - Gio Gen 24, 2013 12:39 pm
Oggetto:
Paolo . . . .
a onor del vero personalmente non ho mai avuto problemi con il trial.
Quando incontravo gli escursionisti spegnevo e scambiavo sempre due parole.
Forse perchè paonazzo, forse perchè ispiro simpatia, non so, ma ho sempre trovato persone cordiali.

Diversamente in MTB ho avuto qualche discussione, trovando persone poco tolleranti, nonostante l'ecologia del mezzo e i segni della fatica sul mio volto.

Il mondo dei paradossi.

Stai pur certo che al loro livello non arriverò mai, resterò sempre sereno e sorridente, con tutti e chiunque, ho un livello di pazienza altissimo e per farmi arrabbiare ce ne vuole . . . . sono fatto così
cassio - Gio Gen 24, 2013 12:58 pm
Oggetto:
Citazione:

Forse perchè paonazzo, forse perchè ispiro simpatia, non so, ma ho sempre trovato persone cordiali.

è perche' sei enorme ahahahahhahahaha
Spezza - Gio Gen 24, 2013 1:21 pm
Oggetto:
Mi sono letto l'articolo della Sig.ra Mara su caibergamo.it , tutte le varie risposte e commenti seguenti.
Anche in questo caso è proprio la chiusura mentale e l'intolleranza a rendere difficile un dialogo, anche se ben argomentato come fatto da Paolo, da Giulio e anche da altri.
Non se ne viene fuori.
Purtroppo però bisogna essere anche onesti, anche tra i fuoristradisti ci sono i maleducati poco rispettosi del prossimo, ed essendo noi la parte debole o quella più facilmente criminalizzabile, ci troviamo sempre in condizione di doverci difendere o giustificare.
Comunque è vero, siamo in un mondo di ipocrisia totale
cassio - Gio Gen 24, 2013 3:02 pm
Oggetto:
spezza, uso per una volta la politica giusto per fare un esempio: se tu sei di sinistra, se leggessi un forum di destra (o viceversa) troveresti scritte delle follie idealogiche , ti verrebbe addirittura il sospetto che agli scriventi sia stato fatto il lavaggio del cervello oltre a un indottrinatura faziosa e all' atto pratico poco costruttiva.

Io credo che idealmente non siamo la parte debole!

dal 94 ad oggi ho conosciuto ben pochi maleducati ed irrispettosi dell' ambiente (non delle leggi, quello è impossibile), e i maleducati ho visto che sono sempre stati allontanati, o non considerati, o che dopo poco hanno smesso di andare con il trial.

Ripeto, ad essere educati, spegnere la moto quando si incontra gente, non fare gli idioti, ogni tanto andare a ripulire sentieri, eccetera, si fa' sicuramente di piu di quello che fanno tutti sti pseudo ecologisti .
e ricordiamolo ogni tanto:
le associazioni tipo WWF, LEGAMBIENTE, CAI PERCEPISCONO CONTRIBUTI STATALI ED EUROPEI!
la gazzarra che fa annualmente il cai bergamo è fatta per captare fondi di un onlus per il ripristino dei sentieri (all' epoca della lettera della signora erano 60.000€ se ricordo bene) quindi sti individui si muovono in maniera coordinata all' ottenimento di qualcosa per propri fini.

Provate a pensare se esistessero n° X di mc. che proponessero la manutenzione gratuita della rete sentieristica a patto di poterla usufruire...

Secondo me apparirebbero sulle pagine dei quotidiani, e degli organi di informazione tante lettere come quelle di Mara Schirinzi ...
lone wolf - Gio Gen 24, 2013 4:16 pm
Oggetto:
Ciao... guarda in MP e rispondi in MP. Bye Bye
lone wolf - Gio Gen 24, 2013 4:21 pm
Oggetto:
Ciao... guarda in MP e rispondi in MP. Bye Bye Spezza
rockj - Gio Gen 24, 2013 5:54 pm
Oggetto:
cassio ha scritto:
spezza, uso per una volta la politica giusto per fare un esempio: se tu sei di sinistra, se leggessi un forum di destra (o viceversa) troveresti scritte delle follie idealogiche , ti verrebbe addirittura il sospetto che agli scriventi sia stato fatto il lavaggio del cervello oltre a un indottrinatura faziosa e all' atto pratico poco costruttiva.

Io credo che idealmente non siamo la parte debole!

dal 94 ad oggi ho conosciuto ben pochi maleducati ed irrispettosi dell' ambiente (non delle leggi, quello è impossibile), e i maleducati ho visto che sono sempre stati allontanati, o non considerati, o che dopo poco hanno smesso di andare con il trial.

Ripeto, ad essere educati, spegnere la moto quando si incontra gente, non fare gli idioti, ogni tanto andare a ripulire sentieri, eccetera, si fa' sicuramente di piu di quello che fanno tutti sti pseudo ecologisti .
e ricordiamolo ogni tanto:
le associazioni tipo WWF, LEGAMBIENTE, CAI PERCEPISCONO CONTRIBUTI STATALI ED EUROPEI!
la gazzarra che fa annualmente il cai bergamo è fatta per captare fondi di un onlus per il ripristino dei sentieri (all' epoca della lettera della signora erano 60.000€ se ricordo bene) quindi sti individui si muovono in maniera coordinata all' ottenimento di qualcosa per propri fini.

Provate a pensare se esistessero n° X di mc. che proponessero la manutenzione gratuita della rete sentieristica a patto di poterla usufruire...

Secondo me apparirebbero sulle pagine dei quotidiani, e degli organi di informazione tante lettere come quelle di Mara Schirinzi ...
sono daccordo su tutto,,, ma quella dei motoclub che tengono i sentieri è utopia,,, dalle mie parti se non partiamo io e il mio amico a pulire i sentieri che fanno tutti ,,ti assicuro che sarebbero capaci di fare qualsiasi giro pur di scavalcare le piante,,, Laughing Laughing io ho sempre cercato di comportarmi bene ,,fermandomi e facendo public relation,, ma che non mi facciano girare i co...... perche se sono quadri facile che ci siano problemi Laughing Laughing
pogopogo - Gio Gen 24, 2013 6:01 pm
Oggetto:
...la solita storia... il trial fa danni, il trial fa schifo, le moto rompono le palle... basta!!
A me rompono le palle:

a) i cacciatori: sono per la caccia si, ma a mani nude, senza armi da fuoco... come la mettiamo?

b) gli sciatori: sono a favore dello sci, ma senza impianti di risalita, piste battute o eliski... come la mettiamo?

c) gli escursionisti: sono a favore a patto che non usino le scarpe per non rovinare il terreno, che non si portino nulla da mangiare e da bere per non lasciare i rifiuti in giro e che non parlino tra di loro che disturbano.. come la mettiamo?

..e smettiamola di foraggiale queste associazioni per delinquere di stampo ecologista, c'è la "spending reviù" anche per loro: i sentieri li facciano ripristinare a costo zero ai detenuti, meglio se politici condannati per corruzione, impresari condannati per abusi edilizi, cacciatori per bracconaggio e chi piu' ne ha ne metta..

..insomma se non c'e' spazio per noi ci dev'essere per forza spazio a cani e porci?
...finchè ci riesco in moto ci vado!! Cerco di non rompere le palle, ma, per favore non rompetele a me... che vi tiro sotto!!!
Mr. Green
pogopogo - Gio Gen 24, 2013 6:28 pm
Oggetto:
...posso fare una domanda? Pecchè non spostare il post in "cazzeggiatori e burloni" che a parlarne seriamente ci vien solo acidità di stomaco?
rockj - Gio Gen 24, 2013 6:37 pm
Oggetto:
pogopogo ha scritto:
...la solita storia... il trial fa danni, il trial fa schifo, le moto rompono le palle... basta!!
A me rompono le palle:

a) i cacciatori: sono per la caccia si, ma a mani nude, senza armi da fuoco... come la mettiamo?

b) gli sciatori: sono a favore dello sci, ma senza impianti di risalita, piste battute o eliski... come la mettiamo?

c) gli escursionisti: sono a favore a patto che non usino le scarpe per non rovinare il terreno, che non si portino nulla da mangiare e da bere per non lasciare i rifiuti in giro e che non parlino tra di loro che disturbano.. come la mettiamo?

..e smettiamola di foraggiale queste associazioni per delinquere di stampo ecologista, c'è la "spending reviù" anche per loro: i sentieri li facciano ripristinare a costo zero ai detenuti, meglio se politici condannati per corruzione, impresari condannati per abusi edilizi, cacciatori per bracconaggio e chi piu' ne ha ne metta..

..insomma se non c'e' spazio per noi ci dev'essere per forza spazio a cani e porci?
...finchè ci riesco in moto ci vado!! Cerco di non rompere le palle, ma, per favore non rompetele a me... che vi tiro sotto!!!
Mr. Green
stracondivido,,bravo Laughing
rockj - Gio Gen 24, 2013 7:42 pm
Oggetto:
rockj ha scritto:
pogopogo ha scritto:
...la solita storia... il trial fa danni, il trial fa schifo, le moto rompono le palle... basta!!
A me rompono le palle:

a) i cacciatori: sono per la caccia si, ma a mani nude, senza armi da fuoco... come la mettiamo?

b) gli sciatori: sono a favore dello sci, ma senza impianti di risalita, piste battute o eliski... come la mettiamo?

c) gli escursionisti: sono a favore a patto che non usino le scarpe per non rovinare il terreno, che non si portino nulla da mangiare e da bere per non lasciare i rifiuti in giro e che non parlino tra di loro che disturbano.. come la mettiamo?

..e smettiamola di foraggiale queste associazioni per delinquere di stampo ecologista, c'è la "spending reviù" anche per loro: i sentieri li facciano ripristinare a costo zero ai detenuti, meglio se politici condannati per corruzione, impresari condannati per abusi edilizi, cacciatori per bracconaggio e chi piu' ne ha ne metta..

..insomma se non c'e' spazio per noi ci dev'essere per forza spazio a cani e porci?
...finchè ci riesco in moto ci vado!! Cerco di non rompere le palle, ma, per favore non rompetele a me... che vi tiro sotto!!!
Mr. Green
stracondivido,,bravo Laughing
e se dovessi incontrare questa la tiri sotto Question

pogopogo - Gio Gen 24, 2013 8:09 pm
Oggetto:
...se rompe le palle SI! Con tutto il bicchierone!!! Mr. Green
vincens - Gio Gen 24, 2013 8:35 pm
Oggetto:
Pensate come deve essere bello per quei " sfortunati trialisti " come noi che in Val Brembana ci abitiamo e giriamo in lungo e in largo col trial ,doversi sorbire i personaggi sopra descritti. Ogni modo ciao e buon trial ed arrivederci ad Albenga , almeno spero .
SteTrial - Gio Gen 24, 2013 8:48 pm
Oggetto:
conosco il proprietario di valbrembanaweb è un mio amico,poi leggendo il forum di valbrembanaweb ci sono molti commenti che fanno venire da arrabbiarsi molto ma è inutile inca con persone ignoranti in materia..
aremy - Ven Gen 25, 2013 6:59 am
Oggetto:
beh non dimentichiamo che il CAI è il piu grande e importante latifondista d'Italia ! Shocked Shocked Shocked merita tutta la nostra attenzione!
lazzaro54 - Ven Gen 25, 2013 8:24 am
Oggetto:
vincens ha scritto:
Pensate come deve essere bello per quei " sfortunati trialisti " come noi che in Val Brembana ci abitiamo e giriamo in lungo e in largo col trial ,doversi sorbire i personaggi sopra descritti. Ogni modo ciao e buon trial ed arrivederci ad Albenga , almeno spero .


se vuoi far cambio con me che abito a Milano sono sempre pronto .....
marco - Ven Gen 25, 2013 6:44 pm
Oggetto:
lazzaro54 ha scritto:
vincens ha scritto:
Pensate come deve essere bello per quei " sfortunati trialisti " come noi che in Val Brembana ci abitiamo e giriamo in lungo e in largo col trial ,doversi sorbire i personaggi sopra descritti. Ogni modo ciao e buon trial ed arrivederci ad Albenga , almeno spero .


se vuoi far cambio con me che abito a Milano sono sempre pronto .....


Mr. Green
vincens - Ven Gen 25, 2013 8:32 pm
Oggetto:
Per Lazzaro ,ho amici che da Milano sono venuti ad abitare da me , altri che da me sono andati a Milano ma dopo pochi anni se ne sono ritornati a casa ,ciao se vieni ad Albenga batti un colpo che ci si vede
rockj - Ven Gen 25, 2013 10:38 pm
Oggetto:
aremy ha scritto:
beh non dimentichiamo che il CAI è il piu grande e importante latifondista d'Italia ! Shocked Shocked Shocked merita tutta la nostra attenzione!
ritornando in tema Laughing il cai non so,, ma tante associazioni quando iniziano ad avere iscritti ,,e in conseguenza entrate ,,,diventano delle lobby e alle volte si credono importanti anche perchè tutti glielo permettono ,,nel campo delle moto ,,si sta muovendo qualcosa (meno male) altrimenti ci sotterrano ,,,, Laughing Laughing
Danyelle - Sab Gen 26, 2013 11:39 pm
Oggetto:
Vista con gli occhi di chi vive in città la montagna è si un bene da proteggere, ma soprattutto dalla gente che vi abita :contadini e agricoltori, allevatori e mandriani, montanari e pescatori,che lavorando faticosamente la terra o le coste,inevitabilmente modificano il paesaggio(come avviene da che l’uomo ha preso ad abitare il tempo) e quindi sporcano quell’immagine incontaminata della natura che invece si vuole conservare così, immacolata e intonsa, soprattutto priva d’impronta e volto umani!
Non è più dunque il contrasto d’un tempo fra il sentimento della campagna e la freneticità delle aree urbane, ma una guerra senza quartiere all’uomo e alla sua attività sul territorio. Un nuovo modo, insomma, di intendere ciò che è bene e ciò che è male, definito da ciò che è “naturale”(il bene) e ciò che è toccato da mano umana (il male).
Il contadino,il mandriano, il montanaro,non sono più visti come garanzia e tutela della montagna, presidio intelligente e operoso delle sue peculiarità, custodi di una risorsa per tutti, ma come i nemici primi e giurati della “naturalezza”.
Gli uomini della montagna sono infatti nemici del wildlife poiché intervengono fisicamente sul territorio, spostano zolle, modificano o perimetri, deviano i corsi d’acqua, disboscano qui e rimboscano la, rinchiudono bestie per terra e per acqua, irreggimentano i campi. L’immagine delle fattorie agli occhi dei neoambientalisti di estrazione tutta urbana diventano << campi di concentramento rurali, dove gli animali, detenuti contro la propria volontà, vengono sistematicamente sottoposti alle pratiche più barbariche>>.
Il mito urbano della natura incontaminata sacrifica dunque il nemico umano sull’altare di una nuova morale; espellere l’uomo dal paesaggio naturale,dal lavoro nei campi e dalla tutela del paesaggio in nome di un idea astratta di wildlife, costruita al tavolino di un ufficio del centro cittadino, finisce che l’ambiente selvaggio non più calmierato e raffrenato dall’ azione di continua bonifica svolta sul territorio dall’unico soggetto che la può pensare e realizzare, l’uomo, arrivi a dirimpetto alle aree edificate senza più cuscinetti offerti dagli spazi bonificati, pertanto,l’ambientalista radicale urbano prepara il proprio destino inesorabile spalancando le porte a una natura terribile e brutale che reclama il sopravvento.

Very Happy
giulio - Dom Gen 27, 2013 8:50 am
Oggetto:
Cavolo ma è tutta roba tua?

Very Happy
katanaman - Dom Gen 27, 2013 9:51 am
Oggetto:
Bellissima descrizione di questa pazza società, complimenti.
Mandi Gianluca
gianga - Dom Gen 27, 2013 10:51 am
Oggetto:
Purtroppo la ricerca del profitto ha fatto si che chi gestisce la montagna in maniera economica sia oramai in netta contrapposizione con la naturalità dei posti. Allevamenti lagher, discariche abusive di liquami, utilizzo intensivo di sostanze chimiche che vengono riversate a tonnellate nel territorio...
I tempi moderni purtroppo comportano anche questo Confused
I contadini che "curavano" il territorio sono ormai quasi esclusivamente un ricordo...
Danyelle - Dom Gen 27, 2013 11:23 am
Oggetto:
gianga ha scritto:

I contadini che "curavano" il territorio sono ormai quasi esclusivamente un ricordo...


Qui nelle Alpi non sono un ricordo, ne esistono ancora moltissimi e tutti hanno la moto da trial Wink
rockj - Dom Gen 27, 2013 11:43 am
Oggetto:
Danyelle ha scritto:
Vista con gli occhi di chi vive in città la montagna è si un bene da proteggere, ma soprattutto dalla gente che vi abita :contadini e agricoltori, allevatori e mandriani, montanari e pescatori,che lavorando faticosamente la terra o le coste,inevitabilmente modificano il paesaggio(come avviene da che l’uomo ha preso ad abitare il tempo) e quindi sporcano quell’immagine incontaminata della natura che invece si vuole conservare così, immacolata e intonsa, soprattutto priva d’impronta e volto umani!
Non è più dunque il contrasto d’un tempo fra il sentimento della campagna e la freneticità delle aree urbane, ma una guerra senza quartiere all’uomo e alla sua attività sul territorio. Un nuovo modo, insomma, di intendere ciò che è bene e ciò che è male, definito da ciò che è “naturale”(il bene) e ciò che è toccato da mano umana (il male).
Il contadino,il mandriano, il montanaro,non sono più visti come garanzia e tutela della montagna, presidio intelligente e operoso delle sue peculiarità, custodi di una risorsa per tutti, ma come i nemici primi e giurati della “naturalezza”.
Gli uomini della montagna sono infatti nemici del wildlife poiché intervengono fisicamente sul territorio, spostano zolle, modificano o perimetri, deviano i corsi d’acqua, disboscano qui e rimboscano la, rinchiudono bestie per terra e per acqua, irreggimentano i campi. L’immagine delle fattorie agli occhi dei neoambientalisti di estrazione tutta urbana diventano << campi di concentramento rurali, dove gli animali, detenuti contro la propria volontà, vengono sistematicamente sottoposti alle pratiche più barbariche>>.
Il mito urbano della natura incontaminata sacrifica dunque il nemico umano sull’altare di una nuova morale; espellere l’uomo dal paesaggio naturale,dal lavoro nei campi e dalla tutela del paesaggio in nome di un idea astratta di wildlife, costruita al tavolino di un ufficio del centro cittadino, finisce che l’ambiente selvaggio non più calmierato e raffrenato dall’ azione di continua bonifica svolta sul territorio dall’unico soggetto che la può pensare e realizzare, l’uomo, arrivi a dirimpetto alle aree edificate senza più cuscinetti offerti dagli spazi bonificati, pertanto,l’ambientalista radicale urbano prepara il proprio destino inesorabile spalancando le porte a una natura terribile e brutale che reclama il sopravvento.

Very Happy
bel discorso,,,ma il fine?,,,nell arco di 60 anni cè stata l industrializzazione,,che ha portato molti pro e molti contro ,,ma tutto questo ha dato la possibilita a tutti di evolversi in tutti i campi,, permettendo anche di usurfruire di posti allora inaccessibili ,,e di usare attrezzi e mezzi che hanno radicamente cambiato la vita,,,, ,,in meglio ===l uso di attrezzi mobili e non,,, che ci hanno semplificato la vita dura avuta nai nostri nonni,,in peggio == materiali non facilmente smaltibili,,,aumento incontrollato edilizio ,,,,tutto questo purtroppo ha contribuito a modificare il tutto ma lo sbaglio è perchè non cè stato controllo da parte degli enti preposti che non dovevano vietare a priori ma regolamentare meglio il tutto,,,e forse non saremmo qua a discuterne,,,,,ormai è tutto irreparabile bisogna solo trovare dei compromessi x il bene comune ,,,in tutte le cose ,cè l uso e l abuso,,è l intelligenza e il modo di comportamento che fa cambiare le cose Laughing Laughing Laughing
pogopogo - Dom Gen 27, 2013 3:51 pm
Oggetto:
Danyelle ha scritto:
gianga ha scritto:

I contadini che "curavano" il territorio sono ormai quasi esclusivamente un ricordo...


Qui nelle Alpi non sono un ricordo, ne esistono ancora moltissimi e tutti hanno la moto da trial Wink


...sentivo l'altra sera Carlo Petrini (l'inventore di "Slow Food") che diceva le percentuali degli agricoltori Italiani... è stato uno shock... dall'oltre 50% di sessant'anni fa siamo intorno al 5%... in effetti in montagna son rimasti quattro gatti, e il territorio, ovviamente, non puo' che risentirne... aspettiamo di vedere quelli del CAI, del WWF e di chissà quale altra associazione ecologista, ovviamente a titolo gratuito, fare la dovuta manutenzione del territorio... aiutare i pochi ed anziani contadini a seminare e raccogliere le patate, fare i fieni, ripristinare i muri a secco...
Mr. Green
roro - Dom Gen 27, 2013 4:02 pm
Oggetto:
Danyelle ha scritto:
gianga ha scritto:

I contadini che "curavano" il territorio sono ormai quasi esclusivamente un ricordo...


Qui nelle Alpi non sono un ricordo, ne esistono ancora moltissimi e tutti hanno la moto da trial Wink


Purtroppo ci sono Alpi ...... ed alpi .....
rockj - Dom Gen 27, 2013 4:48 pm
Oggetto:
pogopogo ha scritto:
Danyelle ha scritto:
gianga ha scritto:

I contadini che "curavano" il territorio sono ormai quasi esclusivamente un ricordo...


Qui nelle Alpi non sono un ricordo, ne esistono ancora moltissimi e tutti hanno la moto da trial Wink


...sentivo l'altra sera Carlo Petrini (l'inventore di "Slow Food") che diceva le percentuali degli agricoltori Italiani... è stato uno shock... dall'oltre 50% di sessant'anni fa siamo intorno al 5%... in effetti in montagna son rimasti quattro gatti, e il territorio, ovviamente, non puo' che risentirne... aspettiamo di vedere quelli del CAI, del WWF e di chissà quale altra associazione ecologista, ovviamente a titolo gratuito, fare la dovuta manutenzione del territorio... aiutare i pochi ed anziani contadini a seminare e raccogliere le patate, fare i fieni, ripristinare i muri a secco...
Mr. Green
stai fresco Laughing da noi sai chi pulisce la strada che conduce ai rifugi? ,,gli alpini e un altra associazione privata che organizza giri sui sentieri a piedi,,,,io e i miei amici abbiamo pulito un sentiero usato tuttora anche da cercatori di funghi,,, dopo poco tempo che avevamo pulito sono passati a segnarlo ,,,,, invertebrati Laughing Laughing Laughing
Pedro_CH - Dom Gen 27, 2013 6:48 pm
Oggetto:
Allora io son quello che va nel campo minato Laughing

Io do rispetto e chiunque, poi ognuno mi dice quello che vuole e preferisce, ma in ogni caso non dico a nessuno di essere stupido, ignorante, ecc.

Confermo anche io che i "problemi" più grandi li ho avuti da gente che viene da fuori.
yoghi52 - Mar Gen 29, 2013 7:06 am
Oggetto:
Ieri ho visto un servizio su Sky di una gara di 4x4 estremo, in Italia, credo in Basilicata. Un percorso di 8 Km da ripetere 5 volte.
Come tutti i servizi di Sky sono spesso riprese di eventi degli anni passati tuttavia il problema non cambia. Hanno fatto uno scempio immane del territorio . Ma come possono permettere una cosa simile?
Poi a noi impediscono di organizzare una mulatrial.
Spezza - Mer Gen 30, 2013 9:02 am
Oggetto:
Non per difendere il mondo di 4x4 ma anche qui non si può puntare il dito su altre discipline per difendere la nostra.
I campionati di 4x4 Estremo sono due, XTC e WTC, ci sono circa 4 o 5 gare all'anno su tutto il territorio nazionale e una in Corsca (del XTC), generalmente si svolgono su terreni privati, ma non sempre. Ad ogni giara ci sono dalle 15 macchine a 30 nel migliore dei casi.
Il mondo dei 4x4 e relative preparazioni funziona, e anche abbastanza bene, quindi come sempre sono gli interessi economici a facilitare i vari permessi, oppure la FIF (Federazione Italiana Fuoristrada) ha lavorato più efficacemente sul territorio.
Quello che deve far riflettere non sono i numeri alle gare, visto il modesto numero di partecipanti (pensate ai costi per un mezzo ben preparato in rapporto ai ritorni), ma le partecipazioni ai raduni che si svolgono con formula a roadbook e che vedono partecipazioni numerose, in alcuni casi qualche centinaio (come Gradisca o il Tribe4x4 che si svolge a Maggiora in area dedicata).
Forse il trial è ancora troppo povero o non riesce a creare quel livello di interesse (economico) tale da farlo diventare un buon biglietto da visita per le località turistiche o non fa girare le economie locali in modo sufficiente (anche se secondo me lo fa eccome . . . . vedi 3 Giorni della Valtellina)
Ma stai sicuro che anche i 4x4 hanno vita dura, anzi durissima . . . . peggio del trial
effecarlo - Lun Feb 11, 2013 6:21 pm
Oggetto:
Quoto intervento di Danyelle.

Ho letto le 12 pagine della discussione sul sito della Valbrembana....aiuto...come andrà a finire...se anche la mtb ha un impatto ambientale peggiore dell'Ilva di Taranto????

Ma questi integralisti verdi urbani da scrivania....si trovano sempre i sentieri puliti...e non si chiedono mai il perché?

Eppure le campagne sono abbandonate, non si possono tenere più 2 mucche e 3 caprette in una stalla xché serve un investimento da qualche migliaia di €..i permessi del presidente della repubblica e la perizia dei vari enti regionali, provinciali, comunali....

Che palle....
rockj - Lun Feb 11, 2013 7:34 pm
Oggetto:
io sono anni che giro sui sentieri e dico con certezza che se non ci andassimo noi a pulire non ci passa + nessuno neanche a piedi ,,,,qualche giorno fa ho scambiato email con un caporione del cai lamentandomi del fatto che non possono monopolizzare a proprio favore le montagne ,,,ho avuto una risposta giusta e calma ,,ma mi ha lasciato perplesso un discorso dove diceva che loro hanno parecchi volontari che puliscono i sentieri ,,,ma io non li ho mai incontrati perchè nel caso mi sarei fermato ad aiutarli ,,,, ,,,, le campagne abbandonate dipende dal fatto che x la maggiore negli ultimi anni hanno preferito la paga certa nelle fabbriche,, piano piano ritorneranno ,,i contadini non soffrono la fame Laughing e x la burocrazia ,,,dovranno calmarsi ,,,andando avanti come oggi qualcuno la fara ancora la marcia su roma Laughing Laughing
branks - Mer Feb 13, 2013 8:27 am
Oggetto:
io l'unica volta che ho incontrato un paio di volontari del CAI, stavano facendo i loro bei segni rossi-bianchi con la vernice, ma di accette, seghetti o altri attrezzi che avrebbero potuto usare per pulire, non ne ho vista nemmeno l'ombra....
Fortunatamente sono due ragazzi che conosco e non mi hanno detto niente, perchè sanno come la penso e sanno anche le ore che spendo sui sentieri a pulire.
Poi sarà anche perchè ho il "vaffa" facile... Laughing
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