www.mototrial.it

VARI ARGOMENTI SUL TRIAL - Palleggi...

Trial - Ven Lug 02, 2010 8:56 am
Oggetto: Palleggi...
Avete dei consigli per imparare a palleggiare sulla ruota posteriore con la mia Evo
adany - Ven Lug 02, 2010 10:22 am
Oggetto:
Cerca nel forum . si è gia parlato molto di questo argomento

.. vai a sQuola Mr. Green Mr. Green
Trial - Ven Lug 02, 2010 10:31 am
Oggetto:
adany ha scritto:
Cerca nel forum . si è gia parlato molto di questo argomento

.. vai a sQuola Mr. Green Mr. Green


Nun lo trovo dai su ditemi un po ci vuole parecchio per imparare? Dai raga consigli sensazioni mi serve sape un po tutto
combo - Ven Lug 02, 2010 11:19 am
Oggetto:
http://www.mototrial.it/phpBB2/viewtopic.php?t=1313&highlight=palleggi
martejo - Ven Lug 02, 2010 11:21 am
Oggetto: Re: Palleggi...
Trial ha scritto:
Avete dei consigli per imparare a palleggiare sulla ruota posteriore con la mia Evo

Il mio consiglio è sempre stato, impara a guidare e poi, ammesso che tu impari a guidare, impari anche a palleggiare, insomma, ci va un pò di sensibilità col mezzo.
Ora sto cambiando un pò idea perchè vedo in giro ragazzi che sanno palleggiare ma non sanno guidare dunque...
Ora... tu non sei più giovanissimo e per fare questo gesto tecnico ci va un certo fisico perchè lavori molto di gambe, braccia e schiena e naturalmente parecchie ore in moto perchè devi avere un buon controllo con frizione, freno posteriore e acceleratore. Detto questo, se tu hai tutte queste doti, non ti rimane che imitare, senza troppe spiegazioni, se proprio non sai da dove partire vuol dire che sarebbe inutile dire altro ed inutile anche per te provare. In quest'ultimo caso ti consiglierei pittosto di curare altre tecniche base e aspettare ancora un pò prima di buttarti sul palleggio (che a parte la simpatia del gesto, a noi poveri mortali non ci serve a un ca..o ai fini pratici).
cassio - Ven Lug 02, 2010 11:24 am
Oggetto:
Citazione:

che a parte la simpatia del gesto, a noi poveri mortali non ci serve a un ca..o ai fini pratici).

straquoto!
branks - Ven Lug 02, 2010 11:56 am
Oggetto:
cassio ha scritto:
Citazione:

che a parte la simpatia del gesto, a noi poveri mortali non ci serve a un ca..o ai fini pratici).

straquoto!

quoto lo staquoto! Wink
Ieri pomeriggio ho avuto la fortuna di girare per boschi con un pilota di punta della TR3 nazionale; della serie: "ho visto cose che voi umani... ecc, ecc" e ho persino capito (parola grossa Laughing ) come si fa a spostare dietro.
Ma non so fare altro, nel senso che non so proprio guidare, nè fare scalini oltre il mezzo metro perchè non so prendere la mira nel punto giusto con la ruota davanti e quindi, spostamenti o palleggi, a noi pivelli non servono ad un beneamato c.zo.
Impariamo a camminare, che è già molto difficile, prima di pretendere di correre.
Niki_Cott - Ven Lug 02, 2010 1:41 pm
Oggetto: Re: Palleggi...
Ora sto cambiando un pò idea perchè vedo in giro ragazzi che sanno palleggiare ma non sanno guidare dunque...
quoto il saggio Martejo ne ho visti anche in Valtellina
Rolling Eyes Rolling Eyes
Lele - Ven Lug 02, 2010 1:54 pm
Oggetto: Re: Palleggi...
martejo ha scritto:

Il mio consiglio è sempre stato, impara a guidare


Quoto....
Se qualcuno vuole io insegno a fare i backflip! Laughing Laughing
gabbri - Ven Lug 02, 2010 2:00 pm
Oggetto:
Citazione:

ne ho visti anche in Valtellina


alla due giorni ho visto ragazzi che arrivati in cima al sasso e, invece di scendere. palleggiavano e però poi mettevano il piede, in ogni situazione dovevano palleggiare... da neofita del trial ho capito anche io che quel gesto non serviva ad una cippa se non a cercare di emulare Toni Bou e soci....

Se hai bisogno io posso insegnarti il front flip, con la tavola non sono ancora riuscito ma con il trial mi viene benone! Mr. Green
VaLeX81 - Ven Lug 02, 2010 2:07 pm
Oggetto:
branks ha scritto:
spostamenti o palleggi, a noi pivelli non servono ad un beneamato c.zo.
Impariamo a camminare, che è già molto difficile, prima di pretendere di correre.

vabè ma vuoi mettere la soddisfazione di fare il figo davanti a un branco di trialisti nel piazzale di partenza di una motocavalcata che ti guardano come se fossi raga? poi ovviamente devi avere l'accortezza di non farti beccare sul sentiero a spingere Mr. Green
branks - Ven Lug 02, 2010 2:32 pm
Oggetto:
VaLeX81 ha scritto:
poi ovviamente devi avere l'accortezza di non farti beccare sul sentiero a spingere Mr. Green

sapessi quanto ho dovuto spingere ieri sotto al temporale....... mannaggia a quando ho accettato l' invito dal "personaggio" di fare un giro insieme a lui.... credo stia ancora ridendo di gusto.... Embarassed
ploca94 - Ven Lug 02, 2010 5:05 pm
Oggetto:
IO gli unici palleggi che faccio...sono col pallone gonfiabile da spiaggia,scende così piano che riesco a palleggiare così tanto che il mio bimbo di 4 anni mi crede un mago del pallone..... Mr. Green Mr. Green Mr. Green Mr. Green
Luke90 - Ven Lug 02, 2010 5:58 pm
Oggetto:
Per "palleggiare" io ti consiglierei di incominciare su una salita non tanto ripida o su una sasso piatto della lunghezza piu o meno della moto...non è poi cosi facile da spiegare..se fai anche biketrial puoi gia avere un idea di come fare infatti io preso spunto dalla bike anche se i pesi sono molto diversi e non puoi dare il semplice colpo di pedale....trovato l equilibrio schiacci la moto e con un colpo di gas alzi la moto facendo staccare anche la ruota dietro...nel momento che atterri devi essere abbastanza verticale fai scendere un po il davanti frenando con il dietro cosi si comprime anche il mono e poi dai un colpetto di gas aiutandoti con la frizione...
Devi provarlo spesso e soprattutto devi trovare il giusto equilibrio e la giusta posizione col corpo...

Io sto imparando e noto che per un livello medio basso non è necessario per superare gli ostacoli e spesso se non hai una buona aderenza ti fa posare piedi se non peggio...pero per soddisfazione personale è veramente un bel gesto e saltellare da un ostacolo all altro(niente di impossibile) mi da soddisfazione...
La cosa che proprio non riesco e saltellare restando fermo sul posto infatti anche di poco ma avanzo sempre...in bike è tutto molto piu facile anche perche in quel caso è una delle tecniche di base...

Chiaramente sono daccordissimo con cio che dice martejo...sono il primo a dire che non so giudare bene la moto e in alcune tecniche di base sono carente...
Luca91 - Ven Lug 02, 2010 6:02 pm
Oggetto:
palleggiare con la moto è pressoche inutile a livello amatoriale... acquista un senso se fai categorie avanzate (tr2 e tr1) senno serve solamente per figheggiarsi Mr. Green

anche perchè io non conosco nessuno che la sappia usare come si deve o che la usi in zona (3 salti sul piano li faccio pure io)
pogopogo - Ven Lug 02, 2010 7:05 pm
Oggetto:
ri riquoto lo straquoto di martejo!!!!

...io sto imparando ad accendere la moto con la leva a destra...
VaLeX81 - Ven Lug 02, 2010 10:06 pm
Oggetto:
Luca91 ha scritto:
senno serve solamente per figheggiarsi Mr. Green

questo mi pareva abbastanza sottointeso....
eh bè che c'è di male a figheggiarsi un po'?? avanti chi mi insegna a palleggiare sulla ruota anteriore mentre faccio la verticale fumando una sigaretta (con i piedi)? Mr. Green
adany - Sab Lug 03, 2010 12:12 am
Oggetto:
VaLeX81 ha scritto:
Luca91 ha scritto:
senno serve solamente per figheggiarsi Mr. Green

questo mi pareva abbastanza sottointeso....
eh bè che c'è di male a figheggiarsi un po'?? avanti chi mi insegna a palleggiare sulla ruota anteriore mentre faccio la verticale fumando una sigaretta (con i piedi)? Mr. Green


guardantoti gia si stenta a capire quali sono i piedi - la faccia-- ed il resto , se poi fai cosi ci confondi ancora d+ Laughing Laughing Laughing


scusate l'OT . ma amo questa "donna" Cool
gianga - Sab Lug 03, 2010 6:14 am
Oggetto:
Luca91 ha scritto:
palleggiare con la moto serve solamente per figheggiarsi Mr. Green

è una tecnica che permette di superare ostacoli altrimenti proibiti o quasi. Ci si prova, e bravo chi riesce ad utilizzarla efficacemente.
A proposito di figheggiamenti, mi vengono in mente le piastre forcella anodizzate e le mille altre cazzate che regolarmente addobbano le nostre moto... Wink
ploca94 - Sab Lug 03, 2010 6:38 am
Oggetto:
gianga ha scritto:
Luca91 ha scritto:
palleggiare con la moto serve solamente per figheggiarsi Mr. Green

è una tecnica che permette di superare ostacoli altrimenti proibiti o quasi. Ci si prova, e bravo chi riesce ad utilizzarla efficacemente.
A proposito di figheggiamenti, mi vengono in mente le piastre forcella anodizzate e le mille altre cazzate che regolarmente addobbano le nostre moto... Wink


quoto..

Da parte mia comunque è giusto 'palleggiare' anche se non serve a un caxxo...e facciamo divertire 'sti giovani,altrimenti si intristiscono come noi...

FORZA IL PALLEGGIO FORZA I GIOVANI Exclamation Exclamation Exclamation Exclamation

P.S. provate a pensare a quando avevate 15/18 anni quante cose inutili ma divertenti facevate... Wink Wink
Lupo - Sab Lug 03, 2010 9:06 am
Oggetto:
Luca91 ha scritto:
palleggiare con la moto è pressoche inutile a livello amatoriale... acquista un senso se fai categorie avanzate (tr2 e tr1) senno serve solamente per figheggiarsi Mr. Green

anche perchè io non conosco nessuno che la sappia usare come si deve o che la usi in zona (3 salti sul piano li faccio pure io)


bhè ma specialmente col due tempi riuscire a fare due saltelli certe volte ti porta fuori da alcune situazioni, specie su terra molto bagnata o mossa, far due saltelli ci avrebbe azzerato la zona 8 a Varese.
Luca91 - Sab Lug 03, 2010 11:09 am
Oggetto:
dici la curva in contropendenza? io l'ho azzerata facendo un mezzo spostamento davanti-dietro, senza saltare sulla ruota dietro
VaLeX81 - Dom Lug 04, 2010 9:51 am
Oggetto:
ploca94 ha scritto:
P.S. provate a pensare a quando avevate 15/18 anni quante cose inutili ma divertenti facevate... Wink Wink

io le faccio più adesso di prima... devo preoccuparmi? Mr. Green

comunque secondo me non è questione di servire a qualcosa o meno. Il trial è anche una moto che serve per giocare e riuscire a fare certe cose è divertente, sia per se stessi che per fare il figo quando tutti ti guardano. non c'è niente di male. e invidio chi ce la fa.
Luke90 - Dom Lug 04, 2010 9:55 am
Oggetto:
VaLeX81 ha scritto:


comunque secondo me non è questione di servire a qualcosa o meno. Il trial è anche una moto che serve per giocare e riuscire a fare certe cose è divertente, sia per se stessi che per fare il figo quando tutti ti guardano. non c'è niente di male. e invidio chi ce la fa.



Esatto!!!!!! Very Happy Very Happy Very Happy
Lupo - Dom Lug 04, 2010 10:43 am
Oggetto:
Luca91 ha scritto:
dici la curva in contropendenza? io l'ho azzerata facendo un mezzo spostamento davanti-dietro, senza saltare sulla ruota dietro


esatto quella curva, facevi una mezza voleè saltando ed atterrando sul dietro ed eri perfetto dritto, però quella devo ancora impararla Laughing nel frattempo mi accontento di mettere il piedino
Luca91 - Dom Lug 04, 2010 5:44 pm
Oggetto:
a me una volta è venuta... peccato che poi ho lasciato piedi da coglio**e nel resto delle zone...

forse sarebbe stato più utile se mi fossi allenato di più a fare zone che a fare cazzate... ma ogni volta che vado in moto finisce che dopo mezz'ora sono già in giro a fare il bigo**o Mr. Green
Lupo - Mar Lug 06, 2010 5:09 pm
Oggetto:
Luca91 ha scritto:
a me una volta è venuta... peccato che poi ho lasciato piedi da coglio**e nel resto delle zone...

forse sarebbe stato più utile se mi fossi allenato di più a fare zone che a fare cazzate... ma ogni volta che vado in moto finisce che dopo mezz'ora sono già in giro a fare il bigo**o Mr. Green


Idem Laughing è più divertente fare muri che le curvette a volte Razz
Luca91 - Mer Lug 07, 2010 11:48 am
Oggetto:
a volte? direi sempre... il problema è che in gara i muretti non li trovi, le curvette sì Mr. Green
martejo - Mer Lug 07, 2010 12:43 pm
Oggetto:
Lupo ha scritto:
è più divertente fare muri che le curvette a volte Razz

Curvetta e subito dopo muretto ancora meglio!!!
malve - Gio Lug 08, 2010 5:11 am
Oggetto:
VaLeX81 ha scritto:
ploca94 ha scritto:
P.S. provate a pensare a quando avevate 15/18 anni quante cose inutili ma divertenti facevate... Wink Wink

io le faccio più adesso di prima... devo preoccuparmi? Mr. Green

comunque secondo me non è questione di servire a qualcosa o meno. Il trial è anche una moto che serve per giocare e riuscire a fare certe cose è divertente, sia per se stessi che per fare il figo quando tutti ti guardano. non c'è niente di male. e invidio chi ce la fa.


Laughing Laughing condivido ogni singola parola Razz Razz è tutto un bellissimo gioco
martejo - Gio Lug 08, 2010 7:21 am
Oggetto:
malve ha scritto:
VaLeX81 ha scritto:
ploca94 ha scritto:
P.S. provate a pensare a quando avevate 15/18 anni quante cose inutili ma divertenti facevate... Wink Wink

io le faccio più adesso di prima... devo preoccuparmi? Mr. Green

comunque secondo me non è questione di servire a qualcosa o meno. Il trial è anche una moto che serve per giocare e riuscire a fare certe cose è divertente, sia per se stessi che per fare il figo quando tutti ti guardano. non c'è niente di male. e invidio chi ce la fa.


Laughing Laughing condivido ogni singola parola Razz Razz è tutto un bellissimo gioco

Sono daccordo che non è solo questione di 'se serve o meno' ma certi gesti tecnici richiedono un buon controllo del mezzo ed una buona preparazione, se non sai usare più che bene frizione freno acceleratore e non hai un pò di braccia e gambe, se non hai molte ore di moto alle spalle non puoi neanche provarci a 'palleggiare'. Io ho l'impressione che spesso si voglia imparare prima a fare il muro di 1 metro e mezzo senza aver imparato a fare quello da mezzo metro.
Il mio consiglio è quello di imparare per gradi, ogni cosa a suo tempo, le difficoltà devono essere dosate in base alle capacità tecniche e a quelle fisiche altrimenti certe cose non riuscirai mai a farle ed anche la soddisfazione di ottenere risultati non ce l'avrai mai.
Poi se uno vuole passare un'ora a provare a 'palleggiare' senza le basi per poterlo fare, faccia pure, ma mi chiedo come possa divertirsi???!!!
ploca94 - Gio Lug 08, 2010 7:58 am
Oggetto:
....o riuscirci Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes
ruy - Gio Lug 08, 2010 8:03 am
Oggetto:
Io palleggio con questo!! Laughing Laughing Laughing




Uploaded with ImageShack.us
Lupo - Gio Lug 08, 2010 8:34 am
Oggetto:
martejo ha scritto:
Lupo ha scritto:
è più divertente fare muri che le curvette a volte Razz

Curvetta e subito dopo muretto ancora meglio!!!



Muro Laughing
martejo - Gio Lug 08, 2010 8:39 am
Oggetto:
Lupo ha scritto:
martejo ha scritto:
Lupo ha scritto:
è più divertente fare muri che le curvette a volte Razz

Curvetta e subito dopo muretto ancora meglio!!!



Muro Laughing

Curvetta con doppio, muro e pietra Shocked
Trial - Gio Lug 08, 2010 10:54 am
Oggetto:
La questione non è se serve o meno io le gare non le faccio almeno per ora... ma ho notato che serve saper palleggiare specialmente per saltare da una pietra all'altra.. in poche parole per non atterrare impuntandosi sulla ruota anteriore... insomma che marcia è da preferire? 1a o 2a? del fisico penso non mi manca... sono alto 1,84 peso 83 chili vado in piscina un'ora al giorno spalle larghe e via andare, per i muscoli delle cosce non ci sono problemi tra calcio e sci ho due travi il più è la schiena che fa lebizze Embarassed
Billy - Gio Lug 08, 2010 11:11 am
Oggetto:
Trial ha scritto:
La questione non è se serve o meno io le gare non le faccio almeno per ora... ma ho notato che serve saper palleggiare specialmente per saltare da una pietra all'altra.. in poche parole per non atterrare impuntandosi sulla ruota anteriore... insomma che marcia è da preferire? 1a o 2a? del fisico penso non mi manca... sono alto 1,84 peso 83 chili vado in piscina un'ora al giorno spalle larghe e via andare, per i muscoli delle cosce non ci sono problemi tra calcio e sci ho due travi il più è la schiena che fa lebizze Embarassed


OOOHHH IronMan, fai come ti hanno detto, mettiti su una bella salita, impenna la moto, colpo di accelleratore... sfrizionatina, palleggia di brutto sulle gambe portando il peso indietro... e trova il giusto punto di equilibrio usando anche il freno posteriore...... quando hai imparato, ci mandi un bel filmato, e decidiamo se promuoverti o rimandarti a settembre!!! Laughing Laughing
Luke90 - Gio Lug 08, 2010 12:00 pm
Oggetto:
Per provare il movimeto in salita ti consiglierei la prima mentre la seconde piu che altro la usi per saltare da un sasso all altro...
VaLeX81 - Gio Lug 08, 2010 12:03 pm
Oggetto:
martejo ha scritto:
malve ha scritto:
VaLeX81 ha scritto:
ploca94 ha scritto:
P.S. provate a pensare a quando avevate 15/18 anni quante cose inutili ma divertenti facevate... Wink Wink

io le faccio più adesso di prima... devo preoccuparmi? Mr. Green

comunque secondo me non è questione di servire a qualcosa o meno. Il trial è anche una moto che serve per giocare e riuscire a fare certe cose è divertente, sia per se stessi che per fare il figo quando tutti ti guardano. non c'è niente di male. e invidio chi ce la fa.


Laughing Laughing condivido ogni singola parola Razz Razz è tutto un bellissimo gioco

Sono daccordo che non è solo questione di 'se serve o meno' ma certi gesti tecnici richiedono un buon controllo del mezzo ed una buona preparazione, se non sai usare più che bene frizione freno acceleratore e non hai un pò di braccia e gambe, se non hai molte ore di moto alle spalle non puoi neanche provarci a 'palleggiare'. Io ho l'impressione che spesso si voglia imparare prima a fare il muro di 1 metro e mezzo senza aver imparato a fare quello da mezzo metro.
Il mio consiglio è quello di imparare per gradi, ogni cosa a suo tempo, le difficoltà devono essere dosate in base alle capacità tecniche e a quelle fisiche altrimenti certe cose non riuscirai mai a farle ed anche la soddisfazione di ottenere risultati non ce l'avrai mai.
Poi se uno vuole passare un'ora a provare a 'palleggiare' senza le basi per poterlo fare, faccia pure, ma mi chiedo come possa divertirsi???!!!


il tuo discorso non fa una piega.
mi riferivo a quelli che quando dici che ti piacerebbe imparare certe cose ti ridono in faccia dicendo che non servono a un caxxo, a meno che tu non sia raga.
Poi io sono esattamente il tipo di persona che descrivi tu, ragion per cui non imparerò mai a fare trial seriamente e resterò una motoalpinista alcolizzata a vita Laughing
martejo - Gio Lug 08, 2010 1:29 pm
Oggetto:
VaLeX81 ha scritto:
Poi io sono esattamente il tipo di persona che descrivi tu, ragion per cui non imparerò mai a fare trial seriamente e resterò una motoalpinista alcolizzata a vita Laughing

Primo: il motoalpinismo è trial
secondo: c'è motoalpinista e motoalpinista (oltre a quello alcolizzato)
c'è un sacco di cose da imparare nel motoalpinismo (tra cui divertirsi e far festa) ed è proprio lì che si mette in pratica la 'Guida' con la G maiuscola della moto da trial
Perciò non sminuirti perchè se tu facessi delle gare magari fregheresti parecchi maschietti che dicono di saper palleggiare... Laughing Laughing Laughing
cassio - Gio Lug 08, 2010 1:57 pm
Oggetto:
Citazione:

Primo: il motoalpinismo è trial
secondo: c'è motoalpinista e motoalpinista (oltre a quello alcolizzato)
c'è un sacco di cose da imparare nel motoalpinismo (tra cui divertirsi e far festa) ed è proprio lì che si mette in pratica la 'Guida' con la G maiuscola della moto da trial

lunedi ho portato un pilota della tr2 a fare un giro in montagna , non l' aveva mai fatto e non era mai andato cosi' in alto e si è divertito molto.....
VaLeX81 - Gio Lug 08, 2010 3:30 pm
Oggetto:
martejo ha scritto:
VaLeX81 ha scritto:
Poi io sono esattamente il tipo di persona che descrivi tu, ragion per cui non imparerò mai a fare trial seriamente e resterò una motoalpinista alcolizzata a vita Laughing

Primo: il motoalpinismo è trial
secondo: c'è motoalpinista e motoalpinista (oltre a quello alcolizzato)
c'è un sacco di cose da imparare nel motoalpinismo (tra cui divertirsi e far festa) ed è proprio lì che si mette in pratica la 'Guida' con la G maiuscola della moto da trial
Perciò non sminuirti perchè se tu facessi delle gare magari fregheresti parecchi maschietti che dicono di saper palleggiare... Laughing Laughing Laughing

ma mica mi sminuisco. sono orgogliosa di essere motoalpinista e soprattutto di essere alcolista Mr. Green e poi saper fare il tragitto rifugio-furgone da ciuchi disfati arrivando vivi e con la moto intera non è da tutti Laughing (ops... forse questo non lo dovevo dire....Mr. Green)
cassio - Gio Lug 08, 2010 4:02 pm
Oggetto:
Citazione:

ma mica mi sminuisco. sono orgogliosa di essere motoalpinista e soprattutto di essere alcolista e poi saper fare il tragitto rifugio-furgone da ciuchi disfati arrivando vivi e con la moto intera non è da tutti (ops... forse questo non lo dovevo dire....)
_________________



brava vale!
Lupo - Gio Lug 08, 2010 4:14 pm
Oggetto:
martejo ha scritto:
Lupo ha scritto:
martejo ha scritto:
Lupo ha scritto:
è più divertente fare muri che le curvette a volte Razz

Curvetta e subito dopo muretto ancora meglio!!!



Muro Laughing

Curvetta con doppio, muro e pietra Shocked


Curvetta con triplo Razz
Trial - Gio Lug 08, 2010 6:01 pm
Oggetto:
grazie a tutti per i consigli, oggi mi è andata bene anche senza palleggi che dite? Very Happy Very Happy Funghi
pogopogo - Mar Lug 20, 2010 5:56 pm
Oggetto:
VaLeX81 ha scritto:
martejo ha scritto:
VaLeX81 ha scritto:
Poi io sono esattamente il tipo di persona che descrivi tu, ragion per cui non imparerò mai a fare trial seriamente e resterò una motoalpinista alcolizzata a vita Laughing

Primo: il motoalpinismo è trial
secondo: c'è motoalpinista e motoalpinista (oltre a quello alcolizzato)
c'è un sacco di cose da imparare nel motoalpinismo (tra cui divertirsi e far festa) ed è proprio lì che si mette in pratica la 'Guida' con la G maiuscola della moto da trial
Perciò non sminuirti perchè se tu facessi delle gare magari fregheresti parecchi maschietti che dicono di saper palleggiare... Laughing Laughing Laughing

ma mica mi sminuisco. sono orgogliosa di essere motoalpinista e soprattutto di essere alcolista Mr. Green e poi saper fare il tragitto rifugio-furgone da ciuchi disfati arrivando vivi e con la moto intera non è da tutti Laughing (ops... forse questo non lo dovevo dire....Mr. Green)


...in gara ti guardi la zona, la studi, qualcuno cerca di nascosto ri ripulire la strada e ci riesce... qualcuno dopo anni di gare come junior o senior si ficca negli amatori per portarsi a casa la coppa di latta... nel motoalpinismo improvvisi tutto perche' non sai cosa c'e' dietro la curva, e cerchi di non metter giu' neanche un piede per non spingere come un somaro... e la soddisfazione e' quella di esserci riuscito e basta. Quoto Martejo!!!
martejo - Ven Lug 30, 2010 12:43 pm
Oggetto:
pogopogo ha scritto:
...in gara ti guardi la zona, la studi, qualcuno cerca di nascosto ri ripulire la strada e ci riesce... qualcuno dopo anni di gare come junior o senior si ficca negli amatori per portarsi a casa la coppa di latta... nel motoalpinismo improvvisi tutto perche' non sai cosa c'e' dietro la curva, e cerchi di non metter giu' neanche un piede per non spingere come un somaro... e la soddisfazione e' quella di esserci riuscito e basta. Quoto Martejo!!!

Nel trial serve la testa, parlo della zona, della gara o dell'allenamento. Certe volte, per fare un esempio, vedo delle persone timorose di fare un passaggio o semplicemente in difficoltà a valutarne la difficoltà, un passaggio che io reputo che loro possano fare. E allora gli dico che se stessero facendo un giro in montagna, una mulattiera e si trovassero davanti un passaggio di quel tipo gli darebbero senza timore; effettivamente il loro atteggiamento cambia e spesso riescono a cancellare i dubbi che hanno.

Questo per dire che uno stesso passaggio se messo all'interno 'di una fettuccia' diventa più difficile perchè la fettuccia ti giudica, perchè nella zona ti trovi faccia a faccia con la difficoltà e prima di affrontarla devi rendeti consapevole della sua forza. Se stai facendo un giro non hai tempo di ragionare e vai d'istinto, non dai tempo all'incertezza di prendere il sopravvento...

La prima difficoltà nell'affrontare la zona è quella di estrapolare la difficoltà dalla situazione e attribuirgli la giusta difficoltà ed escogitare la tattica più istintiva per risolverla. Anche questo è un aspetto interessante della zona che può essere paragonata alle difficoltà e alle paure che si incontrano nella vita.

Circus aiutami tu!!! Laughing Laughing Laughing Laughing
alberto_climber - Ven Lug 30, 2010 12:52 pm
Oggetto:
Trial ha scritto:
grazie a tutti per i consigli, oggi mi è andata bene anche senza palleggi che dite? Very Happy Very Happy Funghi


dico che avverto mio padre che si trova in zona...
tra due settimane ci sono anch' io purtroppo senza moto...
punt del diavel ti dice qualcosa ?(non quello di pietra verso lucca....)
Trial - Ven Lug 30, 2010 3:28 pm
Oggetto:
alberto_climber ha scritto:
Trial ha scritto:
grazie a tutti per i consigli, oggi mi è andata bene anche senza palleggi che dite? Very Happy Very Happy Funghi


dico che avverto mio padre che si trova in zona...
tra due settimane ci sono anch' io purtroppo senza moto...
punt del diavel ti dice qualcosa ?(non quello di pietra verso lucca....)


mhmhmmh per il momento no ^^
pogopogo - Ven Lug 30, 2010 5:08 pm
Oggetto:
martejo ha scritto:
pogopogo ha scritto:
...in gara ti guardi la zona, la studi, qualcuno cerca di nascosto ri ripulire la strada e ci riesce... qualcuno dopo anni di gare come junior o senior si ficca negli amatori per portarsi a casa la coppa di latta... nel motoalpinismo improvvisi tutto perche' non sai cosa c'e' dietro la curva, e cerchi di non metter giu' neanche un piede per non spingere come un somaro... e la soddisfazione e' quella di esserci riuscito e basta. Quoto Martejo!!!

Nel trial serve la testa, parlo della zona, della gara o dell'allenamento. Certe volte, per fare un esempio, vedo delle persone timorose di fare un passaggio o semplicemente in difficoltà a valutarne la difficoltà, un passaggio che io reputo che loro possano fare. E allora gli dico che se stessero facendo un giro in montagna, una mulattiera e si trovassero davanti un passaggio di quel tipo gli darebbero senza timore; effettivamente il loro atteggiamento cambia e spesso riescono a cancellare i dubbi che hanno.

...a me non dispiaceva far le gare, e' vero cio' che dici, a volte fai passaggi in montagna che son peggio di certe zone dove zampetti come un millepiedi... l'ho piantata li' per l'approccio poco sportivo che girava tra gli "amatori"...

Questo per dire che uno stesso passaggio se messo all'interno 'di una fettuccia' diventa più difficile perchè la fettuccia ti giudica, perchè nella zona ti trovi faccia a faccia con la difficoltà e prima di affrontarla devi rendeti consapevole della sua forza. Se stai facendo un giro non hai tempo di ragionare e vai d'istinto, non dai tempo all'incertezza di prendere il sopravvento...

La prima difficoltà nell'affrontare la zona è quella di estrapolare la difficoltà dalla situazione e attribuirgli la giusta difficoltà ed escogitare la tattica più istintiva per risolverla. Anche questo è un aspetto interessante della zona che può essere paragonata alle difficoltà e alle paure che si incontrano nella vita.

Circus aiutami tu!!! Laughing Laughing Laughing Laughing

Luke90 - Ven Lug 30, 2010 6:02 pm
Oggetto:
martejo ha scritto:

Nel trial serve la testa, parlo della zona, della gara o dell'allenamento. Certe volte, per fare un esempio, vedo delle persone timorose di fare un passaggio o semplicemente in difficoltà a valutarne la difficoltà, un passaggio che io reputo che loro possano fare. E allora gli dico che se stessero facendo un giro in montagna, una mulattiera e si trovassero davanti un passaggio di quel tipo gli darebbero senza timore; effettivamente il loro atteggiamento cambia e spesso riescono a cancellare i dubbi che hanno.

Questo per dire che uno stesso passaggio se messo all'interno 'di una fettuccia' diventa più difficile perchè la fettuccia ti giudica, perchè nella zona ti trovi faccia a faccia con la difficoltà e prima di affrontarla devi rendeti consapevole della sua forza. Se stai facendo un giro non hai tempo di ragionare e vai d'istinto, non dai tempo all'incertezza di prendere il sopravvento...

La prima difficoltà nell'affrontare la zona è quella di estrapolare la difficoltà dalla situazione e attribuirgli la giusta difficoltà ed escogitare la tattica più istintiva per risolverla. Anche questo è un aspetto interessante della zona che può essere paragonata alle difficoltà e alle paure che si incontrano nella vita.

Circus aiutami tu!!! Laughing Laughing Laughing Laughing



Hai pienamente ragione..questo è quello che mi accade anche a me e spesso butto via parecchio tempo per pensare la maniera migliore per superare un ostacolo che in un altra circostanza risulterebbe quasi banale...
ferro76 - Sab Lug 31, 2010 11:04 am
Oggetto:
Idem è più divertente fare muri che le curvette a volte


Lupetto impara a fare le curve va!!! Wink
matty-78 - Lun Ago 02, 2010 11:03 am
Oggetto:
Se è utile o meno sinceramante non mi interessa, però mi piacerebbe tantissimo saperlo fare...il trial è spettacolo non solo motoalpinismo...probabilmente, anzi sicuramente chi dice che è inutile è perchè non lo sa fare(come me).
olaola
Cobra3 - Lun Ago 02, 2010 1:15 pm
Oggetto:
martejo ha scritto:

Nel trial serve la testa, parlo della zona, della gara o dell'allenamento. Certe volte, per fare un esempio, vedo delle persone timorose di fare un passaggio o semplicemente in difficoltà a valutarne la difficoltà, un passaggio che io reputo che loro possano fare. E allora gli dico che se stessero facendo un giro in montagna, una mulattiera e si trovassero davanti un passaggio di quel tipo gli darebbero senza timore; effettivamente il loro atteggiamento cambia e spesso riescono a cancellare i dubbi che hanno.

Questo per dire che uno stesso passaggio se messo all'interno 'di una fettuccia' diventa più difficile perchè la fettuccia ti giudica, perchè nella zona ti trovi faccia a faccia con la difficoltà e prima di affrontarla devi rendeti consapevole della sua forza. Se stai facendo un giro non hai tempo di ragionare e vai d'istinto, non dai tempo all'incertezza di prendere il sopravvento...

La prima difficoltà nell'affrontare la zona è quella di estrapolare la difficoltà dalla situazione e attribuirgli la giusta difficoltà ed escogitare la tattica più istintiva per risolverla. Anche questo è un aspetto interessante della zona che può essere paragonata alle difficoltà e alle paure che si incontrano nella vita.

Circus aiutami tu!!! Laughing Laughing Laughing Laughing


Mesi e mesi che non leggevo considerazioni così belle, grazie Martejo. Inutile dire che condivido il pensiero. Mi accorgo che al mio livello (bianco,2° anno di gare) una grossa difficoltà è capire cosa sono o non sono in grado di fare mentre chi ha un livello più alto capisce subito se quel tale passaggio è fattibile o meno. Il problema è che la concezione di fattibilità cambia con l'umore, ieri ad esempio, dopo aver fatto la gara dell'alltrial nei bianchi e aver fatto 4 zone dei gialli a 0 ero bello carico e mi sono schiantato su un sassone di 2 metri (vero zuli? Laughing )
pantegana - Lun Ago 02, 2010 2:04 pm
Oggetto:
martejo ha scritto:
pogopogo ha scritto:
...in gara ti guardi la zona, la studi, qualcuno cerca di nascosto ri ripulire la strada e ci riesce... qualcuno dopo anni di gare come junior o senior si ficca negli amatori per portarsi a casa la coppa di latta... nel motoalpinismo improvvisi tutto perche' non sai cosa c'e' dietro la curva, e cerchi di non metter giu' neanche un piede per non spingere come un somaro... e la soddisfazione e' quella di esserci riuscito e basta. Quoto Martejo!!!

Nel trial serve la testa, parlo della zona, della gara o dell'allenamento. Certe volte, per fare un esempio, vedo delle persone timorose di fare un passaggio o semplicemente in difficoltà a valutarne la difficoltà, un passaggio che io reputo che loro possano fare. E allora gli dico che se stessero facendo un giro in montagna, una mulattiera e si trovassero davanti un passaggio di quel tipo gli darebbero senza timore; effettivamente il loro atteggiamento cambia e spesso riescono a cancellare i dubbi che hanno.

Questo per dire che uno stesso passaggio se messo all'interno 'di una fettuccia' diventa più difficile perchè la fettuccia ti giudica, perchè nella zona ti trovi faccia a faccia con la difficoltà e prima di affrontarla devi rendeti consapevole della sua forza. Se stai facendo un giro non hai tempo di ragionare e vai d'istinto, non dai tempo all'incertezza di prendere il sopravvento...

La prima difficoltà nell'affrontare la zona è quella di estrapolare la difficoltà dalla situazione e attribuirgli la giusta difficoltà ed escogitare la tattica più istintiva per risolverla. Anche questo è un aspetto interessante della zona che può essere paragonata alle difficoltà e alle paure che si incontrano nella vita.

Circus aiutami tu!!! Laughing Laughing Laughing Laughing


quoto...martejo..... spiegazione perfetta
pogopogo - Lun Ago 02, 2010 8:12 pm
Oggetto:
scusate, ho fatto casino nella risposta, la riporto intera "...a me non dispiaceva far le gare, e' vero cio' che dici, a volte fai passaggi in montagna che son peggio di certe zone dove zampetti come un millepiedi... l'ho piantata li' per l'approccio poco sportivo che girava tra gli "amatori"... mi ritrovavo a fare le stesse zone insieme a gente che l'anno prima faceva junior o senior... un mio amico mi disse che era mille volte meglio arrivare ultimo nei cadetti che primo degli amatori, ed aveva ragione... dopo la gara di pollein del 1991 (nella promozionali vinsero in tre senza una penalita') ho smesso con le zone, non ero e non sono in grado di fare una categoria superiore, lo facevo per passare una domenica diversa e non per stressarmi..." (ci voglio provare con le mulatrial facili)
I fusi orari sono GMT
Powered by phpBB 2.0.23 © 2001 phpBB Group